Dalla UE miliardi e soldati all’Ucraina pagati da noi - 20250228 - Pangea Grandangolo

Centosettantacinquesima puntata della trasmissione Pangea Grandangolo, la rassegna stampa internazionale di Byoblu, andata in onda sul canale tv Byoblu il 28/02/2025.
THE KYIV INDEPENDENT (testata ucraina): - “I Governi dell'Ucraina e degli Stati Uniti d'America, con l'obiettivo di raggiungere una pace duratura in Ucraina, intendono istituire un Fondo di investimento per la ricostruzione. La bozza finale dell'accordo ha eliminato le principali obiezioni dell'Ucraina. Kyiv finanzierà il Fondo di ricostruzione da 500 miliardi di dollari. L'accordo prevede la creazione di un fondo per la ricostruzione gestito congiuntamente da Kyiv e Washington. Le imprese statali ucraine che si occupano di depositi minerari, petrolio, gas e idrocarburi, nonché di infrastrutture come i terminali di gas naturale liquefatto e i porti, contribuiranno al Fondo con il 50% delle loro entrate future. I contributi verranno investiti in Ucraina con l'obiettivo di incoraggiare gli investimenti stranieri nelle risorse naturali del Paese.”
THE NEW YORK TIMES - “Trump dice di credere che Putin rispetterebbe qualsiasi accordo di pace con l'Ucraina. Durante la visita alla Casa Bianca del primo ministro britannico, il Presidente Trump si è rifiutato di impegnare il sostegno militare degli Stati Uniti per una forza di pace in Ucraina.”
THE NEW YORK TIMES - “Gli Alleati statunitensi ed europei si dividono nettamente all'ONU sull'Ucraina. Gli Stati Uniti si sono opposti a una risoluzione che chiedeva il ritiro della Russia dall'Ucraina, ma hanno ottenuto l'approvazione del Consiglio di Sicurezza per una risoluzione che chiedeva la pace senza attribuire colpe, mettendo in luce le spaccature tra gli Alleati.”
THE NEW YORK TIMES - “Trump e Macron mostrano una vecchia amicizia, ma si dividono sulla guerra in Ucraina. In occasione di un incontro alla Csa Bianca, il Presidente Trump ha rifiutato di definire il Presidente russo Vladimir V. Putin un dittatore, mentre il Presidente francese Emmanuel Macron ha dichiarato apertamente che l’aggressore è la Russia.”
AGENZIA E. FRANCE-PRESSE - “Il Segretario di Stato USA Rubio dice che la NATO non è in pericolo dopo che Merz ha sollecitato l'indipendenza. L'unica cosa che mette in pericolo la NATO è il fatto che abbiamo Alleati della NATO che hanno a malapena un esercito, o i cui eserciti non sono molto capaci, perché hanno trascorso 40 anni senza spendere soldi, ha detto Rubio. Non stiamo dicendo di fare i propri interessi. Stiamo dicendo di fare di più. È il loro continente, giusto? ha detto Rubio.”
THE NEW YORK TIMES - “L’Unione Europea discute di ulteriori finanziamenti e prende in considerazione la possibilità di inviare truppe in Ucraina, mentre il sostegno americano appare sempre più a rischio. Ursula von der Leyen, presidente della Commissione Europea, il braccio esecutivo dell'Unione Europea, ha dichiarato che il rafforzamento delle difese e delle infrastrutture energetiche dell'Ucraina è di fondamentale importanza e che è anche essenziale non indietreggiare ora.”
“I ministri degli Esteri europei hanno discusso sull'entità degli aiuti da inviare all'Ucraina nel prossimo pacchetto di sostegno. Il pacchetto potrebbe superare i 20 miliardi di euro. La UE ha stanziato per l’Ucraina finora 65 miliardi di dollari di aiuti militari - un po' meno degli Stati Uniti - anche se ha speso 21 miliardi di dollari in più degli Stati Uniti per gli aiuti umanitari e finanziari.
EUROPEAN COMMISSION - “La UE adotta il 16° pacchetto di sanzioni contro la Russia. Mentre l'aggressione illegale della Russia entra nel suo quarto anno, questo pacchetto è destinato ad aumentare ulteriormente la pressione sull'aggressore e fa parte dell'impegno incrollabile della UE per una pace giusta e duratura per l'Ucraina.”
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