Ecco come la stampa usa l'arte della parola per ingannare gli italiani

Un'ampia parte degli italiani, per ragioni di vario genere, continua a riporre fiducia nelle parole dei giornali e delle reti TV di più ampia diffusione, che per essa costituiscono la unica ed autorevole fonte di informazione.

Abbiamo deciso dunque oggi di portare all'attenzione di tutti gli italiani ed in particolare proprio a quella parte che si affida unicamente alle informazioni diffuse da tali media, la maniera in cui giornali e telegiornali distorgono con puntuale quotidianità i dati forniti dal Ministero della Sanità per mostrare ai propri lettori ed ascoltatori una realtà diversa da quella che realmente stiamo vivendo.

Portiamo come esempio quanto titolato da Repubblica alcuni giorni fa: "Coronavirus Italia, il bollettino di oggi 9 giugno..........Diminuiscono le persone ricoverate in terapia intensiva".
Titolando il proprio articolo in questa maniera, Repubblica tenta di offrire al pubblico la percezione di una realtà che dimostri gli effetti positivi che sta avendo la campagna vaccinale in corso.

In realtà tale percezione è distorta perchè in realtà le cose non stanno così. Non ci credete?....Ve lo dimostriamo.

Dalle tabelle qui sopra (dati forniti dal Ministero della Salute, che potete tranquillamente andare a verificae sui siti governativi), potete constatare che i casi di terapia intensiva rilevati il giorno 09.06.2021 sono 661 ed in effetti se adottiamo come termine di paragone i dati rilevati il giorno precedente, sono scesi di alcune unità. Se però adottiamo come termine di paragone i dati forniti dal Ministero della Salute esattamente un'anno prima, quando ancora la campagna vaccinale non era iniziata, vediamo che al 09.06.2020 i casi di terapia intensiva erano solamente 263.

Questo significa che la situazione reale delle terapie intensive, in seguito alla campagna vaccinale in corso non ha visto affatto calare il numero dei ricoveri, ma al contrario il numero dei ricoveri è quasi triplicato!

Allora se Repubblica avesse voluto offrire al proprio pubblico una percezione corretta della realtà, avrebbe dovuto titolare ".......Triplicano le persone ricoverate in terapia intensiva" e non "diminuiscono".

Capite dove sta l'inganno? E' come se per volervi fare apparire come un gigante una persona di statura media, ve la mostrassi in fotografia accanto a un gruppo di piloti di moto o di fantini. Se invece volessimo farvi apparire molto bassa la stessa persona allora ve la mostreremmo in foto accanto a degli altissimi giocatoi di pallacanestro o di pallavolo.

In altre parole, scegliendo quale termine di paragone adottare, Repubblica, come altri media, sta deliberatamente dipingendo al pubblico una situazione falsa o quantomento ingannevole.

Perchè dunque i media stanno offrendo agli italiani una percezione fuorviante dell'attuale realtà? Fate le vostre considerazioni.

Fonti: Repubblica / Ministero della Salute