I “volenterosi” della Guerra - 20250314 - Pangea Grandangolo

Centosettantasettesima puntata della trasmissione Pangea Grandangolo, la rassegna stampa internazionale di Byoblu, andata in onda sul canale tv Byoblu il 14/03/2025.
Mentre Stati Uniti e Ucraina propongono alla Russia un cessate il fuoco di 30 giorni, che non affronta nessuna delle questioni che sono all’origine della guerra, il ministro delle Forze Armate francesi Sébastien Lecornu ha riunito a Parigi oltre 30 capi delle Forze Armate per “discutere su ciò che l'Europa e l'Occidente possono offrire a sostegno dell'Ucraina.” Subito dopo si è svolta a Parigi la riunione del Gruppo europeo dei Cinque, i cosiddetti “volenterosi”: Francia, Gran Bretagna, Germania, Italia e Polonia. Nella Dichiarazione congiunta pubblicata il 12 marzo 2025 (che il Ministero degli Esteri italiano non ha pubblicato, ma solo riassunto in un generico comunicato), il Gruppo europeo dei Cinque si impegna a
1. Continuare a sostenere l’Ucraina affinché possa difendersi oggi e dissuadere l’aggressione russa in futuro.
2. Accelerare i progetti di cooperazione industriale nel settore della difesa con l’Ucraina.
3. Rafforzare le capacità e la modernizzazione delle forze armate ucraine.
4. Incoraggiare l’Ucraina a utilizzare i finanziamenti disponibili, in particolare i prestiti del G7, dando priorità alle esigenze militari.  
5. Promuovere un ruolo costante degli Stati Uniti a sostegno dell’Ucraina,
6. Mantenere l’impegno nei confronti della NATO quale pietra angolare della Difesa collettiva e per il suo continuo adattamento militare, in particolare attraverso un aumento della spesa per lo sviluppo delle nostre capacità.
I Paesi europei - che dal 2022 hanno stanziato per l’Ucraina 142 miliardi di dollari, più degli Stati Uniti che ne hanno stanziati 123 - si preparano quindi ad altri colossali stanziamenti per rafforzare militarmente l’Ucraina e mantenere quindi una continua belligeranza contro la Russia. Cresce di conseguenza il salasso di denaro pubblico che, sottratto alle spese sociali (Sanità, Scuola e altre), si riversa nelle casse delle industrie belliche. L'azienda tedesca Rheinmetall, che fornisce all’Ucraina carri armati e altri armamenti, ha accresciuto del 36% le sue vendite annue, passando da 7,2 miliardi di euro nel 2023 a 9,8 miliardi nel 2024. L'azienda italiana Leonardo ha aumentato i suoi ricavi del 16%, portandoli a 18 miliardi di euro nel 2024, e il suo utile netto del 67% portandolo a 1,16 miliardi di euro nel 2024. Le due aziende hanno stipulato un accordo strategico per lo sviluppo di una nuova generazione di carri armati e altri armamenti terrestri.
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