Il Nord Stream 2 mette a nudo la vera causa della rivolta Ukrainica

Nel 2014 la UE aveva appoggiato apertamente e incondizionatamente la rivolta Ukrainica e lo spodestamento di Yanukovic.

Da un lato sembrava un´aperta mossa geopolitica da parte dell´Alleanza Atlantica per allontanare l´Ukraina dalla sfera di influenza russa.

Ma dall´altra e´stata un´abile mossa della Merkel per togliere di mezzo il cosidetto middle man per l´approvigionamento di gas (e in futuro di H2) direttamente dalla Russia.

A fronte della grossa perdita di scambi commerciali, di guadagni sul passaggio nel gasdotto ukrainico, e´chiaro che l´Ukraina abbia guadagnato poco o nulla da parte dell´occidente.

L´ultima mossa e´far intervenire Washington per impedire il completamento del gasdotto Nord Stream 2.

Questo e´ormai completo al 98%, sara´finito ad Agosto ed entrera´in funzione prima della fine dell´anno.

Ma il suo completamento, oltre ad essere indispensabile all´industria tedesca per l´approvvigionamento di energia a basso costo, e´anche un´arma essenziale per la CDU nelle prossime elezioni per vincere la importante opposizione dei Verdi (dati fino a poco tempo fa come vincenti)