Tutte le principali truppe delle Waffen SS naziste spiegate DOCUMENTARIO Al Processo di Norimberga le SS e le Waffen-SS vennero condannate come organizzazioni criminali in quanto connesse al Partito Nazista e responsabili di numerosi crimini di guerra

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https://it.wikipedia.org/wiki/Waffen-SS Le Waffen-SS ("SS Combattenti") erano una forza armata della Germania nazista nata nel marzo 1933 come braccio militare delle SS. Dall'iniziale adozione di una rigida selezione razziale e fisica dei loro componenti, si passò negli ultimi anni della seconda guerra mondiale ad arruolare anche volontari stranieri di etnia tedesca o comunque ideologicamente legati al nazismo nonostante la loro provenienza.
Al termine del secondo conflitto mondiale le Waffen-SS giunsero a comprendere 38 divisioni più numerosi reparti speciali, arrivando a contare nelle loro file quasi un milione di soldati delle più disparate provenienze nazionali.
Al Processo di Norimberga le SS e le Waffen-SS vennero condannate come organizzazioni criminali in quanto connesse al Partito Nazista e responsabili di numerosi crimini di guerra e crimini contro l'umanità.
https://it.wikipedia.org/wiki/14._Waffen-Grenadier-Division_der_SS
La 14. Waffen-Grenadier-Division der SS fu una formazione militare delle SS durante la seconda guerra mondiale. Più tardi fu conosciuta con il nome di 14. Waffen-Grenadier-Division der SS (galizische Nr. 1) dell'Esercito Nazionale Ucraino, un'altra formazione dell'Esercito nazista tedesco.
La divisione prese parte ai massacri di Huta Pieniacka,Pidkamin e Palikrowy.per poi arrendersi agli Alleati il 10 maggio 1945.
Nel 2022 la Corte suprema dell'Ucraina ha stabilito che i simboli utilizzati durante la seconda guerra mondiale dalla divisione Galizia non sono nazisti, anche se la cosa ha poco significato concreto, dal momento che la suddetta divisione con essi collaborava.
Le unità della divisione SS "Galizien" sono state accusate di aver commesso diverse atrocità durante la guerra, assieme alle presunte azioni del 4º Reggimento di Polizia in Galizia e del 5º Reggimento di Polizia a Lubelszczyzna. Tra le accuse specifiche rivolte, c'è il massacro di Huta Pieniacka ai danni di civili polacchi.
Nel 2003 la Commissione per il perseguimento dei crimini contro la nazione polacca ha stabilito che il 4º battaglione della 14ª divisione era colpevole di crimini di guerra. Nel 2005, l'Istituto di Storia dell'Accademia Nazionale delle Scienze dell'Ucraina ha confermato le conclusioni polacche sui crimini di guerra commessi dal 4º battaglione della 14ª divisione.
La 14ª Divisione Waffen Grenadier delle SS (1ª Galizia) è onorata da molti ucraini. Ogni 28 aprile in Ucraina si tiene una marcia per celebrare la fondazione della Divisione SS Galizia.Inoltre, sono state intitolate alla divisione le strade di Ivano-Frankivs'k (via Ukrains'koi Dyvizii) e Ternopil' (via dei soldati della Divisione "Galizia")
Canada
Nel 1976 a Edmonton, nel cimitero di St. Michael, è stato installato dalle ex Waffen-SS ucraine un memoriale con una targa commemorativa con su scritto: "Per coloro che hanno combattuto per la libertà dell'Ucraina". Il memoriale è stato vandalizzato con una scritta che recitava: "Monumento nazista al 14 ° Waffen SS"
Alcune organizzazioni ebraiche hanno chiesto la rimozione del memoriale.
Una delle sue targhe è l'abbreviazione di Prima Divisione dell'Esercito nazionale ucraino.Il 25 aprile 1945, le Waffen-SS Galizien furono ufficialmente riorganizzate come Prima Divisione dell'Esercito Nazionale Ucraino e prestarono un nuovo giuramento di fedeltà al popolo ucraino.
Il 22 settembre 2023, Jaroslav Hun'ka, un veterano della divisione, è stato invitato al Parlamento del Canada in occasione della visita del presidente ucraino Volodymyr Zelens'kyj, ricevendo la standing ovation da parte dello stesso Zelens'kyj, del primo ministro canadese Justin Trudeau, di Pierre Poilievre e della maggior parte dei membri del Parlamento.Anthony Rota, il Presidente della House of Commons, si è successivamente scusato per aver invitato il veterano dichiarando: "Sono venuto successivamente a conoscenza di ulteriori informazioni che mi fanno pentire della mia decisione [di onorare Hun'ka].Il 26 settembre 2003 Rota si dimise a causa della controversia
https://www.cbc.ca/news/politics/speaker-anthony-rota-resignation-1.6978422
https://web.archive.org/web/20230925060213/https://www.fswc.ca/news/fswc-appalled-by-standing-ovation-in-parliament-for-ukrainian-veteran-who-served-in-nazi-military-unit
Nel cimitero ucraino di San Volodymyr, Oakville, Ontario, c'era anche un memoriale alla 14ª divisione Waffen Grenadier delle SS (1a galiziana),Le insegne della divisione SS furono aggiunte al memoriale subito dopo l'inaugurazione.Il memoriale è stato vandalizzato a metà giugno 2022 quando qualcuno ha aggiunto le parole "Monumento alla guerra nazista". Dopo anni di proteste, nel marzo 2024 il memoriale è stato rimosso.
https://it.wikipedia.org/wiki/Jaroslav_Hun'ka
Jaroslav Hun'ka (Urman, 19 marzo 1925) è un ex militare ucraino naturalizzato canadese della 14ª divisione Waffen Grenadier delle SS (nota anche come SS Galizien o 1ª divisione Galizia), una formazione militare della Germania nazista durante la seconda guerra mondiale.
Nel 1946, al Processo di Norimberga, il Tribunale militare internazionale stabilì che erano da considerarsi criminali di guerra tutte le persone che erano state "ufficialmente accettate come membri delle SS" (incluse le unità delle Waffen-SS) e che "sono diventate o sono rimaste membri dell'organizzazione con la consapevolezza" che l'organizzazione stessa fosse utilizzata per commettere atti criminali.
Rota ha descritto Hun'ka come "un veterano ucraino-canadese della seconda guerra mondiale che ha combattuto per l'indipendenza ucraina contro i russi e continua a sostenere le truppe ucraine anche oggi, all'età di 98 anni".Rota ha elogiato Hun'ka affermando che "è un eroe ucraino, un eroe canadese, e lo ringraziamo per tutto il suo servizio". Dopo gli elogi di Rota, la Camera dei Comuni ha riservato una standing ovation a Hunka, alla quale si sono uniti Zelens'kyj e la di lui consorte.
L'ambasciatore della Federazione russa in Canada, Oleg Stepanov, ha poi rivelato l'appartenenza di Jaroslav Hun'ka alle Waffen SS, generando le reazioni negative a livello internazionale riguardo all'evento celebrativo tenuto alla Camera dei Comuni canadese. Il Centro per gli studi sull'olocausto degli amici di Simon Wiesenthal ha espresso un duro giudizio di condanna della SS Galizien come "responsabile dell'omicidio di massa di civili innocenti con un livello di brutalità e malvagità inimmaginabile",facendo riferimento a eventi come il massacro di civili polacchi di Huta Pieniacka del 1944.L'emittente statale ucraina Suspilni Novyny ha indicato che Hun'ka temeva di essere estradato dopo lo scandalo ed è fuggito in una località sconosciuta dell'America Latina alla fine del 2023, per poi tornare in Canada.
Il 6 febbraio 2024, il parlamento della provincia di Ternopil', in Ucraina, ha conferito a Hun'ka il distintivo "per i meriti della regione di Ternopil" per il suo significativo contributo personale nel fornire assistenza alle Forze Armate dell'Ucraina in occasione del 112º anniversario della nascita del collaborazionista Jaroslav Stec'ko.
https://it.wikipedia.org/wiki/Atto_di_restaurazione_dello_Stato_ucraino
L'atto di restaurazione dello Stato ucraino ( Akt vidnovlennja Ukraïns'koï Deržavy) fu proclamato alla radio da Jaroslav Stec'ko il 30 giugno 1941 dell'Organizzazione dei Nazionalisti Ucraini (OUN) guidata da Stepan Bandera, che dichiarò la rinascita di uno Stato ucraino a Leopoli. Il Primo ministro fu Jaroslav Stec'ko e il capo del Consiglio degli anziani fu Kost' Levic'kyj.
La proclamazione avvenne dopo il ritiro dell'Armata Rossa da Leopoli, seguita il 26 giugno, dall'ingresso in città del Battaglione Nachtigall, composto da volontari ucraini sotto il comando tedesco. L'OUN voleva approfittare del ritiro delle forze sovietiche e i suoi leader credettero di aver trovato nella Germania nazista un nuovo potente alleato nella lotta contro l'Unione Sovietica. Tuttavia, alcuni giorni dopo l'invasione nazista di Leopoli, la leadership del governo appena formato fu arrestata e inviata nei campi di concentramento in Germania. A due anni dalla dichiarazione, i nazisti avevano imprigionato o ucciso l'80% dei dirigenti dell'OUN-B.
https://it.wikipedia.org/wiki/Processo_di_Norimberga
Al Processo di Norimberga le SS e le Waffen-SS vennero condannate come organizzazioni criminali in quanto connesse al Partito Nazista e responsabili di numerosi crimini di guerra e crimini contro l'umanità.
Processo di Norimberga è il nome usato per indicare due distinti gruppi di processi ai nazisti coinvolti nella seconda guerra mondiale e nella Shoah.
https://it.wikipedia.org/wiki/Processi_secondari_di_Norimberga
I processi secondari di Norimberga furono una serie di dodici processi tenuti da tribunali militari statunitensi per crimini di guerra contro i membri sopravvissuti del potere militare, politico ed economico della Germania nazista. Tenuti a Norimberga dopo la seconda guerra mondiale, furono processati dal 1946 al 1949
https://it.wikipedia.org/wiki/Galizia_(Europa_centrale)
Il nucleo della Galizia storica si estende in alcune delle moderne regioni dell'Ucraina occidentale, in particolare gli oblast' di Leopoli, Ternopil' e di Ivano-Frankivs'k nei pressi di Halyč
Fino al 1918 la Galizia costituì una provincia dell'Austria-Ungheria.
Durante la prima guerra mondiale, la Galizia fu teatro di pesanti combattimenti tra le forze della Russia e gli Imperi centrali. I combattimenti iniziarono nel 1914 quando l'esercito russo avanzò nella provincia austro-ungarica della Galizia e nella Prussia orientale tedesca.
La dissoluzione della monarchia asburgica al termine della prima guerra mondiale, nel 1918, comportò una serie di conseguenze non irrilevanti riguardo alle future sorti della regione.
Nel 1918 la Galizia occidentale divenne parte della restaurata Repubblica di Polonia, mentre la popolazione ucraina locale cercò di approfittare dell'instabile condizione dell'Europa centrale dopo il termine della Grande Guerra per sancire l'indipendenza della Galizia orientale come Repubblica Nazionale dell'Ucraina Occidentale.
Durante la guerra polacco-sovietica prese forma, basandosi su fragili fondamenta, la Repubblica Socialista Sovietica di Galizia di breve durata a Ternopil'
Il destino della Galizia fu deciso dalla pace di Riga il 18 marzo 1921, quando questa andò alla Seconda Repubblica di Polonia. Sebbene una simile scelta non sia mai stata accettata come legittima da alcuni ucraini, questa fu riconosciuta a livello internazionale nel 1923.
Gli ucraini dell'ex Galizia orientale e della vicina provincia di Volinia costituivano circa il 12% della popolazione della Seconda Repubblica polacca e costituivano la più numerosa minoranza. Poiché le politiche del governo polacco risultavano ostili nei confronti delle minoranze, le tensioni tra il governo polacco e la popolazione ucraina crebbero, contribuendo in seguito all'ascesa della militante organizzazione clandestina dei nazionalisti ucraini.
Nel preludio alla seconda guerra mondiale il patto Molotov-Ribbentrop ripartì la Polonia approssimativamente lungo la linea Curzon, quindi tutti i territori a est dei fiumi San, Bug e Neman vennero annessi all'URSS, rientrando tra questi vi era la maggior parte della Galizia. Il territorio venne diviso in quattro distretti amministrativi: quello di Leopoli, quello di Stanislav, quello di Drohobyč e quello di Ternopil' (quest'ultimo comprendente parti della Volinia), tutti appartenenti alla Repubblica Socialista Sovietica Ucraina.
Il periodo 1939-1941 risulta controverso in riferimento alle basi della legittimazione sovietica per l'annessione della regione. Mentre molti ucraini gioirono, almeno inizialmente, per essere parte di una nazione che almeno rispettava la loro identità nazionale, la repressione sovietica fece sentire diversamente l'intellighenzia (principalmente polacca). Il periodo di sovietizzazione venne fermato quando la Germania, con l'Operazione Barbarossa occupò la Galizia nel 1941 e la incorporò nel Governatorato Generale come Distrikt Galizien (Distretto della Galizia)
https://it.wikipedia.org/wiki/Distretto_della_Galizia
Nel 1941, dopo l'Operazione Barbarossa (l'invasione dell'URSS da parte della Germania nazista), quei territori vennero occupati dalla Germania, e incorporati nel Governatorato Generale. Furono riconquistati dall'Armata Rossa nel 1944.
Poiché nella visione tedesca la Galizia era già arianizzata e civilizzata, ai galiziani non ebrei sfuggì la vera natura delle intenzioni che molti altri ucraini avevano dovuto sopportare, mentre gli ebrei galiziani subirono lo sterminio come altrove in Ucraina. Anche i conflitti tra polacchi e ucraini si intensificarono in quel periodo, con scontri tra l'Armia Krajowa da una parte e l'Esercito Insurrezionale Ucraino e i partigiani sovietici dall'altra, il massacro dei polacchi in Volinia, e in misura minore in Galizia, e gli attacchi di rappresaglia verso gli ucraini.
Il confine venne in seguito riconosciuto dagli Alleati fin dal 1944; nel 1947 la regione venne etnicamente ripulita dai sovietici e dal governo comunista polacco (Operazione Vistola)
La vecchia provincia, nella forma datale dall'Austria nel 1800, rimane oggi divisa, con la parte occidentale appartenente alla Polonia, e la parte originale orientale, appartenente all'Ucraina.
La Galizia vantava forse la popolazione etnicamente più diversificata di tutti i paesi della monarchia austriaca, composta principalmente da polacchi e "ruteni"
Tra le minoranze, si potevano annoverare ucraini, russi, ebrei, tedeschi, lituani, armeni, cechi, slovacchi, ungheresi, gitani e altri ancora. Nel 1910 in Galizia si contava il 45,4% dei polacchi, il 42,9% dei ruteni, il 10,9% di ebrei e lo 0,8% di tedeschi.
Non si trattava di una distribuzione uniforme, in quanto i polacchi risiedevano principalmente nell'ovest, con i ruteni che rappresentavano la maggioranza nella regione orientale ("Rutenia"). A cavallo del XXI secolo i polacchi costituivano l'88,6% dell'intera popolazione della Galizia occidentale, i ruteni il 3,2%, gli ebrei il 7,9%, i tedeschi lo 0,2% e gli altri lo 0,1%. I rispettivi dati per la Galizia orientale mostrano i seguenti numeri: ruteni 61,7%, polacchi 25,3%, ebrei 12,4%, tedeschi 0,3% e altri 0,2%.
https://it.wikipedia.org/wiki/Ruteni
Per ruteni si intendono quei popoli slavi orientali vissuti a cavallo tra il Medioevo e l'età moderna discendenti della Rus' di Kiev e abitanti nei territori delle attuali Ucraina e Bielorussia, risultando quindi tra gli antenati dei moderni popoli bielorussi,russini e ucraini.
https://it.wikipedia.org/wiki/Slavi_orientali
Gli slavi orientali sono le tribù del ceppo slavo che diedero origine agli attuali popoli russo, bielorusso, ucraino e carpato-ruteno, stanziatesi sia nella regione compresa tra i bacini dei fiumi Bug e Dnestr e il medio bacino del Dnepr, sia nelle foreste a nord-est di quella steppa.
Riguardo alla storia dei popoli che colonizzarono le pianure dell'Europa dell'est le notizie sono ancora incomplete ed incerte, moltissimi furono i popoli nomadi che, provenendo dalle pianure dell'Asia centrale arrivarono nelle steppe dell'est europeo.
Tra l'VIII secolo a.C. ed il III secolo d.C. giunsero popoli provenienti dall'attuale Iran, noti come Sarmati e Sciti. Nel IV secolo furono i Goti a dominare le steppe, a loro si sostituirono poi successivamente Unni, Avari e Bulgari. Tra il VII secolo ed il X secolo furono i Khazari, una popolazione di lingua turca che viveva nella regione del basso Volga e del Caucaso a dominare la regione. Nel IX secolo da nord giunsero genti di stirpe svedese (Variaghi) che imposero il loro controllo sugli slavi dell'est fondando la Rus' di Kiev.
Ai Khazari seguirono nel X secolo i Peceneghi e nell'XI secolo i Polovtsi (Cumani) e poi infine a partire dal 1239 i Mongoli.
Delle 44 divisioni amministrative della Galizia orientale austriaca, Leopoli (in polacco: Lwów, in tedesco: Lemberg) era l'unica in cui i polacchi costituivano la maggioranza della popolazione.
Per quanto riguarda le lingue predominava quella polacca. Secondo il censimento del 1910, il 58,6% della popolazione complessiva della Galizia occidentale e orientale parlava il polacco come lingua madre rispetto al 40,2% che si esprimeva in ruteno.
Gli ebrei galiziani hanno una storia che vanta origini molto antiche: immigrati nel Medioevo dalla Germania, crebbero rapidamente di numero nel corso dei secoli. Le persone di etnia tedesca, invece, giungevano perlopiù dalla Sassonia o dalla Svevia.
Per gli abitanti che parlavano lingue native diverse, per esempio polacchi e ruteni, l'identificazione risultava meno problematica, ma il diffuso multilinguismo offuscava nuovamente le divisioni etniche.
A livello religioso la Galizia era perlopiù cristiana. Il cattolicesimo era praticato secondo due riti: i polacchi seguivano il cattolicesimo romano, gli ucraini la Chiesa greco-cattolica. L'ebraismo rappresentava il terzo gruppo religioso più numeroso e, in particolare, la Galizia era un noto centro chassidista.
https://it.wikipedia.org/wiki/Chassidismo
Sviluppatosi tra gli ebrei ashkenaziti dell'Europa orientale, il chassidismo ha promosso la popolarizzazione della Kabbalah come un aspetto fondamentale della fede nelle comunità ebraiche povere e illetterate, quindi la gente comune, stanziate in quelle regioni.
Il fulcro dell'insegnamento propugnato dal Beshṭ prima e dagli chassidim poi era la trasformazione della mistica nella vita quotidiana.
https://it.wikipedia.org/wiki/Misticismo_nazista
Il Misticismo nazista è un termine generico per indicare le correnti semireligiose presenti durante il periodo del nazismo in Germania, vere o presunte, che spesso si confondono con l'occultismo, l'esoterismo, la criptostoria, il paranormale e il culto della Dea Madre.
https://en.wikipedia.org/wiki/V%C3%B6lkisch_movement
Il movimento Völkisch (in tedesco: Völkische Bewegung [ˌfœlkɪʃə bəˈveːɡʊŋ], in inglese: Movimento folkista, chiamato anche Völkism) fu un movimento etno-nazionalista pan-tedesco attivo dalla fine del XIX secolo fino alla dissoluzione del Terzo Reich nel 1945, con resti nella Repubblica Federale di Germania in seguito. Eretto sull'idea di "sangue e suolo", ispirato alla metafora del corpo unico (Volkskörper, "corpo etnico"; letteralmente "corpo del popolo"), e all'idea di comunità naturalmente cresciute nell'unità, è stato caratterizzato dall'organicismo, dal razzismo, dal populismo, dall'agrarismo, dal nazionalismo romantico e – come conseguenza di una crescente connotazione esclusiva ed etnica – dall'antisemitismo dal 1900 in poi. [1][2] I nazionalisti völkisch generalmente consideravano gli ebrei come un "popolo straniero" che apparteneva a un Volk ("razza" o "popolo") diverso dai tedeschi. [3] Dopo la seconda guerra mondiale, il movimento Völkisch fu visto come un fenomeno proto-fascista o proto-nazista nel contesto della società tedesca. [4]
Il movimento Völkisch non era un insieme omogeneo di credenze, ma piuttosto una "sottocultura variegata" che sorse in opposizione ai cambiamenti socio-culturali della modernità. [5] "L'unico denominatore comune" a tutti i teorici di Völkisch era l'idea di una rinascita nazionale, ispirata alle tradizioni degli antichi Germani che erano state "ricostruite" su basi romantiche dagli aderenti al movimento. Questa proposta di rinascita comportava o la "germanizzazione" del cristianesimo o il rifiuto totale dell'eredità cristiana a favore di un ricostituito paganesimo germanico pre-cristiano. [6] In una definizione ristretta, il termine è usato per designare solo gruppi che considerano gli esseri umani essenzialmente preformati dal sangue o da caratteristiche ereditarie. [7]
I Völkischen sono spesso inclusi in una più ampia rivoluzione conservatrice dagli studiosi, un movimento conservatore nazionale tedesco che crebbe alla ribalta durante la Repubblica di Weimar (1918-1933). [8][9] Durante il periodo del Terzo Reich, Adolf Hitler e i nazisti credettero e applicarono una definizione del Volk tedesco che escludeva gli ebrei, i rom, i testimoni di Geova, gli omosessuali e altri "elementi stranieri" che vivevano in Germania. [10] Le loro politiche portarono questi "indesiderabili" ad essere radunati e uccisi in gran numero, in quello che divenne noto come l'Olocausto.
Traduzione
L'aggettivo Völkisch (pronunciato [ˈfœlkɪʃ]) deriva dalla parola tedesca Volk (imparentata con l'inglese "folk"), che ha sfumature di "nazione", "razza" o "tribù". [11] Sebbene Völkisch non abbia un equivalente diretto in inglese, potrebbe essere liberamente tradotto come "etno-nazionalista", "etnico-sciovinista", "etnico-popolare",[12] o, più vicino al suo significato originale, come "razzista bio-mistico". [1]
Se gli scrittori Völkisch usavano termini come Nordische Rasse ("razza nordica") e Germanentum ("popoli germanici"), il loro concetto di Volk potrebbe, tuttavia, essere anche più flessibile, e inteso come un Gemeinsame Sprache ("lingua comune"),[13] o come un Ausdruck einer Landschaftsseele ("espressione dell'anima di un paesaggio"), nelle parole del geografo Ewald Banse.[14]
L'idea che definisce il movimento Völkisch era quella di un Volkstum, letteralmente il "folklore" o la "cultura del Volk". [15] Altre parole tedesche associate includono Volksboden (il "substrato essenziale del Volk"), Volksgeist (lo "spirito del Volk"),[5] Volksgemeinschaft (la "comunità del Volk"),[16] così come Volkstümlich ("popolare" o "tradizionale")[17] e Volkstümlichkeit (la "festa popolare del Volkstum").
Definizione
Il movimento Völkisch non era unificato ma piuttosto, secondo Petteri Pietikäinen, "un calderone di credenze, paure e speranze che trovavano espressione in vari movimenti e spesso si articolavano in un tono emotivo". [18] Secondo lo storico Nicholas Goodrick-Clarke, Völkisch denotava la "collettività nazionale ispirata da una comune energia creativa, sentimenti e senso di individualità. Queste qualità metafisiche avrebbero dovuto definire l'essenza culturale unica del popolo tedesco". [19] Il giornalista Peter Ross Range scrive che "il Völkisch è molto difficile da definire e quasi intraducibile in inglese. La parola è stata resa come popolare, populista, popolare, razzista, razzista, etnico-sciovinista, nazionalista, comunitario (solo per i tedeschi), conservatore, tradizionale, nordico, romantico – e significa, in effetti, tutti questi aspetti. L'ideologia politica völkisch variava da un senso di superiorità tedesca a una resistenza spirituale ai "mali dell'industrializzazione e dell'atomizzazione dell'uomo moderno", ha scritto lo storico militare David Jablonsky. Ma la sua componente centrale, ha detto Harold J. Gordon, è sempre stata il razzismo. [20]
I pensatori völkisch tendevano a idealizzare il mito di una "nazione originaria", che si poteva ancora trovare a quel tempo nelle regioni rurali della Germania, una forma di "democrazia primitiva liberamente sottomessa alle loro élite naturali". [9] La nozione di "popolo" (Volk) si trasformò successivamente nell'idea di una "essenza razziale",[5] e i pensatori di Völkisch si riferirono al termine come a un'entità che dà la nascita e quasi eterna - nello stesso modo in cui scriverebbero sulla "Natura" - piuttosto che una categoria sociologica.Il movimento combinava un interesse patriottico sentimentale per il folklore tedesco, la storia locale e un populismo anti-urbano "ritorno alla terra". "In parte questa ideologia era una rivolta contro la modernità", ha osservato Nicholls. [22] Mentre cercavano di superare quello che sentivano come il malessere di una modernità scientista e razionalista, gli autori di Völkisch immaginavano una soluzione spirituale in un'essenza del Volk percepita come autentica, intuitiva, persino "primitiva", nel senso di un allineamento con un ordine primordiale e cosmico
Storia
Origini nel XIX secolo
Il movimento Völkisch emerse alla fine del XIX secolo, traendo ispirazione dal romanticismo tedesco e dalla storia del Sacro Romano Impero, e da quello che molti vedevano come il suo ordine gerarchico armonioso. [1] La ritardata unificazione dei popoli di lingua tedesca sotto un unico Reich tedesco nel XIX secolo è citata come favorevole all'emergere del movimento Völkisch. [19] Il Volk era convinto di rinunciare agli ideali dell'Illuminismo.
Nonostante la precedente connotazione di classe inferiore associata alla parola Volk, il movimento Völkisch vide il termine con una connotazione nobile che suggeriva un'ascendenza tedesca sugli altri popoli. [5] I pensatori guidati da Arthur de Gobineau (1816-1882), Georges Vacher de Lapouge (1854-1936), Houston Stewart Chamberlain (1855-1927), Ludwig Woltmann (1871-1907) e Alexis Carrel (1873-1944) furono ispirati dalla teoria dell'evoluzione di Charles Darwin nel sostenere una "lotta razziale" e una visione igienista del mondo. Avevano concettualizzato una definizione razziale e gerarchica dei popoli del mondo in cui gli ariani (o i tedeschi) dovevano essere al vertice della razza bianca. La purezza della nazione bio-mistica e primordiale teorizzata dai pensatori völkisch cominciò allora ad essere vista come corrotta da elementi stranieri, in particolare ebrei.
Prima della prima guerra mondiale
La stessa parola Volk è stata usata come bandiera per nuove forme di nazionalismo etnico, così come dai partiti socialisti internazionali come sinonimo di proletariato nelle terre tedesche. Da sinistra, elementi della cultura popolare si diffusero nei partiti delle classi medie. [24]
Sebbene l'interesse primario del movimento mistico germanico fosse la rinascita delle tradizioni e dei costumi pagani nativi (spesso inseriti nel contesto di un esoterismo quasi teosofico), una marcata preoccupazione per la purezza della razza arrivò a motivare i suoi rami più orientati politicamente, come il Germanenorden (l'Ordine Germanico o Teutonico), una società segreta fondata a Berlino nel 1912 che richiedeva ai suoi candidati di dimostrare di non avere alcuna "non-Ariane" e richiedeva a ciascuno la promessa di mantenere la purezza del suo ceppo nel matrimonio. I gruppi locali della setta si riunivano per celebrare il solstizio d'estate, un'importante festa neopagana nei circoli völkisch (e più tardi nella Germania nazista), e più regolarmente per leggere l'Edda e alcuni dei mistici tedeschi.
Non tutte le società folcloristiche con connessioni con il nazionalismo romantico si trovavano in Germania. Il movimento Völkisch era una forza anche in Austria. [26] Nel frattempo, la comunità del Monte Verità che è emersa nel 1900 ad Ascona, in Svizzera, è descritta dal critico d'arte svizzero Harald Szeemann come "l'avamposto più meridionale di una riforma nordica dello stile di vita di vasta portata, cioè di un movimento alternativo"
Repubblica di Weimar
L'agitazione politica e l'incertezza che seguirono la prima guerra mondiale alimentarono uno sfondo fertile per il rinnovato successo di varie sette völkisch che erano abbondanti a Berlino all'epoca,[9] ma se il movimento völkisch divenne significativo per il numero di gruppi durante la Repubblica di Weimar,[28] non lo furono per il numero di aderenti. [9] Alcuni autori völkische cercarono di far rivivere quella che credevano essere una vera fede tedesca (Deutschglaube), resuscitando il culto degli antichi dei germanici. [29] Vari movimenti occulti come l'ariosofia erano collegati alle teorie di Völkisch,[30] e circoli artistici erano largamente presenti tra i Völkischen, come i pittori Ludwig Fahrenkrog (1867-1952) e Fidus (1868-1948). [9] Nel maggio 1924, il saggista Wilhelm Stapel percepì il movimento come capace di abbracciare e riconciliare l'intera nazione: a suo avviso, Völkisch aveva un'idea da diffondere invece di un programma di partito ed era guidato da eroi, non da "politici calcolatori". [31] Anche lo studioso Petteri Pietikäinen ha osservato le influenze völkisch su Carl Gustav Jung.
Influenza sul nazismo
Le ideologie völkisch furono influenti nello sviluppo del nazismo. [32] Infatti, Joseph Goebbels affermò pubblicamente nel raduno di Norimberga del 1927 che se il movimento populista (völkisch) avesse capito il potere e come portare migliaia di persone nelle strade, avrebbe ottenuto il potere politico il 9 novembre 1918 (lo scoppio della rivoluzione tedesca guidata dall'SPD del 1918-1919, fine della monarchia tedesca). [33] La comprensione razziale nazista era espressa in termini völkisch, come quando Eugen Fischer pronunciò il suo discorso inaugurale come rettore nazista, La concezione dello stato völkisch nella visione della biologia (29 luglio 1933). [34] Karl Harrer, il membro della Thule Society più direttamente coinvolto nella creazione del DAP nel 1919, fu messo da parte alla fine dell'anno quando Hitler redasse dei regolamenti contro i circoli cospiratori, e la Thule Society fu sciolta pochi anni dopo. [35] I circoli völkisch hanno tramandato un'eredità significativa ai nazisti: nel 1919, il membro della Thule Society Friedrich Krohn disegnò la versione originale della svastica nazista.
Nel gennaio 1919, la Società Thule fu determinante nella fondazione del Partito dei Lavoratori Tedeschi (DAP), che in seguito divenne il Partito Nazionalsocialista dei Lavoratori Tedeschi (NSDAP), comunemente chiamato Partito Nazista. I membri della Thule Society o ospiti in visita della Thule Society che in seguito si sarebbero uniti al partito nazista includevano Rudolf Hess, Alfred Rosenberg, Hans Frank, Gottfried Feder, Dietrich Eckart e Karl Harrer. In particolare, Adolf Hitler non è mai stato un membro della Società Thule e Rudolf Hess e Alfred Rosenberg erano solo ospiti in visita della Società Thule nei primi anni prima che diventassero importanti nel movimento nazista. [37] Dopo essere stato nominato presidente del NSDAP nel 1921, Hitler si mosse per recidere il legame del partito con la Società Thule, espellendo Harrer nel processo; la Società successivamente cadde in declino e fu sciolta nel 1925
Uso moderno in Heathenry
Nell'Heathenry, i termini "Völkisch", "neo-völkisch" o l'anglicizzazione "folkish", sono usati sia come endonimi che come esonimi per i gruppi che credono che la religione sia intimamente connessa a una razza biologica percepita, che spesso descrivono come "nordeuropea", o raggruppamenti più specifici come "inglese". Queste classificazioni sono tipicamente ritenute evidenti dai pagani popolari, nonostante il consenso accademico sul fatto che la razza sia un costrutto culturale. I gruppi folkloristici usano spesso un linguaggio etnonazionalista e sostengono che solo i membri di questi raggruppamenti razziali possono legittimamente aderire alla religione, sostenendo la visione pseudoscientifica che "gli dei e le dee sono codificati nel DNA dei discendenti degli antichi". [39][40][41]
Nei media online, i pagani popolari esprimono spesso la convinzione di una minaccia derivante dalla mescolanza razziale, che è spesso attribuita all'establishment socio-politico, a volte sostenendo che la loro esclusività razziale è il risultato della minaccia che altri gruppi etnici rappresentano per i bianchi o a causa di esplicite ideologie suprematiste bianche. [42][39] È stato notato che mentre i gruppi in genere dichiarano l'obiettivo di far rivivere il paganesimo germanico, le loro opinioni riguardo alla centralità della razza hanno invece origine nel pensiero del XIX secolo. [39] Il Rito Odinico afferma che, sebbene la prevenzione della mescolanza etnica non fosse una posizione assunta dai pagani prima della cristianizzazione, ora è necessaria per mantenere "l'integrità razziale" e prevenire "alleanze incrociate". [43] Il Rito Odinico e la Compagnia Odinista professano una posizione apolitica, anche se l'accademico Ethan Doyle White caratterizza le loro ideologie come "estrema destra". [44]
A partire dal 2021, 32 organizzazioni neo-völkisch negli Stati Uniti sono designate come gruppi di odio dal Southern Poverty Law Center, la più grande delle quali è l'Asatru Folk Assembly. [39][45]
I gruppi attivi che sono identificati da studiosi, istituzioni o se stessi apertamente includono:
Artgemeinschaft (Germania)[senza fonte]
Asatru Folk Assembly (Stati Uniti)[39]
Odinia International (Stati Uniti)
Rito Odinico (Regno Unito, Stati Uniti, Canada)[43]
Odinist Fellowship (Regno Unito)[46]
Vigrid (Norvegia)
Woden's Folk (Regno Unito)[47]
Lupi di Vinland (Stati Uniti)[39]
Wotansvolk (Stati Uniti)[39]
I gruppi inattivi che sono identificati da studiosi, istituzioni o se stessi apertamente includono:
Fronte Pagano (Norvegia)[senza fonte]
National Socialist Kindred (Stati Uniti)
Odinist Fellowship (Stati Uniti)
https://en.wikipedia.org/wiki/Neo-Nazism
Il neonazismo comprende i movimenti militanti, sociali e politici del secondo dopoguerra che cercano di far rivivere e ripristinare l'ideologia nazista. I neonazisti impiegano la loro ideologia per promuovere l'odio e la supremazia razziale (spesso la supremazia bianca), per attaccare le minoranze razziali ed etniche (spesso l'antisemitismo e l'islamofobia) e, in alcuni casi, per creare uno stato fascista
Il neonazismo è un fenomeno globale, con una rappresentanza organizzata in molti paesi e reti internazionali. Prende in prestito elementi dalla dottrina nazista, tra cui l'antisemitismo, l'ultranazionalismo, il razzismo, la xenofobia, l'abilismo, l'omofobia, l'anticomunismo e la creazione di un "Quarto Reich". La negazione dell'Olocausto è comune nei circoli neonazisti.
I neonazisti mostrano regolarmente simboli nazisti ed esprimono ammirazione per Adolf Hitler e altri leader nazisti. In alcuni paesi europei e latinoamericani, le leggi vietano l'espressione di opinioni filonaziste, razziste, antisemite o omofobe. I simboli legati al nazismo sono vietati in molti paesi europei (in particolare in Germania) nel tentativo di limitare il neonazismo
Il termine neonazismo descrive qualsiasi movimento militante, sociale o politico del secondo dopoguerra che cerchi di far rivivere l'ideologia del nazismo in tutto o in parte.
Il termine "neonazismo" può anche riferirsi all'ideologia di questi movimenti, che possono prendere in prestito elementi dalla dottrina nazista, tra cui l'ultranazionalismo, l'anticomunismo, il razzismo, l'abilismo, la xenofobia, l'omofobia, l'antisemitismo, fino a dare inizio al Quarto Reich. La negazione dell'Olocausto è una caratteristica comune, così come l'incorporazione di simboli nazisti e l'ammirazione per Adolf Hitler.
Il neonazismo è considerato una forma particolare di politica di estrema destra e di estremismo di destra
Gli scrittori neonazisti hanno postulato una dottrina spirituale ed esoterica della razza, che va oltre il razzismo scientifico materialista principalmente ispirato al darwinismo, popolare soprattutto nell'Anglosfera durante il XX secolo. Figure influenti nello sviluppo del razzismo neonazista, come Miguel Serrano e Julius Evola (scrittori che sono descritti dai critici del nazismo come il Southern Poverty Law Center come influenti all'interno di ciò che presenta come parti delle "bizzarre frange del nazionalsocialismo, passato e presente"),sostengono che gli antenati iperborei del Gli Ariani erano, in un lontano passato, esseri molto più elevati del loro stato attuale, avendo sofferto di "involuzione" dovuta alla mescolanza con i popoli "tellurici"; presunte creazioni del Demiurgo. All'interno di questa teoria, se gli "ariani" vogliono tornare all'età dell'oro del lontano passato, hanno bisogno di risvegliare la memoria del sangue. Viene spesso rivendicata un'origine extraterrestre degli Iperborei. Queste teorie traggono influenza dallo gnosticismo e dal tantrismo, basandosi sul lavoro dell'Ahnenerbe. All'interno di questa teoria razzista, gli ebrei sono considerati l'antitesi della nobiltà, della purezza e della bellezza.
Ecologia e ambientalismo
Il neonazismo si allinea generalmente con una variante del sangue e del suolo dell'ambientalismo, che ha temi in comune con l'ecologia profonda, il movimento organico e il protezionismo animale. Questa tendenza, a volte chiamata "ecofascismo", fu rappresentata nel nazismo tedesco originale da Richard Walther Darré, che fu il Ministro dell'Alimentazione del Reich dal 1933 al 1942.
Di conseguenza, alcuni membri del nascente movimento neonazismo tedesco si unirono al Deutsche Reichspartei, di cui Hans-Ulrich Rudel era la figura più in vista. I membri più giovani fondarono la Wiking-Jugend sul modello della Gioventù Hitleriana. Il Deutsche Reichspartei si candidò alle elezioni dal 1953 al 1961, ottenendo circa l'1% dei voti ogni volta. [ citazione necessaria ] Rudel fece amicizia con la francese Savitri Devi, che era una sostenitrice del nazismo esoterico. Negli anni '50 scrisse una serie di libri, come Pilgrimage (1958), che riguarda importanti siti del Terzo Reich, e The Lightning and the Sun (1958), in cui afferma che Hitler era un avatar del dio Vishnu. Non era sola in questo riorientamento del nazismo verso le sue radici Thulean; l'Artgemeinschaft, fondata dall'ex membro delle SS Wilhelm Kusserow, tentò di promuovere un nuovo paganesimo.
https://en.wikipedia.org/wiki/Esoteric_neo-Nazism
l neonazismo esoterico, noto anche come nazismo esoterico, fascismo esoterico o hitlerismo esoterico, rappresenta una fusione dell'ideologia nazista con le tradizioni mistiche, occulte ed esoteriche. Questo sistema di credenze è emerso all'indomani della seconda guerra mondiale, quando gli aderenti hanno cercato di reinterpretare e adattare le idee del Terzo Reich nel contesto di un nuovo movimento religioso. Il nazismo esoterico è caratterizzato dalla sua enfasi sulle dimensioni mitiche e spirituali della supremazia ariana, attingendo da una serie di fonti tra cui la teosofia, l'ariosofia e il dualismo gnostico. Queste convinzioni si sono evolute in un corpo di pensiero complesso e spesso contraddittorio che cerca di giustificare e perpetuare ideologie razziste e suprematiste con il pretesto dell'illuminazione spirituale.
Le radici del nazismo esoterico possono essere fatte risalire ai movimenti occulti dell'inizio del XX secolo e alle figure che cercavano di combinare le teorie razziali con il misticismo. Figure chiave come Guido von List e Jörg Lanz von Liebenfels hanno svolto un ruolo significativo in questo sviluppo, con le loro idee che hanno gettato le basi per quelle che sarebbero poi diventate le basi esoteriche dell'ideologia nazista. Questi primi esoteristi promuovevano l'idea di un'antica razza ariana, dotata di qualità divine, che credevano fosse destinata a governare sulle altre razze. Questa nozione di supremazia ariana fu ulteriormente sviluppata dalla Società Thule, un gruppo occulto che influenzò pesantemente il primo movimento nazista, mescolando il nazionalismo con le credenze mistiche in una mitica patria ariana nota come Iperborea.
Dopo la caduta del Terzo Reich, il nazismo esoterico si è evoluto e adattato a nuovi contesti, con figure come Savitri Devi e Miguel Serrano che sono emerse come importanti sostenitori di quello che oggi viene definito hitlerismo esoterico. Questi esoteristi del dopoguerra ampliarono l'idea di Hitler come una figura messianica, spesso deificandolo come un avatar delle forze divine. Savitri Devi, ad esempio, integrò l'ideologia nazista con l'induismo, ritraendo Hitler come il nono avatar di Vishnu e allineando la supremazia ariana con i concetti indù di ordine cosmico.Allo stesso modo, Miguel Serrano introdusse elementi extraterrestri nell'hitlerismo esoterico, sostenendo che la razza ariana aveva origini divine legate a una razza di esseri simili a divinità provenienti da Iperborea.
Il nazismo esoterico ha continuato a influenzare vari gruppi neonazisti e di estrema destra nel dopoguerra, spesso fondendosi con altre tradizioni esoteriche e occulte. Il concetto di un "Inconscio Ariano Collettivo", ispirato alle teorie di Carl Jung, e il simbolo del Sole Nero, che rappresenta il potere esoterico nascosto, sono centrali in queste credenze. Queste idee sono state perpetuate attraverso vari mezzi, tra cui la letteratura, la musica e i media digitali, contribuendo alla persistenza del nazismo esoterico nella cultura contemporanea. Nonostante il suo status marginale, il nazismo esoterico rimane una forza potente all'interno di certi circoli estremisti, offrendo una giustificazione mistica per la supremazia razziale e ideologica.
Le radici del nazismo esoterico risiedono in diversi movimenti e figure dell'inizio del XX secolo che cercavano di fondere misticismo, teorie razziali e nazionalismo. Guido von List e Jörg Lanz von Liebenfels sono stati fondamentali in questo sviluppo. List, una figura di spicco del movimento völkisch, creò l'Ariosofia, combinando il paganesimo germanico con le teorie razziali. Lanz von Liebenfels ampliò queste idee attraverso la sua pubblicazione Ostara, promuovendo la superiorità ariana e le visioni antisemite attraverso l'occultismo e il misticismo
La Società Thule, fondata nel 1918, ha svolto un ruolo significativo nella formazione dell'ideologia nazista. Questo gruppo occultista credeva in Thule, una mitica patria ariana. Le idee antisemite e nazionaliste della società influenzarono molti di coloro che sarebbero diventati leader nazisti, mescolando occultismo, mitologia e ideologia politica per formare le fondamenta del nazismo esoterico
Heinrich Himmler, capo delle SS, integrò profondamente il misticismo nell'ideologia nazista, considerando le SS come un ordine spirituale. Fondò il centro ideologico delle SS nel castello di Wewelsburg, dove furono condotte varie pratiche esoteriche e occulte. Il fascino di Himmler per il Santo Graal e i miti di Re Artù mirava a ispirare le SS con uno scopo spirituale più elevato. L'ariosofia, sviluppata da List e Liebenfels, plasmò in modo significativo l'ideologia razziale nazista. Combinando la teosofia, la mitologia germanica e le teorie razziali, l'ariosofia promosse la superiorità ariana postulando gli ariani come discendenti di una razza divina e antica. Questo concetto è stato usato dai nazisti per giustificare la loro purezza razziale e le loro politiche antisemite
Le credenze mitologiche e mistiche erano parte integrante dell'ideologia nazista. Il concetto di Iperborea, una mitica patria ariana settentrionale, suggeriva che gli Iperborei fossero esseri divini che un tempo governavano la terra.I nazisti adottarono diversi simboli con significati esoterici. La svastica, un antico simbolo presente in varie culture, divenne l'emblema del partito nazista, simboleggiando l'identità ariana e l'ordine cosmico. Altri simboli, come il Sole Nero, significavano il potere occulto e la conoscenza esoterica della razza ariana.
Lo scrittore greco Savitri Devi fu il primo grande esponente del dopoguerra di quello che da allora è diventato noto come Hitlerismo Esoterico. Secondo questa ideologia, dopo la caduta del Terzo Reich e il suicidio di Hitler alla fine della guerra, Hitler stesso poteva essere divinizzato. Devi collegò l'ideologia ariana di Hitler a quella della parte pan-indù del movimento per l'indipendenza indiana,e attivisti come Subhas Chandra Bose. Per lei, la svastica era un simbolo particolarmente importante, poiché sentiva che simboleggiava l'unità ariana di indù e tedeschi.
Savitri Devi integrò il nazismo in un più ampio quadro ciclico della storia indù. Considerava Hitler il nono Avatar di Vishnu e lo chiamava "l'Individuo simile a un dio dei nostri tempi; l'uomo contro il tempo; il più grande europeo di tutti i tempi",avendo una visione ideale di riportare il suo popolo ariano a un tempo precedente e più perfetto, e avendo anche i mezzi pratici per combattere le forze distruttive "nel tempo". Vedeva la sua sconfitta – e l'impedire che la sua visione si realizzasse – come il risultato del fatto che lui era "troppo magnanimo, troppo fiducioso, troppo buono", non abbastanza spietato, che aveva nella sua "costituzione psicologica, troppo 'sole' [beneficenza] e non abbastanza 'fulmine'. [spietatezza pratica]", a differenza della sua futura incarnazione:
A differenza della maggior parte degli scrittori di astronauti antichi, Robert Charroux si interessò molto al razzismo. Secondo Charroux, Iperborea era situata tra l'Islanda e la Groenlandia ed era la patria di una razza bianca nordica con capelli biondi e occhi azzurri. Charroux scrisse che questa razza era di origine extraterrestre ed era originariamente venuta da un pianeta freddo situato lontano dal sole. Charroux scrisse anche che la razza bianca degli Iperborei e i loro discendenti, i Celti, avevano dominato il mondo intero nell'antico passato. Alcune di queste affermazioni di Charroux hanno influenzato le credenze del nazismo esoterico, come l'opera di Miguel Serrano.
Miguel Serrano, un ex diplomatico cileno, è stato una figura importante del nazismo esoterico. Autore di numerosi libri tra cui Il nastro d'oro: Hitlerismo esoterico (1978) e Adolf Hitler, l'ultimo avatar (1984), Serrano è stato uno dei numerosi esoteristi nazisti che considerano il "sangue ariano" come originariamente extraterrestre:
Serrano trova prove mitologiche delle origini extraterrestri dell'uomo nei Nephilim [angeli caduti] del Libro della Genesi... Serrano suggerisce che l'improvvisa comparsa dell'Uomo di Cro-Magnon, con le sue alte conquiste artistiche e culturali, nell'Europa preistorica registri il passaggio di una di queste razze discendenti da divya accanto all'abissale inferiorità dell'Uomo di Neanderthal, un abominio e una creazione manifesta del demiurgo. Di tutte le razze della terra, solo gli Ariani conservano la memoria dei loro antenati divini nel loro nobile sangue, che è ancora mescolato con la luce del Sole Nero. Tutte le altre razze sono la progenie degli uomini-bestia del demiurgo, nativi del pianeta
Serrano sostenne questa idea da vari miti che assegnano antenati divini ai popoli "ariani", e persino dal mito azteco di Quetzalcoatl discendente da Venere. Ha anche citato l'ipotesi di Bal Gangadhar Tilak sulla patria artica degli Indo-Ariani, come sua autorità per identificare il centro terrestre delle migrazioni ariane con il continente artico "perduto" di Iperborea. Così, anche gli dei extraterrestri di Serrano sono identificati come iperborei.
Nel tentativo di elevare lo sviluppo spirituale delle razze legate alla terra, le divya iperboree (un termine sanscrito per uomini-dio) subirono una tragica battuta d'arresto. Espandendo una storia tratta dal Libro di Enoch, Serrano si lamentò del fatto che un gruppo di rinnegati tra gli dei avesse commesso un meticciato con le razze terrestri, diluendo così il sangue portatore di luce dei loro benefattori e diminuendo il livello di consapevolezza divina sul pianeta.
Il concetto di Iperborea aveva un significato contemporaneamente razziale e mistico per Serrano.Credeva che Hitler si trovasse a Shambhala, un centro sotterraneo in Antartide (precedentemente al Polo Nord e in Tibet), dove era in contatto con gli dei Iperborei e da dove un giorno sarebbe emerso con una flotta di UFO per guidare le forze della luce (gli Iperborei, a volte associati a Vril) sulle forze dell'oscurità (tra cui inevitabilmente, per Serrano, quelli delle religioni abramitiche che adorano il dio abramitico) in un'ultima battaglia e inaugurando così un Quarto Reich.
Serrano segue la tradizione gnostica dei Catari (fl. 1025-1244) identificando il demiurgo malvagio come Geova, il Dio dell'Antico Testamento. Come dualisti medievali, questi eretici dell'undicesimo secolo avevano ripudiato Geova come un falso dio e un mero artefice opposto al vero Dio ben oltre il nostro regno terreno. Questa dottrina gnostica aveva chiaramente implicazioni pericolose per gli ebrei. Poiché Geova era la divinità tribale degli ebrei, ne conseguiva che erano adoratori del diavolo. Mettendo gli ebrei nel ruolo di figli di Satana, l'eresia catara può elevare l'antisemitismo allo status di dottrina teologica sostenuta da una vasta cosmologia. Se gli Ariani Iperborei sono l'archetipo e i discendenti di sangue delle divya di Serrano dal Sole Nero, allora l'archetipo del Signore delle Tenebre aveva bisogno di una controrazza. Il demiurgo cercò e trovò negli ebrei l'agente più adatto per il suo archetipo.
Come sottolineano gli studiosi religiosi Frederick C. Grant e Hyam Maccoby, secondo gli gnostici dualisti, "gli ebrei erano considerati come il popolo speciale del Demiurgo e come aventi lo speciale ruolo storico di ostacolare l'opera redentrice degli emissari del Dio Supremo". Serrano considerava quindi Hitler come uno dei più grandi emissari di questo Dio Supremo, rifiutato e crocifisso dalla tirannia della marmaglia giudaizzata come i precedenti portatori di luce rivoluzionari. Serrano aveva un posto speciale nella sua ideologia per le SS, che, nel loro tentativo di ricreare l'antica razza degli uomini-dio ariani, pensava fossero al di sopra della moralità e quindi giustificate.
Invece,David Myatt, descritto come "più comunemente associato all'ala occulta del movimento nazionalsocialista,si concentrò in opuscoli come Il significato del nazionalsocialismo,L'illuminismo del nazionalsocialismo e il suo La religione del nazionalsocialismo – su quelli che ha descritto come gli aspetti "numinosi" del nazismo, con Jeffrey Kaplan che ha scritto che Myatt ha descritto il nazismo come "inequivocabilmente una religione mentre Adolf Hitler è trattato senza vergogna come il salvatore dell'umanità"
Inconscio ariano collettivo
Il concetto di "Inconscio Ariano Collettivo" è centrale nel nazismo esoterico, attingendo alla teoria dell'inconscio collettivo di Carl Jung. Tuttavia, nel pensiero esoterico nazista, questo inconscio è specificamente legato alla razza ariana, che si ritiene porti una memoria razziale condivisa o un'eredità spirituale. Questa idea postula che gli ariani possiedano una saggezza e una conoscenza innate ed ereditate che li collegano alle loro origini divine e all'antica patria iperborea. Si pensa che questa memoria collettiva guidi gli ariani nella loro missione spirituale e razziale, differenziandoli dalle altre razze considerate spiritualmente inferiori.
Nel libro Black Sun, Nicholas Goodrick-Clarke riporta come Carl Gustav Jung descrivesse "Hitler come posseduto dall'archetipo dell'inconscio ariano collettivo e non poteva fare a meno di obbedire ai comandi di una voce interiore". In una serie di interviste tra il 1936 e il 1939, Jung caratterizzò Hitler come un archetipo, che spesso si manifestava con la completa esclusione della propria personalità. "'Hitler è un vaso spirituale, una semi-divinità; Ancora meglio, un mito. Benito Mussolini è un uomo ... il messia della Germania che insegna la virtù della spada. 'La voce che sente è quella dell'inconscio collettivo della sua razza'
Iperborea e origini ariane
Iperborea, una terra mitica spesso associata alla regione artica, è venerata nell'ideologia esoterica nazista come la patria ancestrale della razza ariana. Secondo questa credenza, Iperborea era un paradiso abitato dagli dei ariani originali o uomini-dio, che furono successivamente esiliati o discesi sulla terra. Il concetto di Iperborea è legato all'idea di un'Età dell'Oro perduta, in cui gli Ariani vivevano in armonia con le leggi cosmiche prima del loro declino e della corruzione da parte di influenze esterne. Questa narrazione mitologica supporta la visione esoterica nazista degli ariani come una razza superiore con un destino divino, legato alle loro antiche e mitiche origini.
Dal 1945, gli scrittori neonazisti hanno anche proposto Shambhala e la stella Aldebaran come patria originaria degli ariani. Il libro Arktos: The Polar Myth in Science, Symbolism, and Nazi Survival, dello studioso di Hypnerotomachia Poliphili Joscelyn Godwin, discute le teorie pseudoscientifiche sulla sopravvivenza degli elementi nazisti in Antartide.
Dualismo gnostico e demiurgo
Il nazismo esoterico incorpora elementi del dualismo gnostico, in particolare la credenza in una lotta cosmica tra le forze della luce e dell'oscurità. In questa visione del mondo, il mondo materiale è visto come la creazione di un demiurgo malevolo, spesso identificato con il Dio giudeo-cristiano, che cerca di schiavizzare l'umanità. Gli ariani, al contrario, sono visti come i figli della luce divina, destinati a opporsi al demiurgo e ai suoi agenti terreni, tipicamente identificati con gli ebrei e altri non ariani. Questo sistema di credenze dualistico rafforza la gerarchia razziale e spirituale centrale nel nazismo esoterico, con gli ariani posizionati come i legittimi governanti del mondo, destinati a condurre la battaglia finale contro le forze dell'oscurità.
Black Sun e le teorie extraterrestri
Il Sole Nero è un simbolo significativo del nazismo esoterico, che rappresenta il potere esoterico nascosto che si crede guidi la razza ariana. Spesso raffigurato come un mistico sole interiore, il Sole Nero simboleggia la fonte della forza spirituale ariana e le forze cosmiche che sostengono la loro missione razziale. Questo concetto è strettamente legato a varie teorie extraterrestri all'interno del nazismo esoterico, che suggeriscono che la razza ariana abbia origini divine o extraterrestri. Figure come Miguel Serrano hanno reso popolare l'idea che gli ariani siano discendenti di un'antica razza extraterrestre, che un tempo governava Iperborea e tornerà per guidare l'umanità in una nuova Età dell'Oro. Queste credenze combinano il simbolismo occulto con narrazioni pseudo-storiche e mitologiche per creare un fondamento mistico per la supremazia ariana
Godwin e altri scrittori come Nicholas Goodrick-Clarke hanno discusso le connessioni tra il nazismo esoterico e l'energia Vril, le civiltà nascoste di Shambhala e Agartha e le basi UFO sotterranee, così come la presunta sopravvivenza di Hitler e delle SS nelle basi antartiche sotterranee in Nuova Svevia, o in alleanza con gli iperborei del mondo sotterraneo.
Credenze comuni
Il nazismo esoterico è costruito su una base di credenze fondamentali che combinano ideologie mistiche, razziali e occulte. Queste credenze costituiscono i principi centrali della tradizione, distinguendola da altri movimenti esoterici e intrecciandola con l'ideologia nazista.
Al centro del nazismo esoterico c'è la credenza nella purezza razziale e nella superiorità della razza ariana. Gli aderenti a questa ideologia vedono gli ariani come discendenti di un lignaggio divino o mistico, dotati di qualità spirituali e razziali uniche che li distinguono dalle altre razze. Questa credenza nella purezza razziale non è vista solo come un attributo fisico, ma anche come spirituale, dove la purezza della linea di sangue è legata alla capacità di accedere a una conoscenza esoterica superiore e di mantenere una connessione con le forze divine. Viene spesso enfatizzato il concetto di "aristocrazia spirituale", con la razza ariana considerata il popolo eletto destinato a guidare l'umanità.
Il nazismo esoterico incorpora il concetto di gerarchie spirituali, in cui razze ed esseri diversi occupano diversi livelli di avanzamento spirituale. Gli ariani sono posti in cima a questa gerarchia, si ritiene che siano più vicini alle forze divine o cosmiche che governano l'universo. Questa gerarchia spirituale giustifica l'ideologia suprematista insita nel nazismo esoterico, affermando che gli ariani hanno il diritto divino di governare sulle altre razze, che sono considerate spiritualmente inferiori o degenerate
All'interno di questo quadro, i leader e gli iniziati del nazismo esoterico si vedono come i custodi della conoscenza nascosta e del potere spirituale. Questa credenza in un ordine cosmico rafforza la natura gerarchica e autoritaria dell'ideologia nazista esoterica, dove solo pochi eletti sono ritenuti degni di accedere e di esercitare questa conoscenza.
Una credenza centrale nel nazismo esoterico è la ricerca e la conservazione della conoscenza esoterica, considerata la chiave per sbloccare il potenziale spirituale e razziale della razza ariana. Si ritiene che questa conoscenza sia nascosta o occulta, accessibile solo a coloro che sono razzialmente puri e spiritualmente avanzati. I nazisti esoterici spesso sostengono che questa conoscenza sia stata tramandata attraverso società segrete o tradizioni mistiche che l'hanno preservata fin dai tempi antichi.
Il contenuto di questa conoscenza esoterica varia, ma spesso include insegnamenti sulle origini della razza ariana, sulla natura del cosmo e sulle leggi che governano la purezza spirituale e razziale. Questa conoscenza è vista come un potere per la razza ariana di reclamare il suo legittimo posto come leader spirituali e temporali del mondo, in grado di inaugurare una nuova Età dell'Oro.
Il nazismo esoterico sostiene un distacco dalla morale convenzionale, che è vista come un costrutto di razze inferiori o le forze oppressive del demiurgo. Invece, promuove un codice di condotta che si allinea con la missione divina percepita della razza ariana. Ciò include la giustificazione della violenza, della dominazione, del genocidio e di altre azioni ritenute necessarie per proteggere e far avanzare la razza ariana e i suoi obiettivi spirituali.
Le credenze esoteriche naziste hanno influenzato vari gruppi di estrema destra e neonazisti che incorporano elementi di neopaganesimo nelle loro ideologie. Questi gruppi usano simboli e rituali neopagani per sostenere i loro programmi razziali e politici, creando un'ideologia ibrida che fonde l'occultismo con gli obiettivi della supremazia bianca. Questa confluenza di credenze aiuta questi gruppi ad attrarre membri che sono attratti sia dagli aspetti mistici che da quelli politici della loro ideologia
Nicholas Goodrick-Clarke, uno dei più importanti studiosi in questo campo, ha studiato a fondo le radici del nazismo esoterico. La sua opera fondamentale, Le radici occulte del nazismo (1985), fa risalire le origini dell'occultismo nazista all'ariosofia dell'inizio del XX secolo e ad altre tradizioni mistiche germaniche che hanno influenzato figure come Guido von List e Lanz von Liebenfels. Goodrick-Clarke sostiene che queste idee esoteriche hanno svolto un ruolo cruciale nel plasmare le basi ideologiche del partito nazista, in particolare attraverso l'influenza della Società Thule. Sottolinea che, sebbene queste idee non fossero l'unica causa dell'ideologia nazista, fornivano un quadro mistico e razziale che sosteneva e giustificava gli aspetti più estremi del nazismo.
Nel suo lavoro successivo, Black Sun: Aryan Cults, Esoteric Nazism and the Politics of Identity (2002), Goodrick-Clarke esplora la sopravvivenza postbellica delle credenze esoteriche naziste e la loro influenza su vari gruppi neonazisti e di estrema destra. Discute di come questi gruppi abbiano adattato gli elementi mistici e occulti del nazismo ai contesti contemporanei, spesso mescolandoli con altre tradizioni esoteriche, teorie del complotto e narrazioni pseudo-storiche.
Godwin, insieme a Goodrick-Clarke, ha anche discusso le connessioni tra il nazismo esoterico e altre tradizioni esoteriche, come la credenza nell'energia Vril, le civiltà nascoste di Shambhala e Agartha e le basi UFO sotterranee. Questi studiosi evidenziano come queste idee siano state integrate in un quadro esoterico più ampio
Gli studiosi hanno anche analizzato criticamente e sfatato molti dei miti associati al nazismo esoterico. Goodrick-Clarke, in particolare, è stato attento a distinguere tra la realtà storica dell'occultismo nazista e le affermazioni esagerate o fabbricate fatte da scrittori successivi e gruppi neonazisti. In Black Sun, esamina criticamente il cosiddetto mito degli "UFO nazisti" e le varie teorie pseudoscientifiche che sono emerse intorno ad esso, sostenendo che queste idee sono in gran parte invenzioni moderne con poche basi nei fatti storici.
L'influenza del nazismo esoterico sui moderni movimenti occulti e di estrema destra è stata un'altra area di interesse accademico.Studiosi come Matthias Gardell hanno esplorato come queste idee abbiano permeato vari gruppi neopagani e separatisti bianchi,in particolare in Europa e Nord America. Gods of the Blood:The Pagan Revival and White Separatism (2003) di Gardell esamina come le credenze esoteriche naziste siano state integrate nelle moderne pratiche pagane, spesso fungendo da giustificazione spirituale per l'esclusività razziale e la supremazia bianca.Evidenzia i modi in cui queste credenze vengono trasmesse attraverso mezzi sia tradizionali che digitali, contribuendo alla persistenza del nazismo esoterico nella cultura contemporanea.
Nella cultura popolare
Scrivendo nel 2002,Goodrick-Clarke ha descritto una rete contemporanea di piccoli gruppi musicali che combinano neofascismo e satanismo. Questi gruppi possono essere trovati in Gran Bretagna, Francia e Nuova Zelanda, sotto nomi come "Ordine Nero" o "Alleanza Infernale", e traggono la loro ispirazione dall'hitlerismo esoterico
https://en.wikipedia.org/wiki/Occultism_and_the_far_right
L'occultismo e l'estrema destra può riferirsi a:
Ariosofia e Armanesimo,sistemi ideologici esoterici sviluppati da Jörg Lanz von Liebenfels e Guido von List
Il misticismo fascista,un pensiero politico e religioso fascista italiano basato sul fideismo
L'occultismo nel nazismo
Neo-nazismo esoterico,una fusione dell'ideologia nazista con le tradizioni esoteriche, mistiche e occulte
Esoterismo in Germania e Austria § Esoterismo nella Germania nazista
Black metal nazionalsocialista,un sottogenere del black metal che promuove il neofascismo,il neonazismo,il neopaganesimo,l'occultismo,il satanismo e la supremazia bianca
Silver Legion of America, un'organizzazione paramilitare fascista americana fondata da William Dudley Pelley che sottoscriveva un certo numero di credenze occulte mescolate con il cristianesimo nominale
Tradizionalismo (perennialismo)
Movimenti di estrema destra, una scuola filosofica perenne
https://en.wikipedia.org/wiki/Religious_aspects_of_Nazism
La Società Thule,era collegata alle origini del nazismo di Hitler

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