2021.07.06-Eliseo.Bonanno-IL PANE QUOTIDIANO DAL DIRETTIVO - MEDITIAMO GIOVANNI 3:1-21

4 years ago

Meditazione su un passo biblico della PAROLA DI DIO.
PANE QUOTIDIANO DAL DIRETTIVO DEL 06.07.2021.
GIOVANNI 3:1-21 (Ti ritieni solo curioso di conoscere o voglioso di vivere la Verità? Se continuerai a vivere nella carne rimarrai solo un curioso destinato a dimorare nel nascondimento della codardia delle tenebre; se invece diverrai un facitore e testimone agli altri del SIGNORE CRISTO GESU' sarai quel valoroso discepolo che dimorerà nel nascondimento dell'Altissimo, albergando all'ombra dell'Onnipotente - SALMO 91:1)
Punti di riflessione:
- Come ai tempi del SIGNORE CRISTO GESU', il quale, sia per la propria profonda conoscenza della Legge che per la potenza dei segni che egli manifestò al tempo, venne riconosciuto come dottore mandato e guidato da DIO dai farisei, ancor oggi i veri servi ed i veri ministri di DIO si possono riconoscere attraverso le loro parole di Verità, acquisite dalla profonda conoscenza della PAROLA di DIO rivelata, e da quei segni e quei doni spirituali alimentati, nel continuo, dai loro frutti di ravvedimento e di rinascita spirituale.
- Ma da chi ascolta tali Parole, queste possono esser o fatte carne nella propria vita o rimanere incomprese restando inascoltate per un tempo o rigettate completamente perché non riconoscibili all'uditore che faccia parte del fronte avverso (GIOVANNI 8:37 - 8:43).
- In modo analogo a quanto accaduto al caro fratello (e profeta degli Ultimi Giorni) Eliseo, e negli ultimi anni anche al caro fratello Claudio, i quali sono stati contattati "dalle tenebre" da entità del male che, inizialmente, chiedevano loro chi li avesse istruiti su certe e profonde conoscenze, similmente anche al tempo del SIGNORE CRISTO GESU' vi erano, tra i farisei, religiosi che si domandavano chi avesse mai potuto istruire il SOMMO MAESTRO E DOTTORE figlio, nella carne, di un semplice falegname.
- In modo analogo a quanto accaduto al fratello (e profeta degli Ultimi Giorni) Eliseo con i suoi video, coloro che si avvicinano come Nicodemo, in modo nascosto, per ascoltare la Parola di DIO o per conoscere gli insegnamenti del SOMMO DOTTORE E MAESTRO, vergognandosi poi di manifestarlo agli altri, rifiuteranno di essere suoi assistiti (discepoli), rigettando quella possibilità di Salvezza per Grazia, offerta dall'avvocato per eccellenza che è il SIGNORE CRISTO GESU', il quale alla stessa maniera, nel momento del giudizio, si vergognerà di chi si è vergognato di manifestarlo alla luce nella propria vita terrena (MARCO 8:38 "Perché chi si vergognerà di me e delle mie parole, in mezzo a questa generazione adultera e peccatrice, anche il Figlio dell'uomo si vergognerà di lui, quando verrà nella gloria del Padre suo, con i santi angeli").
- Tra questi farisei, che altro non erano che degli ipocriti conoscitori della Legge, ci fu un certo Nicodemo, loro rettore, il quale andò a trovare GESU', nella notte (nelle tenebre) per non esser visto dal popolo, ad accertarsi se quelle Sue conoscenze e quei suoi prodigi derivavano effettivamente da DIO. A Nicodemo il SIGNORE CRISTO GESU' rispose, senza mezzi termini, che solo chi fa morire la vecchia creatura (il falso uomo mosso dall'io), e rinasce in Acqua (ovvero nella Verità consapevole) e Spirito (ovvero in quel vivere liberi dalla corruttibilità della carne) nella nuova creatura (il vero uomo, ad immagine del CRISTO, mosso da DIO) può entrare nel Regno di DIO, comprendendo chi EGLI in realtà fosse e CHI fosse COLUI che Lo aveva mandato a compimento della stessa Legge che loro, al contrario, disattendevano nelle opere.
- Ciò che è nato da carne, e non rinasce di nuovo, rimane carne (ed è destinata a perire) mentre ciò che, dapprima era carne, ma rinasce in Spirito è Spirito (destinato e predestinato a vivere). Chi rimane nella carne e nel sangue rimane corruttibile e non può né ricevere né comprendere la Verità (MATTEO 16:17 "Gesù, replicando, disse: "Tu sei beato, Simone, figlio di Giona, perché non la carne e il sangue ti hanno rivelato questo, ma il Padre mio che è nei cieli"), né può avere accesso nel Regno dei Cieli (1 CORINZI 15:50 "Or questo dico, fratelli, che la carne e il sangue non possono ereditare il regno di Dio; similmente la corruzione non eredita l'incorruttibilità.").
- Chi invece rinasce nello Spirito Santo, udendo il suono del Suo vento, sarà consapevole da dove esso proviene e dove con esso egli andrà, essendo condotto non più dai precedenti comportamenti carnali, ma da quella perfetta condotta spirituale non voluta e né seguita inizialmente in gioventù (GIOVANNI 21:18 "In verità, in verità ti dico: quando eri più giovane ti cingevi la veste da solo, e andavi dove volevi; ma quando sarai vecchio tenderai le tue mani, e un altro ti cingerà la veste e ti porterà dove tu non vuoi").
- Anche Nicodemo, al pari dei religiosi di oggi (innalzandosi al di sopra di tutti come ligia guida spirituale), non era nelle condizioni di ammaestrare il suo popolo secondo gli statuti della sana dottrina di DIO, non vivendo per lo Spirito, ma per le vanità ed i precetti terreni. Difatti, come gli disse lo stesso SIGNORE CRISTO GESU', le Sue Parole non potevano fare breccia (efficace testimonianza) in lui per fagli comprendere le cose (le verità) terrene ed a maggior ragione egli non avrebbe potuto comprendere quelle celesti di DIO, il quale ha innalzato il SUO unigenito Figliuolo (il vero uomo) come Unica Verità ed Unica Via verso la Vita Eterna, non per non condannare il mondo, ma per Salvare mediante Grazia, chi crederà in LUI (ovvero i Suoi) seguendone i suoi insegnamenti.
- Chi nel mondo invece continuerà a vivere tiepidamente (APOCALISSE 3:15,16 "Io conosco le tue opere: tu non sei né freddo né fervente. Oh, fossi tu pur freddo o fervente! Così, perché sei tiepido e non sei né freddo né fervente, io ti vomiterò dalla mia bocca" - LUCA 14:34,35 "Il sale, certo, è buono; ma se anche il sale diventa insipido, con che cosa gli si darà sapore? Non serve né per il terreno, né per il concime; lo si butta via. Chi ha orecchi per udire oda") e nel nascondimento, ovvero nelle tenebre del peccato (idolatria, materialità, fornicazioni, concupiscenze, malvagità, avarizie, ecc.), rigettando quella luce di Salvezza offerta dal SIGNORE CRISTO GESU', si potrà considerare già condannato a morte eterna.
- Chi, nel mondo, farà opere di Verità manifestando e palesando al mondo le proprie opere e le proprie testimonianze nel nome del SIGNORE CRISTO GESU', sarà giustificato, graziato e salvato per SUA verace, caritatevole e fedele testimonianza.

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