video sapone fase4

4° ed ultimo video di questa mini serie sulla produzione casalinga di sapone Marsiglia da olio vegetale (trovate in rete la formula chimica da rispettare scrupolosamente), io personalmente uso dell'olio vegetale esausto da frittura (detto anche Waste Vegetal Oil = WVO).
Consiglio di iniziare con la visione in sequenza del video n.1 (prima fase)... 2° fase e 3° video della serie... prima di questo ultimo.
Dopo aver mantenuto la temperatura della soluzione fra gli 80° e 90°, in questo 4° video vedrete l'evoluzione finale della reazione (nella così detta fase di "nastro")... quando la reazione è completa, ovvero tutto l'olio vegetale ha reagito completamente con la soda caustica ( NaOH , idrossido di sodio) lo capite dal colore e dalla densità - con questa attrezzatura ci vogliono circa 45 minuti -.
Solo a questo punto potete aggiungere gli additivi/aromi a piacimento (se li mettete troppo presto la soda li distruggerà)... quindi date ancora 3 o 4 minuti di mescolamento per amalgamare perfettamente gli additivi aggiunti e poi (rapidamente prima che la soluzione si raffreddi indurendosi) versateli negli stampi (che vedrete pronti nell'ultimo video).
Per questa produzione ho aggiunto a 5 KG del coriandolo in polvere, ed il risultato è stato ottimo (per fragranza e profumo)... al resto ho aggiunto un 20% di miele d'api (il risultato è stato buono per un annetto circa ... poi il miele altera l'aspetto del sapone - anche se funziona comunque - assume un aspetto sgradevole
In precedenza avevo provato anche della menta seccata e macinata (Buon risultato) e cannella, arancio, noce moscata, etcc.)... oppure secondo la tradizione francese le piante di lavanda che potete coltivare e macinare finemente da soli (risultato meraviglioso).
E' indispensabile per motivo di sicurezza rispettare rigorosamente un periodo di stagionatura di minimo 3 mesi (altrimenti rischiate di ottenere l'effetto tipo la crema depilatoria Veet , o peggio)... questo per evitare che anche piccole porzioni del sapone solido contengano imprigionati residui di idrossido di sodio che non ha completato la reazione e non si siano neutralizzati. La stagionatura in luogo fresco ed asciutto permette a tutta la massa di completare la reazione evitando pericoli di aggressione della cute o dei capelli e peli da parte degli ioni OH- (detto ossidrile)
Lasciate raffreddare 24 ore prima di tagliare gli stampi in pezzi più piccoli a misura.
Precauzioni e pericoli Ustioni da NaOH vedi:
https://it.wikipedia.org/wiki/Idrossido_di_sodio
L'idrossido di sodio possiede una notevole capacità corrosiva. Il solo contatto del composto solido con la pelle non causa gravi ustioni, ma è consigliabile maneggiarlo con guanti ed occhiali protettivi, mentre il contatto del composto mentre reagisce con acqua può essere estremamente dannoso. (Astenersi inesperti ! )
Il video è del 2019 è sto finendo gli ultimi pezzi di sapone.
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