Dr.sa Maria Rosaria Randaccio Intendente di Finanza

La Dr.sa Maria Rosaria Randaccio Intendente di Finanza in pensione ci spiega l'opposizione dei commercialisti all'attuazione del Dlgs 75/98 sulla zona franca in Sardinya

QUANDO È LO STATO A FARE LE PENTOLE MA NON I COPERCHI

POSSIAMO CHIEDERE IL RISARCIMENTO DEI DANNI DERIVANTI DALLA MANCATA APPLICAZIONE DELLA FISCALITÀ PRIVILEGIATA DA PARTE DEI NOSTRI COMMERCIALISTI . La richiesta di risarcimento dei danni è motivata dal fatto che i nostri Commercialisti sardi hanno provocato ai loro assistiti , importanti danni economici derivanti dalla violazione della normativa appresso richiamata, normativa che avrebbero dovuto necessariamente conoscere per poter esercitare quella professione!!!! normativa che dimostra come i suddetti Commercialisti non avevano ne’ il potere ne’ il titolo a presentare alle Agenzie fiscali le NOSTRE DICHIARAZIONI DEI REDDITI BASATE SU PARAMETRI O STUDI DI SETTORE !!!Infatti con la emanazione del dlgs 75/1998 con il quale ai sensi dei codici doganali comunitari emanati con i Regolamenti 2913/92 e 2454/93, tutto il territorio dell’isola è stato dichiarato extradoganale, è stato fatto divieto alla popolazione di presentare la dichiarazione dei redditi all’Italia, divieto doveva essere conosciuto anche dai Commercialisti, in quanto previsto dall’art 36 comma 2 del dlgs 241/1997 dove si prevede che l’attività dei Commercialisti può essere esercitata solo nei confronti dei contribuenti a cui siano applicabili GLI STUDI DI SETTORE, I PARAMETRI ATTUALI INDICI SINTETICI DI AFFIDABILITÀ FISCALE , ossia per coloro ( contribuenti) che risiedono in Italia tutto l’anno, divieto che non fa altro che confermare quanto già previsto dall’art 4 comma 1 del DPR 195/1999 dove si prevede che sono VIETATI GLI ACCERTAMENTI NEI CONFRONTI DEI SOGGETTI AI QUALI SI APPLICA L’ARTICOLO 3 commi da 181 a 187 della legge 549/1995 e per i quali non OPERANO LE CAUSE DI ESCLUSIONE PREVISTE DALL’ART. 10 della legge 146/1998 . Articolo 10 dove si prevede che NON POSSONO ESSERE EFFETTUATI ACCERTAMENTI BASATI SU STUDI DI SETTORE NEI CONFRONTI DEI SOGGETTI CONSIDERATI RESIDENTI ALL’ESTERO. La conferma che è fatto divieto ai Commercialisti di presentare la dichiarazione dei redditi utilizzando parametri o studi di settore nei confronti dei residenti nelle zone franche extradoganali della Sardegna , (che sono anche esonerati dalla presentazione della dichiarazione dei redditi all’Italia e quindi anche dall’obbligo di pagare tasse italiane) è stata confermata anche dall’articolo 183 del dlgs 549/1995 dove si prevede che ai fini dell’imposta sul valore aggiunto ( IVA) , L’AMMONTARE DEI MAGGIORI RICAVI SULLA BASE DI PARAMETRI, SI APPLICA TENENDO CONTO DELLA ESISTENZA DI OPERAZIONI NON SOGGETTE AD IMPOSTA , OVVERO SOGGETTE A REGIMI SPECIALI !!!! REGIMI SPECIALI ( diciamo noi ) , FATTI CORRISPONDERE ( dalla Direttiva 2006/112/CE) ALLE FRANCHIGIE FISCALI CHIAMATE ANCHE FISCALITÀ PRIVILEGIATA DAL DM 429/2001, decreto ancora in vigore così come precisato dal dlgs 142/2018 articolo 13 comma 7. Appare evidente che ai sensi della normativa fiscale sopra richiamata possiamo chiedere anzi pretendere l’annullamento di tutte le cartelle esattoriali notificate ai residenti in Sardegna dalla data di emanazione del suddetto dlgs 75/1998 anche perché la iscrizione a ruolo delle suddette cartelle esattoriali non è stata sottoscritta dal Direttore dell’Ufficio la cui sottoscrizione rende esecutiva la cartella così come previsto dall’art. 12 del dpr 602/1973 . Direzione degli uffici fiscali affidati a semplici impiegati così come precisato dalla corte costituzionale con la sentenza n. 37/2015, dopo che il Ministero delle Finanze con atto altamente liberticida aveva retrocesso in carriera i Dirigenti in servizio inquadrandoli nella nona qualifica funzionale, nonostante che la tabella annessa alla legge 358/1991 come modificata da articolo 68 DL 331/93 convertito nella legge 427/93 , avesse previsto che LE QUALIFICHE DI DIRETTORI DI REPARTO DELLE INTENDENZE DI FINANZA E DI TUTTI GLI UFFICI FISCALI DOVESSERO CORRISPONDERE AI PRIMI DIRIGENTI DEI NUOVI UFFICI FISCALI ISTITUITI CON LA SUCCITATA LEGGE 358/1991!!!!
Maria Rosaria Randaccio