Unplanned - aborto all’ecografo
Pochi minuti che cambiarono la vita di Abby Johnson, direttrice di una clinica per aborti.
Qui la sua testimonianza https://bit.ly/AbbyJohnson_postaborto
L’eclisse della ragione
Ogni giorno in America 4000 donne abortiscono il proprio figlio. Dei 4000 aborti, 400 sono aborti ‘tardivi’, ovvero effettuati nel secondo o terzo trimestre. Uno dei metodi più usati in questo caso è il cosiddetto D&E, “Dilation and Evacuation”, “Dilatazione e svuotamento” che consiste nel dilatare la cervice uterina ed estrarre pezzo dopo pezzo il bambino dal grembo materno. Il bambino non è sottoposto ad anestesia, che viene somministrata alla madre... e a tante coscienze.
I pezzi del bambino vengono ricomposti in un tavolo vicino al medico abortista per controllare che tutti i pezzi siano stati rimossi.
Quattrocento al giorno, uno ogni tre-quattro minuti solo negli Stati Uniti. E questo sterminio avviene tra mura asettiche. Se lo stesso trattamento fosse riservato a cani o conigli vi sarebbero manifestazioni di piazze e interpellanze parlamentari. E invece questo sterminio avviene nell’indifferenza dei più…
TU DA CHE PARTE STAI ?
“Puoi girarti dall’altra parte, ma non potrai dire: Io non sapevo” - William Wilberforce (1759-1833) abolizionista della schiavitù
Così si abortisce in Spagna
Madrid, Spagna, anno 2007. Un medico si infiltra in una clinica per aborti, e assiste all’orrore e alla banalità (basta che uno psichiatra, socio della clinica, firmi un modulo senza neanche aver visto le donne) con cui si uccidono piccoli esseri umani.
Dopo essere stati espulsi dal grembo materno, i bambini vengono subito coperti da un telo. Le dottoresse non li guardano mai. La loro culla sarà un sacchetto della spazzatura.
ATTENZIONE! IMMAGINI FORTI!!!