Vicequestore Schilirò La disobbedienza civile è un dovere 25/9/2021

Vicequestore della Polizia di Stato di Roma Nunzia Schilirò

"A chi mi dice che manifestare è inutile rispondo che manifestare è come denunciare un delitto, puoi scegliere di farlo o no, ma se lo fai hai la possibilità di uscire dall'ingiustizia, se non lo fai hai già perso perché ti sei già arreso.
A chi mi dice che manifestare è inutile ricordo che il primo atto che ha compiuto Gandhi per liberare il proprio paese è stato quello di manifestare. Poiché Gandhi sapeva che il primo atto di disobbedienza civile è quello di manifestare.
La disobbedienza civile è un dovere sacro quando lo Stato diventa dispotico o corrotto e il cittadino che scende a patti con un simile Stato, diventa complice di quella corruzione e di quel dispotismo.
Un'amica mia amica sapendo che venivo a parlare qui mi ha detto tu sei pazza? Hai un buon lavoro, una carriera assicurata, rischi di perdere tutto tanto il male ha già vinto.
No il male nella storia non ha mai vinto, perché l'amore e la verità hanno sempre trionfato anche quando sembrava impossibile.
No il male non ha vinto, perché se il male avesse vinto noi non saremo qui ma ci saremmo già estinti.
Vi ricordo che esistono i DIVERGENTI che la pensano in modo diverso dal pensiero dominante e hanno il diritto di esprimere il loro pensiero.
La costituzione tutela tutte le minoranze ed erano in minoranza i primi cristiani, i primi partigiani e tutti coloro che si sono opposti ai regimi dittatoriali.
Erano in minoranza ma hanno avuto il coraggio di fare ciò che è giusto e non ciò che è più conveniente.
Anch'io avrei potuto fare come la maggior parte delle persone, farmi rilasciare questa TESSERA DI DISCIMINAZIONE, questo MARCHIO DI DISCRIMINAZIONE. Invece ho scelto di andare contro i miei interessi, contro solo in apparenza, poiché in realtà quello che oggi è un male per pochi domani sarà un male per tutti.
Noi siamo tutti collegati.
Nessun diritto può essere subordinato al possesso di un certificato che non esiste in nessun'altra parte del mondo con questa severità (in nessuna parte del mondo viene tolto lo stipendio se non si ha il certificato verde), un certificato che non ha basi costituzionali e che non ha nessuna base scientifica e questo ce lo dicono i dati reali dei media di Israele, Islanda, Australia.
I dati ci dicono che i vaccinati si ammalano anche gravemente e contagiano come i 360 membri della nave militare Amerigo Vespucci tutti vaccinati, alcuni di loro si sono contagiati e ammalati.
Esiste un virus pericolosissimo e potentissimo che si chiama PAURA....
È la paura genera odio, divisioni sociali, stupide etichette e noi tutti insieme dobbiamo superare questa paura.
Perché è sempre la paura che disintegra la libertà, e che senso ha una vita senza libertà e dunque senza dignità?
Noi dobbiamo tornare ad informarci sul serio poiché il presupposto indispensabile per l'esercizio di qualsiasi diritto e libertà è un'informazione libera che se esistesse nel nostro paese le televisioni dovrebbero riprendere in diretta questa manifestazione.
SONO QUI PER RICORDARE A TUTTE LE FORZE DELL'ORDINE CHE NOI ABBIAMO GIURATO SULLA COSTITUZIONE CHE È ANCORA IN VIGORE.
LA COSTITUZIONE È FONTE DI DIRITTO PREMINENTE, CIOÉ È SUPERIORE RISPETTO A TUTTE LE ALTRE LEGGI DELLO STATO.
E ALLORA COME SI FA A LIMITARE IL DIRITTO AL LAVORO, IL DIRITTO ALLA LIBERTÀ, IL DIRITTO ALLA CIRCOLAZIONE, IL DIRITTO ALLA VITA SOCIALE DI UN CITTADINO, COME SI FA? NON È POSSIBILE.
POICHÉ BISOGNEREBBE CAMBIARE LA COSTITUZIONE.
Il green pass italiano è assolutamente illegittimo perché viola l'articolo 36 del decreto 953 dell'Unione Europeo esecutivo del green pass, e quindi è il green pass italiano che è illegittimo perché le norme e i regolamenti europee sono norme di diritto superiori rispetto alle norme di diritto italiano.
Uniamoci tutti insieme per chiedere la revoca di questa tessera verde.
Che cosa temono gli onesti? Niente ricordiamolo sempre..."

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