Roma - ​​MAFIA. RUSSO (FDI): HANNO RISCOPERTO IN NARCOTRAFFICO FONTE FINANZIAMENTO (11.02.25)

Roma - ​​MAFIA. RUSSO (FDI): HANNO RISCOPERTO IN NARCOTRAFFICO FONTE FINANZIAMENTO
Roma, 11 feb. - "Confermo che purtroppo la ricerca e il profitto da parte delle organizzazioni criminali, le mafie per esempio, trovano sempre la possibilità di immettere sul mercato nuove sostanze che, per facilità di accesso, diffusione e costi relativamente bassi, consentono di allargare il mercato di riferimento che purtroppo sono i nostri giovani, i cui cervelli vengono letteralmente devastati da queste droghe sintetiche. Per questo la lotta alle tossicodipendenze non deve assolutamente mai venire meno come impegno delle istituzioni". Ha risposto così il senatore Raoul Russo (Fratelli d'Italia), membro dell'Intergruppo parlamentare Epatiti Virali e Malattie del Fegato, interpellato dalla Dire oggi a Roma, a margine di un evento sulle malattie epatiche, in merito alla diffusione, anche tra i giovani del nostro Paese, dell'utilizzo del Fentanyl, il potente oppioide sintetico (sviluppato inizialmente per scopi medici, in particolare per il trattamento del dolore intenso, come quello oncologico), ora diventato un'arma letale nelle mani del narcotraffico. "Qual è il nostro impegno nel contrastare il fenomeno? Certamente il primo tema è quello della repressione- ha risposto il senatore Russo alla Dire- È notizia di oggi la maxi retata a Palermo durante la quale sono stati arrestati quasi 200 mafiosi (183 le ordinanze eseguite dai carabinieri del Nucleo operativo del comando provinciale, ndr) e tra le notizie vi è anche il fatto che la mafia ha riscoperto nel narcotraffico una delle sue fonti di finanziamento. Quindi innanzitutto serve la repressione penale dei traffici e poi, chiaramente, una seria e attenta campagna di prevenzione e informazione utilizzando però i mezzi di contemporanei dei nostri giovani: oramai la comunicazione non è più la tv generalista ma i social e su questo dobbiamo porre la massima attenzione". Droghe ma anche aumento nel consumo di alcol tra i giovani. Qual è l'impegno delle istituzioni nel contrastarlo? "Il nostro impegno è quello di sensibilizzare ancora di più tutto il sistema scolastico, che può e deve dare attenzione a questo fenomeno- ha risposto ancora il senatore alla Dire- poi penso ad uno degli effetti importanti del nuovo codice della strada, che è stato quello di aumentare le sanzioni contro coloro che vengono colti in stato di ebbrezza. Questo secondo me ci aiuterà a porre maggiore attenzione alla prevenzione, soprattutto nelle nuove generazioni". Il senatore di Fratelli d'Italia Russo, infine, non si dice contrario "al sano bere, ma al bere male, che è un'altra cosa. È chiaro che si tratta di un tema molto importante sul quale dobbiamo porre attenzione, perché purtroppo negli ultimi anni soprattutto l'alcol, ma anche alcune droghe di sintesi come il crack, si stanno ahimè diffondendo tra i giovani. E su questo dobbiamo assolutamente intervenire in tema sia di prevenzione sia di repressione nei confronti dei fenomeni negativi correlati", ha concluso. (11.02.25)