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Non solo Roma - Puntata di Lunedì 15 Luglio 2024
Non solo Roma con Elisa Mariani - Puntata di Lunedì 15 Luglio 2024
Asl Rieti, allarme lavoratori: 14 stabilizzati, ma ancora 180 precari
Ospite in collegamento Sandro Antonacci, coordinatore "Cisl Fp" Rieti e responsabile sanità
Non si può definire propriamente rassicurante la fotografia scattata nell'azienda sanitaria locale di via del Terminillo a Rieti, dove c'è stata la stabilizzazione di 14 lavoratori, ma 180 rimangono ancora precari: per loro contratti brevissimi e senza alcuna certezza di proseguimento.
“Come Organizzazioni Sindacali dei lavoratori esprimiamo soddisfazione per questo primo passo di un nuovo corso che sta portando la Direzione della ASL di Rieti ad una diversa logica di gestione dei rapporti di lavoro flessibili”: queste le parole di Sandro Antonacci, Responsabile Dipartimento Contrattazione AREA Rieti CISL FP Roma Capitale e Rieti e di Edoardo Fabrizi, Segretario Regionale della FeLSA CISL Lazio. Ci si riferisce, in questo caso specifico, all’allungamento della durata dei 14 contratti di lavoratori interinali della ASL di Rieti, che ha permesso l’assunzione a tempo indeterminato dei lavoratori in questione da parte dell’Agenzia interinale Tempor SpA.
“L’Accordo sindacale di stabilizzazione firmato il 10 luglio tra le Organizzazioni Sindacali dei lavoratori interinali e Tempor rappresenta un passaggio simbolico di grande valore di cui la CISL, attraverso le Federazioni di categoria FeLSA CISL e CISL FP è stata assoluta protagonista a partire dal maggio del 2023, attraverso mesi di interlocuzione con la Direzione ASL e l’Agenzia Tempor" hanno spiegato Antonacci e Fabrizi.
Non ci fermiamo qui, perché se per questi primi 14 lavoratori la vita sarà un po' più semplice e riusciranno magari ad accedere al credito e a vivere con più tranquillità la propria condizione di lavoratori flessibili, il cantiere è apertissimo per i quasi 180 lavoratori che continuano ad avere contratti brevissimi e senza nessuna certezza di continuazione dell’attività" è stato sottolineato.
L'auspicio è dunque che la Direzione della ASL continui ad essere sensibile ai problemi dei lavoratori somministrati e possa dare risposte a una platea più ampia di quella finora coinvolta nelle stabilizzazioni in capo all’Agenzia Tempor.
A scuola si cambia, stop ai cellulari in classe e ritorno al diario cartaceo
Ospite in collegamento Mario Rusconi, Presidente "ANM Lazio"
Il cambiamento che ha scatenato più polemiche sul fronte scuola, introdotto ufficialmente dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, riguarda lo stop ai cellulari in classe. Con una circolare, il dicastero guidato da Valditara, ha imposto il divieto assoluto di utilizzo dei cellulari in classe, anche per fini educativi e didattici, per tutti gli alunni, dalla scuola dell’infanzia fino alla scuola media. Fanno eccezione solo i casi previsti dal Piano Educativo Individualizzato o dal Piano Didattico Personalizzato, per sostenere gli alunni con disabilità, disturbi specifici dell’apprendimento o altre condizioni personali documentate.
In merito all’utilizzo di computer e tablet, la circolare precisa che saranno consentiti esclusivamente a scopo didattico e sotto la supervisione dei docenti. Su questo fronte, però, gli insegnanti avevano già anticipato il lavoro: è l'ultimo sondaggio di Skuola.net ad evidenziare come alle scuole medie, il bando ai cellulari è radicato da tempo; nella stragrande maggioranza delle scuole c’è già una regolamentazione scritta che norma l’uso degli smartphone.
Ma questa non è l'unica novità: a quanto pare si torna ad utilizzare diari e agende personali per scrivere i compiti a casa e le comunicazioni, accanto al già consolidato registro elettronico. Assegnare i compiti solo tramite il registro elettronico, comporta spesso che gli alunni consultino il registro attraverso pc, smartphone e tablet, spesso con la mediazione dei genitori. Il ritorno (anche) al cartaceo è voluto per promuovere, fin dai primi anni della scuola primaria e proseguendo alle medie, lo sviluppo di un’autonomia nella gestione degli impegni scolastici, senza dipendere necessariamente dal registro elettronico. Per il ministero dell’Istruzione si tratta di un tentativo di bilanciare l’uso delle tecnologie con lo sviluppo di competenze personali essenziali.
Anno scolastico 2024/25: saremo ancora alle prese col precariato?
Novità importanti che riguardano l'ampia platea degli alunni, ma per quanto riguarda il corpo docenti (e presidi)? Saremo, anche quest'anno, alle prese con supplenze, carenza di organico, precariato?
"Dobbiamo fare una precisazione importante - ha sottolineato Mario Rusconi - ogni anno vanno in pensione 40mila docenti, che vanno chiaramente sostituiti; poi consideriamo che per anni non sono stati fatti concorsi, solo ultimamente possiamo dire che la macchina ha ricominciato a muoversi. Ma è chiaro che il problema del precariato non si risolve velocemente, anzi probabilmente lo porteremo con noi ancora per un po'. La macchina della burocrazia, in ultimo, non è così facile da sbloccare".
Rieti, grave escursionista soccorsa lungo il Rio Petescia
Ospite in collegamento: Pier Luca Aguzzi, cronista di "Rietinvetrina" & "Radiomondo"
Un complesso intervento di soccorso è stato effettuato oggi pomeriggio 14 luglio dal CNSAS Lazio lungo il Fiume Rio Petescia nel Comune di Turania (RI) per soccorrere un’escursionista di 49 anni, P.T., residente a Casperia, che era precipitata per oltre 25 metri lungo le sponde del rio procurandosi diversi traumi agli arti inferiori e superiori. Immediatamente allertati, i soccorritori del CNSAS Lazio hanno attivato una squadra di terra dalla base di Vicovaro che ha raggiunto con la massima urgenza l’escursionista.
Vista la gravità delle sue condizioni e l’impossibilità di trasportarla a spalla a causa del terreno impervio, è stato necessario procedere con il verricello per portarla a bordo dell’eliambulanza della Regione Lazio.A bordo dell’elicottero erano presenti il tecnico di elisoccorso del CNSAS, il medico e l’infermiere del 118.
L’intervento di soccorso si è rivelato particolarmente impegnativo a causa delle precarie condizioni sanitarie dell’escursionista e dell’asperità del luogo dell’incidente. Una volta stabilizzata l’escursionista è stata trasportata in elicottero all’ospedale Gemelli di Roma per le cure del caso.Sul posto, oltre al CNSAS Lazio, sono intervenuti i Carabinieri, i Vigili del Fuoco e i sanitari del 118.
Droga tra amici dopo la festa di compleanno, denunciati due ragazzi
I Carabinieri della Stazione di Magliano Sabina hanno proceduto alla denuncia a piede libero di due giovani e alla segnalazione di un terzo, quest’ultimo minorenne, per violazioni connesse alle sostanze stupefacenti. Nel corso di un mirato servizio alla circolazione stradale, finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati connessi alla guida sotto l’effetto di alcool e/o droghe, eseguito in orario serale nei pressi dello svincolo autostradale dell’A1, i militari hanno proceduto a intimare l’alt a un’auto dall’andatura sospetta. A bordo risultavano esserci tre ragazzi appena usciti da una festa di compleanno.
Il conducente del veicolo, di appena 19 anni, già titolare di alcuni precedenti di polizia, alla specifica richiesta dei militari ha rifiutato di sottoporsi agli accertamenti tossicologici volti a ricercare eventuali tracce di sostanze stupefacenti nel sangue. Tale condotta, come previsto dall’articolo 187 comma 8 del Codice della Strada, viene punita con il massimo delle sanzioni previste per l’ipotesi di guida in stato di ebbrezza.
Entrambi i passeggeri, invece, sono stati trovati in possesso di un discreto quantitativo di hashish. In particolare, il più grande, oltre alla droga, risultava avere anche un bilancino di precisione e una somma in denaro ritenuta provento di una precedente attività di spaccio.
In relazione a quanto emerso, si è proceduto all’immediato ritiro della patente di guida del conducente, che è stato anche denunciato alla Procura della Repubblica di Rieti per il rifiuto di sottoporsi all’accertamento tossicologico. Il ragazzo trovato in possesso dello stupefacente, del bilancino e del denaro è stato invece denunciato con l’ipotesi di reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. In ultimo, il minorenne è stato segnalato alla Prefettura di Rieti quale assuntore di droga.
Sport, le ultime novità da Rieti
Ufficiale, a Rieti si giocherà AS Roma vs Olympiakos
I giallorossi di Daniele De Rossi avranno modo di confrontarsi il 3 agosto contro l’Olympiakos allo Stadio “Manlio Scopigno – Centro d’Italia ” di Rieti, con fischio d’inizio alle 17.
Al termine del match, in serata, la Roma volerà in Inghilterra per iniziare il ritiro al St. George Park; all’interno del centro sportivo della FA i giallorossi affronteranno il Coventry City alle 18 del 6 agosto. La gara sarà a porte chiuse.
Infine, il 10 agosto al Goodison Park andrà in scena l’amichevole contro l’Everton, alle 18 un match prestigioso che darà modo a entrambe le squadre di alzare il livello di competitività a una settimana dal debutto ufficiale in campionato.
Per la gara tra Roma e Olympiakos è già possibile acquistare i biglietti, (CLICCA QUI PER LE INFO). San Marco Sport Events organizzatore della partita comunica che sarà possibile acquistare i biglietti validi per la gara amichevole Roma – Olympiakos del 3 agosto alle ore 15.
Ogni tifoso, potrà acquistare fino a un massimo di 4 biglietti, per singola transazione. Per procedere all’acquisto sarà obbligatorio creare un account al sito di Ticketone.
Simulazione 100 metri, al Guidobaldi vince Marcell Jacobs
Alle 19:55 di domenica 14 luglio allo stadio Guidobaldi è andata in scena la simulazione delle semifinale e finale dei 100 metri. A vincere tra gli sprinter Marcell Jacobs con il tempo di 10.08 (+0.9) dopo il 10.16 della semifinale. Batte Xie (10.09) e De Grasse (10.11). Sugli spalti presente anche Stefano Mei, presidente FIDAL.
Acilia, incendio in un capannone: 7 vigili del fuoco finiscono in codice rosso
Ospite in collegamento: Silvia Tocci, direttrice di "Ostia TV"
Sono finiti al pronto soccorso con un codice rosso i 7 vigili del fuoco della squadra b del comando di Ostia che ieri domenica sono intervenuti per spegnere un incendio, risultato pericoloso, ad Acilia, precisamente in via Prato Cornelio, all'interno dei capannoni di un ingrosso di alimentari, un cash and carry che distribuisce generi di diverso tipo, comprese verdure e frutta fresca mantenute in grandi celle frigorifere.
Proprio una di queste grandi celle per motivi ancora da chiarire ha preso fuoco, mettendo a rischio tutto il capannone. I proprietari hanno visto le fiamme quando sono entrati per organizzare la distribuzione della settimana e subito hanno allertato i vigili del fuoco giunti sul posto in pochi minuti.
Quando sono arrivati e hanno aperto il capannone il fumo acre li ha avviluppati e le operazioni si sono complicate. Tutti i vigili erano dotati dei presidi di prevenzione, caschi, guanti, maschere anti fumo e visiere, ma i fumi provenienti dalla cella frigorifera in fiamme hanno comunque inciso sui vigili che hanno dovuto continuare il lavoro nonostante la situazione.
Quando hanno raggiunto la cella sono entrati al suo interno per riuscire a placare le fiamme che imperversavano a causa dei materiali di coibentazione molto infiammabili e tossici.
Mentre erano alle prese con le fiamme e il fumo la struttura della cella improvvisamente ha ceduto e una parte è collassata, colpendo alcuni pompieri che solo grazie alla prontezza e al gioco di squadra sono riusciti a salvarsi, nonostante ci siano comunque state conseguenze.
Infatti la lotta contro il fuoco durata ore alla fine è stata vinta dai vigili del fuoco di Ostia, il rogo è stato completamente spento e il capannone salvato.
I vigili invece sono stati costretti a recarsi al pronto soccorso di Ostia per i controlli necessari dopo la forte esposizione ai fumi tossici. Tutti e 7 infatti presentavano sintomi preoccupanti, in particolare un forte bruciare agli occhi. Il caposquadra, 57 anni di Fiumicino, ha subito anche la frattura di un dito.
I pompieri soni stati isolati in un'area dedicata per prevenire la eventuale contaminazione dell'ospedale con probabili sostanze tossiche e sono stati visitati e curati accuratamente. Le analisi del sangue arterioso ha alla fine fortunatamente scongiurato il rischio maggiore, ossia l'avvelenamento da sostanze tossiche.
Dragona, viola il divieto di avvicinamento all’anziano padre e si nasconde nell’armadio: arrestato
È finito in manette il 36enne romano, già sottoposto alla misura del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dai familiari e al divieto di dimora nel comune di Roma per precedenti reati, per il reato di maltrattamenti in famiglia nei confronti del padre 72enne.
La scorsa notte, a seguito di una chiamata giunta al 112, i carabinieri della Stazione di Vitinia sono intervenuti presso l’abitazione della vittima, nel quartiere di Dragona, nell’entroterra del X Municipio, dove l’indagato è accusato di aver scavalcato il muro di cinta, di essersi introdotto da un balcone e tentato di nascondersi all’interno di un armadio in una stanza. L’uomo è stato bloccato e portato in caserma.
L’arresto è stato convalidato e, dopo la richiesta di aggravamento della misura, visti i precedenti e le ripetute violazioni accertate, il Tribunale di Roma ha emesso un’ordinanza che dispone per l’uomo la custodia cautelare in carcere.
Ostia, in bicicletta per consegnare la droga: 65enne arrestato, sequestrati 6 kg di hashish
A seguito di un’approfondita attività investigativa condotta dagli uomini del X Distretto Lido di Roma e del X Gruppo Mare della Polizia locale di Roma Capitale, gli agenti hanno scoperto l’attività di spaccio condotta da un 65enne italiano, che raggiungeva i propri clienti a bordo di una bicicletta per consegnare lo stupefacente.
Attraverso un servizio di osservazione il pusher è stato colto mentre cedeva hashish ed è stato prontamente bloccato. La perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire un ingente quantitativo di 'fumo' pari a oltre 5.5 kg e 230 euro in contanti, quattro bilancini di precisione e diverso materiale per il confezionamento della droga.
Al termine delle attività di rito, l’uomo è stato arrestato poiché gravemente indiziato del reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. L’Autorità Giudiziaria, su richiesta della locale Procura della Repubblica, ha convalidato l’operato degli agenti.
Mark Zuckerberg è a Ostia con due mega yacht da sogno
Da circa 2 giorni il mega yacht di Mark Zuckerberg, il creatore di Facebook nonché presidente e ad di Meta, che comprende anche Instagram, è a Ostia, alla fonda, poco distante dal Porto Turistico di Roma.
La nave del geniale Zuckerberg, tra gli uomini più ricchi al mondo, la Launchpad, è lunga 118 metri ed è accompagnata da un altro yacht extralusso, Wingman, lungo 66 metri, dotato di un elicottero per gli spostamenti, di acqua scooter, di un sommergibile e di altre attrezzature utili a garantire a Mister Meta una navigazione all’insegna del massimo comfort, sicurezza, tecnologia e possibilità di soddisfare qualsiasi desiderio del magnate e anche dei suoi esclusivi ospiti.
Stamattina turisti e bagnanti hanno potuto ammirare la ‘flotta’ del fondatore di Facebook che resterà un giorno davanti alle spiagge di Ostia ponente per poi riprendere il largo verso le altre tappe della sua vacanza nel Mediterraneo. Chissà se scenderà a fare visita agli Scavi archeologici di Ostia antica, come ha fatto nella sua blindatissima visita a sorpresa a Pompei.
Lo yacht Launchpad, che ha un valore di 300 milioni di dollari, è un dono che il giovane miliardario si è regalato per il suo quarantesimo compleanno. Costruito nei cantieri Feadship, nel 2024, nei Paesi Bassi, ha interni curatissimi, all’insegna del lusso, progettati dai designer dello studio francese con sede a Nizza, Zuretti Interior Design, mentre gli esterni sono di Espen Oino International di Monaco.
La nave può accogliere fino a 26 ospiti, naturalmente selezionatissimi, e 48 membri dell'equipaggio. Il Launchpad dispone di piscine, spa e a prua anche di un campo da basket.
C’è di che rimanere senza parole dinanzi a tanta ‘magnificenza’, a tali yacht extra lusso espressioni di altissima tecnologia affidata al lavoro di designer e ingegneri. Chissà se chi osserva dal lungomare di Ostia le due splendide, imponenti imbarcazioni, si immagina a bordo, a sorseggiare un cocktail sdraiato su un soffice divano o a letto ad ascoltare lo sciabordio delle onde.
Mark Zuckerberg, giovane, geniale miliardario, di strada ne ha fatta da quando, nei primi anni duemila, studente ad Harvard, progettò con un compagno di studi, con cui poi subentrarono discussioni che portarono alla rottura, Facebook, il rivoluzionario social network che avrebbe cambiato le abitudini e il modo di relazionarsi di milioni di utenti nel mondo.
Launchpad e Wingman, che dovrebbero rimanere un giorno soltanto, sono soltanto le ultime due imbarcazioni da mozzare il fiato che si sono fermate al largo di Ostia negli ultimi giorni. Ieri, a far sognare, il mega yacht di Valentino, che ha fatto tappa per fare rifornimento prima di riprendere la navigazione e, ancora prima, il Joy di Michael Jordan, altra ‘barca’ da sogno. Ma l’estate riserverà sicuramente altre sorprese, con vip e miliardari a incuriosire i comuni mortali.
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