Cosa è il Mandaeismo? DOCUMENTARIO la religione eretica gnostica dualista politeista e pagana dei massoni e degli ebrei. i Mandei,venerano Adamo,Abele,Seth,Enos,Noè,Sem,Aram e soprattutto Giovanni il Battista ma non Gesù Cristo che fu battezzato da lui

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Mandaeismo, a volte noto anche come Nasoraeanesimo o Sabianesimo,è una religione gnostica, dualista ,monoteista ed etnica..https://en.wikipedia.org/wiki/Mandaeism https://en.wikipedia.org/wiki/Manichaeism I suoi aderenti, i Mandei, venerano Adamo, Abele, Seth, Enos, Noè, Sem, Aram e soprattutto Giovanni il Battista ma non Gesù Cristo ripeto che fu battezzato da lui e poi scese lo spirito santo dal cielo ed è scritto nei vangeli non nell'antico testamento,gli ebrei hanno solo l'antico testamento non hanno il nuovo e il vangelo come libro Giovanni il Battista compare solo nelle scritture del nuovo testamento non in quelle ebraiche dell'antico eh e gli ebrei non sono battezzati ma sono circoncisi al pene quindi devono cambiare il testo e mettere il ginza ribba non più la bibbia i massoni e gli ebrei logico essendo un'altra religione questa appunto e mettersi i turbanti andare nei fiumi con i bastoni d'ulivo eccettera come fanno pure loro non no i mandei almeno sono battezzati anche se andranno all'inferno comunque gli ebrei manco il battesimo e si sono circoncisi con la legge mosaica eh dei 613 comandamenti..pensate quanto sono stati furbi eh...quindi qualcosa di losco c'è.. I mandei considerano Adamo, Seth, Noè, Sem e Giovanni Battista profeti con Adamo come fondatore della religione e Giovanni come il più grande e ultimo profeta. I mandei parlano una lingua aramaica orientale conosciuta come mandaico. Il nome 'Mandaean' deriva dall'aramaico manda, che significa conoscenza. All'interno del Medio Oriente, ma al di fuori della loro comunità, i mandei sono più comunemente conosciuti come صُبَّة Ṣubba (singolare: Ṣubbī), o come Sabei (الصابئة, al-Ṣābiʾa). Il termine Ṣubba deriva da una radice aramaica legata al battesimo. Il termine Sabei deriva dal misterioso gruppo religioso menzionato tre volte nel Corano. Il nome di questo gruppo non identificato, che è implicito nel Corano per appartenere al "Popolo del Libro" (ahl al-kitāb), è stato storicamente rivendicato dai Mandei e da molti altri gruppi religiosi al fine di ottenere protezione legale (dhimma) come offerta dalla legge islamica. Occasionalmente, i mandei sono anche chiamati "cristiani di San Giovanni".
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GESù disse:Un discepolo non è più grande del maestro; ma ogni discepolo ben preparato sarà come il suo maestro. Luca 6
GESù disse:E non fatevi chiamare "maestri", perché uno solo è il vostro maestro,il Cristo Matteo 23
Uno solo,infatti, è Dio e uno solo il mediatore fra Dio e gli uomini,l'uomo Cristo GESù 1Timoteo 2,5
Giovanni il Battista è ricordato come "il Precursore" o "il più
grande dei profeti".
Vangelo di Marco cap 1
In quei giorni Gesù venne da Nazaret di Galilea e fu battezzato nel
Giordano da Giovanni il Battista.Gesù era Nazareno ma perchè veniva dalla città di Nazareth non perchè era gnostico...ma era il Figlio di Dio proprio e Dio stesso..la setta gnostica dei nazareni fu fatta dopo Gesù,Gesù morì,risorse e salì poi al cielo dove è ancora oggi nel 34 dC. circa anno più anno meno seduto sul trono alla destra di Dio Padre da dove tornerà sulle nuvole con potenza l'ultimo giorno per giudicare tutti vivi e morti..qui si parla di fatti realmente accaduti di 2000 anni fa ripeto..
Giovanni però voleva impedirglielo, dicendo: «Io ho bisogno di essere
battezzato da te e tu vieni da me?».Ma Gesù gli disse: «Lascia fare per ora,
poiché conviene che così adempiamo ogni giustizia». Allora Giovanni
acconsentì.
Giovanni Battista rispose a tutti dicendo;Io vi battezzo con acqua per la
conversione; ma colui che viene dopo di me è più potente di me e io non
son degno neanche di portargli i sandali; egli vi battezzerà in Spirito santo e
fuoco.Appena battezzato, Gesù uscì dall'acqua: ed ecco, si aprirono i cieli
ed egli vide lo Spirito di Dio scendere come una colomba e venire su di lui.
Giovanni il Battista ha battezzato con acqua,Gesù invece battezza dal cielo in Spirito Santo e fuoco.
Gesù disse:In verità vi dico: tra i nati di donna non è sorto uno più grande di Giovanni il Battista; tuttavia il più piccolo nel regno dei cieli è più grande di lui.
Io sono il Dio di Abramo e il Dio di Isacco e il Dio di Giacobbe? Ora, non è
Dio dei morti, ma dei vivi».
GESù disse:«In verità,in verità ti dico che se uno non è nato dall'alto dallo
Spirito Santo di Dio,NON PUò ENTRARE NEL REGNO DI DIO" Giovanni 3
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GESù disse:Cercate la pace con tutti e la santificazione, senza la quale NESSUNO vedrà mai il Signore.se uno non nasce da acqua e dallo Spirito Santo di Dio, non può entrare nel regno di Dio.
GESù disse:La Legge e TUTTI i Profeti infatti HANNO PROFETATO FINO A GIOVANNI IL BATTISTA,DA ALLORA IN POI(quindi da "solamente" 2000 anni eh) viene annunziato il regno di Dio e OGNUNO(significa ogni singola persona appunto) si sforza per entrarvi Luca 16...vangelo di Marco cap11..se uno è vecchio e rincoglionito non è un mio problema...vada al ricovero o si suicidi..
GESù disse:«Questa è l'opera di Dio: che crediate in colui che egli ha mandato». Poiché questa è la volontà del Padre: che chiunque contempla il Figlio e crede in lui, abbia vita eterna; e io lo risusciterò nell'ultimo giorno».
GESù disse: «NESSUNO può venire a me se il Padre che mi ha mandato non lo attira;È scritto nei profeti:"Saranno TUTTI istruiti da Dio" Giovanni 6 (vedere Geremia 31:31–34 Perché questa era l'alleanza che fece con l'umanità Gesù 2000 anni fa dopo quei giorni, dichiara il Signore: metterò la mia legge dentro di loro, e la scriverò nei loro cuori. E io sarò il loro Dio, ed essi saranno il mio popolo. E NESSUNO insegnerà più al suo prossimo e a ciascuno suo fratello, dicendo: "Conosci il Signore", perché TUTTI conosceranno me, dal più piccolo al più grande, dichiara il Signore. Perché perdonerò la loro iniquità e non mi ricorderò più del loro peccato,vedere anche Ezechiele 11:19–20 e Ezechiele 36:26–32 poi vedere Giovanni 6 la lettera agli Ebrei di san paolo 8:6–13, 10:16). Chiunque ha udito il Padre e ha imparato da lui, viene a me.
In verità, in verità vi dico: chi crede in me ha vita eterna.Chi non onora il Figlio non onora neanche il Padre. Tutto ciò che è nato da Dio vince il mondo; CHIUNQUE nega il Figlio,non possiede nemmeno il Padre; chi professa la sua fede nel Figlio possiede anche il Padre.
Gesù, sapendo dentro di sé che i suoi discepoli mormoravano, disse loro: «Questo vi scandalizza? E che sarebbe se vedeste il Figlio dell'uomo ascendere dov'era prima? È lo Spirito che vivifica; la carne non è di alcuna utilità; le parole che vi ho dette sono spirito e vita. Ma tra di voi ci sono alcuni che non credono». Gesù sapeva infatti fin dal principio chi erano quelli che non credevano E diceva: «Per questo vi ho detto che nessuno può venire a me, se non gli è dato dal Padre».
L'HO DETTO CHIARAMENTE CHE NON SONO GESù MA SOLO UN SANTO E NON RIMETTO I PECCATI A NESSUNO,SE VE LI RIMETTERà GESù BUON PER VOI SE NO FINITE ALL'INFERNO E AMEN..SENZA LA SANTIFICAZIONE DA DIO NESSUNO VEDRà IL SIGNORE.SANTIFICATEVI DA SOLI DUNQUE
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La parola Advaita è un termine sanscrito. “Dvaita” vuol dire “Dualità”, il prefisso “a” in sanscrito serve per negare, perciò Advaita vuol dire “Non-dualità”.la realtà è non duale appunto.io ho sempre detto e spiegato varie volte che non c'è la dualità tra anima e spirito ma è l'uomo che sceglie appunto per suo libero arbitrio le tenebre cioè l'assenza di luce e quindi la morte o la luce quindi DIO e quindi la vita SPIRITUALE che viene data solo tramite Gesù l'unico mediatore tra Dio e l'uomo all'uomo per mezzo della parola di Dio da Dio Padre dallo spirito SANTO di Dio dal cielo..spiegato più semplice di così non si può..se non capite è un problema vostro non mio e la vita spirituale non la si può prendere da un altro eh..perchè l'anima è immateriale e immortale come lo è lo Spirito...o si è stati SANTIFICATI da Dio o non si entra nel regno di Dio proprio..perchè nulla d'impuro può entrare lì..allora diventi SANTO e un figlio di Dio come gli angeli dei cieli e dopo la morte vai in Paradiso e non nell'hades e non si va al giudizio perchè si è SANTI e giudicherai poi gli altri al giudizio con Gesù perchè i SANTI giudicheranno poi il mondo..è scritto così il nuovo testamento e il vangelo testualmente proprio..chi non è santo dopo la morte va sempre nell'hades in ogni caso e poi al giudizio l'ultimo giorno questa è la verità..quindi è inutile che ci sperate di avere la vita eterna mangiando le persone e bevendo sangue umano ovvio..quella è solo una menzogna del diavolo per farvi peccare..un peccatore non entrerà mai nel regno di Dio eh ma andrà sempre nell'hades e poi al giudizio ovviamente
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Secondo Jorunn Jacobsen Buckley e altri studiosi specializzati nel Mandaeismo, i Mandei hanno avuto origine circa duemila anni fa nella regione della Palestina e successivamente si sono spostati verso est a causa delle persecuzioni. [5][19][20] Altri sostengono un'origine della Mesopotamia sud-occidentale. [6] Tuttavia, alcuni studiosi ritengono che il mandeismo sia più antico e risalga ai tempi pre-cristiani. [21] I mandei affermano che la loro religione precede l'ebraismo, il cristianesimo e l'islam come fede monoteistica. [22] I mandei credono di essere i diretti discendenti di Sem, figlio di Noè, in Mesopotamia[23]: 186 e credono anche di essere i diretti discendenti degli originali discepoli manddei nasorei di Giovanni Battista a Gerusalemme.
nel mandaeismo,manda è il concetto di gnosi o conoscenza spirituale.I mandei sottolineano la salvezza dell'anima attraverso la conoscenza segreta (gnosi) della sua origine divina..no è un'eresia solo tramite Gesù dal cielo si ottiene la salvezza per fede in Gesù dalla parola di Dio e grazia dallo spirito santo di Dio https://en.wikipedia.org/wiki/Manda_(Mandaeism) https://en.wikipedia.org/wiki/Manda_d-Hayyi https://en.wikipedia.org/wiki/Ziwa_(Aramaic) Un uthra o ʿutra plurale: ʿutri) è un "messaggero divino della luce" significa 'angelo' o 'guardiano' nel mandeismo "un 'uthra è un essere etereo, uno spirito di luce e di vita". https://en.wikipedia.org/wiki/Uthra il testo degli gnostici eretici mandei non è la bibbia ma il ginza rabba che è in 2 parti destra e sinistra appunto..le stesse stronzate che poi dicono anche i massoni queste eh https://en.wikipedia.org/wiki/Ginza_Rabba https://en.wikipedia.org/wiki/Right_Ginza https://en.wikipedia.org/wiki/Left_Ginza
La dottrina centrale della fede è conosciuta come Nāṣerutā (scritto anche Nașirutha e che significa gnosi nasarea o saggezza divina) (Nasoraeanesimo o Nazorenismo) con gli aderenti chiamati nāṣorāyi (Nasoraei o Nazoreni). Questi nasorei sono divisi in tarmidutā (sacerdozio) e mandāyutā (laici), quest'ultimo derivato dal loro termine per conoscenza manda. La conoscenza (manda) è anche la fonte del termine Mandaeismo che comprende tutta la loro cultura, rituali, credenze e fede associati alla dottrina di Nāṣerutā. I seguaci del mandeismo sono chiamati mandei, ma possono anche essere chiamati nasorei (nazoreni), gnostici (utilizzando la parola greca gnosi per conoscenza) o sabei .

La religione è stata praticata principalmente intorno al basso Karun, Eufrate e Tigri, e ai fiumi che circondano il corso d'acqua Shatt al-Arab, parte dell'Iraq meridionale e della provincia del Khuzestan in Iran. In tutto il mondo, si ritiene che ci siano tra 60.000 e 70.000 mandei. [9] Fino alla guerra in Iraq, quasi tutti vivevano in Iraq. Da allora molti iracheni mandei sono fuggiti dal loro paese a causa dei disordini creati dall'invasione dell'Iraq del 2003 e dalla successiva occupazione da parte delle forze armate statunitensi, e dal relativo aumento della violenza settaria da parte degli estremisti. Nel 2007, la popolazione di mandei in Iraq era scesa a circa 5.000.

I mandei sono rimasti separati e intensamente privati. Notizie su di loro e sulla loro religione sono venute principalmente da estranei: in particolare da Julius Heinrich Petermann, un orientalista; così come da Nicolas Siouffi, un cristiano siriano che fu viceconsole francese a Mosul nel 1887 e dall'antropologa culturale britannica Lady E. S. Drower. C'è un primo resoconto anche se molto prevenuto del viaggiatore francese Jean-Baptiste Tavernier del 1650.

Etimologia
Il termine Mandaico o Mandaeismo deriva dal Mandaiia Mandaico Classico e appare nel Neo-Mandaico come Mandeyānā. Sulla base di affini in altri dialetti aramaici, semitisti come Mark Lidzbarski e Rudolf Macuch hanno tradotto il termine manda, da cui deriva Mandaiia, come "conoscenza" (cfr aramaico imperiale: מַנְדַּע manda' in Daniele 2:21, 4:31, 33, 5:12; cfr ebraico: מַדַּע madda' , con assimilazione caratteristica di /n/ alla consonante seguente, mediale -nd- diventando quindi -dd-). Questa etimologia suggerisce che i Mandei potrebbero essere l'unica setta sopravvissuta dalla tarda antichità a identificarsi esplicitamente come gnostici.

Storia

Un rotolo di Abathur del 18 ° secolo nella Bodleian Library, Oxford.
Secondo il testo mandeano Haran Gawaita, i mandei nasorai, che erano discepoli di Giovanni Battista, lasciarono la Giudea / Palestina e migrarono in Media nel 1 ° secolo dC. [6][24]: vi, ix La ragione addotta per questo era la loro persecuzione a Gerusalemme. Gli emigranti andarono prima ad Haran (forse Harran nell'odierna Turchia), o Hauran e poi sulle colline mediane in Iran, prima di stabilirsi definitivamente nelle province meridionali della Mesopotamia (l'odierno Iraq). [19] Durante il dominio partico, i mandei fiorirono sotto la protezione reale. Questa protezione, tuttavia, non durò con l'ascesa al trono del sasanide Bahram I e il suo sommo sacerdote Kartir che perseguitava tutte le religioni non zoroastriane. [19]: 4

All'inizio della conquista musulmana della Mesopotamia nel 640 circa, si dice che il capo dei Mandei, Anush Bar-Danqa, sia apparso davanti alle autorità musulmane, mostrando loro una copia del Ginza Rabba, il libro sacro mandeano, e proclamando che il principale profeta mandeano era Giovanni Battista, che è anche menzionato nel Corano come Yahya Bin Zakariya. Questo identificava i mandei come tra gli ahl al-kitāb (Popolo del Libro). Quindi, il mandeismo è stato riconosciuto come una religione di minoranza legale all'interno dell'impero musulmano. [1]: 5 Tuttavia, questo racconto è probabilmente apocrifo: poiché menziona che Anush Bar Danqa si recò a Baghdad, deve essere avvenuto dopo la fondazione di Baghdad nel 762, ammesso che abbia avuto luogo. [35]

Tuttavia, ad un certo punto i Mandei furono identificati come i Sabei menzionati insieme agli ebrei, ai cristiani e agli zoroastriani nel Corano come Popolo del Libro. [36] La prima fonte a farlo in modo inequivocabile fu al-Hasan ibn Bahlul (fl. 950-1000) citando il visir abbaside Abu Ali Muhammad ibn Muqla (c. 885-940),[37] anche se non è chiaro se i mandei di questo periodo si identificassero già come sabei o se l'affermazione avesse avuto origine da Ibn Muqla. [38] I mandei continuano ad essere chiamati Sabei fino ad oggi. [1]: 5

Intorno al 1290, un cattolico domenicano toscano, Ricoldo da Montecroce, o Ricoldo Pennini, era in Mesopotamia dove incontrò i Mandei. Li descrisse come credenti in una legge segreta di Dio registrata in testi seducenti, disprezzando la circoncisione, venerando Giovanni Battista sopra ogni cosa e lavandosi ripetutamente per evitare la condanna da parte di Dio. [30]: 65

I mandei sono stati chiamati "cristiani di San Giovanni" dai membri della missione carmelitana scalza a Bassora durante il 16 ° e 17 ° secolo, sulla base di rapporti di missionari come Ignazio di Gesù. [18] Alcuni gesuiti portoghesi avevano anche incontrato alcuni "cristiani di San Giovanni" intorno allo stretto di Hormuz nel 1559, quando la flotta portoghese combatté con l'esercito turco ottomano in Bahrain. [30]: 69, 87

Credenze
Il mandeismo, come religione del popolo mandeano, si basa su un insieme di credenze e dottrine religiose. Il corpus della letteratura mandea è piuttosto ampio e copre argomenti come l'escatologia, la conoscenza di Dio e l'aldilà. [39]

Secondo Brikha Nasoraia:

I Mandei si vedono come guaritori dei "Mondi e Generazioni" (Almia u-Daria) e praticanti della religione della Mente (Mana), Luce (Nhura), Verità (Kušța), Amore (Rahma / Ruhma) e Illuminazione o Conoscenza (Manda). [12]: 28

Principali credenze
Riconoscimento di un Dio conosciuto come Hayyi Rabbi, che significa La Grande Vita o Il Grande Vivente (Dio), il cui simbolo è l'Acqua Viva (Yardena). È quindi necessario che i mandei vivano vicino ai fiumi. Dio personifica la forza sostenitrice e creatrice dell'universo. [40]
Potere della Luce, che è vivificante e personificato da Malka d-Nhura ('Re della Luce'), un altro nome per Hayyi Rabbi, e gli uthras (angeli o guardiani) che forniscono salute, forza, virtù e giustizia. Il Drabsha è visto come il simbolo della Luce. [40]
Immortalità dell'anima; Il destino dell'anima è la preoccupazione principale con la credenza nella prossima vita, dove c'è ricompensa e punizione. Non c'è punizione eterna poiché Dio è misericordioso. [40]
Principi fondamentali
Secondo E. S. Drower, la Gnosi mandea è caratterizzata da nove caratteristiche, che appaiono in varie forme in altre sette gnostiche:[25]: xvi

Un'Entità suprema senza forma, la cui espressione nel tempo e nello spazio è una creazione di mondi ed esseri spirituali, eterici e materiali. La produzione di questi è delegata da esso a un creatore o creatori che l'hanno originata. Il cosmo è creato dall'Uomo Archetipico, che lo produce in similitudine alla propria forma.
Dualismo: Madre e Padre cosmici, Luce e Tenebre, Sinistra e Destra, syzygy in forma cosmica e microcosmica.
Come caratteristica di questo dualismo, controtipi (dmuta) che esistono in un mondo di idee (Mshunia Kushta).
L'anima è raffigurata come un esule, un prigioniero; la sua casa e origine è l'Entità suprema a cui alla fine ritorna.
I pianeti e le stelle influenzano il destino e gli esseri umani, e sono anche i luoghi di detenzione dopo la morte.
Uno spirito salvatore o spiriti salvatori che assistono l'anima nel suo viaggio attraverso la vita e dopo di essa verso "mondi di luce".
Un linguaggio cult di simboli e metafore. Le idee e le qualità sono personificate.
"Misteri", cioè sacramenti per aiutare e purificare l'anima, per assicurarne la rinascita in corpo spirituale e la sua ascesa dal mondo della materia. Si tratta spesso di adattamenti di riti stagionali e tradizionali esistenti a cui è associata un'interpretazione esoterica. Nel caso dei Naorai, questa interpretazione si basa sulla storia della Creazione (vedi 1 e 2), specialmente sull'Uomo Divino, Adamo, come Re-sacerdote incoronato e unto.
Grande segretezza è imposta agli iniziati; La spiegazione completa di 1, 2 e 8 è riservata a coloro che sono considerati in grado di comprendere e preservare la gnosi.
Cosmologia
Articolo principale: cosmologia mandea

Immagine di Abatur da Diwan Abatur
La religione esalta una tradizione intricata, sfaccettata, esoterica, mitologica, ritualistica ed esegetica con il modello emanativo della creazione come interpretazione predominante. [1]: 7, 8

Il nome più comune per Dio nel Mandaeismo è Hayyi Rabbi ("La Grande Vita" o "Il Grande Dio Vivente"). [41] Altri nomi usati sono Mare d'Rabuta ('Signore della grandezza'), Mana Rabba ('La Grande Mente'), Malka d-Nhura ('Re della Luce') e Hayyi Qadmaiyi ('La Prima Vita'). [23][42] I mandei riconoscono Dio come eterno, creatore di tutto, l'unico e solo nel dominio che non ha partner. [43]

Ci sono numerosi uthra (angeli o guardiani),[1]: 8 manifestati dalla luce, che circondano e compiono atti di adorazione per lodare e onorare Dio. Tra loro spiccano Manda d-Hayyi, che porta manda (conoscenza o gnosi) sulla Terra,[1] e Hibil Ziwa, che conquista il Mondo delle Tenebre. [11]: 206–213 Alcuni uthra sono comunemente indicati come emanazioni e sono esseri sottomessi alla "Prima Vita"; i loro nomi includono Seconda, Terza e Quarta Vita (cioè Yushamin, Abatur e Ptahil). [44][1]: 8

Ptahil (Mandaico classico: ࡐࡕࡀࡄࡉࡋ), la "Quarta Vita", da sola non costituisce il demiurgo, ma ricopre quel ruolo solo nella misura in cui è visto come il creatore del mondo materiale con l'aiuto dello spirito maligno Ruha. Ruha è visto negativamente come la personificazione degli elementi inferiori, emotivi e femminili della psiche umana. [45]: 188 Pertanto, il mondo materiale è un misto di 'luce' e 'oscurità'. [23][1] Ptahil è la più bassa di un gruppo di tre emanazioni, le altre due sono Yushamin (Mandaico classico: ࡉࡅࡔࡀࡌࡉࡍ, la 'Seconda Vita' (scritto anche Joshamin) e Abatur (Mandaico classico: ࡀࡁࡀࡕࡅࡓ), la 'Terza Vita'. Il ruolo demiurgico di Abatur consiste nel pesare le anime dei morti per determinare il loro destino. Il ruolo di Yushamin, la prima emanazione, è più oscuro; volendo creare un mondo tutto suo, fu punito per essersi opposto al Re della Luce ("The First Life"), ma alla fine fu perdonato. [30]: 39–40, 43 [26]

Simile agli Esseni, è proibito per un Mandeo rivelare i nomi degli angeli a un gentile. [23]: 94

Profeti principali

Giovanni Battista, di Tiziano
I mandei riconoscono diversi profeti. Yahia-Yohanna noto anche come Yuhana Maṣbana (Mandaico classico: ࡉࡅࡄࡀࡍࡀ ࡌࡀࡑࡁࡀࡍࡀ, lett. 'Giovanni il Battezzatore' Iuhana Maṣbana)[46] e Yuhana bar Zakria (Giovanni, figlio di Zaccaria)[47] conosciuto nel cristianesimo come Giovanni Battista , gli viene accordato uno status speciale, superiore al suo ruolo nel cristianesimo o nell'islam. I mandei non considerano Giovanni il fondatore della loro religione, ma lo venerano come il loro più grande maestro che rinnova e riforma la loro antica fede,[19]: 101 [1]: 24 facendo risalire le loro credenze ad Adamo. Si crede che John fosse un messaggero di Luce (nhura) e Verità (kushta) che possedeva il potere di guarigione e la piena Gnosi (manda). [12]: 48

Il mandeismo non considera Abramo, Mosè o Gesù profeti mandei, tuttavia, insegna la credenza che Abramo e Gesù fossero originariamente sacerdoti mandei. [24][19][30]: 116 Riconoscono altre figure profetiche delle religioni abramitiche, come Adamo, i suoi figli Hibil (Abele) e Sheetil (Seth), e suo nipote Anush (Enosh), così come Nuh (Noè), Sam (Sem) e Ram (Aram ), che considerano i loro diretti antenati. I mandei considerano Adamo, Seth, Noè, Sem e Giovanni Battista profeti con Adamo il fondatore e Giovanni il profeta più grande e finale. [12]: 45 [13]

Scritture
Articolo principale: Lista dei testi mandei

Immagine di Abatur alla bilancia, dal Diwan Abatur
I mandei hanno un grande corpus di scritture religiose, la più importante delle quali è il Ginza Rabba o Ginza, una raccolta di storia, teologia e preghiere. [48] Il Ginza Rabba è diviso in due metà: la Genzā Smālā o Ginza Sinistra, e la Genzā Yeminā o Ginza Destra. Consultando i colophon nella Ginza sinistra, Jorunn J. Buckley ha identificato una catena ininterrotta di copisti alla fine del II o all'inizio del III secolo. [49] I colophon attestano l'esistenza dei Mandei durante il tardo impero partico.

I testi più antichi sono amuleti di piombo del III secolo d.C. circa, seguiti da ciotole di incantesimi del 600 d.C. circa. Gli importanti testi religiosi sono sopravvissuti in manoscritti che non sono più vecchi del XVI secolo, con la maggior parte provenienti dal XVIII e XIX secolo. [50]

I testi religiosi mandei potrebbero essere stati originariamente trasmessi oralmente prima di essere scritti dagli scribi, rendendo difficile la datazione e la paternità. [23]: 20

Un altro testo importante è l'Haran Gawaita, che racconta la storia dei Mandei. Secondo questo testo, un gruppo di Nasoraeani (sacerdoti mandei) lasciò la Giudea prima della distruzione di Gerusalemme nel I secolo d.C. e si stabilì all'interno dell'Impero partico. [19]

Altri libri importanti includono il Qolusta, il libro di preghiere canonico dei Mandei, che è stato tradotto da E. S. Drower. [51] Una delle opere principali della scrittura mandeana, accessibile sia ai laici che agli iniziati, è il Libro mandeano di Giovanni, che include un dialogo tra Giovanni e Gesù. Oltre al Ginza, Qolusta, e Draša d-Yahya, c'è il Diwan Abatur, che contiene una descrizione delle "regioni" attraverso cui l'anima ascende, e il Libro dello Zodiaco (Asfar Malwāshē). Infine, ci sono alcuni manufatti pre-musulmani che contengono scritte e iscrizioni mandeane, come alcune ciotole di incantesimi aramaici.

I commentari rituali mandei (letteratura esegetica esoterica), che sono tipicamente scritti in rotoli piuttosto che in codici, includono:[1]

Sacerdote mandeano legge da un testo religioso, Baghdad, Iraq, 2008
Le mille e dodici domande (Alf Trisar Šuialia)
L'incoronazione del Grande Šišlam
Il Grande "Primo Mondo"
Il "primo mondo" minore
Il rotolo della regalità esaltata
Il battesimo di Hibil Ziwa
La lingua in cui la letteratura religiosa mandea è stata originariamente composta è conosciuta come mandaico, un membro del gruppo di dialetti aramaici. È scritto nella scrittura mandaica, una variante corsiva della scrittura della cancelleria partica. Molti laici mandei non parlano questa lingua, anche se alcuni membri della comunità mandea residenti in Iran e Iraq continuano a parlare neo-mandaico, una versione moderna di questa lingua.

Se vedete qualcuno affamato, dategli da mangiare; Se vedi qualcuno assetato, dagli da bere.

— Ginza I.105 destra
Fate l'elemosina ai poveri. Quando dai non attestarlo. Se dai con la mano destra non dirlo alla mano sinistra. Se dai con la mano sinistra non dirlo alla mano destra.

Voi eletti... Non indossare ferro e armi; lasciate che le vostre armi siano conoscenza e fede nel Dio del Mondo di Luce. Non commettere il crimine di uccidere alcun essere umano.

Voi eletti... Non fare affidamento su re e governanti di questo mondo, non usare soldati e armi o guerre; Non fare affidamento sull'oro o sull'argento, perché tutti abbandoneranno la tua anima. Le vostre anime saranno nutrite dalla pazienza, dall'amore, dalla bontà e dall'amore per la Vita.

— Ginza Destra II.i.34[52]
Culto e rituali
Vedi anche: Brakha
Vedi anche: Calendario mandeano

Mandaean Drabsha, simbolo della fede mandea
Le due cerimonie più importanti nel culto mandeano sono il battesimo (Masbuta) e "l'ascesa" (Masiqta – una messa per i morti o l'ascesa della cerimonia dell'anima). A differenza del cristianesimo, il battesimo non è un evento una tantum, ma viene eseguito ogni domenica, il giorno sacro mandeano, come rituale di purificazione. Il battesimo di solito comporta una full immersion nell'acqua corrente, e tutti i fiumi considerati adatti al battesimo sono chiamati Yardena (dal fiume Giordano). Dopo essere uscito dall'acqua, il fedele viene unto con olio santo di sesamo e partecipa a una comunione di pane e acqua sacramentali. La cerimonia di ascesa dell'anima, chiamata masiqta, può assumere varie forme, ma di solito comporta un pasto rituale in memoria dei morti. Si ritiene che la cerimonia aiuti le anime dei defunti nel loro viaggio attraverso il purgatorio verso il Mondo della Luce. [53][23]

Altri rituali per la purificazione includono il Rishama e il Tamasha che, a differenza di Masbuta, possono essere eseguiti senza un sacerdote. [23] La Rishama (firma) viene eseguita prima delle preghiere e comporta il lavaggio del viso e degli arti mentre si recitano preghiere specifiche. Viene eseguito quotidianamente, prima dell'alba, con i capelli coperti e dopo l'evacuazione delle viscere o prima delle cerimonie religiose[40] (vedi wudu). Il Tamasha è una tripla immersione nel fiume senza bisogno di un sacerdote. Viene eseguita dalle donne dopo le mestruazioni o il parto, da uomini e donne dopo l'attività sessuale o l'emissione notturna, toccando un cadavere o qualsiasi altro tipo di contaminazione[40] (vedi tevilah). La purificazione rituale si applica anche a frutta, verdura, pentole, padelle, utensili, animali da consumo e indumenti cerimoniali (rasta). [40] Si esegue anche la purificazione per un morente. Include il bagno che comporta una triplice spolverata di acqua di fiume sulla persona dalla testa ai piedi. [40]

Mandaean Beth Manda (Mashkhanna) a Nassiriya, Iraq meridionale nel 2016
La tomba di un mandeo deve essere in direzione nord-sud in modo che se i mandei morti fossero stati in piedi, sarebbero rivolti a nord. [23]: 184 Allo stesso modo, anche le tombe essene sono orientate nord-sud. [54] I mandei devono essere rivolti a nord durante le preghiere, che vengono eseguite tre volte al giorno. [55][56][23] La preghiera quotidiana nel mandeismo è chiamata brakha.

Zidqa (elemosina) è anche praticata nel mandeismo con i laici mandei che offrono regolarmente l'elemosina ai sacerdoti.

Un mandī (in arabo: مندى) (beth manda) o mashkhanna[57] è un luogo di culto per i seguaci del mandeismo. Un mandī deve essere costruito accanto a un fiume per eseguire il maṣbuta (battesimo) perché l'acqua è un elemento essenziale nella fede mandea. I mandīmoderni a volte hanno invece un bagno all'interno di un edificio. Ogni mandi è adornato con un drabsha, che è uno stendardo a forma di croce, fatto di legno d'ulivo per metà coperto da un pezzo di stoffa bianca di pura seta e sette rami di mirto. Il drabsha non è identificato con la croce cristiana. Invece, le quattro braccia del drabsha simboleggiano i quattro angoli dell'universo, mentre il panno di pura seta rappresenta la Luce di Dio. [58] I sette rami del mirto rappresentano i sette giorni della creazione. [59][60]

I mandei credono nel matrimonio (qabin) e nella procreazione, dando un'alta priorità alla vita familiare e all'importanza di condurre uno stile di vita etico e morale. Sono pacifisti ed egualitari, con il primo scriba mandeano attestato essendo una donna, Shlama Beth Qidra, che ha copiato il Ginza sinistro nel 2 ° secolo dC. [1]: 4 Ci sono prove di donne sacerdote, specialmente nell'era pre-islamica. [61] Dio ha creato il corpo umano completo, quindi nessuna parte di esso dovrebbe essere rimossa o tagliata, quindi la circoncisione è considerata mutilazione corporea per i mandei e quindi proibita. [40][23] I mandei si astengono dalle bevande forti e dalla maggior parte delle carni rosse, tuttavia la carne consumata dai mandei deve essere macellata secondo i rituali appropriati. L'approccio alla macellazione degli animali per il consumo è sempre apologetico. [40] In alcuni giorni, si astengono dal mangiare carne. [45] Il digiuno nel mandeismo è chiamato sauma. I mandei hanno una tradizione orale secondo cui alcuni erano originariamente vegetariani. [25]: 32

Sacerdoti
Articolo principale: sacerdote mandeo

Ganzibra Dakheel Edan (1881-1964), Sommo Sacerdote dei Mandei

Rishama Sattar Jabbar Hilo, attuale patriarca dei Mandei in Iraq
C'è una rigida divisione tra i laici mandei e i sacerdoti. Secondo E. S. Drower (The Secret Adam, p. ix):

I membri della comunità che possiedono conoscenze segrete sono chiamati Naṣuraiia—Naṣoraeans (o, se l'enfatico ‹ṣ› è scritto come ‹z›, Nazoreni). Allo stesso tempo, i laici ignoranti o semi-ignoranti sono chiamati "mandei", mandaiia, "gnostici". Quando un uomo diventa sacerdote lascia il "mandeanesimo" ed entra in tarmiduta, "sacerdozio". Anche allora non ha raggiunto la vera illuminazione, perché questa, chiamata 'Naṣiruta', è riservata a pochissimi. Coloro che possiedono i suoi segreti possono chiamarsi Naṣoraei, e 'Naṣoraean' oggi indica non solo colui che osserva rigorosamente tutte le regole della purezza rituale, ma uno che comprende la dottrina segreta. [62]

Ci sono tre gradi di sacerdozio nel mandeismo: la tarmidia (mandaico classico: ࡕࡀࡓࡌࡉࡃࡉࡀ) "discepoli" (neo-mandaico tarmidānā), la ganzibria (mandaico classico: ࡂࡀࡍࡆࡉࡁࡓࡉࡀ) "tesorieri" (dall'antico persiano ganza-bara "id.", neo-mandaico ganzeḇrānā) e il rišama (mandaico classico: ࡓࡉࡔࡀࡌࡀ) "capo del popolo". Ganzeḇrā, un titolo che appare per la prima volta in un contesto religioso nei testi rituali aramaici di Persepoli (c. 3 ° secolo aC), e che può essere correlato ai kamnaskires (Elamita <qa-ap-nu-iš-ki-ra> kapnuskir "tesoriere"), titolo dei sovrani di Elymais (moderno Khuzestan) durante l'età ellenistica. Tradizionalmente, ogni ganzeḇrā che battezza sette o più ganzeḇrānā può qualificarsi per l'ufficio di rišama. L'attuale rišama della comunità mandea in Iraq è Sattar Jabbar Hilo al-Zahrony. In Australia, il rišama mandeano è Salah Chohaili. [2][63][3]

Il sacerdozio contemporaneo può far risalire le sue origini immediate alla prima metà del 19° secolo. Nel 1831, un'epidemia di colera a Shushtar, in Iran, devastò la regione ed eliminò la maggior parte, se non tutte, le autorità religiose mandea. Due degli accoliti sopravvissuti (šgandia), Yahia Bihram e Ram Zihrun, ristabilirono il sacerdozio a Suq al-Shuyukh sulla base della propria formazione e dei testi a loro disposizione. [64]

Nel 2009, c'erano due dozzine di sacerdoti mandei nel mondo. [65] Tuttavia, secondo la Mandaean Society in America, il numero dei sacerdoti è cresciuto negli ultimi anni.

Borsa di studio

Vergine delle Rocce (Louvre) di Leonardo da Vinci raffigurante il bambino Giovanni Battista e Gesù
Vedi anche: Categoria:Studiosi del Mandaeismo
Secondo Edmondo Lupieri, come affermato nel suo articolo su Encyclopædia Iranica, "La possibile connessione storica con Giovanni Battista, come si vede nei testi mandei appena tradotti, convinse molti (in particolare R. Bultmann) che era possibile, attraverso le tradizioni mandeane, gettare nuova luce sulla storia di Giovanni e sulle origini del cristianesimo . Ciò ha portato a una rinascita dell'idea altrimenti quasi completamente abbandonata delle loro origini palestinesi. Poiché la scoperta archeologica di ciotole di incantesimi mandei e amuleti di piombo ha dimostrato una presenza mandea pre-islamica nella Mesopotamia meridionale, gli studiosi sono stati costretti a ipotizzare persecuzioni altrimenti sconosciute da parte di ebrei o cristiani per spiegare il motivo della partenza dei mandei dalla Palestina. Lupieri ritiene che il Mandaeismo sia una propaggine gnostica post-cristiana della Mesopotamia meridionale e afferma che Zazai d-Gawazta sia stato il fondatore del Mandaeismo nel 2 ° secolo. Jorunn J. Buckley confuta questo confermando che gli scribi sono anteriori a Zazai che copiarono il Ginza Rabba. [49][20] Oltre a Edmondo Lupieri, Christa Müller-Kessler argomenta contro la teoria dell'origine palestinese dei mandei sostenendo che i mandei sono mesopotamici. [66] Edwin Yamauchi ritiene che l'origine del mandeismo si trovi in Transgiordania, dove un gruppo di "non ebrei" emigrò in Mesopotamia e combinò le loro credenze gnostiche con le credenze indigene mesopotamiche alla fine del 2 ° secolo dC. [67]: 78 [68] Kevin van Bladel sostiene che il Mandaeismo ebbe origine non prima della Mesopotamia sasanide del 5° secolo, una tesi che è stata criticata da James F. McGrath. [69]

Brikha Nasoraia, un sacerdote e studioso mandeano, accetta una teoria delle due origini in cui considera i mandei contemporanei come discendenti sia da una linea di mandei originari della valle del Giordano in Palestina, sia da un altro gruppo di mandei (o gnostici) che erano indigeni della Mesopotamia meridionale. Così, la fusione storica dei due gruppi ha dato origine ai Mandei di oggi. [70]: 55

Studiosi specializzati in mandeismo come Kurt Rudolph, Mark Lidzbarski, Rudolf Macúch, Ethel S. Drower, Eric Segelberg, James F. McGrath, Charles G. Häberl, Jorunn Jacobsen Buckley e Şinasi Gündüz sostengono un'origine palestinese. La maggior parte di questi studiosi ritiene che i mandei abbiano probabilmente una connessione storica con la cerchia ristretta di discepoli di Giovanni Battista. [25]: XIV [71][72]: VII, 256 [1][73][48][74][75][76] Charles Häberl, che è anche un linguista specializzato in Mandaico, trova l'aramaico ebraico palestinese, l'aramaico samaritano, Influenza ebraica, greca e latina sul mandaico e accetta che i mandei abbiano una "storia palestinese condivisa con gli ebrei". [77][78] Inoltre, studiosi come Richard August Reitzenstein, Rudolf Bultmann, G. R. S. Mead, Samuel Zinner, Richard Thomas, J. C. Reeves, G. Quispel e K. Beyer sostengono anche un'origine Giudea/Palestina o Valle del Giordano per i Mandei. [67]: 78 [79][80][81][82][83][84] James McGrath e Richard Thomas credono che ci sia una connessione diretta tra il mandeismo e la religione tradizionale israelita pre-esilica. [85][81] Lady Ethel S. Drower "vede il cristianesimo primitivo come un'eresia mandea"[86] e aggiunge "l'ebraismo eterodosso in Galilea e Samaria sembra aver preso forma nella forma che ora chiamiamo gnostica, e potrebbe essere esistito qualche tempo prima dell'era cristiana". [25]: xv Barbara Thiering mette in dubbio la datazione dei Rotoli del Mar Morto e suggerisce che il Maestro di Giustizia (capo degli Esseni) fosse Giovanni Battista. [87] Jorunn J. Buckley accetta le origini israelite o giudaiche del mandeismo[19]: 97 e aggiunge:

I mandei potrebbero essere diventati gli inventori – o almeno i contributori allo sviluppo – dello gnosticismo. e hanno prodotto la letteratura gnostica più voluminosa che conosciamo, in una sola lingua... influenzando lo sviluppo degli gnostici e di altri gruppi religiosi nella tarda antichità [ad esempio manicheismo, valentianesimo]. [19]: 109

Altri nomi
Sabians
Articolo principale: Sabians
Durante il 9 ° e 10 ° secolo diversi gruppi religiosi vennero identificati con i misteriosi Sabiani (a volte anche scritti "Sabei" o "Sabei", ma da non confondere con i Sabaei dell'Arabia meridionale) menzionati accanto agli ebrei, ai cristiani e agli zoroastriani nel Corano. È implicito nel Corano che i Sabei appartenevano al "Popolo del Libro" (ahl al-kitāb). [88] I gruppi religiosi che pretendevano di essere i Sabei menzionati nel Corano includevano i Mandei, ma anche vari gruppi pagani ad Harran (Alta Mesopotamia) e nelle paludi dell'Iraq meridionale. Hanno rivendicato il nome per essere riconosciuti dalle autorità musulmane come un popolo del libro meritevole di protezione legale (dhimma). [36]. La prima fonte ad applicare inequivocabilmente il termine "Sabiano" ai Mandei fu al-Hasan ibn Bahlul (fl. 950-1000) citando il visir abbaside Abu Ali Muhammad ibn Muqla (c. 885-940). [37] Tuttavia, non è chiaro se i mandei di questo periodo si identificassero come sabei o se la rivendicazione avesse avuto origine da Ibn Muqla. [38]

Alcuni studiosi moderni hanno identificato i Sabei menzionati nel Corano come Mandei,[89] anche se sono state proposte molte altre possibili identificazioni. [90] Alcuni studiosi ritengono impossibile stabilire la loro identità originale con un certo grado di certezza. [91] I mandei continuano ad essere chiamati Sabei fino ad oggi. [92]

Nasoresi
Vedi anche: Nazareno (setta) § Mandaeani Nasorei
L'Haran Gawaita usa il nome Nasoraeans per i mandei che arrivano da Gerusalemme che significa guardiani o possessori di riti segreti e conoscenza. [93] Studiosi come Kurt Rudolph, Rudolf Macúch, Mark Lidzbarski e Ethel S. Drower e James F. McGrath collegano i Mandei con i Nasarei descritti da Epifanio, un gruppo all'interno degli Esseni secondo Joseph Lightfoot. Epifanio dice (29:6) che esistevano prima di Cristo. Questo è messo in dubbio da alcuni, ma altri accettano l'origine pre-cristiana dei Nasarei. [25]: XIV [98]

I Nasarei – erano ebrei di nazionalità – originari di Galaaditi, Bashanitis e Transgiordania... Essi riconobbero Mosè e credettero che avesse ricevuto delle leggi – non questa legge, comunque, ma qualche altra. E così, erano ebrei che osservavano tutte le osservanze ebraiche, ma non offrivano sacrifici o mangiavano carne. Consideravano illegale mangiare carne o fare sacrifici con essa. Essi sostengono che questi libri sono finzioni e che nessuna di queste usanze è stata istituita dai padri. Questa era la differenza tra i Nasarei e gli altri.

— Panarion di Epifanio 1:18
Relazioni con altri gruppi
Elkesaites
Articolo principale: Elcesaites
Gli Elkesaiti erano una setta battesimale giudaico-cristiana che ebbe origine in Transgiordania e fu attiva tra il 100 e il 400 d.C. [99] I membri di questa setta, come i Mandei, eseguivano frequenti battesimi per la purificazione e avevano una disposizione gnostica. [99][23]: 123 La setta prende il nome dal suo leader Elkesai. [100]

Il Padre della Chiesa Epifanio (scrivendo nel 4 ° secolo dC) sembra fare una distinzione tra due gruppi principali all'interno degli Esseni:[97] "Di quelli che vennero prima del suo tempo [Elxai (Elkesai), un profeta osseo] e durante esso, gli Osseani e i Nasaraei". [101]

Epifanio descrive gli Ossei come segue:

Dopo questa setta Nasaraea a sua volta ne arriva un'altra strettamente connessa con loro, chiamata gli Ossaei. Questi sono ebrei come i primi... originariamente proveniva da Nabatea, Ituraea, Moabitis e Arielide, le terre al di là del bacino di ciò che la sacra scrittura chiamava il "Mare Salato". Questo è quello che si chiama il 'Mar Morto' ... L'uomo chiamato Elxai si unì a loro più tardi, durante il regno dell'imperatore Traiano dopo l'incarnazione del Salvatore, e fu un falso profeta. Scrisse un libro, presumibilmente per profezia o come per saggezza ispirata. Dicono anche che c'era un'altra persona, Iexaeus, fratello di Elxai... Come è stato detto in precedenza, Elxai era collegato alla setta che ho menzionato, quella chiamata Ossaean. Ancora oggi ne rimangono resti in Nabatea, chiamata anche Peraea vicino a Moabitis; questo popolo è ora conosciuto come i Sampsaean... Perché egli [Elxai] proibisce la preghiera rivolta a est. Egli sostiene che non si dovrebbe affrontare questa direzione, ma si dovrebbe affrontare Gerusalemme da tutte le parti. Alcuni devono affrontare Gerusalemme da est a ovest, alcuni da ovest a est, alcuni da nord a sud e da sud a nord, in modo che Gerusalemme sia rivolta da ogni direzione. Sebbene sia diverso dalle altre sei di queste sette sette, provoca scisma solo vietando i libri di Mosè come i Nasarei.

— Panarion di Epifanio 1:19
Gli ossaeani hanno abbandonato l'ebraismo per la setta dei Sampsaeani, che non sono più né ebrei né cristiani.

— Panarion di Epifanio 1:20
Esseni
Articolo principale: Esseni
Gli esseni erano una setta mistica ebraica durante il periodo del Secondo Tempio che fiorì dal 2 ° secolo aC al 1 ° secolo dC. [102]

I primi concetti e terminologie religiose mandei ricorrono nei Rotoli del Mar Morto, e Yardena (Giordania) è stato il nome di ogni acqua battesimale nel mandeismo. [103] Uno dei nomi del dio mandeo Hayyi Rabbi, Mara d-Rabuta (Signore della grandezza) si trova nell'Apocrifo della Genesi II, 4. [104]: 552–553 Un antico auto-appellativo mandeano è bhiri zidqa che significa 'eletto di giustizia' o 'il giusto scelto', un termine che si trova nel Libro di Enoch e nella Genesi Apocrifo II, 4. [104]: 552–553 [93][45]: 18 [105] Come nasorei, i mandei credono di costituire la vera congregazione di bnai nhura che significa "Figli della Luce", un termine usato dagli Esseni. [12]: 50 [106] La scrittura mandea afferma che i mandei discendono direttamente dai discepoli manddei nasorei originali di Giovanni Battista a Gerusalemme e ci sono numerose somiglianze tra il movimento di Giovanni e gli esseni. [24]: vi, ix [107] Analogamente agli Esseni, è proibito a un Mandeano rivelare i nomi degli angeli a un Gentile. [23]: 94 tombe essene sono orientate nord-sud[54] e anche la tomba di un mandeano deve essere in direzione nord-sud in modo che se i mandei morti fossero stati in piedi, sarebbero rivolti a nord. [23]: 184 mandei hanno una tradizione orale che alcuni erano originariamente vegetariani[25]: 32 e anche simili agli esseni, sono pacifisti. [108]: 47 [27]

Il beit manda (beth manda) è descritto come biniana rab ḏ-srara ("il Grande edificio della Verità") e bit tuslima ("casa della perfezione") nei testi mandei come il Qolasta, Ginza Rabba e il Libro mandeano di Giovanni. Gli unici paralleli letterari conosciuti sono nei testi esseni di Qumran come la Regola della Comunità, che ha frasi simili come la "casa di perfezione e verità in Israele" (Regola comunitaria 1QS VIII 9) e "casa della verità in Israele". [109]

Bana'im
Articolo principale: Bana'im
I Bana'im erano una setta ebraica minore e una propaggine degli Esseni durante il II secolo in Palestina. [110][111] I Bana'im ponevano una forte enfasi sulla pulizia dei vestiti poiché credevano che gli indumenti non potessero nemmeno avere una piccola macchia di fango prima di immergersi nell'acqua purificatrice. Esiste un considerevole dibattito sulle loro attività in Palestina e sul significato del nome, alcuni credono che avrebbero posto una forte enfasi sullo studio della creazione del mondo, mentre alcuni credono che i Bana'im fossero un ordine esseno impiegato con l'ascia e la pala. Altri studiosi hanno invece suggerito che il nome dei Bana'im derivi dalla parola greca per "bagno". In questo caso la setta sarebbe simile agli Hemerobaptists o ai Tovelei Shaḥarit. [112]

Emerbattisti
Articolo principale: Hemerobaptists
Gli emerbattisti (in ebraico Tovelei Shaḥarit; "Morning Bathers") erano un'antica setta religiosa che praticava il battesimo quotidiano. Erano probabilmente una divisione degli Esseni. [112] Nelle omelie clementine (ii. 23), Giovanni Battista e i suoi discepoli sono menzionati come emerbattisti. I mandei sono stati associati agli emerobattisti a causa sia della pratica del battesimo frequente che dei mandei credendo di essere discepoli di Giovanni. [113][24][114]

Maghāriya
Articolo principale: Maghāriya
I Maghāriya erano una setta ebraica minore apparsa nel I secolo a.C., la loro pratica speciale era la conservazione di tutta la loro letteratura nelle grotte delle colline circostanti della Palestina. Fecero i loro commentari sulla Bibbia e sulla legge. I Maghāriya credevano che Dio fosse troppo sublime per mescolarsi con la materia, quindi non credevano che Dio avesse creato direttamente il mondo, ma che un angelo, che rappresenta Dio, avesse creato la terra che è simile al demiurgico mandaico Ptahil. Alcuni studiosi hanno identificato il Maghāriya con gli Esseni o i Therapeutae.

Nasarei
vedi Nasoraei

Ossaeani
vedi Elkesaites

Kabbalah
Articolo principale: Kabbalah
Nathaniel Deutsch scrive:

Inizialmente, queste interazioni [tra mandei e mistici ebrei in Babilonia dalla tarda antichità al periodo medievale] hanno portato a tradizioni magiche e angiologiche condivise. Durante questa fase si sarebbero sviluppati i parallelismi esistenti tra il mandeismo e il misticismo hekhalot. Ad un certo punto, sia i mandei che gli ebrei che vivevano in Babilonia iniziarono a sviluppare tradizioni cosmogoniche e teosofiche simili che coinvolgevano un insieme analogo di termini, concetti e immagini. Al momento è impossibile dire se questi parallelismi siano il risultato principalmente dell'influenza ebraica sui Mandei, dell'influenza mandea sugli ebrei o della fertilizzazione incrociata. Qualunque sia la loro fonte originale, queste tradizioni alla fine si sono fatte strada nei testi sacerdotali – cioè esoterici – mandei. e nella Kabbalah.

R.J. Zwi Werblowsky suggerisce che il Mandaeismo ha più punti in comune con la Kabbalah che con il misticismo Merkabah come la cosmogonia e l'immaginario sessuale. Le Mille e dodici domande, il rotolo della regalità esaltata e Alma Rišaia Rba collegano l'alfabeto con la creazione del mondo, un concetto che si trova nel Sefer Yetzirah e nel Bahir. nomi mandei per uthras sono stati trovati in testi magici ebraici. Abatur sembra essere inscritto all'interno di una ciotola magica ebraica in una forma corrotta come "Abiṭur". Ptahil si trova nel Sefer HaRazim elencato tra gli altri angeli che si trovano sul nono gradino del secondo firmamento.

Manichei
Articolo principale: Manicheismo
Secondo il Fihrist di ibn al-Nadim, il profeta mesopotamico Mani, il fondatore del manicheismo, fu allevato all'interno della setta Elkesaite (Elcesaita o Elchasaita), questo è stato confermato più recentemente dal Codice Mani di Colonia. Nessuna delle scritture manichee è sopravvissuta nella sua interezza, e sembra che i frammenti rimanenti non siano stati paragonati al Ginza Rabba. Mani in seguito lasciò gli Elkasaiti per fondare la propria religione. In un'analisi comparativa, l'egittologo svedese Torgny Säve-Söderbergh ha indicato che i Salmi di Tommaso di Mani erano strettamente correlati ai testi mandei. Secondo E. S. Drower, "alcuni dei più antichi salmi manichei, i Salmi copti di Tommaso, erano parafrasi e persino traduzioni parola per parola di originali mandaici; prosodia e frase che offrono la prova che il manicheo era il mutuatario e non viceversa".

Un'ampia discussione sulle relazioni tra Mandaeismo e Manicheismo può essere trovata in Băncilă (2018).

Sette battiste samaritane
Secondo Magris, le sette battiste samaritane erano una propaggine di Giovanni Battista. Una propaggine era a sua volta guidata da Dositeo, Simon Mago e Menandro. Fu in questo ambiente che emerse l'idea che il mondo fosse stato creato da angeli ignoranti. Il loro rituale battesimale ha rimosso le conseguenze del peccato e ha portato a una rigenerazione mediante la quale la morte naturale, causata da questi angeli, è stata superata. I capi samaritani erano visti come «l'incarnazione della potenza, dello spirito o della sapienza di Dio, e come il redentore e rivelatore della 'vera conoscenza'».

I Simoniani erano incentrati su Simon Mago, il mago battezzato da Filippo e rimproverato da Pietro in Atti 8, che divenne nel cristianesimo primitivo il falso maestro archetipico. L'attribuzione da parte di Giustino Martire, Ireneo e altri di una connessione tra le scuole del loro tempo e l'individuo in Atti 8 può essere leggendaria come le storie a lui allegate in vari libri apocrifi. Giustino Martire identifica Menandro di Antiochia come allievo di Simon Mago. Secondo Ippolito, il Simonianesimo è una forma precedente di Valentinianismo. [121]

Sethians
Articolo principale: Sethianism
Kurt Rudolph ha osservato molti parallelismi tra i testi mandei e i testi gnostici sethiani della biblioteca di Nag Hammadi. [122] Birger A. Pearson paragona anche i "Cinque Sigilli" del Sethianism, che crede siano un riferimento alla quintupla immersione rituale in acqua, al masbuta mandeano. [123] Secondo Buckley (2010), "La letteratura gnostica di Sethian ... è legato, forse come fratello minore, all'ideologia del battesimo mandeano".

Valentiniani
Articolo principale: Valentinianesimo
Una formula battesimale mandea fu adottata dagli gnostici valentiniani a Roma e Alessandria d'Egitto nel 2 ° secolo dC.

Demografia
Articolo principale: Mandaeans

Si stima che ci siano 60.000-100.000 mandei in tutto il mondo. La loro proporzione nelle loro terre natali è crollata a causa della guerra in Iraq, con la maggior parte della comunità che si è trasferita nei vicini Iran, Siria e Giordania. Ci sono circa 2.500 mandei in Giordania.

Nel 2011, Al Arabiya ha stimato il numero di mandei iraniani nascosti e dispersi in Iran fino a 60.000. Secondo un articolo del 2009 su The Holland Sentinel, anche la comunità mandea in Iran è diminuita, contando tra 5.000 e al massimo 10.000 persone.

Molti mandei hanno formato comunità di diaspora al di fuori del Medio Oriente in Svezia, Paesi Bassi, Germania, Stati Uniti, Canada, Nuova Zelanda, Regno Unito e soprattutto Australia, dove ora risiedono circa 10.000 persone, principalmente intorno a Sydney, che rappresentano il 15% della popolazione mondiale totale dei mandei.

Circa 1.000 mandei iraniani sono emigrati negli Stati Uniti, da quando il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti nel 2002 ha concesso loro lo status di rifugiato protettivo, che è stato successivamente concesso ai mandei iracheni nel 2007. Una comunità stimata in 2.500 membri vive a Worcester, nel Massachusetts, dove hanno iniziato a stabilirsi nel 2008. La maggior parte è emigrata dall'Iraq.
IL MANDEISMO E QUINDI LO GNOSTICISMO E LA MASSONERIA ESSENDO DEI CULTI INIZIATICI CON DEI GIURAMENTI NON CONSENTONO LA CONVERSIONE AD UN'ALTRA FEDE.ma GESù lo ha detto questo ed è scritto nei vangeli in Matteo cap.23 PAROLA DI DIO proprio testuale https://rumble.com/v21sg5i-chi-dunque-giura-per-laltare-giura-per-esso.html i massoni gli ebrei e gli uomini ancora non l'hanno capito che sono già spiritualmente tutti morti nei loro peccati e sono già stati condannati e che Dio lo sapeva e li ha fregati tutti..dovete accettarlo e basta visto che lo sanno quello che fanno https://rumble.com/v28z4m8-manicheismo-la-religione-eretica-dualista-e-pagana-dei-massoni-e-degli-ebre
spiegazione dettagliata in questi video: https://rumble.com/v22my7m-lo-gnosticismo-e-le-sette-sataniche-pagane-gnostiche-documentario https://rumble.com/v22tj98-la-storia-dei-movimenti-eretici-dello-gnosticismo-documentario
https://rumble.com/v23w0mk-bergoglio-e-lo-sciamano-canadese-luglio-2022
i massoni e i pagani venerano gli angeli caduti non quelli dei cieli e il dio dei morti e non quello dei vivi e intendono l'anticristo,l'aquila,l'angelo caduto dell'abisso,il distruttore,l'angelo della morte,della perdizione,il principe delle tenebre,lo sterminatore chiamato Abaddon o Apollyon https://it.wikipedia.org/wiki/Abaddon https://en.wikipedia.org/wiki/Abaddon
https://en.wikipedia.org/wiki/Muriel_(angel)
spiegazione e documenti scaricabili in questi video:https://rumble.com/v284k2y-briefing-del-3012023-del-tenente-generale-igor-kirillov-delle-forze-armate
https://rumble.com/v28607q-namru3-perch-a-dicembre-2019-il-reparto-usa-che-studia-virus-si-trasferito
https://rumble.com/v288q0u-elenco-dei-biolaboratori-che-trattano-virus-pericolosi-in-costruzione-in-tu
sono i responsabili a cui potete dare la colpa ed arrestare:
il culto pagano massonico sia questo e che siano dei ciarlatani e truffatori così ottimo.. https://it.wikipedia.org/wiki/Quattro_elementi http://www.montesion.it/_tavole/_Quaderni_Simbologia/_accademia1/gabinetto.htm https://it.wikipedia.org/wiki/Elementale che sono poi i guardiani delle direzioni cardinali(della bussola) https://it.wikipedia.org/wiki/Lokap%C4%81la https://en.wikipedia.org/wiki/Four_Heavenly_Kings oltre ad essere diversi da quelli greci e ad avere dei mantra da recitare..ma dove volete andare peccatori..https://en.wikipedia.org/wiki/Guardians_of_the_directions#Lokap%C4%81las El è il principale Eloah dei POLITEISTI Cananei ed è chiamato anche toro o vitello e rappresentato con questi due animali. Il termine El era utilizzato ANCHE per indicare IL Dio degli ebrei.El gli ebrei lo hanno messo come il toro lunare cioè il vitello d'oro Baal ma non è questo l'Adonai della Bibbia ed ovviamente è stato cambiato da loro per continuare a PECCARE perchè sono pagani,politeisti,satanisti,bugiardi,peccatori ed eretici di merda https://rumble.com/v27ll9e-aldebaran-theory-documentario https://rumble.com/v27lies-tracciare-orione-e-sirio-nelle-antiche-civilt-documentario https://rumble.com/v27lj6a-the-orion-connection-documentario https://rumble.com/v27iqga-simboli-massonici-calapavimento-a-scacchi-e-le-colonne https://rumble.com/v27istv-la-mano-e-locchio-il-3-e-il-7-simbologia-documentario https://en.wikipedia.org/wiki/El_(deity) https://it.wikipedia.org/wiki/El_(divinit%C3%A0) https://en.wikipedia.org/wiki/Ancient_Semitic_religion https://en.wikipedia.org/wiki/Canaanite_religion https://en.wikipedia.org/wiki/Semitic_neopaganism https://en.wikipedia.org/wiki/Asherah#In_Israel_and_Judah https://rumble.com/v195ag6-il-culto-della-grande-dea-madre https://rumble.com/v1okhy1-ladorazione-allidolo-pagano-del-vitello-doro
https://it.wikipedia.org/wiki/613_Mitzvot
https://rumble.com/vvp7du-lellenismo-greco-nellantico-israele-300-a.c-e-ai-giorni-doggi-ancora-presen
https://rumble.com/vvoiwg-la-religione-dellantica-fenicia-e-cananea-documentario
https://rumble.com/vvo9ne-le-religioni-politeiste-dellantica-cananea-e-della-fenicia
Gli Esbat sono rituali religiosi pagani dedicati alla Dea madre tripla ecate,diana lucifera ecc
https://it.wikipedia.org/wiki/Esbat
https://it.wikipedia.org/wiki/Ruota_dell'Anno
Sono associati alle fasi lunari,seguendo il ciclo lunare.
Non si deve credere che i pagani venerino la Luna, ma la Dea madre tripla ecate,diana di cui la luna è un simbolo.
L'anno solare contiene 13 mesi lunari
I vari Sabba ricalcano la vita del Dio cornuto e della Dea
https://it.wikipedia.org/wiki/Sabbat https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_Neopagan_movements Il paganesimo moderno, comprende una vasta gamma di gruppi religiosi e individui. Questi possono includere vecchi gruppi occulti, quelli che seguono un approccio New Age, quelli che cercano di ricostruire le vecchie religioni etniche e seguaci della religione pagana e della Wicca.
Gruppi neopagani o proto-neopagani nati dall'occultismo prima delle guerre mondiali scritte dal noto massone di 33°grado di rito scozzese Albert Pike nel 1871,sepolto ancora oggi a Washington alla house of the temple massonica https://rumble.com/v1yhfa8-the-masonic-house-of-the-temple-scottish-ritewashington-d.c.-documentario https://en.wikipedia.org/wiki/House_of_the_Temple
La House of the Temple è un tempio massonico situato a Washington, sede del Rito scozzese antico ed accettato, Giurisdizione Sud (ufficialmente: "Casa del Supremo Consiglio del 33º grado di Rito scozzese della Massoneria, Giurisdizione Sud, Washington D.C., U.S.A.").
Si trova nel distretto storico della Sedicesima Strada al n° 1733 ed è catalogato nel National Register of Historic Places.
È una costruzione ricca di simboli egizi, costruito a imitazione del Mausoleo di Alicarnasso Sovrani Gran Comandanti 2019-presente: James D. Cole https://scottishrite.org/our-museum/
Neodruidismo
Massoneria(1717)
Rosacroce (?)
Antico Ordine dei Druidi (1781)
L'Ordine dei Druidi (1909)
Ordo Templi Orientis (1895)
Ordine Ermetico della Golden Dawn (1888)
Crowleyan Thelema (1904)
https://rumble.com/v27juqg-fra-massoneriapaganesimo-e-satanismo
https://rumble.com/v24xxne-politici-e-massoni-che-vengono-gettati-dentro-il-cassonetto
https://rumble.com/v24y84s-previsione-sul-futuro-degli-uomini
https://rumble.com/v19x0f4-apocalisse-2012-e-vidi-i-mortispiritualigrandi-e-piccoli-che-stavan-ritti-d.html
https://rumble.com/v1m1e3g-e-i-morti-furono-giudicati

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