CURE DOMICILIARI PRECOCI E TRATTAMENTI OSPEDALIERI. Parte terza

2 years ago
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Il SARS-CoV-2, che ha colpito su scala globale con effetti devastanti, ha sicuramente posto in evidenza molteplici criticità di ordine sanitario, sociale e politico e stimola riflessioni profonde e quanto mai urgenti in tema di salute pubblica collettiva.
A questo proposito, il convegno dal titolo “Cosa ci ha insegnato la pandemia Covid-19? Cure domiciliari precoci e trattamenti ospedalieri. Prevenzione primaria e Salute collettiva nel futuro” vuole evidenziare, proprio partendo dalle criticità emerse dalla crisi sanitaria da SARS-CoV2, quali siano i fattori maggiormente in gioco su cui è necessario intervenire. Le cure precoci a domicilio hanno dimostrato la loro efficacia potendo contare, da un lato, sulla tempestività e sulla presenza dei medici presso il domicilio del paziente e, dall’altro, su numerosi principi attivi potenti ed efficaci. Anche nel settore ospedaliero si è osservato l’utilizzo di farmaci e metodiche innovative, anticorpi monoclonali, adenosina, plasma iperimmune, ossigeno-ozono, ventilazione a paziente prono e bassi flussi di ossigeno.
Byoblu ha seguito il convegno per intero, organizzato dalla Società italiana di psiconeurobiologia, Medici FVG Covid-19, Snamid FVG, Tailoring Medicine e svoltosi a Roma l’11 e 12 settembre 2021.
In questo video la prima parte degli interventi della giornata dell’12 settembre. Ecco l’elenco dei relatori con relativi temi (dove non indicati non è stato possibile identificarli:
Danilo Teguzzi "Equilibrio e salute pubblica"
Cristiana Lonigro
Maria Paz Garro
Luciano Lozio "Ruolo del microbiota nella SARS-COV-2 e nella sindrome Covid lungo"
Fabio Burigana "I mitocondri: nuovi aspetti funzionali"
Fabrizio Alebardi "Quando la salute inizia da piccoli"
Eugenio Sclauzero "Carico allostatico, impedenzopmetria, bilancio di salute: nuovo approccio al benessere"

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