Nasconde stupefacente in una finta merendina: arrestato 23enne a Civitavecchia (VIDEO)

1 month ago
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Stupefacente nascosto in una finta merendina: arrestato 23enne a Civitavecchia
Ospite in collegamento: Francesco Baldini, giornalista di "Civonline"

I Carabinieri della compagnia di Civitavecchia, nell’ambito servizi finalizzati a prevenire e reprimere episodi di degrado sociale e abuso di sostanze stupefacenti, hanno arrestato un 23enne di origini romene.

Nello specifico il soggetto, durante normale controllo, alla vista degli operanti, cercava di deviare strada con fare sospetto. Tale situazione portava i militari ad approfondire l’ispezione e rinvenire, confezionato come una “Kinder Delice”, 1 panetto di 100 grammi di hashish. L’arresto è stato convalidato dal Tribunale di Civitavecchia e il Giudice ha disposto per l’uomo la misura dell’obbligo alla presentazione alla Polizia Giudiziaria.

L’attività rientra nell’ambito di un più ampio piano strategico pianificato dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Roma per fronteggiare e reprimere lo specifico fenomeno.

Disagi al Gugliemotti: il consigliere Frascarelli richiama Città Metropolitana alle sue responsabilità

«Già a maggio avevo chiesto all’assessore competente quale fosse la situazione per le scuole di competenza di Città metropolitana e, in particolare, per il Guglielmotti e mi era stato risposto che era tutto sotto regolare. E invece mi pare che la cosa sia precipitata».

Il consigliere metropolitano di FdI Giancarlo Frascarelli interviene così alla luce dei problemi che si sono registrati nei giorni scorsi a seguito delle prime piogge all’istituto di via dell’Immacolata. Gli studenti e le famiglie hanno denunciato infiltrazioni, aula magna allagata e bagni impraticabili.

Tanto che lo stesso Frascarelli ha nuovamente investito del problema Città metropolitana, chiedendo chiarimenti al vicepresidente Pierluigi Sanna. «Mi spiace che debba sobbarcarsi ogni problema ed ogni segnalazione che arriva dai tantissimi comuni di Città metropolitana – ha aggiunto il consigliere di FdI – e va segnalata soprattutto l’assenza del sindaco metropolitano. Non chiediamo certo al sindaco Gualtieri, visti i suoi impegni, di essere presente tutti i mesi, ma considerati che mancano ancora due anni, una visita a Civitavecchia, per gli studenti, almeno una volta, perdendo mezz’ora per verificare la situazione, credo sia giusto. Non penso sia questa la Città metropolitana di cui vogliamo far parte».

Frascarelli auspica quindi un intervento che sia immediato, concreto e decisivo per rimettere in sicurezza il liceo Guglielmotti e dare così una risposta efficace agli studenti, ai docenti e al personale tutto dell’istituto, oltre che alle famiglie.

Al San Paolo di Civitavecchia asportato un doppio tumore: salvato un 77enne

A fine agosto, presso l'ospedale San Paolo di Civitavecchia, è stato eseguito un complesso intervento chirurgico per rimuovere un doppio tumore che ha confermato ancora una volta il livello d'eccellenza raggiunto dalla struttura nella chirurgia oncologica.

L'operazione è stata effettuata dal direttore della UOC Chirurgia della Asl Roma 4 professor Pasquale Lepiane in collaborazione con il dottor Pietro Mancini, coadiuvati dal team anestesiologico e infermieristico del presidio ospedaliero.

Il paziente, un uomo di 77 anni, era giunto all'ospedale Padre Pio di Bracciano a causa di un quadro clinico di grave anemia, astenia e perdite di coscienza. Dopo i primi accertamenti eseguiti presso il pronto soccorso di Bracciano, la diagnosi della Tac e dei successivi esami ha rivelato una voluminosa massa tumorale al rene destro di circa 14 centimetri e un'altra neoplasia a livello del colon sinistro, nel sigma. Il sanguinamento continuo causato dalla neoplasia del colon era il principale responsabile dell'anemia del paziente.

Le difficoltà non riguardavano solo le dimensioni del tumore al rene, situato in una posizione delicata vicino al fegato e alla vena cava inferiore, ma anche la necessità di affrontare entrambe le patologie in un unico intervento. La complessità dell'operazione ha richiesto una pianificazione accurata, preceduta da una serie di esami diagnostici, tra cui una scintigrafia renale per valutare la funzionalità del rene controlaterale, e un periodo di preparazione presso la medicina dell'ospedale Padre Pio di Bracciano guidata dal dottor Alessandro Domenicucci, con nutrizione parenterale e stabilizzazione dei parametri clinici del paziente.

L'uomo è stato poi trasferito all'ospedale San Paolo, dove è stato sottoposto alla rimozione del rene destro e del segmento del colon interessato. L'operazione è stata eseguita con successo da Lepiane in collaborazione con Mancini e dopo soli nove giorni di degenza il paziente è stato dimesso, chirurgicamente guarito.

Il 77enne, una guida turistica nonché scrittore amatoriale, è potuto tornare rapidamente alla sua vita ma non ha dimenticato di esprimere i suoi ringraziamenti e ha scelto di donare al professor Lepiane un suo libro con una dedica toccante: “All'uomo che mi ha allungato la vita, con gratitudine”.

Una storia che testimonia la crescente fiducia che i cittadini stanno dimostrando verso il polo ospedaliero di Civitavecchia. Nonostante avesse la possibilità di rivolgersi a strutture sanitarie di Roma il paziente ha, infatti, scelto il San Paolo per questo complesso intervento sottolineando come questa struttura, nel corso degli ultimi anni, sia diventata un punto di riferimento per la chirurgia oncologica.

Il paziente è stato affidato al servizio di Oncologia della Asl Roma 4 alla luce dell'esame istologico che, appunto, ha confermato trattarsi di due neoplasie maligne che verosimilmente dovranno ancora essere trattate.

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