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Plinio il Vecchio ed un mondo che si fa cenere: estratto dalla bellissima intervista fattami da Emanuela Fortuna per la sua trasmissione "Block Notes" su Onda Novara TV

Entrare letteralmente in un quadro, un'opera d'arte, un'installazione artistica. Sentirsi parte attiva e non solo spettatore od osservatore, e come tale avere l'occasione e l'opportunità di modificare l'opera, addirittura crearne una completamente nuova. E' questo quanto si può fare a "Oltre la soglia", l'esposizione dei lavori di Leandro Erlich che Arthemisia ha realizzato al Palazzo Reale di Milano.

Una due giorni di full immersion, immersione totale, nel benessere fisico e psicologico. E' quello che propone So'Ham in collaborazione con il Comune di Casnate con Bernate. Associazione culturale che si pone l'obiettivo di promuovere l'equilibnrio ed il benessere psicofisico delle persone, S0'Ham già l'anno scorso aveva organizzato la Festa dello Yoga nel Parco Ratti del piccolo Comune della cintura comasca. L'iniziativa aveva avuto successo, era stata molto gradita dalla cittadinanza, e si sa, chi non lascia, raddoppia. Ecco, dunque, che in questo 2023 la proposta è per una due giorni, 27 e 28 maggio. Un fine settimana intero, dalle 10 di mattina del sabato fino al tasrdo pomeriggio della domenica. Un programma ricco di proposte, iniziative, occasioni per ritrovare sé stessi ed il proprio equilibrio, per approfondire la conoscenza delle varie tecniche di meditazione, dello yoga ma anche della buona alimentazione e dell'uso sapiente delle erbe a tavola e nella cosmesi.

Il mio intervento in occasione della puntata de L'Ora della Verità su ByoBlu dedicata alla vicenda di Julian Assange

E' il centro di Appiano Gentile, il luogo dove si svolge la sua vita pubblica, dove si tiene il mercato e si concentrano i bar, le gelaterie, le banche. La Chiesa. La vita a 360 gradi. Si chiama Piazza Libertà: quale nome migliore per portare il volto, la voce, le idee di Julian Assange, l'uomo che da ormai tredici anni la libertà l'ha persa, l'ha sacrificata per noi, e da quattro langue in una prigione di massima sicurezza a Londra, nel 'democraticissimo' Regno Unito? La sua colpa: aver portato alla ribalta i crimini dei Governi di Londra e Washington in Iraq, Afganistan, e altri Paesi. Crimini che sono costati la vita a decine di migliaia di persone. Una colpa che l'Occidente 'democratico' non può perdonargli, e ha messo in moto un piano vergognoso per metterlo a tacere. Ce l'hanno portato, Julian - solo in figura intera di cartapesta, purtroppo - gli amici di Como for Assange, il gruppo di attivisti che si impegna per diffondere e difendere gli ideali del giornalismo investigativo e della libertà di opinione. Oltre che della libertà personale. Li abbiamo incontrati poco dopo l'apertura della manifestazione, il Mercatino del Biologico di Appiano Gentile, e abbiamo raccolto anche i programmi per i prossimi mesi. Programmi tra i quali spicca la proiezione del film Ithaca, una pellicola sulla vita e per la vita di Julian Assange, per il quale stanno cercando una sala adatta. A proposito, se qualcuno, a Como o nel territorio, ha notizia di una sala eventualmente disponibile, può contattare il gruppo Como for Assange sulla loro pagine Facebook.

5 maggio 1998, staccandosi dai pendii montani saturi di acqua - in poche ore erano caduti 30 centimetri di pioggia - un fiume di fango, roccia, detriti e materiali di ogni genere investe Sarno e i paesi circostanti. centosessanta persone perdono la vita, di queste 137 nel solo comune di Sarno. venticinque anni dopo, cosa è stato fatto, l'area è in sicurezza, cos'altro si può fare? Interrogativi a cui cerca di rispondere questo servizio realizzato da GeologiTV per conto del Consiglio Nazionale dei Geologi, messo a disposizione di tutti quei mezzi di informazione che vogliono collaborare per diffondere cultura di conoscenza e gestione del territorio.

Recupero e trasformazione di strutture esistenti ma soggette a fenomeni di abbandono e degrado, in pieno accordo e collaborazione con le comunità locali. E' così che queste si ritrovano arricchite di nuove risorse e di nuovi valori, che a loro volta innescano processi virtuosi di recupero e valorizzazione delle comunità stesse e del loro territorio. Questo è il fulcro del concetto di architettura di Xu Tiantian, architetto cinese che lo scorso 4 maggio ha ricevuto il Premio Swiss Architectural Award. Promosso dalla Fondazione Teatro dell'Architettura di Mendrisio e giunto all'ottava edizione, lo Swiss Architectural Award vede la collaborazione delle tre grandi scuole di architettura elvetiche.