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Medici! Chi sono oggi i medici? Come vengono considerati, alla luce di ciò che è accaduto negli ultimi tre anni di "pandemenza"? Come facciamo a capire quali sono quelli veri, spinti in questa professione da una profonda passione, e quali ne hanno fatto la loro missione d'arricchimento, ma non di valori etici, piuttosto di danaro? Allora oggi voglio presentarvene uno, di quelli veri. Uno che ha lottato spingendosi fino al limite per aiutare le persone sofferenti, infischiandosene delle leggi sbagliate, dei diktat sanitari che nulla avevano a che fare con la vera sanità, uno che non ha mai badato al suo tornaconto personale. Uno che è stato sospeso per aver ignorato "Tachipirina e vigile attesa", e per aver guarito i suoi pazienti mentre altri li mandavano a morire. Uno che per questo motivo è stato sospeso dall'Ordine dei medici per 10 mesi. Uno che non ha avuto esitazioni a definirsi "dottor morte" quando alcuni anni fa, essendo favorevole all'eutanasia se non più rimandabile, aiutò due pazienti che si trovavano in condizioni estreme a finire una vita di atroci sofferenze e priva di speranze. Uno che non è mai stato zitto, se c'era da parlare; "è scomodo chi dall'interno del sistema sanità lo critica senza reticenze", dissero di lui, ed in questi ultimi anni ci siamo accorti di cosa accade a chi parla troppo. Uno che, da medico, ha denunciato Bassetti all'Ordine dei medici. Uno che ha scritto libri che si intitolano "“CAMICI SPORCHI” (Gammarò Editore, 2005) e (“IO, IL DOTTOR MORTE...” Tullio Pironti Editore, 2007). Uno che già nel 2014 scriveva nel suo sito " Da oltre 10 anni non incontro rappresentanti dell'Industria Farmaceutica ". Uno del quale mi sento onorato di essere amico. Nome: Roberto Santi Professione: vero medico Specializzazione: Esperto in PsicoNeuro Endocrino Immunologia, base scientifica della Medicina Olistica.

Chi è Francois-Marie Périer, che oggi è con noi e ci onora della sua presenza? Beh, innanzitutto uno scrittore e poi un fotografo o forse ex aequo e comunque sopra ogni altra cosa un viaggiatore; mi ha colpito per un libro, forse l'ultimo che ha scritto, che si chiama “la porta stretta e il grande veicolo” due termini che mi hanno sorpreso così sono andato a approfondire e ho visto che è un racconto definito mai scritto della nascita del mahāyāna grazie all'incontro avvenuto nel primo secolo dopo cristo sulla via della seta fra i primi cristiani e il buddismo delle origini. Ma in questo video si parla di questo? Ebbene no, perché François è fortemente impegnato nel dare aiuto a chi ha subito vessazioni pesantissime in questi ultimi 3 anni, e qui parla anche delle azioni che lui, insieme a tantissimi altri, ha fatto, sta facendo e farà in tante parti del nostro pianeta.