Non solo Roma - Puntata di Lunedì 24 Giugno 2024

14 days ago
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Non solo Roma con Elisa Mariani - Puntata di Lunedì 24 Maggio 2024
La storia di Marco Milla e de "L'Escargot" sull'Appia Antica: un locale storico mai riaperto
Ospite in collegamento: Marco Milla, ex gestore de "L'Escargot"

C'è chi dice che la burocrazia sia il vero male endemico di questo paese. Qualcosa in grado di rallentare una macchina che potrebbe funzionare benissimo; qualcosa anche in grado di rompere un ciclo storico, fatto di sacrifici, speranze, magari passioni.

Non sappiamo se ci sia davvero la burocrazia tra le cause di questa storia o se il problema sia un complesso groviglio di leggi vecchie e nuove che hanno, di fatto, rotto una tradizione di famiglia. Al centro lo storico locale, situato sull'Appia Antica, "L'Escargot": aperto dal 1956, era gestito dal signor Milla con successo e sacrificio, una specie di punto di riferimento per quanti frequentavano questo quadrante della Capitale e soprattutto per i turisti.

"Quando mio padre è morto sono subentrato io nella gestione - ha raccontato Marco Milla- fino a quando è stato disposto che il locale fosse chiuso. Parliamo del periodo in cui il sindaco era Virginia Raggi: si sono presentati un giorno, hanno apposto i sigilli e mi hanno liquidato dicendo che erano scadute le concessioni. Come me, tantissimi altri locali del quartiere, è stata fatta andare via anche una signora che abitava in un appartamento al piano superiore".

Fin qui anche accettabile (sappiamo che ci sono anche delle direttive europee in tal senso, la nota "Bolkestein"), ma poi qualcosa ha cominciato a non quadrare: "Perché non hanno disposto un nuovo bando? In questo modo mi avrebbero permesso di fare accesso e magari riprovare a riprendere la mia attività - ha spiegato ancora Milla - invece niente, il nulla. Da anni quel locale è chiuso e nessuno sa darmi una spiegazione".

Insomma, da anni Marco viene letteralmente rimpallato da un ufficio all'altro, tra processi e documenti a cui non si riesce a venire a capo: chi deve occuparsene? La Sovrintendenza capitolina (per il prestigio storico dei palazzi), l'Ente Parco, il Comune? Attendiamo risposte.

Autonomia differenziata e sanità: potenzialità e criticità secondo "Sima"
Ospite in collegamento Alessandro Miani, Presidente "Sima"

Il tema dell'autonomia differenziata continua a dividere l'opinione politica e pubblica. Tra favorevoli e contrari, però, la nuova proposta di legge (fortemente voluta dalla Lega) ha superato il primo scoglio in Parlamento. Certo, la strada è lunga, ma già cominciano a susseguirsi scenari possibili - tra apocalisse e miracolo.

C'è chi parla di nuove opportunità, con il Nord che farebbe essenzialmente da traino al Paese, e chi paventa criticità che aumenterebbero ancora si più l'ampio divario con il Sud. La nuova legge toccherebbe tantissimi temi: sanità, istruzione, sistema tributario, servizi.

Ma è forse la sanità il punto che spaventa di più: in un periodo storico in cui facciamo i conti con liste d'attesa infinite, pronto soccorso al collasso, carenza di medici e infermieri, l'Autonomia Differenziata potrebbe essere un bene o un male?

"Tra le opportunità annoveriamo sicuramente una maggiore adattabilità alle esigenze locali, - ha spiegato Alessandro Miani - Le regioni con autonomia differenziata possono adattare le politiche sanitarie alle specifiche necessità della popolazione locale; o ancora maggiore partecipazione: le decisioni prese a livello locale possono favorire una maggiore partecipazione della cittadinanza e delle comunità locali nella definizione delle politiche sanitarie, aumentando il senso di appartenenza e la soddisfazione degli utenti".

Ma ci sono anche criticità: "L'autonomia differenziata può amplificare le già esistenti disparità tra le regioni italiane in termini di qualità e accesso ai servizi sanitari. Le regioni più ricche potrebbero fornire servizi di qualità superiore rispetto a quelle più povere, aumentando le disuguaglianze territoriali; - continua Miani - dobbiamo considerare anche la questione finanziamento: la distribuzione delle risorse deve essere equa e in grado di garantire un livello minimo di servizi in tutte le regioni. Questo può essere difficile da realizzare senza un adeguato sistema di perequazione".

Ostia, il presidente Mattarella all’evento inaugurale della campagna ‘Mare di Legalità’ della Lega Navale
Ospite in collegamento: Silvia Tocci, direttrice di "Ostia TV"

Venerdì 28 giugno alle ore 10 al Porto Turistico di Roma, a Ostia, si terrà l’evento inaugurale della campagna della Lega Navale Italiana “Mare di Legalità” alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

La campagna “Mare di Legalità” costituisce il principale progetto nazionale della Lega Navale Italiana per il biennio 2024-25 e prevede l’impiego di imbarcazioni confiscate alla criminalità organizzata che sono state affidate dall’autorità giudiziaria all’associazione per lo svolgimento di attività di pubblico interesse orientate all’educazione ai valori della legalità.

“Mare di Legalità” nasce come un programma contenitore di iniziative trasversali ai compiti istituzionali della Lega Navale Italiana, che riguardano la promozione della cultura marittima, l’avvicinamento allo sport e alla formazione nautica per tutti, l’inclusione sociale e la protezione ambientale, con particolare attenzione al coinvolgimento nelle diverse attività associative di giovani e persone con disabilità o in condizione di disagio socio-economico.

L’evento inaugurale della campagna a Ostia intende dare testimonianza del diverso utilizzo in favore della collettività di otto “barche della Legalità”, che saranno associate alla memoria e all’impegno di alcune vittime della mafia e del terrorismo.

Venerdì 28 giugno ore 10 al Porto Turistico di Roma, sul lungomare Duca degli Abruzzi 84, a Ostia, Roma.

Parco del Mare di Ostia e Rome Technopole di Pietralata, la Giunta capitolina approva interventi per 44 milioni

Un passo in avanti per la nascita del Parco del Mare di Ostia e del Rome Technopole di Pietralata. La Giunta di Roma Capitale ha, infatti, approvato gli interventi di prima fase previsti nelle Strategie territoriali da finanziare con i fondi del Piano Regionale Lazio FESR 2021-2027.

Si tratta di quasi 24milioni di euro da destinare alla realizzazione del Parco del Mare di Ostia e di 20 milioni di euro da destinare alla realizzazione del Polo Tecnologico a Pietralata. La Delibera sarà inviata alla Regione Lazio per l’approvazione definitiva delle Strategie e dello schema di Convenzione da sottoscrivere.

Per quanto riguarda Ostia, gli interventi di prima fase prevedono la realizzazione del nuovo Parco del Mare, ottenuto attraverso la rinaturalizzazione di un lungo tratto stradale del lungomare e la ricostituzione della duna marina, estesa anche alle aree verdi esistenti che consentirà di riconquistare nuovi spazi aperti naturali di uso pubblico, totalmente pedonali e ciclabili e a diretto contatto con la spiaggia.

Le azioni previste sono finalizzate a trasformare la fascia costiera di Ostia in una sorta di grande parco lineare dedicato al turismo, allo sport, alla cultura e al tempo libero. Con la nascita del Parco del Mare si potrà recuperare uno spazio naturale che verrà messo a disposizione di cittadini e turisti, dotato di aree verdi per il passeggio, la sosta, l’attività fisica e di servizi integrativi a quelli oggi offerti lungo l’arenile. Il progetto prevede infatti anche la predisposizione di isole (dolia) che potranno ospitare funzioni culturali quali spazi espositivi all'aperto o stanze all'aperto e aree fitness, ma anche alcune attività attualmente presenti sull’arenile, come i chioschi bar che potranno spostarsi dall'arenile consentendo di aprire la visuale libera sul mare, previa concessione dello spazio a seguito di gara pubblica.

L'intervento prevede anche la riqualificazione di tutto il lungomare storico di Ostia, dal porto a Piazza Magellano, la realizzazione di una serie di parcheggi "green" oltre che opere di adeguamento stradale, di realizzazione di nuovi tratti di viabilità e di un ponte carrabile sul canale dei pescatori.
Per quanto riguarda, invece, il Tecnopolo, si tratta dell’intervento principale per la realizzazione del polo per l’innovazione nella zona di Pietralata, a integrazione e completamento dell’intervento realizzato dalla fondazione Rome Technopole, costituita da Università, enti pubblici territoriali ed altri soggetti pubblici e privati.

Il Tecnopolo costituirà l’Hub di un ecosistema regionale dell'innovazione attraverso il quale favorire un processo di riposizionamento delle realtà industriali e produttive metropolitane e regionali verso segmenti e mercati a maggior valore aggiunto, attraverso processi di adeguamento del know-how e delle tecnologie di eccellenza; creare a Roma un “grande polo europeo dell'innovazione” con una dimensione internazionale; guidare la Capitale e, più in generale, il Lazio lungo percorsi di internazionalizzazione, che orientino la rinnovata capacità competitiva del settore industriale, verso mercati di interesse strategico.

Gli interventi approvati ieri fanno parte di quelli, indicati da Roma Capitale su proposta dell’Assessorato all’Urbanistica, da realizzare con un finanziamento totale di 70 milioni di euro del Piano Regionale Lazio FESR 2021-2027.

“Ci sono i soldi dell'Europa e sono stati individuati anche i primi interventi concreti per la rigenerazione urbana e la trasformazione del litorale di Ostia e del quartiere di Pietralata – ha spiegato il Sindaco Roberto Gualtieri - Insieme alla Regione possiamo davvero mettere in campo una strategia di rilancio attesa da anni: a Ostia nascerà il Parco del Mare e ci sarà la completa riqualificazione del Lungomare mentre, a Pietralata, si pongono le basi per la definitiva realizzazione di un grande progetto come il Technopole, il simbolo di quella che sarà sempre di più una Capitale dell’Innovazione e del trasferimento tecnologico”.

“Con questa delibera proseguiamo nel percorso per la rigenerazione di Ostia e per la valorizzazione del litorale di Roma, grazie a un investimento iniziale di quasi 24 milioni di fondi Fesr per il recupero del lungomare e rendere finalmente Roma una città che, investe e valorizza il suo mare. Proseguiamo anche nel percorso che consentirà la nascita del Rome Technopole, fondamentale per attirare intelligenze in quelle discipline STEM scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche di cui Roma ha estremamente bisogno per essere competitiva a livello nazionale e internazionale. Auspichiamo, quindi, che la Regione recepisca non appena possibile questo provvedimento, approvando lo schema di convenzione e sbloccando questi primi finanziamenti” ha dichiarato l’Assessore all’Urbanistica di Roma Capitale, Maurizio Veloccia.

Roma-Lido, la Metromare compie 100 anni. Ghera: “Abbiamo aumentato gli investimenti e migliorato il servizio”

La Roma-Lido, dal 2022 diventata Metromare con l’ingresso nella gestione di Cotral e Astral, compie 100 anni celebrati con una serie di eventi.

L’Assessore ai Trasporti e alla Mobilità della Regione Lazio Fabrizio Ghera, la Vicepresidente e Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Lazio, Roberta Angelilli, l’Assessore alla Mobilità di Roma Capitale Eugenio Patanè,  insieme alla Presidente di Cotral Amalia Colaceci e all’Amministratore Unico di Astral Antonio Mallamo hanno partecipato ieri mattina ad un simbolico viaggio partendo dalla Stazione di Porta San Paolo verso Ostia, dove è stata inaugurata la mostra dedicata alla linea centenaria, allestita nella sede dell’Università Roma Tre di Ostia, via Bernardino da Monticastro 1.

“Questa è una linea storica che collega Roma al suo mare, credo sia fondamentale per tutti. Regione e Governo hanno deciso di aumentare gli investimenti per la revisione dei treni rendendo il servizio migliore per i viaggiatori dopo le problematiche degli ultimi anni”, sono le parole dell’Assessore ai Trasporti e alla Mobilità della Regione Lazio Fabrizio Ghera: “Abbiamo deciso di organizzare la mostra fotografica nella sede dell’Università del Mare di Roma Tre nell’immobile di proprietà della Regione Lazio. Abbiamo voluto dare un segnale su qualcosa di bello”.

Ostia, dal 28 giugno il car sharing alle stazioni Metromare di Lido Centro e di Acilia

“Al via il Car Sharing, un modo nuovo di intendere la mobilità e allo stesso tempo un incentivo a lasciare l’auto privata”.

Così il Presidente del Municipio X Mario Falconi e il Presidente della terza Commissione Mobilità e Lavori pubblici, Leonardo Di Matteo in merito all’avvio dell’iniziativa prevista per il 28 giugno.

“Dopo una serie di incontri svoltisi nei mesi scorsi – affermano Falconi e Di Matteo – parte il servizio anche nel Municipio X che prevede la fornitura di due veicoli ibridi per il servizio Car Sharing. Con l’autorizzazione da parte del Dipartimento Mobilità sostenibile e Trasporti di Roma Capitale e Roma Servizi per la Mobilità è arrivata anche la Determinazione dirigenziale del Corpo di Polizia Locale X Gruppo Mare, con la quale viene istituita la nuova disciplina di traffico in piazzale della Stazione del Lido all’altezza del civico 26 e dell’area parcheggio di fronte alla stazione della Metromare di Acilia. Saranno installati – proseguono Falconi e Di Matteo – due stalli di sosta riservati al Car sharing a Lido Centro e ad Acilia”.

“Si realizza così – concludono Falconi e Di Matteo - un provvedimento predisposto per andare incontro ai cittadini e alle loro esigenze e che sarà oggetto di una conferenza stampa che avrà luogo nell’Aula consiliare proprio venerdì 28 alle ore 9. A seguire ed in entrambi i luoghi prescelti, la seduta della Commissione Mobilità e Lavori pubblici. Ringraziamo inoltre il Dipartimento Mobilita Sostenibile e Trasporti, Roma Servizi per la Mobilità, la Direzione Tecnica e la Polizia del X Gruppo Mare ognuno per la propria competenza  per l'avvio del servizio”.

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