I Tempi Finali. Apocalisse, Armageddon, Grande Tribolazione, Canto d'Anima

I tempi finali. Apocalisse, Armageddon, Grande Tribolazione, Canto d'Anima
diinabandhu sevananda, 30/11/2021

Ormai sono in molti, moltissimi, i ricercatori/sperimentatori di lunga data tra i quali pure io, i quali ritengono che il tempo dell'Apocalisse (Rivelazione), dell'Armageddon (battaglia finale tra luce e tenebre), e della Grande Tribolazione (Profezia di Daniele), sia proprio questo che stiamo vivendo tutti quanti, adesso, sulla nostra pelle.

Vediamo tutti che ogni menzogna millenaria viene spurgata e rivelata agli occhi che sanno vedere.
Assistiamo e partecipiamo più o meno consapevolmente a una lotta costante, continua, quotidiana tra la luce e l'oscurità, tra la Verità e la menzogna: chi da una parte, chi dall'altra.

Questa battaglia cambierà il destino del nostro mondo, in una direzione o in quella opposta.
Siamo entrati in uno spazio/tempo nel quale anche noi esseri umani siamo costretti alla purificazione individuale e collettiva, attraverso l'abbandono di ogni effimera cosa, l'abbandono di ogni attaccamento e di ogni bene effimero ed illusorio.

Siamo spinti con forza a prendere la direzione che abbiamo rifiutato per millenni, ovvero la via interiore.

Ognuno di noi, venendo privato di ogni falso bene nel mondo esteriore, è invitato ad orientarsi e dirigersi verso il proprio centro interiore per vedere e trasformare i propri lati oscuri, e per riscoprire la propria autentica natura Luminosa, la propria autentica ricchezza, la via unica di salvezza: la connessione con la scintilla Divina presente nel Tempio del nostro Cuore.

Ognuno di noi deciderà del proprio destino: chi comprenderà e accetterà la prova, proseguirà la propria esistenza in un nuovo Regno, vivo, luminoso, Divino.
Coloro che resteranno aggrappati al mondo dell'illusione, mantenendo gli attaccamenti e cercando la salvezza materiale, saranno perduti, e vagheranno smarriti per l'eternità.

Ognuno decide adesso se accettare il marchio infamante della bestia e restarne schiavo e cibo, oppure se rifiutarlo strenuamente ed affrontare un certo periodo di privazioni e difficoltà materiali, che sono però salvifiche.

Da sempre il nostro destino ce lo costruiamo da soli, questo è il nostro libero arbitrio.
Per millenni abbiamo avuto la possibilità di correggere le nostre scelte e i nostri destini.
Ora siamo di fronte alla scelta ultima: o di qua, o di là.

Che queste parole possano toccare i cuori e aiutare molti a fare la scelta migliore.

CANTO D'ANIMA

Se tu ricordi di tempi e luoghi non vissuti, ora sei qui, viva.

Se rimembri il tempo di antichi pensieri, ora sai di cosa sto parlando.

Tu luogo, Tu anima nata nella carne,
ascolta queste parole.

Il tempo del risveglio sta per arrivare.

La giostra della vita ti sta regalando un dono immenso.

Non ci sono pensieri per fuggire altrove, non ci sono vite per comprendere la verità. C'è solo un momento, ed è questo.

Ricorda il cantico della vita che ti ha fatto nascere nella carne, ma alla quale non appartieni.

Ricorda il cuore e tutti i suoi preziosi segreti.

Ricorda la coscienza e i suoi consigli.

Accetta il destino, qualunque sia.

Ascolta il cantico e sollevati dalla carne e dal fango costruito nei secoli dei secoli.

Lascia il tempo e le fattezze della vecchiaia, e ricorda chi sei.

E' ora di risvegliarsi nella carne e tornare a casa, dove sei sempre stata e dove sei veramente nata.

Hai attraversato deserti e valli senza veli, ti sei persa in luoghi che ti hanno oscurata, vergine anima, ma ora sei qui ad ascoltare il canto.

Ascolta, ascolta, a s c o l t a, guarda nel cielo il vessillo celeste e ricorda chi sei.

Semina le lacrime del tuo cuore, e la Terra risorgerà; dai perle di saggezza a chi ne ha bisogno; dona a chi non comprende.

Ricorda, ricorda, r i c o r d a...

Amarezze e povertà, umiliazioni e odio, non ti appartengono. Sono pezzi, frammenti di un'antica verità che si è persa all'inizio del cammino.

Ricorda la tua Luce e scorda il mondo, la guerra e il sangue versato per inutili ideali.

Risorgi nel canto, tu che sei anima, spirito che non ha catene; libera l'armonia e la perfezione che ci sono in te, e riconosci in tutti la stessa verità; guarda negli occhi del vicino la tua stessa origine.

Risvegliati nel tuo amore infinito che hai scordato, acquista la memoria che non ha tempo, ascolta i presagi del cielo, e parti per il lungo viaggio che ti riporterà a casa.

Nati nel tempo, nella carne; sconfitti di ogni epoca, delusi, affamati, angosciati, impauriti, piangenti, reietti... venite!

Non c'è differenza, perché dentro di voi pulsa la stessa Essenza, canta lo stesso Cuore.

Ascolta il canto senza parole, apri il tuo cuore perché è solo lì che puoi sentire; apri le braccia e dona la tua vita al cielo, fai di te porto di Luce per le anime che si sono perse, come te.

Siate navi e vele, per portare il messaggio di pace e di antica armonia, siate sveglie perché non ci sono giorni e giorni, né anni, e neppure secoli, ma c'è solo un giorno, ed è infinito per fare e dire le cose giuste, per amare e diventare sagge; per Essere e non per avere, per Donare e non per prendere; siate voi ciò che siete, e non l'ombra di paure che lasciano una triste scia di sofferenza.

Il dolore non vi appartiene, il piacere è un'illusione che stordisce; siate voi stesse e andate, seguite il canto senza fermarvi mai più...

Chi ha sonno non aspetti altro sonno, perché il momento del risveglio è ora!

La pace morde le catene della schiavitù, la tempesta un giorno porterà il sereno presagio dell'armonia, il destino vi libererà dalla piaga del dubbio, dalla pena della morte.

Andate anime, andate, a n d a t e, dove il canto vi porta.