CONTRO L'OBBLIGO VACCINALE E UNA SANITÀ DISUMANA – Giovanni Pio Congi (CUB Roma)

20/05/21 - Il decreto legge 44 del 2021 prevede l'obbligo per tutti gli esercenti le professioni sanitarie a sottoporsi alla somministrazione dei vaccini Covid, a pena del demansionamento o della sospensione dall'attività lavorativa con relativa sospensione dello stipendio.
Il decreto del governo è in sede di conversione in legge da parte del Parlamento. Dopo l'approvazione del Senato, si attende anche quella della Camera dei Deputati.
L'unico sindacato che si è opposto apertamente all'obbligo è stato il Cub, la confederazione unitaria di base.
Su Byoblu ci spiega le ragioni di questa posizione Giovanni Pio Congi, esponente della CUB di Roma.
In occasione del Global Health Summit, un evento organizzato per il 21 maggio dall’Italia con la Commissione europea e presieduto dal Presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Draghi, e dalla Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, il CUB ha indetto uno sciopero e una manifestazione che si terrà a Roma, in piazza San Pacrazio, di fronte Villa Doria Pamphilj, luogo di svolgimento del summit internazionale.