Trieste - SICUREZZA. ZONA ROSSA VIOLATA: FEDRIGA: NON SIA UNICO STRUMENTO (07.02.25)

Trieste - SICUREZZA. ZONA ROSSA VIOLATA: FEDRIGA: NON SIA UNICO STRUMENTO
Trieste, 7 feb. - "E' un insieme di strumenti che servono per tutelare la sicurezza. Penso che le 'zone rosse' servano, penso che non siano l'unico mezzo che dobbiamo mettere in campo per garantire maggiore sicurezza possibile sul territorio di tutta la regione, in particolar modo delle aree più sensibili". Così il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, commenta gli ultimi episodi di cronaca- rissa e accoltellamento- avvenuti proprio in una delle tre zona rosse di Trieste proclamate dal Prefetto, la cui funzione doveva essere proprio prevenire tali episodi. Le forze dell'ordine di fatto non riescono a presidiare 24 ore su 24 le zone rosse. Tuttavia, secondo Fedriga, il personale di polizia e quello dell'Esercito dell'operazione 'Strade sicure', impiegati nei posti di blocco per i controlli Schengen, non va distolto dal presidio dei confini. "I controlli in zona Schengen sembra che stiano funzionando benissimo- osserva il governatore-. I numeri sono di successo rispetto agli ingressi irregolari, e anche rispetto ai rintracci di trafficanti di esseri umani. Quello penso che sia un'operazione che, malgrado il dispiacere che tutti abbiamo per la sospensione di Schengen, sta funzionando in un momento particolarmente delicato, soprattutto in un'area del mondo come quella mediorientale", conclude Fedriga. (07.02.25)