Segreti di Stalo, lo stato come la mafia

Segreti di Stato, lo stato come la mafia?
Come possono i paesi democratici nascondere informazioni ai propri cittadini, nonché elettori?
A cosa serve secretare un documento?
Su wikipedia possiamo trovare che:
“Il segreto di Stato è un vincolo giuridico che determina l'esclusione di una determinata notizia dalla divulgazione al di fuori dell'ambito dei soggetti autorizzati, ponendo delle sanzioni nei confronti di chi violi tale obbligo.
Tale tipologia di segreto è solitamente giustificata dalla necessità di tutelare la sicurezza nazionale e la pubblica incolumità.”
Avete capito bene cosa significa segreto di Stato?
Se ci siete riusciti complimenti, perchè io non ho capito, anzi vi invito ad illuminarmi sulla questione. Magari lasciatemi un commento …..
In particolare cosa significa “sicurezza nazionale”?
Non vi sembra che questa famigerata sicurezza nazionale sia solo un ombrello per giustificare e mantenere i cittadini all’oscuro di eventi scomodi, che lo Stato preferisce non far sapere?
Quella dei segreti di stato è uno dei tanti punti oscuri della nostra storia e contribuisce a generare quella mancanza di fiducia nelle istituzioni.
Poi sentiamo politici alla TV fare dei bei discorsi del tipo:
“dobbiamo recuperare la fiducia della gente”
Diciamo a questi politici che la segretezza è l’esatto opposto della trasparenza e che in un rapporto onesto non dovrebbero esistere segreti. Sicuramente non è accettabile che lo Stato possa avere dei segreti, mentre il cittadino è tenuto a non averne, in caso di potenziale violazione delle leggi.
La cosa più sconcertante è porre il segreto attorno a stragi come quelle del 12 dicembre 1969 a Milano, la strage di Peteano del 31 maggio 1972, con tre carabinieri dilaniati da un’autobomba, l’eccidio in piazza della Loggia a Brescia (28 maggio 1974, otto morti e 102 feriti) poi c’è Bologna, la bomba del 2 agosto 1980 alla stazione dei treni, che ha ucciso 85 innocenti
Via ogni segreto, pretendiamo trasparenza dallo Stato che è sempre il primo a pretenderla da noi cittadini, mentre lo stesso fa orecchie da mercante quando gli fa comodo.
Segretezza non fa rima con giustizia.
La giustizia può avvenire solo in un clima di trasparenza e reciproca collaborazione.

Io sono convinto che dietro il segreto di stato, e la farlocca scusa della sicurezza nazionale, si nasconda il tentativo di nascondere operazioni “false flag”, con cui lo Stato porta avanti i suoi scopi con qualsiasi mezzo.
Quando questi metodi, per ottenere ciò che fa comodo, diventano “impresentabili” all'opinione pubblica”, in quanto essi implicano il non rispetto dei più basilari diritti, e della mancanza di senso civico, allora arriva in soccorso dello Stato il segreto e la sicurezza nazionale, sarebbe meglio dire la sicurezza che lo Stato si da, per difendersi dall’indignazione della pubblica opinione, se i fatti fossero espressi alla luce del sole.
Cosa succederebbe se ad un controllo fiscale, o ad un accertamento di un possibile illecito il cittadino si appellasse ad una qualche forma di “segreto” o magari una fantomatica “sicurezza personale”? Lo Stato accetterebbe di interrompere le eventuali indagini a carico di un soggetto privato, per rispettare “il segreto” o la “sicurezza personale”?
Ovviamente no, altrimenti ogni delinquente si appellerebbe alla più fallace scusa per evitare che si vada ad indagare troppo. Non pensate che lo stesso valga anche per lo Stato? Perchè due pesi e due misure?
Chi è onesto non ha segreti da nascondere, chi ha scheletri nell’armadio, si affanna disperatamente per poterli nascondere.
E’ giusto pretendere giustizia in ogni ambito, a partire dal livello individuale, fino ad arrivare al livello dello Stato, che non può sottrarsi alle proprie responsabilità.
Questo è giusto e vero, non solo per una banale questione di principio, ma anche perché i funzionari statali spesso travalicano le proprie competenze, e abusano del loro potere, dettato dalla posizione in carica, e confondono quello che è il bene comune, con quello che è un loro interesse personale.
I segreti di Stato spesso nascondono gli interessi particolari, di burocrati e dirigenti, che fanno un abuso di potere, che rimane impunito, grazie al segreto di Stato.
Se lo stato siamo noi cittadini, almeno questa è la leggenda ufficiale che ci viene narrata, allora lo stato scenda dal suo piedistallo dorato, e si metta al nostro stesso livello, di noi cittadini che, sempre stando alla narrazione ufficiale, siamo tenuti a rispettare le leggi o pagarne le conseguenze in caso di mancato rispetto delle stesse.
Basta segreti di Stato!
Basta operazioni false flag!
Basta stragi di Stato!

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