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Alcune notizie del TG di oggi: Mentre proseguono le ostilità tra Russia e Ucraina, in Italia si sta diffondendo un clima di odio non solo nei confronti dei russi in quanto tali, manche della stessa cultura che proviene da quel Paese. è stato preso di mira persino Dostoevskij. In Italia resta caldo anche il tema green pass e restrizioni covid che investono anche i bambini. Siamo in una scuola di Roma, ieri era martedì grasso e ai bambini è stato sì permesso di festeggiare ma in quali condizioni? Ce lo racconta Miriam Gualandi in questo servizio in cui ha raccolto la testimonianza del giornalista Luca Marfè, stavolta nei panni di padre. Ieri gli studenti delle superiori di torino hanno organizzato un sit-in contro il green pass. è la prima volta che assistiamo ad una manifestazione contro le misure restrittive degli studenti più giovani. Ma con molto coraggio e consapevolezza anche i licei sono scesi in piazza a protestare contro il certificato verde. Mentre il conflitto in Ucraina imperversa il Partito Repubblicano americano crede sempre meno nelle capacità del Presidente. Numerosi leader del GOP hanno infatti definito la guerra una sconfitta umiliante di Joe Biden.

Il medico non vaccinato non deve essere sospeso dall’Ordine se può esercitare la sua professione a distanza, cioè senza un contatto ravvicinato con il paziente o con altre modalità che non comportano un rischio di contagio. Lo ha stabilito il TAR Lombardia in una sentenza che presenta molti aspetti dubbi e criticabili. Il presidente russo Vladimir Putin ha giustificato l'invasione dell'Ucraina, definendo l'operazione militare come una "denazificazione" del Paese. La presenza di infiltrazioni di estrema destra nel governo filoccidentale dell'Ucraina è presto stata bollata dai media dell'Occidente come "propaganda russa". I trascorsi del Battaglione d'ispirazione neonazista Azov, non avvalorano però questa tesi. Chi combatte al fianco dell'esercito ucraino? Tra le misure che l’Europa ha messo in campo per rispondere all’attacco russo in Ucraina c’è anche il divieto di trasmettere a Russia Today e Sputnik, lo ha annunciato ieri la presidente della Commissione Europa, Ursula Von der Leyen. Poche ore dopo le sue parole YouTube ha chiuso i canali delle due emittenti. Nonostante di Covid si parli sempre meno, ci sono Paesi che continuano a inasprire le misure verso chi non si vaccina. Parliamo dell’Uganda che prevede multe per un equivalente di migliaia di euro e anche la prigione.

Il settore manifatturiero di cui la moda fa parte è il secondo più importante in Europa dopo la Germania. Il comparto moda rappresenta una parte significativa e impiega nel complesso 1 milione e 200 mila lavoratori. I compratori russi, rappresentano dei partner importanti per il sistema moda italiano e l’Italia è una meta preferita del facoltoso turismo russo. Milano è la seconda città turistica d’Italia proprio per questa ragione. La moda è di per sé un mondo multi etnico e multiculturale in cui lavorano assieme giovani modelle russe e ucraine. Il conflitto è esploso proprio durante questa settimana. La moda rappresenta un’industria generalmente multietnica e multiculturale. Siamo andati a indagare quali siano state le reazioni durante le sfilate di Milano, interrogandoci se e come siano cambiate le relazioni tra modelle russe e ucraine, raccogliendo diverse testimonianze compresa quella del Presidente di Camera della Moda Italiana, Carlo Capasa. Con il nostro Davide Porro abbiamo realizzato uno speciale proprio per indagare come lo scoppio del conflitto sia stato percepito durante la settimana italiana dedicata alla moda e di come le sanzioni potranno avere un impatto negativo in Italia.

Dalle ultime novità dal fronte Russia Ucraina, passando per l'introduzione di un nuovo stato di emergenza in Italia, fino alla neutralità espressa da Ungheria e Israele. Questo nel Tg di oggi. DESCRIZIONE LUNGA: Alcune notizie del TG di oggi: Le ultime novità dal fronte Russia Ucraina: dopo la conclusione del primo round di negoziati a Minsk, sembra prepararsi una battaglia per la conquista di Kiev. Nel frattempo Zelensky chiede che venga avviata la procedura di adesione dell'Ucraina all'Unione europea. Una volta sdoganato lo stato di emergenza sembra essere lo strumento prediletto dal nostro Governo per fronteggiare le crisi in atto. Dopo la pandemia ecco che è la guerra a necessitare secondo l’esecutivo, la proroga al 31 dicembre dello stato di emergenza. Non tutti i Paesi europei e nella sfera di influenza occidentale sembrano voler schierarsi all’interno del conflitto tra Ucraina e Russia. è il caso dell’Ungheria che ha scelto una posizione di prudenza così come Israele. Bufera alla decima audizione della Commissione industria, commercio e turismo in Senato. In merito al decreto legge sulle questioni balneari, il Governo si sarebbe messo d’accordo con l’Antitrust senza passare dal Parlamento. In Commissione si è quindi assistita ad un'accesa discussione fra il Capo di commissione e un senatore della Lega che si è accorto del torto.

Si è concluso il primo round di negoziati fra la delegazione russa e quella ucraina. Forse si intravede un piccolo spiraglio. L’incontro si è svolto nella regione di Gomel al confine tra Ucraina e Bielorussia. Per la delegazione ucraina era presente anche il ministro della difesa e il suo vice. “Cessate il fuoco e ritirata dei soldati russi dal loro territorio” sono le due richieste imprescindibili dell’Ucraina. La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha annunciato una serie di strumenti europei che contrastino la "disinformazione". Annunciato il blocco nell'Ue nei media russi. Narrazione a senso unico? Sulla delicata situazione in Ucraina il ministro degli affari esteri cinese ha esposto gli obiettivi della Cina in un comunicato ufficiale. La Cina prende posizione come Stato pacifico, condannando fermamente la guerra. Rimane però neutrale nella votazione al Consiglio di sicurezza delle Nazioni. L'obbligo di green pass ha costretto diverse migliaia di appartenenti alle forze dell'ordine a rinunciare al proprio lavoro. Un disagio che si è manifestato ieri a piazza Bocca della Verità, a Roma. Byoblu era lì e vi racconta com'è andata.

Alcune notizie del TG: Sono iniziati i negoziati fra la delegazione russa e quella Ucraina. L’incontro si sta svolgendo nella regione di Gomel al confine tra Ucraina e Bielorussia. Per la delegazione ucraina è presente anche il ministro della difesa e il viceministro della difesa. “Cessate il fuoco e ritirata dei soldati russi” dal loro territorio sono le due richieste imprescindibili dell’Ucraina. L’Unione europea ha annunciato di voler fornire armi all’Ucraina. Una scelta che rischia di chiudere lo spiraglio che si era aperto con i negoziati. Qual è quindi il vero obiettivo dell’Europa? Sulla delicata situazione in Ucraina il ministro degli affari esteri cinese ha esposto gli obiettivi della Cina in un comunicato ufficiale. La Cina prende posizione come Stato pacifico, condannando fermamente la guerra. Rimane però neutrale nella votazione al Consiglio di sicurezza delle Nazioni.

È fuori di dubbio che la musica negli ultimi anni sia totalmente cambiata, sia nella fruizione che nei supporti e anche nella qualità stessa del suono. I grandi cantautori del passato sembrano essere un lontano ricordo, la musica sembra essersi volta in direzione di un progressivo appiattimento che la rende strumento di propaganda perfetto per veicolare il pensiero unico. Qual è il futuro della musica? Quanto incidono le grandi piattaforme streaming sul mercato e una etichetta indipendente come può sopravvivere in questo mare magnum? Ne parliamo con Marco Lincetto, ingegnere del suono e produttore discografico dell’etichetta indipendente Velut Luna.

Alcune notizie del TG di oggi: Seppure con dei significativi distinguo, tutto il blocco occidentale ha condannato fortemente la Russia per l’intervento in Ucraina. Ma non tutti i leader internazionali hanno parlato con la stessa voce. Forse è presto per parlare della fine del mondo unipolare, ma sicuramente lo scenario di oggi è diverso rispetto a quello che abbiamo conosciuto negli ultimi trent’anni. Secondo un recente report del Wall Street Journal le compagnie di assicurazione sulla vita registrano dal 2020 risultati in perdita. La causa non è però la pandemia, ma al contrario l’aumento della mortalità per cause non legate al Covid. La compagnia assicurativa tedesca BKK Pro Vita ha denunciato un notevole aumento degli effetti avversi dati dal vaccino anti-Covid. "Si ipotizzano 3 milioni di ricoveri". Inviata una lettera alle istituzioni sanitarie in Germania. L'Organizzazione Mondiale della Sanità, con i 194 stati membri, intende introdurre nuovi certificati di vaccinazione digitali. Per farlo sta predisponendo un piano per standardizzare l'emissione di codici QRT-Systems, sussidiaria di Deutsche Telekom, è stata scelta come partner industriale per lo sviluppo dei servizi di convalida della vaccinazione.

Alcune notizie del TG di oggi: Mario Draghi ha parlato questa mattina alla Camera dei deputati e ha detto chiaramente da che parte sta l’Italia nel conflitto in Ucraina. Il presidente ha parlato di una partecipazione attiva dell’Italia con l’invio di truppe in Est Europa, di concerto con la NATO, e nelle sanzioni contro la Russia. È passato più di un anno dalla commercializzazione dei vaccini, ma le modalità di sperimentazione e gli errori sono sempre gli stessi. In arrivo un nuovo vaccino firmato Sanofi e GSK, le aziende promettono un’efficacia del 100%. Una frase che fa rivivere un dejà vù. Le immagini sono elemento fondamentale per la pubblicazione di una notizia, soprattutto in situazioni come quelle della guerra in Ucraina, in cui regna l'incertezza e il rischio di manipolazione, da una parte e dall'altra, è molto elevato. Davide Barillari lancia un progetto partecipativo per elaborare un modello di sanità pubblica basato sulla prevenzione e su un rapporto di fiducia tra professionisti sanitari e pazienti. Il progetto si rivolge con particolare attenzione ai medici sospesi.

Apriamo il Tg con la situazione in Ucraina, gli ultimi aggiornamenti, i comunicati dalla Russia e l'Ucraina e le reazioni della Comunità internazionale. Dagli Stati uniti all'Unione europea, tutti uniti e compatti promettono sanzioni particolarmente severe contro la Russia. Queste potrebbero colpire tutti i settori della vita produttiva del Paese e la popolazione civile. Si è votata oggi alla Camera la fiducia sul decreto legge che obbliga la vaccinazione per gli over 50enni. Se passerà anche al Senato il super green pass sul luogo di lavoro diventerà ufficialmente legge. Byoblu ha sentito il deputato Pino Cabras. L'inchiesta di Byoblu sui presunti conflitti d'interesse di Franco Locatelli è stata ripresa in un'interrogazione consegnata in Parlamento. I deputati di L'Alternativa c'è, Andrea Vallascas e Leda Volpi, hanno chiesto chiarimenti al ministero della Salute.

Gli ultimi aggiornamenti sulla situazione in Ucraina. Putin ha fatto partire "l'operazione militare", ma il governo di Kiev non esita a chiamarla "attacco totale". Mentre cresce la situazione di conflitto, noi ci chiediamo cos’abbia fatto finora l’Italia per cercare la via del dialogo. Sembra poco o nulla, una scelta piuttosto incomprensibile alla luce della dipendenza energetica che il nostro Paese ha nei confronti della Russia. Oggi alle 11 si è tenuto il programmato Consiglio dei ministri, novità della CDM doveva essere la presenza di un emissario francese. La visita programmata del ministro degli Esteri francese è stata annullata. In Canada le proteste contro l’obbligo vaccinale avevano dato vita ad un imponente convoglio di camion che aveva assediato la capitale. Per rispondere duramente alle proteste il Primo ministro aveva evocato lo stato di emergenza. Ieri a sorpresa è stato revocato.

Con Andres Manuel Lopez Obrador, detto Amlo, in Messico sono cambiate in meglio molte cose dai tempi dell’intreccio narcos-istituzioni. Ciò che non è cambiato, anzi, si è intensificato, è il fenomeno delle fughe di migranti dalla disperazione delle repubbliche centroamericane. Da tutte, tranne dall’Honduras, ora riscattatosi dal golpe USA del 2009, e dal Nicaragua sandinista, da cui non è emigrato mai nessuno. Si parte dalla miseria umana e dalla devastazione ambientale dei paesi soggetti ai dettami del neoliberismo predatore delle multinazionali e si va a sbattere contro la barriera costruita da Bush e perfezionata poi da Obama con l’elettrificazione e le milizie armate sul confine con il Messico. Il viaggio di Fulvio Grimaldi attraversa un’autentica catastrofe sociale, di cui il Messico era complice ai tempi dei “narcogoverni”, ma ora ne è vittima. Parte dall’inferno del confine tra Messico e Guatemala, dove molti restano spiaggiati per anni in condizioni aberranti, si snoda a fatica da Sud a Nord, per finire sul muro USA e lì, o sotto i colpi dei cacciatori d’uomini sguinzagliati da Washington, o al servizio dei narcos. La drammaticità di una situazione determinata nei loro paesi dallo sfruttamento del grande padrino del Nord e dei suoi proconsoli locali, è forse il punto più basso raggiunto dalla condizione umana.

L'idea di scrivere un "appello alle istituzioni e alla società civile" nasce a seguito di quanto accaduto a Milano, lo scorso 19 febbraio. Gli agenti di pubblica sicurezza hanno impedito agli studenti contro il Green Pass di manifestare. Agenti della Digos in borghese hanno bloccato i ragazzi pacifici, li hanno identificati formulando in alcuni casi imputazioni di reato. Sono 68 le segnalazioni di effetti avversi inoltrate allo sportello inaugurato a dicembre 2021 dal Movimento per l’indipendenza e l’autonomia della Sicilia (M.I.A.S.). Diversi i casi gravi che, in quattro soggetti, hanno visto il decesso in seguito alla vaccinazione anti-Covid. Confermati i timori? A seguito del riconoscimento delle Repubbliche del Donbass da parte di Vladimir Putin, dopo mesi di tensioni, si materializza l'allarme per la sicurezza energetica europea. In bolletta finiscono gli effetti delle decisioni geopolitiche ed economiche che stanno determinando il caro energia. Questo vale sia per i cittadini che per gli imprenditori. Torniamo sulla situazione in Ucraina, dove il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha richiamato 36mila militari di riserva ma si dice pronto al dialogo con Mosca: "Siamo pronti a negoziare in ogni sede, la Russia lo sa" - ha detto.

Il Ministero della Salute ha recentemente autorizzato la somministrazione della quarta dose del vaccino anti Covid, ma guai a chiamarla quarta dose. Il Ministero fa riferimento ad una dose addizionale, si tratta di giri di parole che sembrano vere prese in giro ma non c’è solo questo che non torna. Dall’esperienza del Comitato Terapie Domiciliari nasce un movimento politico, da quanto di ha detto Erich Grimaldi la decisione è nata dall’ultima sentenza del Consiglio di Stato che ha confermato il protocollo Tachipirina e vigile attesa. Il movimento UCDL è stato presentato ieri a Roma. Ieri pomeriggio il professor Davide Tutino ha dato vita a un atto di disobbedienza civile presso la Biblioteca pubblica Nelson Mandela a Roma. Due anni di mascherine hanno portato dei possibili danni nello sviluppo comportamentale e psicologico dei bambini. Cosa succede quando un bambino non riesce a vedere il volto del suo compagno di classe?

Una vera strage quella che si è perpetrata all’ospedale di Gela e di cui vi diamo testimonianza oggi. A seguito della chiusura della terapia intensiva sei dei sette pazienti sono morti dopo il trasferimento in un altro ospedale a 70 km di distanza. Perché si è deciso di intubare e sedare pazienti già fragili per sottoporli a un viaggio così lungo? I CDC, l’agenzia governativa degli Stati Uniti d’America che si occupa del controllo e prevenzione delle malattie, ha omesso di pubblicare i dati sull’efficacia dei richiami dei vaccini Covid nella popolazione tra i 18 e i 49 anni. Il caso è stato sollevato da un’inchiesta del New York Times. Approvato oggi il decreto Milleproroghe alla Camera. Tra le varie novità è in arrivo il bonus psicologo per 18 mila italiani. Il bonus, voluto e sostenuto dal ministro Speranza, sembra però contornato da alcune contraddizioni di fondo. Due anni di mascherine hanno portato dei possibili danni nello sviluppo comportamentale e psicologico dei bambini, già nel 1872 Charles Darwin parlava dell’importanza dell'espressività nei primi anni di vita dell’individuo.

Alcune notizie del TG di oggi: Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato un decreto con cui si riconoscono le repubbliche indipendentiste di Donetsk e Luhansk. Oltre a questo la Russia ha assicurato sostegno militare e finanziario al Donbass. La narrazione unica dell’emergenza sanitaria sembra progressivamente sgretolarsi. Mentre la maggioranza dei Paesi europei inizia a rimuovere le restrizioni anti-Covid, l’Italia rimane isolata nel prolungamento di obblighi vaccinali e green pass. Nel frattempo, le istituzioni sanitarie iniziano a confutarsi l’un l’altra. Come andrà a finire? Il senatore William De Vecchis lascia la Lega ed entra in Italexit, lo ha annunciato insieme a Gianluigi Paragone in conferenza. Il gruppo Italexit a questo punto può contare su 4 senatori a palazzo Madama, e diversi consiglieri comunali in tutta Italia. “L’immunità naturale dei guariti è molto più efficace della vaccinazione e gli operatori sanitari dovrebbero essere esentati dall’obbligo di sottoporsi al siero”. Queste affermazioni arrivano da un articolo scientifico pubblicato su The Lancet.

Questa edizione del TG si apre parlando delle discriminazioni subite dai minori non vaccinati, esclusi da attività scolastiche ed extrascolastiche per cui è necessario avere il green pass rafforzato. Il Coordinamento internazionale delle associazioni a tutela dei diritti dei minori, insieme ad altre sette organizzazioni, ha chiesto le dimissioni del Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza. Tra le categorie più colpite dalle restrizioni del Governo ci sono coloro che dovrebbero essere esentati dalla vaccinazione contro il Covid a causa di precise patologie cliniche. Una nuova legge però rende ancora più difficile l’ottenimento dell’esenzione e il clima creato dal Governo non aiuta i medici a rilasciarle con tranquillità. Dopo un anno di indagini è conclusa l’inchiesta, denominata Suisse Secret, sulla fuga di notizie della banca svizzera Credit Suisse. Sono infatti oggi pubblici 18 mila conti appartenenti a noti esponenti dell’ambiente criminale, non solo evasori e corrotti, ma anche omicidi e signori della guerra. Jean-Luc Brunel, ex capo di un'agenzia di modelle francese, è stato trovato impiccato nella sua cella nel carcere di La Santé, a Parigi, lo scorso 19 febbraio. La sua è solo l'ultima delle morti sospette nel caso Epstein. Si trovava in prigione per stupro e le autorità stavano indagando sul suo presunto rapporto con il defunto finanziere americano Jeffrey Epstein, anche lui trovato morto nel 2019 nella sua cella a New York.

Alcune notizie del TG: Quarta dose e green pass, questo sarebbe il piano per la ripartenza del Ministro Speranza. Novità del 2022 del colosso editoriale Pearson è il manuale Discovery per le scuole medie, che supporta apertamente la vaccinazione anti Covid, in linea con la propaganda governativa. Secondo molti media occidentali la guerra in Ucraina sarebbe imminente. Ma cerchiamo di fare chiarezza, al di là della propaganda, con il punto della situazione nel Donbass.

Un teatro che continua imperterrito a portare avanti le prove del balletto Il Lago dei cigni mentre tutto intorno cadono le bombe. Non è la prima volta nella Storia che un teatro, l'arte in generale, si rifiuta di fermarsi. Questo succede anche nel Donbass, durante il conflitto iniziato nel 2014 e di cui in questi giorni torniamo a parlare. I registi Maya Nogradi e Luca Belardi ci raccontano questa storia di resistenza e amore per quella cosa che rende vivi anche nel bel mezzo dell'orrore: l'arte, in ogni sua sfaccettatura. Il film, scritto e girato in tempi non sospetti, è ancora profondamente attuale e può essere traslata anche in alcuni Stati europei, dove l'arte non solo è stata fermata ma a un certo punto è stata sottomessa alla logica del qr code.

La tragica morte di Lorenzo Perelli, il diciottenne morto in fabbrica a Udine mentre svolgeva un tirocinio, ha riportato in primo piano il tema della formazione scuola lavoro. Ne abbiamo parlato con il sindacalista e saggista Savino Balzano. “L’alternanza scuola lavoro, così come tanti altri fenomeni, non sono realtà sulle quali non possiamo riflettere isolatamente, vanno contestualizzate in un quadro storico più ampio. L’alternanza scuola lavoro si è affermata come strumento strutturale intorno al 2010, ma è diventata obbligatoria con la “Buona scuola”, una riforma il cui nome pare quasi una beffa: introdotta nel 2015 dal governo Renzi che parallelamente “riformava”, cioè distruggeva, il mondo del lavoro con una delle peggiori riforme che abbiano colpito il mondo del lavoro: il Job Act”. Secondo Balzano, dunque, il fenomeno va inserito in un’ottica di trasformazione del mondo del lavoro in un’ottica neoliberista. “La disoccupazione che noi abbiamo di fronte fa parte di questa visione neoliberale, è funzionale ad essa e sostiene iniziative come l’alternanza scuola lavoro che finiscono per essere accettate perchè le persone temono di non riuscire ad entrare nel mondo del lavoro oppure di essere espulse. Questo è un disegno chiaro, ludico: l’idea per cui la lotta di classe non esiste più e che ormai siamo tutti sulla stessa barca.

Niente corteo per gli studenti contro il green pass che hanno manifestato a Milano contro le restrizioni imposte dal Governo. Nonostante abbiano tentato a più riprese di aprire il dialogo con le forze dell’ordine, gli studenti, provenienti da diverse città del centro nord Italia, non hanno potuto fare altro che sedersi in terra e alzare le braccia, di fronte alla polizia in assetto antisommossa

Quella che vi raccontiamo è la “piccola storia di una grande discriminazione”, come la definisce il suo protagonista, il consigliere comunale Ciro Bonato. Daniele Marucco lo ha raggiunto nel suo comune, Coazze, un paese di poco più di 3mila anime in provincia di Torino. Qui alcuni giorni fa è andato in scena l’ennesimo esempio di discriminazione e ingiustizia, dal sapore tragicomico: Bonato, infatti, ha depositato una mozione contro il green pass. Ma non avrebbe potuto farlo perché lui stesso non è in possesso di green pass.

Byoblu ha già trattato i presunti conflitti d’interessi del coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico, Franco Locatelli. Non si tratta di un caso isolato. In seguito ad un’indagine giornalistica nei confronti di un altro membro del CTS, il professore Sergio Abrignani, emergono interessi in potenziale contrasto con gli incarichi pubblici ricoperti. Riproponiamo quindi la domanda: le decisioni sanitarie avvengono sulla base di conflitti d’interessi? Oggi in tutt’Italia, da Palermo a Milano, si sono tenute le manifestazioni degli studenti per denunciare il sistema di scuola-lavoro. La richiesta è semplice: non si può morire di lavoro. La Francia va verso l’abolizione del pass vaccinale. Lo hanno annunciato il portavoce del governo, Gabriel Attal e il ministro della Salute, Olivier Véran. Vi abbiamo riportato ieri la notizia fresca che proviene dalla svizzera. il governo federale ha deciso di eliminare quasi tutte le restrizioni anti covid. E così a pochi dall’Italia la situazione è completamente diversa. Siamo andati nel canton Ticino.

Alcune notizie del TG di oggi: Vi abbiamo riportato ieri la notizia fresca che proviene dalla Svizzera. il governo federale ha deciso di eliminare quasi tutte le restrizioni anti covid. E così a pochi dall’Italia la situazione è completamente diversa. Siamo andati nel canton Ticino. Israele, il Paese con il più alto numero di vaccinati con terze e quarte dosi, dice addio al green pass. Ad annunciarlo il Primo ministro, Naftali Bennett, il quale ha spiegato, dopo un incontro avuto con il ministro della Sanità, che l’allentamento delle misure si è reso possibile grazie al fatto che la variante Omicron avrebbe raggiunto il picco e i contagi iniziano a calare. Il Governo Draghi non sta passando uno dei suoi periodi migliori. Per ben quattro volte l’esecutivo è andato in minoranza alla Commissione Bilancio e Affari Costituzionali. Il Presidente del Consiglio si è così recato al Quirinale per cercare conforto.

Possiamo davvero fidarci delle agenzie di regolamentazione del farmaco che approvano i vaccini? Negli Stati Uniti è stato pubblicato il video di un dipendente della FDA con dichiarazioni che evidenziano il potere che Big Pharma ha nei confronti degli enti regolatori. Lo Statens Serum Institut in Danimarca ha pubblicato un articolo nel quale smentisce punto per punto la strumentalizzazione politica e mediatica che viene esercitata in diversi Paesi per quanto concerne i dati del Covid-19. Una donna doveva uscire dall'ospedale dove era ricoverata, ma è risultata positiva il giorno prima delle dimissioni. Reclusa nel nosocomio Vannini di Roma non è riuscita più a uscire. Vi raccontiamo questa incredibile storia. Il 17 febbraio 1992, con l’arresto di Mario Chiesa, dirigente socialista, a Milano iniziava l’inchiesta Mani Pulite che avrebbe portato alla dissoluzione della I repubblica. Che cosa rimane di quella stagione a 30 anni di distanza?