Name: TUTTI POSSIAMO DIVENTARE SANTI SE VOGLIAMO.NELLA BIBBIA IN LEVITICO cap.11-19-20-21 ADONAI DICE: SIATE SANTI,PERCHÈ IO,IL SIGNORE,VOSTRO DIO,SONO SANTO SANTIFICATEVI DA SOLI DUNQUE E SIATE SANTI..FU SCRITTO DA MOSè PIù VOLTE QUESTO
Uploaded: 2023-07-10T18:19:39+00:00
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Description: quindi significa che ho ragione io e torto marcio loro che sono chiamati santi quelli battezzati dallo spirito santo perchè è la bibbia stessa che lo dice,sono scritte poi nell'antico testamento tra l

10 months ago

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quindi significa che ho ragione io e torto marcio loro che sono chiamati santi quelli battezzati dallo spirito santo perchè è la bibbia stessa che lo dice,sono scritte poi nell'antico testamento tra l'altro,scritte da Mosè poi queste cose eh...
faccio l'elenco di quante volte sia scritto eh:
Levitico 11,45
Poiché io sono il Signore, il Dio vostro. Santificatevi dunque e siate santi, perché io sono santo;
Levitico 11,45
Poiché io sono il Signore, che vi ho fatti uscire dal paese d'Egitto, per essere il vostro Dio; siate dunque santi, perché io sono santo.
Levitico 19,2
«Parla a tutta la comunità degli Israeliti e ordina loro: Siate santi, perché io, il Signore, Dio vostro, sono santo.
Levitico 20,7
Santificatevi dunque e siate santi, perché io sono il Signore, vostro Dio.
Levitico 20,26
Sarete santi per me, poiché io, il Signore, sono santo e vi ho separati dagli altri popoli, perché siate miei.
Levitico 21,6
Saranno santi per il loro Dio e non profaneranno il nome del loro Dio
Numeri 15,40
Così vi ricorderete di tutti i miei comandi, li metterete in pratica e sarete santi per il vostro Dio.
Salmi 30,24
Amate il Signore, voi tutti suoi santi;
il Signore protegge i suoi fedeli
Salmi 88,6
I cieli cantano le tue meraviglie, Signore,
la tua fedeltà nell'assemblea dei santi.
voi non le capite queste cose perchè sono rivolte ai santi e non essendo voi santi e non lo sarete mai a questo punto non le potrete mai capire ovvio..perchè parlava in linguaggio spirituale essendo stato battezzato con lo spirito santo pure san paolo oltre che gli apostoli dopo l'ascensione di Gesù al cielo eh...LO RIPETO IO NON SONO GESù MA SEMPLICEMENTE UN SANTO COME LO ERANO GLI APOSTOLI E SAN PAOLO..LO SO CHE PER VOI PECCATORI è DIFFICILE ACCETTARE QUESTO PERCHè VOI NON LO SIETE MA è LA VERITà..SE A DIO GLI FATE SCHIFO MICA è COLPA MIA..SEMPLICEMENTE VOI NON SIETE DA DIO..DOVETE ACCETTARLO..GESù ERA IL MESSIA E IL FIGLIO DI DIO SUL SERIO..I SACRAMENTI LI HA ISTITUITI GESù STESSO,IL BATTESIMO DI GIOVANI BATTISTA LO ISTITUì GESù CRISTO COME OBBLIGATORIO LO FECE GIOVANNI MA LO ISTITUì POI GESù DICENDO ANDATE E BATTEZZATE TUTTI I POPOLI NEL NOME DEL PADRE.FIGLIO E SPIRITO SANTO..LO SPIRITO SANTO è UNO SPIRITO SANTO E TE LO MANDA DIO PADRE TRAMITE GESù NON VIENE DAGLI UOMINI MA VIENE DA DIO LO SPIRITO SANTO,NON è UNA PERSONA,LA PERSONA BATTEZZATA CON LO SPIRITO SANTO è UN SANTO..SEMPLICE...MA è TEOLOGIA MICA FANTASCIENZA..GEsù DICEVA APPUNTO CHE GIOVANNI BATTISTA ERA IL PIù GRANDE TRA I PROFETI MA IL MINIMO NEL REGNO DEI CIELI è PIù GRANDE DI LUI EH,PERCHè POI MORì E NON FU BATTEZZATO CON LO SPIRITO SANTO MENTRE GLI APOSTOLI E MARIA Sì,PER QUELLO NESSUNO PUò ANDARE A DIO SE NON PER MEZZO DI LUI,PERCHè LI HA ISTITUITI GESù STESSO IL BATTESIMO,L'EUCARISTIA E LA CONFERMAZIONE,TRAMITE LA FEDE IN GESù TI SALVI NON ESISTE UN ALTRO MODO..SENZA LA SANTIFICAZIONE NESSUNO VEDRà IL SIGNORE SIGNIFICA SEMPLICEMENTE CHE SE NON SEI SANTO NON ENTRI E BASTA è SEMPLICE DA CAPIRE..SE NON NASCI DI NUOVO NON PUOI PERCHè DIO è SANTO E QUINDI SIATE SANTI PERCHè IO SONO SANTO è LOGICO CHE SI DICA COSì POI..SANTIFICATEVI DA SOLI DUNQUE...
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Giovanni 8,47
Chi è da Dio ascolta le parole di Dio: per questo voi non le ascoltate, perché non siete da Dio».
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Luca 10
Gesù gli disse:«Nella legge che cosa sta scritto? Come leggi?» Egli rispose: «Ama il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta l'anima tua, con tutta la forza tua, con tutta la mente tua, e il tuo prossimo come te stesso». Gesù gli disse: «Hai risposto esattamente; fa' questo, e vivrai».
Giovanni 6,63
Gesù disse:"È lo Spirito che dà la vita, la carne non giova a nulla;le parole che vi ho dette sono spirito e vita."
Giovanni 20
Gesù disse ai suoi discepoli:«Ricevete lo Spirito Santo e a chi rimetterete i peccati saranno rimessi E A CHI NON LI RIMETTERETE,RESTERANNO NON RIMESSI».
I PECCATI RIMARRANNO A TUTTI OVVIO POSSO FARLO IN ACCORDO CON LE SCRITTURE
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SANTIFICATEVI DA SOLI DUNQUE
"Siate santi, perché io, il Signore, Dio vostro, sono santo". » Levitico 19:2
Senza la santificazione NESSUNO vedrà il Signore..NESSUNO significa nessuno se no avrebbe detto tutti eh...quindi significa che è OBBLIGATORIA se non sei santo semplicemente NON ENTRI E BASTA
https://rumble.com/v13ijdt-senza-la-santificazione-nessuno-vedr-ilsignore
https://rumble.com/v1tfpw8-perch-dobbiamo-cercare-la-santificazione-da-dio-predicazione
Lettera ai Romani 1 San Paolo scrisse appunto: Io infatti non mi vergogno del vangelo, poiché è potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede, del Giudeo prima e poi del Greco.È in esso che si rivela la giustizia di Dio di fede in fede, come sta scritto: Il giusto vivrà mediante la fede.
Luca 12,4
A voi miei amici, dico: Non temete coloro che uccidono il corpo e dopo non possono far più nulla.
Giovanni 8,51
In verità, in verità vi dico: se uno osserva la mia parola, non vedrà mai la morte
Giovanni 5,24
In verità, in verità vi dico: chi ascolta la mia parola e crede a colui che mi ha mandato, ha la vita eterna e non va incontro al giudizio, ma è passato dalla morte alla vita.
Giovanni 11,25
Gesù le disse: «Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me,anche se muore,vivrà;e chiunque vive e crede in me, non morrà in eterno. Credi tu questo?». Gli rispose: «Sì, o Signore, io credo che tu sei il Cristo, il Figlio di Dio che deve venire nel mondo».
Giovanni 17,3
Questa è la vita eterna: che conoscano te, l'unico vero Dio, e colui che hai mandato, Gesù Cristo.
Giovanni 8,47
Chi è da Dio ascolta le parole di Dio: per questo voi non le ascoltate, perché non siete da Dio».
Marco 1,8
Io vi ho battezzati con acqua, ma egli vi battezzerà con lo Spirito Santo.
Luca 3,16
Giovanni Battista rispose a tutti dicendo: «Io vi battezzo con acqua; ma viene uno che è più forte di me, al quale io non son degno di sciogliere neppure il legaccio dei sandali: costui vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco
Efesini 2,8
Per questa grazia infatti siete salvi mediante la fede; e ciò non viene da voi, ma è dono di Dio;
Luca 20
Gesù rispose: «I figli di questo mondo prendono moglie e prendono marito; ma quelli che sono giudicati degni dell'altro mondo e della risurrezione dai morti, non prendono moglie né marito;e nemmeno possono più morire, perché sono uguali agli angeli e, essendo figli della risurrezione, sono figli di Dio.Che poi i morti risorgono, lo ha indicato anche Mosè a proposito del roveto, quando chiama il Signore: Dio di Abramo, Dio di Isacco e Dio di Giacobbe.Dio non è Dio dei morti, ma dei vivi; perché tutti vivono per lui».
Giovanni 3,20
Non ti meravigliare se t'ho detto:devi rinascere dall'alto.
Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non muoia, ma abbia la vita eterna.Dio non ha mandato il Figlio nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo si salvi per mezzo di lui
Chiunque infatti fa il male, odia la luce e non viene alla luce perché non siano svelate le sue opere malvagie.Ma chi opera la verità viene alla luce, perché appaia chiaramente che le sue opere sono state fatte in Dio.
https://rumble.com/v113mk1-la-crocifissione-nel-mondo-romano-di-2000-anni-fa
https://rumble.com/v11348v-la-via-crucis-di-ges-in-versione-animata-per-bambini https://rumble.com/v1wq7l8-ges-lunico-che-pu-liberarti-dalle-catene-e-salvarvi-dai-vostri-peccati
È più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno di Dio». Alzati gli occhi verso i suoi discepoli, Gesù diceva:«Beati voi poveri,
perché vostro è il regno di Dio.
Nell'induismo Dio è denominato in molti modi tra cui Bhagavan (possessore di benedette qualità e potere), Dhatr (Colui che sostiene l'intera manifestazione), Ishvara (il Signore, il Potente), Paramatman (il Sé supremo), Parameshvara (il Signore supremo), Vidhatr (il Creatore) e ancora molti altri. Dio, in verità, non ha né nome né forma, tuttavia tutti i nomi e tutte le forme appartengono a Lui.
https://www.induismo.it/enciclopedia-induismo/concezione-di-dio/
"Il mio nome è Ahmi (Io sono). Io sono l'Interrogabile, colui che può essere interrogato, o santo Zarathuštra. Il mio secondo nome è Vanthvyō (il Pastore), il Datore e protettore del gregge. Il mio terzo nome è Ava-tainyō, il Forte che tutto pervade. Il mio quarto nome è Aša Vahišta, la perfetta santità, l'ordine e la rettitudine, la verità assoluta. Il mio quinto nome è Vispa Vohu Mazdadhātā, tutte le cose buone create da Mazdā, che discendono da Aša Cithra (Santo Principio). Il mio sesto nome è Xratuš, intelletto e divina saggezza. Il mio settimo nome è Xratumāo, colui che ha comprensione, che è posseduto dalla divina saggezza diffusa su tutto il creato. Il mio ottavo nome è Cištiš, conoscenza, divina intelligenza ricolma di conoscenza. Il mio nono nome è Cistivāo, possessore della divina intelligenza. Il mio decimo nome è Spānō, prosperità e progresso. Il mio undecimo nome è Spananghauhao, colui che produce prosperità. Il mio dodicesimo nome è Ahura, il Signore creatore della vita. Il mio tredicesimo nome è Sevišto, il più benefico. Il mio quattordicesimo nome è Vīdhvaēštvō, colui in cui non c'è danno. Il mio quindicesimo nome è Avanemna, l'inconquistabile. Il mio sedicesimo nome è Hāta Marēniš, colui che conta le azioni dei mortali. Il mio diciassettesimo nome è Vispa Hišas, l'onniveggente. Il mio diciottesimo nome è Baēšazayā, colui che risana o dona buona salute. Il mio diciannovesimo nome è Dātō, il creatore. Il mio ventesimo nome è Mazdā, l'onnisciente, colui che crea con il pensiero.» https://en.wikipedia.org/wiki/Names_of_God_in_Zoroastrianism
Adonai significa "Signore mio" (letteralmente "Signore di me"). Spesso associato a questo vi è Sabaoth: Signore delle schiere o Signore degli eserciti. Nella traduzione italiana del Sanctus il Sabaoth è stato tradotto con Dio dell'universo.
Ein Sof significa l'Infinito, l'illimitata Potenza di Dio.
Echad significa l'Uno, l'unità del divino.
El costituisce la particella semantica per il divino, che è inserita in molte parole indicanti il nome di entità spirituali. Da sola significa genericamente "potente".
El Chai significa Dio vivente.
El da'ot: Dio della conoscenza
El Elyon (in ebraico: אל עליון‎?, Ēl ʿElyōn), tradotto nella Bibbia con Altissimo Dio.
Kol significa il Tutto, la pienezza dell'essere.
'ehye 'ăšer 'ehye "Io sono chi io sono", https://en.wikipedia.org/wiki/I_Am_that_I_Am
https://it.wikipedia.org/wiki/Nomi_di_Dio_nella_Bibbia
Gesù,Yeshua,Isa: Dio è salvezza
Emmanuele: il Dio con noi
Figlio di Dio e Figlio dell'uomo
il Messia e Il Maestro, delle profezie (venuto a insegnare per salvare, non a giudicare). Il Messia, dall'ebraico,
il Cristo di Dio (Luca 9,17-24), e il Santo di Dio (Luca 4,31-37).
il Santo Re: Re dei Santi e Re dei Re
l'Agnello di Dio sacrificato per togliere i peccati del genere umano (Giovanni 1,27-37), e il Pantocratore
La Parola o Verbo di Dio. Indicante il suo ruolo di Portavoce di suo Padre, Dio.
L'Artefice (Proverbi 8:30), termine indicante il suo ruolo di co-creatore, incaricato da Dio di creare (II Giovanni 1:3).
Oltre a questi epiteti, soprattutto nel Vangelo secondo Giovanni vengono applicate a Gesù espressioni allegoriche come:
agnello, agnello di Dio, agnello immolato (Gv1,29;1,36;1Pt1,19)
luce, luce del mondo (Gv1,9,3,19;8,12;9,5;12,35;12,36;12,46)
pastore, Buon Pastore, pastore grande (Gv10,11;10,14;Eb13,20;1Pt2,25;1Pt5,4;Ap7,17[55])
pane della vita, pane vivo, pane di Dio (Gv6,33;6,35;6,41;6,48;6,51;6,58)
vita (Gv11,25;14,6;1Gv1,2), autore della vita (At3,15)
vite (Gv15,1;15,5)
ultimo Adamo (1Cor15,45)
porta (Gv10,7)
via (Gv14,6)
verità (Gv14,6)
stella radiosa del mattino (Ap 22,16)
Immagine di Dio ( 2 Cor 4,4) o immagine del Dio invisibile
Santo ( At 3,14)
Giusto ( At 3,14)
Roccia ( 1 Cor 10,4)
Lo splendore della Gloria di Dio ( Ebr 1,3)
Potenza e Sapienza di Dio ( 1cor 1,24)
Il Sole che sorge ( Lc 1,78)
Salvezza di Dio ( Lc 2,30)
Santo Servo di Dio (At 4,30)
Figlio del Benedetto ( Mc 14,61)
https://it.wikipedia.org/wiki/Nome_ed_epiteti_di_Ges%C3%B9
«A Dio appartengono i nomi più belli: invocatelo con quelli»
(Corano, VII:180)
https://it.wikipedia.org/wiki/Nomi_di_Dio_nell%27islam
Isa ibn Maryam ʿīsā, che significa "salvezza di Dio che significa Isa, figlio di Maria
Masih Isa è il Messia nell'Islam ed è chiamato Īsā al-Masīḥ dai musulmani
Isa è chiamato Kalima (Parola) o Kalimat Allah (Parola di Dio)
Ruhun Minhu significa "uno speciale angelo messaggero e una speciale qualità divina"
Isa è chiamato wajīḥ (وَجِيه, 'onorevole' o 'distinto')
https://en.wikipedia.org/wiki/Names_and_titles_of_Jesus_in_the_Quran
"Dio è Uno, ma i saggi lo chiamano con nomi diversi." (Rig-veda I 164, 46)
https://en.wikipedia.org/wiki/Names_of_God
Le diverse Divinità che popolano il pantheon indù sono rappresentazioni simboliche delle molte funzioni e manifestazione di un unico Dio. "Respirava senza produrre respiro, per propria forza, quell'Uno." (Rig-veda X 129, 2)
"Conosce la verità chi conosce questo Dio come Uno. Né secondo, né terzo, né quarto Egli è chiamato; né quinto, né sesto, né settimo Egli è chiamato; né ottavo, né nono, né decimo Egli è chiamato; Egli sopravvive a tutto ciò che respira e non respira; egli possiede il potere supremo. Egli è Uno, Uno solo, in Lui tutti i poteri divini diventano Uno soltanto."( Atharva Veda )
"Vedi l’unità nella diversità, l’Uno divino appare nelle molte forme, immensa è la sua vastità, indescrivibile la sua gloria. Tutte le infinite terre, i soli e i pianeti che sono visti e quelli oltre la nostra percezione, esistono per suo comando. Accesa in varie forme, l’eterna fiamma è Una. Illuminando il mondo con i raggi dorati all’alba, dipingendo le nubi della sera con cangianti colori, il sole è uno." (Rig Veda)
Il Signore Benedetto disse : “Brahman è l' Immortale, il Supremo, e la sua natura è chiamata Autoconoscenza. (Brahma-Gyan).
Dice infatti una preghiera induista molto popolare :
« dall'irreale guidami al reale, dalle tenebre guidami alla luce,dalla morte guidami alla immortalità..»
"Chi realizza il Brahman Supremo raggiunge la suprema felicità. Quel Brahman Supremo è la Verità Eterna (satyam), Onnisciente (jnanam), Infinito (anantam)." (Taittiriya Upanishad 2.1.1)
Le Upanishad affermano che il Brahman Supremo è Eterno, Cosciente e Beato sat-chit-ânanda. La realizzazione di questa verità è la stessa che essere questa verità:
"L'Uno è la Beatitudine. Chi percepisce il Beato, il serbatoio del piacere, diventa beato per sempre." (Taittiriya Upanishad 2.7.1-2)
"In verità sappi che il Supremo è Beatitudine." (Brihadaranyaka Upanishad 2.9.28) Bhagavan è legato alla radice Bhaj (भज्, "riverire", "adorare"), e implica qualcuno "glorioso", "illustre", "venerato", "venerabile", "santo"
L'esperienza della Supercoscienza del Sè, Atman , unisce al Brahman e questa è l'estinzione per grazia divina di tutti i karma, la Purificazione , la Liberazione, l'Illuminazione, la Salvezza, l'unione permanente con il Principio divino, la felicità definitiva: MOKSHA.
Jivan Mukta
I Jīvanmukta sono anche chiamati ātma-jnāni (auto-realizzati) perché sono conoscitori del loro vero sé (ātman) e del sé universale, quindi chiamati anche Brahma-jñāni. Alla fine della loro vita, i jīvanmukta distruggono i karma rimanenti e raggiungono il parāmukti (liberazione finale) e diventano parāmukta. Quando un jīvanmukta dà la sua visione agli altri e insegna loro la sua realizzazione della vera natura della realtà ultima (Brahman) e del sé (Atman), assumendo il ruolo di un guru per mostrare il sentiero di Moksha agli altri, allora quel jīvanmukta è chiamato avadhūta. Alcuni avadhūta raggiungono anche il titolo di Paramahamsa. Quando un rishi (saggio) diventa un jīvanmukta allora quel rishi è chiamato Brahmarshi."liberazione vivente", "illuminazione", "anima liberata" o "autoliberazione"
https://en.wikipedia.org/wiki/Jivanmukta
Alcuni esempi di jivanmuktas sono Mahāvīra, Buddha, Adi Śhankarāchārya Hanno realizzato il Sé (atman) cioè Dio durante la loro vita percorrendo il sentiero della pura Spiritualità.
Moksa è l'unione perfetta dell'anima al divino, l'identificazione del Sè individuale ( atman) con il Sè superpersonale ( Brahman)
L'anima libera è Jivanmukta
Perché l'uomo non compia piu’ azioni contrarie al Dharma deve unire la propria mente, coscienza, volontà a quella del Brahman (YOGA=UNIONE).
Se l’uomo riesce a centrare il centro di azione del proprio essere, la coscienza, sul Brahman, fino ad identificarsi in esso l’uomo entra nell’armonia universale, il suo karma viene estinto, vive nel Dharma, partecipa della felicità cosmica, è salvo.

il saggio si riconosce identico al Brahman, e allora senza più desideri ne paura, senza peccato ne dolore, la sua individualità si dissolve, la sua personalità sparisce e si unisce al Brahman in un'ineffabile felicità.
https://rumble.com/vrq0ae-l-advaita-vedanta-spiegato-semplicemente-che-cos-la-non-dualit
Dio è sempre Uno e sempre lo stesso anche per gli altri popoli,Gesù era la parola di Dio il suo secondo che in principio era con Dio ma è sempre Uno però per la salvezza per forza tutti devono passare dal vangelo sono obbligati non esiste un altro modo https://rumble.com/vrsmeh-jesus-christ-is-the-god-of-hinduism
Dharma è un termine sanscrito Può essere tradotto come "Dovere", "Legge", "Legge cosmica"oppure "il modo in cui le cose sono"
termine Dharma deriva dalla radice sanscrita dhṛ traducibile in italiano come "fornire una base", ovvero come "fondamento della realtà", "verità", "obbligo morale", "giusto", "come le cose sono" oppure "come le cose dovrebbero essere".