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I TEMPLI ANTICHI LA LORO UTILITÀ
Tra i siti archeologici più straordinari scoperti ad oggi, quello di Gobekli Tepe è uno dei più straordinari, anche se non ancora conosciuto al grande pubblico, come invece meriterebbe.
Questo tempio si trova in Turchia, vicino al Confine con la Siria, nella città di Şanlıurfa.
Il fatto è che, stando all'archeologia ordinaria, questo luogo non dovrebbe esistere, infatti esso viene fatto risalire al 9600 avanti Cristo, quindi ad un periodo che va dalla fine nel mesolitico, agli inizi del Neolitico.
Questa datazione sconvolge tutte le certezze sulle origini della nostra civiltà.
Oggi infatti si fa risalire l’inizio della nostra civiltà a circa 5000 anni fa, quindi Gobekli Tepe è molto più antica di tutte le civiltà antiche, che abbiamo ad oggi considerato le culle della nascita dell’uomo.
E’ arrivato il momento di riscrivere la storia?
Personalmente, per quelle che sono le mie convinzioni, penso di si.
Non voglio però limitarmi a dire che, dobbiamo riscrivere semplicemente una data nuova, con un tempio e una nuova civiltà che sarebbero le vere radici da cui è nata la civiltà umana.
Non è solo questo, non si tratta solo di cambiare qualche data, o nome nei libri di storia, ma di cambiare la visione e l’interpretazione di questi immensi templi, che non possono essere spiegati con le semplicistiche soluzioni, a cui ci hanno abituato i testi scolastici e le teorie ufficiali.
Che si tratti di Gobekli Tepe, le grandi piramidi dell’antico egitto o di stonehenge, non si può spiegare il tutto come semplici templi di culto, o come delle maestose tombe.
Questi complessi antichi hanno chiaramente un significato e una loro collocazione astronomica, le nostre antiche civiltà osservavano il cielo molto più di quanto non lo facciamo noi.
Per quanto possa essere affascinante l’osservazione della volta celeste, scoprire nuove stelle, nuove galassie o sistemi solari, è pensabile che simili maestose ed imponenti strutture, che richiesero imponenti mezzi per la loro realizzazione e tempi incredibili di costruzione, fossero fatte semplicemente per osservare il cielo?
Oppure che il tutto avesse come scopo principale di seppellire il regnante o faraone di turno?
Questi immensi templi, rivelano capacità costruttive sbalorditive, e una conoscenza che non possono essere attribuite a civiltà che noi riteniamo primitive.
Come può una civiltà tecnologicamente arretrata edificare simili complessi?
Possibile che ancora nei libri di storia, compaiono improbabili illustrazioni, in cui si raffigurerebbe i nostri antenati che con il solo ausilio di corde, e altri mezzi di fortuna, sarebbero stati in grado di costruire strutture così avanzate da far impallidire anche i più grandi costruttori moderni, i quali spesso non si capacitano e non sanno spiegare come popolazione che diciamo essere state primitive, siano state capace di erigere costruzioni così maestose.
La storia ufficiale, non spiega affatto come siano andate realmente le cose, ma la cosa grave è che, non c’e’ nessuna intenzione di rimettere in discussione la narrazione classica, ogni scoperta che incrina la versione ufficiale viene semplicemente ignorata. E mentre le prove scomode, vengono tenute nascoste, man mano che esse emergono, ci si arrampica sugli specchi per poter giustificare la bontà della versione riconosciuta, con spiegazioni che appaiono sempre più insensate e ridicole.
Se la storia non vuole riscrivere se stessa, allora è giusto che prendiamo le distanze da tutta la verità generalmente accettata, e che cominciamo da noi stessi a ricercare la realtà con le nostre mani.
Abbiamo internet, tutte le conoscenze possono essere potenzialmente a nostra disposizione, spetta a noi rifiutare la spazzatura che il sistema ci vuole propinare, Storia ufficiale compresa, e ricercare la verità usando la nostra testa.
Buona ricerca a tutti.
Grazie della visione, a domani per nuovi contenuti