De Luca - PACE. L'1 FEBBRAIO CONCERTO NEL DUOMO DI NAPOLI PER STOP GUERRE (24.01.25)

De Luca - PACE. L'1 FEBBRAIO CONCERTO NEL DUOMO DI NAPOLI PER STOP GUERRE
Napoli, 24 gen. - Sabato 1 febbraio, alle 18, il Duomo di Napoli ospiterà un concerto per la Pace promosso dalla Regione Campania, in collaborazione con la Fondazione Campania Festival, la Curia di Napoli e Anteprima. L'obiettivo dell'iniziativa è lanciare un messaggio universale di fratellanza e speranza nell'anno del Giubileo, unendo popoli e culture - anche in guerra tra loro - attraverso il linguaggio della musica. "Abbiamo avvertito la necessità di mettere in campo una iniziativa per la pace, unendo la nostra sensibilità a quella della Chiesa di Napoli - ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, presentando il concerto nel Palazzo arcivescovile -. Siamo nella città della pace, della tolleranza, del dialogo tra i popoli, in un luogo simbolicamente dedicato alla cultura della pace e della solidarietà. Sarà una bellissima iniziativa che vorremmo rivolgere soprattutto alle giovani generazioni, con il coinvolgimento delle scuole. Dobbiamo far riacquistare valore al tema della pace e della solidarietà tra i popoli, invitiamo quindi i nostri cittadini a essere presenti". Sul palco artisti provenienti da Paesi oggi segnati da gravi conflitti, come Ucraina, Russia, Palestina, Israele e Iran. Tra questi, Noa (Israele) e Miriam Toukan (Palestina), il violinista Graf Mourja e la pianista Nina Solodovnikova (Russia), che si esibirà con il tenore campano Giuseppe Talamo, le giovani pianiste ucraine Diana e Danielle Dvalishvili, il gruppo multiculturale Sistanagila, che unisce iraniani e israeliani. Tra gli artisti italiani Lina Sastri, Enzo Avitabile, Irene Grandi, Ermal Meta, Tosca e le orchestre Sanitansamble e Scarlatti Young. Il concerto sarà condotto da Marisa Laurito e Neri Marcorè, con il supporto di contributi giornalistici a cura di Carmen Lasorella e Claudia Conte e interventi di Maurizio de Giovanni. Il curatore artistico è Francesco Cicchella, in collaborazione con la Fondazione Campania Festival, diretta da Ruggero Cappuccio. Prevista, in un primo momento, anche l'esibizione di Sting, che però ha dovuto annullare la propria partecipazione per un impegno già assunto per la data dell'1 febbraio. Le orchestre suoneranno con strumenti musicali realizzati con il legno proveniente dai barconi sbarcati a Lampedusa: proprio Sting, lo scorso anno, nel corso di una visita nel carcere di Secondigliano, ha ricevuto una chitarra realizzata, con il legno dei barconi, dai detenuti partenopei. (24.01.25)