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Indice

19:28 - 25:43 Vaccino non blocca la trasmissione del virus
25:42 - 28:25 Senza vaccini non avremo avuto varianti
29:11 - 30:28 L'immunità naturale ai virus è per sempre
30:28 - 32:14 Il vaccinato invece è costretto a fare continuamente i richiami
32:14 - 36:54 E' possibile che una variante pericolosa nasca a causa dei vaccini?
36:54 - 42:18 Come si capisce se ci sono morti da covid o da vaccino?
42:26 - 42:18 Farmacovigilanza

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19:28 - 25:43 Vaccino non blocca la trasmissione del virus
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Dott.ssa Loretta Bolgan 11 Sett 2021 Vaccino non blocca la trasmissione del virus

"Il virus sars-cov-2 è di tipo RNA a catena singola, tende a mutare rapidamente.
Questa capacità di mutazione fa sì che i vaccini che sono farmaci di precisione, sono farmaci OGM cioè creati in laboratorio.
Essendo di precisione poiché partono da una sequenza univoca di febbraio 2020, quel virus non esiste più adesso.
Adesso abbiamo tutta una serie di varianti e gli anticorpi che si formano contro il virus dell'anno scorso non sono in grado di neutralizzare le varianti che ci sono adesso.
Ma questo si sapeva già a marzo-aprile del 2020 poiché si stavano già formando le varianti naturali.
Quindi dare l'autorizzazione per dei vaccini sapendo già a priori che si sarebbero formate delle varianti vaccino resistenti significava mettere in commercio poi dei vaccini come minimo inefficaci.
Non sarebbero stati assolutamente in grado di interrompere la trasmissione del virus già i primi studi fatti sugli animali avevano riportato che gli animali vaccinati si infettavano e sviluppavano la patologia comunque.
Quindi si trattava di vaccini che non erano in grado di bloccare l'infezione.
Se ci hanno detto che dobbiamo vaccinarci per interrompere la trasmissione del virus per far finire l'epidemia, i vaccini sicuramente non sono i mezzi giusto per farlo poiché non hanno questa capacità.
Ci hanno poi detto che la persona di infetta ma sviluppa una patologia molto lieve, non è assolutamente vero.
Si sapeva già a febbraio dell'anno scorso di un rischio potenziale di sviluppare un potenziamento della malattia.
Questo significa che un vaccinato rispetto da un non vaccinato, se tutti e due si infettano con lo steso virus,
il vaccinato rischia maggiormente rispetto al non vaccinato di fare la complicazione più grave della malattia.
Questo fenomeno detto ADE (Antibody-dependent Enhancement) dalla SARS si era visto che era possibile, tanto che i vaccini
non sono mai stati messi in commercio.
Addirittura non sono nemmeno passati alla fase clinica poiché già in fase pre-clinica quando vaccinavano gli animali vedevano che c'era un aumento di polmoniti gravi tendenzialmente fatali.
I produttori hanno messo in commercio un vaccino inefficace, non in grado di bloccare la trasmissione del virus e con il rischio
potenziale addirittura di portare ad una malattia peggiore"

IN POCHI MINUTI VIENE SPIEGATO BENE IL MOTIVO PER IL QUALE IL FARMACO GENICO SPERIMENTALE È INUTILI E DANNOSO...
https://rumble.com/vmnd8p-dott.ssa-loretta-bolgan-11-sett-2021-vaccino-non-blocca-la-trasmissione-del.html

ADE: Antibody-dependent Enhancement - Med4Care

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25:42 - 28:25 Senza vaccini non avremo avuto varianti
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Dott.ssa Loretta Bolgan 11 Sett 2021 senza vaccini non avremo avuto varianti

Se avessimo lasciato andare l'infezione in maniera naturale è probabile che non avremmo avuto la formazione di varianti da vaccino.
Il vaccinato non ha le cellule della memoria e gli anticorpi che si formano non sono efficaci, cioè quando sono decaduti gli anticorpi la persona deve fare un nuovo richiamo.
Mentre il non vaccinato anche se non ha più gli anticorpi, e dovesse incontrare il virus, li riforma perché ha le cellule della memoria.

https://rumble.com/vmor35-dott.ssa-loretta-bolgan-11-sett-2021-senza-vaccini-non-avremo-avuto-variant.html

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29:11 - 30:28 L'immunità naturale ai virus è per sempre
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I genitori che non vaccinano i figli poiché l'immunità naturale è per sempre

(a meno che non siano immunodepressi o malattie genetiche che compromettono la formazione delle cellule della memoria)

Poiché l'infezione è a carico del microbiota intestinale (dei batteri intestinali), nell'intestino abbiamo una parte fondamentale dell'immunità innata e questa ci protegge molto poiché è aspecifica.
QUINDI NON FA NESSUNA DIFFERENZA TRA IL VIRUS E LE SUE VARIANTI.
Quindi noi abbiamo una prima barriera importante che è quella della memoria dell'immunità innata, se questa non è sufficiente c'è la memoria adattativa della risposta cellulare che porta poi alla formazione di anticorpi che sono ad ampio spettro, che diciamo sono per tutto il virus completo. Questi anticorpi sono in grado di agire anche verso le varianti.
Può essere che la persona possa anche reinfettarsi dalle varianti, questo lo vedremo poiché non abbiamo dati sufficienti però sicuramente c'è una buona risposta protettiva da parte dei non vaccinati.

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30:28 - 32:14 Il vaccinato invece è costretto a fare continuamente i richiami
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Il vaccinato invece è costretto a fare continuamente i richiami, quindi il richiamo diventa necessario poiché la persona appena finisce gli anticorpi non è più protetto.
Se vaccino una persona, ripeto con un vaccino che è quello dell'anno scorso e quindi è già vecchio, è obsoleto, non mi protegge più dalle varianti circolanti.
Però il vaccino essendo mirato ad una proteina virale molto specifica che è la spike, che non esiste più, QUANDO LA PERSONA SI INFETTA CON QUESTI MUTANTI, VA A SELEZIONARE QUELLI CHE NON SI LEGANO AGLI ANTICORPI VACCINALI.
Quindi da una spinta selettiva verso i mutanti che non si legano più che sono vaccino resistenti, QUINDI Il VACCINATO DIVENTA UN CATALIZZATORE DI VARIANTI VACCINO RESISTENTE, CHE INFETTANO LUI E INFETTANO ANCHE I NON VACCINATI.
QUINDI IL PROBLEMA DEI VACCINI È UN PROBLEMA COLLETTIVO CHE È QUELLO DI CREARE VARIANTI, che sono dei nuovi virus a tutti gli effetti che possono partire con una curva epidemica a sé.
Ripeto un problema specifico per il sars-cov-2 che è quella dell'ADE.
QUINDI IL RAPPORTO BENEFICIO/RISCHIO PER QUESTI VACCINI SIA INDIVIDUALI CHE COLLETTIVO È TUTTO SPOSTATO VERSO I DANNI.
BENEFICI NON NE HO ANCORA TROVATI.

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32:14 - 36:54 È possibile che una variante pericolosa nasca a causa dei vaccini?
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È possibile che una variante pericolosa nasca dal fatto che ci sono tanti vaccini e tanti vaccinati?
Il non vaccinato seleziona varianti asintomatiche che portano il virus ad essere tollerato nell'organismo, mentre il vaccinato seleziona varianti che non si legano agli anticorpi vaccinali.

Se tu hai queste informazioni che sono di pubblico dominio, com'è possibile che si va avanti con la propaganda che solo il vaccino ci farà uscire dalla pandemia?
Si aggrava la pandemia con il vaccino.
Ci sono documentazioni scientifiche, pubblicazioni che documentano che la vaccinazione ha portato delle mutazioni nel sito di legame della spike in maniera che gli anticorpi vaccinali non si leghino.
E questa è alterazione selettiva da parte del vaccino, non lo può fare un non vaccinato questa cosa.
Questi dati sono pubblicati su riviste importanti, se si va su Medical Journal etc., non si possono mettere in discussioni se ci sono più pubblicazioni che ci stanno dicendo la stessa cosa. Quindi questo è un dato di fatto.

35:40
Se la biologia mi diche che i vaccinati sono più esposti alle varianti, se mi dici che con la vaccinazione i contagi dei vaccinati sono calati vuol dire che hai cambiato il numero dei cicli della PCR così risultano tamponi tutti negativi, hanno fatto anche questo.
Per i non vaccinati mantengono 50 cicli e diventa positivo e per i vaccinati 28 cicli della PCR che diventa negativo.

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36:54 - 42:18 Come si capisce se ci sono morti da covid o da vaccino?
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Come si contano i morti da covid e come si contano i morti da vaccino?
Se un malato è covid lo dice la tac e le analisi del sangue non un tampone
Per capire che un decesso è dovuto al vaccino bisogna fare indagini molto particolari.
Prima bisogna capire la causa del decesso, dopo inizia lo studio del danno da vaccino.
Per esempio devo andare a vedere se nel trombo tropo la spike vaccinale, se trovo gli anticorpi vaccinali,
se trovo il componente che mi ha portato alla formazione del trombo.
Questi studi non sono mai stati fatti a parte alcuni casi in cui si è visto che i vaccinati sviluppano anticorpi in antiparina ??? che formano i trombi.
Questo porta ad una sottostima del danno da vaccino poiché in genere il giorno dopo il vaccino se si ha un decesso si dice che non c'è correlazione, non c'è correlazione significa non lo so se è un danno da vaccino.
L'Ema non riceve il danno da vaccino e quindi dice che i danni sono pochi

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42:26 - 42:18 Farmacovigilanza
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Per la farmacovigilanza

Rif.
Giuseppe di Bella disintossicarsi da vaccini
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