Roma - SANITÀ. FERRANTE (FNOFI): FISIOTERAPISTI PILASTRO DEL SSN (20.02.25)

Roma - SANITÀ. FERRANTE (FNOFI): FISIOTERAPISTI PILASTRO DEL SSN
Roma, 20 feb. - "È un momento importante, è un momento in cui festeggiando il quinto anniversario dall'istituzione di questa Giornata, noi che lavoriamo all'interno del sistema Salute del nostro Paese, noi fisioterapisti che siamo un pilastro importante del Servizio sanitario nazionale, affermiamo con orgoglio questo senso di appartenenza. E non solo è importante onorare la memoria di tutti i nostri colleghi che sono stati pronti a dedicare tutta la loro vita e anche l'estremo sacrificio al lavoro che hanno fatto, che stanno facendo e che faranno, ma è importante anche fare delle proposte". Lo ha affermato all'agenzia Dire il presidente della Federazione Nazionale Ordini Fisioterapisti (Fnofi), Piero Ferrante, a margine della Giornata Nazionale del personale sanitario, sociosanitario, socioassistenziale e del volontariato 'Rinnovamento delle professioni per una nuova sanità'. L'evento è stato ospitato a Roma presso le Corsie Sistine del Complesso di Santo Spirito in Sassia. "Noi- ha proseguito Ferrante- ci siamo sentiti in grado di fare delle proposte e abbiamo ricevuto un ottimo riscontro da parte delle istituzioni: è importante partire con una rivisitazione del Servizio sanitario nazionale, del sistema Salute proprio con una valorizzazione delle sue fondamenta, dei suoi pilastri fondamentali, cioè di noi professionisti sanitari, in tutte le nostre specificità a partire dalla formazione, con la lotta all'abusivismo e la valorizzazione dei percorsi e delle autonomie dei professionisti sanitari". "Solo in questo modo, lavorando tutti insieme, noi professionisti sanitari, noi Federazione, noi singoli professionisti con i decisori politici- ha concluso il presidente della Fnofi- potremo insieme dar vita a un sistema Salute, a un Servizio sanitario nazionale rivisitato, ormai inderogabile, e finalmente sempre più efficace ed efficiente per rispondere nel modo migliore alle mutate esigenze e alle mutate richieste di salute dei cittadini". (20.02.25)