Roma - CITTADINANZA. TAJANI: SU IUS ITALIAE CERCHERÒ CONVINCERE MIEI ALLEATI GOVERNO (26.02.25)

Roma - CITTADINANZA. TAJANI: SU IUS ITALIAE CERCHERÒ CONVINCERE MIEI ALLEATI GOVERNO
Roma, 26 feb. - "Credo che ai tanti giovani africani che vivono e lavorano nel nostro Continente, soprattutto a quelli che studiano, che magari sono innamorati del nostro Paese e che vogliono rimanere a viverci, dopo 10 anni di scuola possa essere loro concessa la cittadinanza italiana. Ne sono fermamente convinto". Lo ha detto il vicepresidente del consiglio e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, intervenendo oggi a Roma alla presentazione del progetto 'ITESHS' (Integrated Transcultural Educational Synergy in Health Sciences), attraverso il quale l'Ateneo UniCamillus di Roma, come capofila, e le Università di Chieti-Pescara e di Foggia sostengono il potenziamento della formazione universitaria e lo sviluppo di nuove competenze sanitarie in Africa. "Essere formati in Italia, parlo di figli magari di genitori stranieri- ha proseguito Tajani- significa sentirsi attaccati, senza rinnegare la propria origine, anche all'Italia. Questo dovrebbe essere un passo che noi dovremmo fare e cercherò di convincere anche i miei alleati di governo e le altre forze politiche della bontà di una scelta, che io ho chiamato lo 'Ius Italiae', che permetta a chi si sente italiano, anche se è nato in Africa o in altre parti del mondo, di essere italiano a pieno titolo, dando un contributo alla crescita e allo sviluppo del nostro Paese. È uno dei temi di cui si discute- ha concluso- e volevo ribadire la mia posizione". (26.02.25)