Forza Nuova Media

Breve estratto dell'intervento del vicesegretario di Forza Nuova Luca Castellini alla trasmissione Oltre TG, dove si è discusso delle primarie farse del PD.

17 settembre 2022 - Manifestazione di Forza Nuova a Vicenza davanti alla Caserma statunitense Ederle per chiedere lo stop immediato alle sanzioni contro la Russia.

17 settembre 2022 - Manifestazione di Forza Nuova a Torino di fronte alle Officine Grandi Riparazioni che ospiteranno gli uffici della Nato per chiedere lo stop immediato alle sanzioni contro la Russia.

Roberto Fiore 9 ottobre: la più grande macchinazione politica e poliziesca dal G8 di Genova. Facciamo il punto allargando lo sguardo agli scenari internazionali.

Importante incontro oggi a Brescia con noi anche Gianmario Invernizzi che ha aderito alla petizione per lo STOP immediato delle sanzioni anti Russia.

Terni, 15 ottobre 2022. I dirigenti nazionali di Forza Nuova si riuniscono per la prima volta dal 9 ottobre 2021. Il lavoro di riorganizzazione sul territorio nazionale prosegue, nei prossimi mesi il movimento sarà più forte ed organizzato, con l’obiettivo di diventare avanguardia di quella rivoluzione necessaria per il bene della nostra Terra e delle future generazioni.

Auguri ai veri resistenti. I nostri fratelli, seppur rinchiusi, sono uomini liberi come e più di noi. di Giuseppe Provenzale Da militante fin dal 1997 in Forza Nuova, mai avrei voluto trovarmi a dover essere io a rivolgere gli auguri ufficiali di un sereno Natale e di un nuovo anno di lotta ai militanti del nostro Movimento; mai avrei immaginato di doverlo fare con buona parte dei nostri massimi dirigenti in prigione, e con alcuni altri indagati o sottoposti a varie misure restrittive; mai avrei pensato di dover rivolgere questi auguri in primo luogo a Roberto, Giuliano, Luigi, Pamela, Massimo, Fabio, Salvatore, Lorenzo e alle loro eroiche e dignitose famiglie. Ma il nostro non è un qualunque movimento politico, il nostro è davvero un movimento politico nazional rivoluzionario e, come ognuno di noi sa, e come sa chi è stato in piazza al nostro fianco, ha ormai da due anni spinto la propria vocazione al sacrificio fino al punto di non sventolare nelle piazze le proprie bandiere di fazione, rinunciando a quella visibilità per il proprio logo che in tanti, oggi più che mai, fanno a gara a ricercare, spesso spasmodicamente. Il nostro non è un qualunque movimento politico: abbiamo spinto la nostra vocazione al sacrificio fino al punto di sacrificare una buona parte della nostra classe dirigente: chi può dire oggi la stessa cosa? Qualunque sia il nostro futuro politico nell’anno a venire, non sarà certamente separato dal futuro che tutti gli Italiani si troveranno ad affrontare, che siano essi combattenti per le libertà fondamentali o, al contrario, ansiosi di rinnovare, anche a rischio della vita dei propri figli, la validità di un lasciapassare a cui tiranni ghignanti, seppure servi di altri servi, hanno legato distopicamente l’idea di “libertà”. Siamo parte del popolo, del nostro popolo condividiamo il destino, nel bene e nel male: nella gioia dell’unità nella lotta o nella sofferenza per la sospensione dal lavoro. Della parte migliore di questo popolo siamo una componente importante, e il regime lo sa bene, per questo ci colpisce per primi, e a chi oggi abbassa la testa vogliamo indicare col nostro esempio a ritrovare l’orgoglio e l’amore necessari a rialzarla: chi può dire oggi la stessa cosa? E questo futuro, da Italiani e con gli Italiani, ci prepariamo ad affrontare, perché, questo è certo, nessuno separerà uno solo di noi, dalle sorti della Patria che amiamo: sia nel dolore che nel festeggiamento della vittoria. Il sacrificio dei nostri lo sta a dimostrare e, come sappiamo, il sacrificio è essenziale in vista di quella resurrezione che arriverà per la nostra Patria e per noi; il sacrificio è già presente, infatti, nel povero, ma luminoso, Natale di nostro Signore Gesù Cristo, così come in esso è già presente la Resurrezione. AUGURI A NOI E AI VERI RESISTENTI. I NOSTRI FRATELLI, SEPPUR RINCHIUSI, SONO UOMINI LIBERI COME E PIÙ DI NOI.

Roma, prima serata del 9 ottobre 2021. Decine di migliaia di manifestanti invadono le vie del centro scandendo slogan contro la dittatura sanitaria, il green pass ed il governo Draghi. Insulti anche verso il sociopatico Roberto Speranza. L'esasperazione del popolo è incontenibile, la rabbia è destinata ad aumentare. Assenti tutti i partiti e la stampa di regime.

Intervento sul palco di Luca Castellini, rappresentante veronese del movimento No Green Pass, che da mesi si batte nelle piazze venete contro la dittatura sanitaria in corso. Presenti a Piazza del Popolo oltre 100mila manifestanti provenienti da molte parti d'Italia. Tra loro alcune migliaia di veneti.

Roma, tarda serata di sabato 9 ottobre 2021: decine di migliaia di manifestanti contro la dittatura sanitaria, nonostante la tarda ora e le continue brutalità delle forze dell'ordine, assediano con la loro presenza i palazzi del potere politico. Forze dell'ordine e DIGOS si schierano contro il popolo a difesa dei palazzi. Non ci sarà mai resa. Andremo avanti fino alla vittoria totale.

Sabato 9 ottobre 2021 migliaia di lavoratori hanno occupato per ore il palazzo della CGIL al grido di "VENDUTI VENDUTI" e "giù le mani dal lavoro". Nulla hanno potuto fare le forze dell'ordine di fronte alla rabbia dei manifestanti, inferociti dopo anni di tradimenti subiti da chi avrebbe dovuto difenderli. CGIL CISL UIL, alla pari di altre sigle minori, nei fatti sono serve fedeli del liberismo e dei progetti criminali dell'elite di potere.

Ancora migliaia di veronesi in corteo per protestare contro la dittatura sanitaria in corso, ormai sempre più sfacciata e opprimente. La partecipazione popolare cresce di settimana in settimana. Presenti come sempre i nostri iscritti e militanti.

Migliaia di manifestanti contro il lasciapassare verde e la dittatura sanitaria hanno sfilato coesi per le vie di Verona dopo il concentramento in Piazza Bra. La manifestazione come sempre ha visto la nostra animata partecipazione. Avanti fino alla vittoria - Nessuna resa

Sabato 7 agosto 2021, Roma: manifestazione in Piazza del Popolo di oltre 20mila italiani liberi. Direzione Rivoluzione!

Sabato 7 agosto 2021 oltre 20mila manifestanti sono scesi in piazza per protestare contro la dittatura sanitaria in corso. L'intervento di Roberto Fiore dal palco ha rimarcato la necessità di continuare a marciare uniti e compatti per rovesciare i sicari oggi al potere. Aggiunge Giuliano Castellino, coordinatore nazionale del movimento: "Cresce la speranza che solo la lotta di un popolo unito può dare. Sarà dura, il nemico insiste contro la logica e contro ogni evidenza statistica e scientifica, vuole ridurci alla schiavitù e alla fame, ma la Provvidenza non può abbandonare chi lotta per il bene e le libertà di tutti. Noi ci crediamo, non ci piegheremo, resisteremo fino alla vittoria! Popolo unito, ogni minaccia è vana".

10mila manifestanti in piazza a Padova si sono riuniti per dire no al green pass e alla dittatura sanitaria. Da piazza del Duomo è partito un lungo corteo per le vie del centro storico. Da segnalare che al corteo si sono unite decine di persone che in quel momento passeggiavano per la città. Di seguito breve intervista a Luca Leardini, coordinatore di Forza Nuova per il Veneto.

Torino, giovedì 5 agosto 2021, oltre 20mila uomini liberi sono scesi in piazza per protestare contro il green pass. Tra di loro, anche i militanti di Forza Nuova, avanguardia nella lotta contro la dittatura sanitaria.

Sabato 7 agosto, primo giorno dell’era Green Pass. Pubblichiamo l'appello alla mobilitazione di Roberto Fiore, che invita tutti a sostenere questa iniziativa a prescindere dal colore politico di appartenenza. Contro la tirannia sanitaria, contro il Green Pass, popolo unito ogni minaccia è vana!

Sabato 7 agosto, primo giorno dell’era Green Pass, grande festa per le libertà a Roma in Piazza del Popolo. Pubblichiamo l'appello alla mobilitazione popolare di Giuliano Castellino, che invita tutti a sostenere questa iniziativa. Bisogna compattare il fronte liberazione dall’apartheid sanitario. Contro la tirannia sanitaria, contro il Green Pass, con gli oppressi contro gli oppressori! La lotta continua! Senza tregua e senza sosta.

Roma, 27 luglio 2021, Piazza del Popolo. Nuova manifestazione contro la dittatura sanitaria ed i poteri forti, migliaia di italiani in piazza uniti nella lotta per la libertà.

"Siamo Italiani, siamo leoni!" Arringa di Giuliano Castellino in Piazza del Popolo. Roma, 24 luglio 2021, manifestazione contro il pass sanitario e la dittatura tecnocratica.

Il 24 luglio 2021, 10mila italiani sono scesi in piazza per protestare contro il pass sanitario e la dittatura tecnocratica del governo Draghi. Breve video da Piazza del Popolo, luogo del raduno.

Il 24 luglio 2021, 10mila italiani sono scesi in piazza per protestare contro il pass sanitario e la dittatura tecnocratica del governo Draghi. Dopo il raduno in Piazza del Popolo, uno spezzone del corteo si dirige verso la sede della RAI, la TV di Stato serva dei poteri forti.

Blitz acquatico di Forza Nuova a Venezia durante lo svolgimento del G20. Venerdì 9 luglio 2021, durante lo svolgimento del meeting, una rappresentanza di militanti forzanovisti è riuscita a svolgere una flash-mob davanti alla sede dell'OMS per dire no al Grande Reset ed all'Agenda 2030 di Davos.