ANDARE IN SCHIAVITU VUOL DIRE ANDARE IN GUERRA

Giulietto Chiesa il 25 aprile 2020, un giorno prima di morire fece un discorso molto intenso che puo' essere considerato il suo testamento. Una parte di questo discorso, soprattutto quello in maiuscolo, ha colpito i nervi scoperti di questo sistema autofago e malato: "E' indispensabile UNIRE LE FORZE, quelle che abbiamo che non sono neanche TANTO PICCOLE, ma hanno un difetto fondamentale, quello di essere frazionate, divise e incapaci di parlare con una VOCE UNICA, e io invece ritengo che occorre creare o incominciare a creare una RISPOSTA COORDINATA, un megafono alternativo, uno strumento che sia capace di parlare ai milioni di spettatori che vogliono sapere e per DIFENDERSI DEVONO SAPERE e per DIFENDERSI DEVONO ORGANIZZARSI. I mesi avvenire saranno, ormai l'abbiamo capito, saranno una successione di colpi di terremoti, di attentati alla nostra liberta'. Sei milioni di pecore spaurite che ascolteranno e vedranno solo cio' che suona il pifferaio magico, allora andremo tutti in schiavitu' molto velocemente e ANDARE IN SCHIAVITU' VUOL DIRE ANDARE IN GUERRA, perche' questi signori che controllano e dominano il pensiero di almeno due miliardi e mezzo di persone, VOGLIONO LA CONQUISTA DI TUTTO, non del denaro, vogliono la CONQUISTA FISICA DEI BENI DELLA TERRA, prima che il denaro che hanno creato a dismisura vada in fumo.