2021.07.13-Eliseo.Bonanno-IL PANE QUOTIDIANO DAL DIRETTIVO - MEDITIAMO 2 CORINZI 4:1-18

Meditazione su un passo biblico della PAROLA DI DIO.
PANE QUOTIDIANO DAL DIRETTIVO DEL 13.07.2021.
2 CORINTI 4:1-18 (Il vero ministro di DIO è Colui che ricevendo afflizione e persecuzione, da colui che produce la morte delle anime, permetterà a coloro che lo riconosceranno come uomo mandato da DIO, di ricevere la Salvezza attraverso quell'UNICA VIA che conduce alla Vita Eterna).
Punti di riflessione:
- I servi di DIO che siano stati investiti di un Ministero, attraverso quella misericordiosa chiamata a quell'incarico diretto e richiesto da DIO, devono dimostrare perseveranza e costanza senza mai perdersi d'animo. Il vero Ministro di DIO ha il compito di indicare, secondo quel peso che gli sarà attribuito da DIO nella misura di quanto potrà egli stesso sopportare, quell'unica Via percorribile rappresentata e manifestata nel SIGNORE CRISTO GESU', per il perfezionamento dei santi secondo la Verità rivelata e non attraverso quelle interpretazioni personali che vanno a falsificare la PAROLA di DIO.
- L'uomo incaricato da DIO esercita inoltre il proprio ruolo gratuitamente (MATTEO 10:8-10 "Guarite gli infermi, mondate i lebbrosi, risuscitate i morti, scacciate i demoni; gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date. Non fate provvista di oro, né di argento né di denaro nelle vostre cinture, né di sacca da viaggio, né di due tuniche, né di calzari, né di bastone, perché l'operaio è degno del suo nutrimento.") e non agendo in astuzia per un proprio tornaconto personale come avviene in tutte quelle pseudo-chiese riunite in Templi fatti da mani d'uomo e non autorizzate ad operare da DIO, ma da Cesare secondo le varie teologie umane indottrinate dagli stessi uomini.
- Quei falsi ministri che, similmente ai religiosi farisei che operavano al tempo del SIGNORE CRISTO GESU', predicano agli altri quelle regole e quei precetti ai quali loro stessi dimostrano di non credere perché non li attuano nella loro personale vita, non potranno mai avere alcuna rivelazione da parte di DIO sulla luce del Vangelo perché hanno le menti acciecate dal dio del presente secolo (Satana).
- I veri ministri di DIO non predicano nel proprio nome per innalzare loro stessi nella società, ma ministrano nel Nome del SIGNORE CRISTO GESU', in piena umiltà abbassando loro stessi al ruolo di servi di DIO per amore verso CRISTO (LUCA 22:26-27 "Ma con voi non sia così; anzi il più grande fra di voi sia come il minore e chi governa come colui che serve. Chi è infatti più grande chi siede a tavola, o colui che serve? Non è forse colui che siede a tavola? Eppure io sono in mezzo a voi come colui che serve").
- Chi, nel proprio "vaso di terra" (nel proprio corpo), riceva la splendida LUCE di DIO nel proprio cuore attraverso il volto del SIGNORE CRISTO GESU', si mostrerà essere quel "vaso ad onore" guidato in ogni Verità dalla pienezza e dalla potenza dello Spirito Santo di DIO.
- Coloro che, in questo mondo corrotto che giace nel maligno, esercitano la loro fatica secondo il ministero di DIO si riconosceranno perché, operando nel Nome della Verità, saranno continuamente afflitti e perseguitati, manifestando nelle proprie vite materiali e spirituali quel percorso di afflizione, supplizio e vessazione che toccò al SIGNORE CRISTO GESU' ad opera del nemico (che agisce attraverso le opere della morte), ma questo senza mai sentirsi abbandonati o distrutti per via di quello Spirito di Speranza e di Fede in DIO posto a nutrimento della carità per il rinnovamento spirituale dei santi che li prenderanno ad esempio.
- I ministri di DIO sono dunque quei servi che saranno più esposti al nemico, ovvero a quegli operatori d'iniquità che tenteranno in ogni modo di discreditare con offese, derisioni e schernimenti l'opera di Verità portata da loro avanti; sono i prescelti per combattere contro la morte dello Spirito per vivificare coloro che, attraverso la loro buona coscienza ricevuta dal Consolatore, li riconoscono come Figli di DIO mandati da DIO per la loro edificazione ed il loro perfezionamento.
- Ogni afflizione subita da un discepolo e servo di DIO nelle cose terrene (che sono quelle che si vedono) sarà comunque temporanea, ma porterà il proprio, smisurato ed eccellente frutto in tutte le cose del Cielo (che sono quelle che non si vedono) per l'Eternità.