Non solo Roma – Puntata di Mercoledì 29 Maggio 2024

1 month ago
30

Non solo Roma con Elisa Mariani – Puntata di Mercoledì 29 Maggio 2024
Troppe morti in strada a Roma e provincia: arriva la mappa delle strade più pericolose della Capitale
Ospite in collegamento dott. Bruno Donno, direttore generale “sicurezza urbana integrata” – sicurezza stradale
Mancato rispetto dei limiti di velocità e del codice della strada, distrazione alla guida a causa dello smartphone, manto stradale dissestato: sono queste le principali ragioni degli incidenti stradali secondo il monitoraggio della polizia locale di Roma Capitale.

Arrivare, a completare, la classifica 2024 del Comando generale dei vigili urbani sulle strade più pericolose della Capitale. Tra queste troviamo via Prenestina, la strada con il maggior numero di incidenti nei primi quattro mesi dell’anno, seguita da via Cristoforo Colombo, poi Casilina, Nomentana, Tiburtina, Tuscolana, Cassia e viale Palmiro Togliatti.

Le vittime totali, ad oggi, su Roma e provincia sono state 58; rispetto allo scorso anno c’è stato un calo parziale di quindici decessi (compresa la provincia erano stati 74). Secondo i vigili urbani, resta invariato rispetto al 2023 il bilancio degli incidenti con feriti: circa 4mila casi, che salgono a 6.400 in quelli senza feriti.

Il bilancio 2024 tuttavia, così come quello degli anni passati, non tiene conto di chi è deceduto in ospedale dove era stato ricoverato in seguito a gravi ferite riportate in incidenti stradali.

E intanto aumentano i controlli per la sicurezza stradale nella Capitale: saranno ben quaranta i nuovi autovelox che verranno presto installati sulle strade considerate a rischio per l’eccesso di velocità: dalla via Flaminia alla via Cristoforo Colombo fino all’Aurelia, alla via Prenestina, alla Cassia fino a via Salaria. Ora le strade monitorate con gli autovelox mobili sono più di 400.

Roma, madre abbandona figlia 16enne su G.R.A per un voto insufficiente
Ospite in collegamento Michela Anniballi, redazione “Roma Daily News“
Un litigio come tanti tra madre e figlia. L’adulta, 40 anni, al volante dell’auto. La giovanissima, 16 anni, al suo fianco. La discussione tra le due, nata per motivi futili, degenera. La madre inchioda e abbandona la ragazza in strada, sul grande raccordo anulare. La storia incredibile nel pomeriggio di ieri, 27 maggio. Una punizione esemplare che è costata alla donna una denuncia per maltrattamento di minori. A diffondere la notizia il sindacato di polizia locale Sulpl.

Proprio i caschi bianchi del gruppo di sicurezza pubblica emergenziale (Spe), si sono accorti della disperazione della giovane che aveva iniziato a camminare nei pressi della galleria Appia. Immediatamente soccorsa, Aurora, figlia di genitori separati, è stata portata presso gli uffici di Ponte di Nona, dove i vigili, dopo averle dato da mangiare, hanno provveduto a denunciare per maltrattamento di minori la madre, una donna italiana di circa 40 anni che vive in zona Pisana.

Dai primi accertamenti non sarebbe stata la prima volta che si consumava un episodio del genere. Per questo, dopo che è stato contattato il padre della 16enne, è stato informato il tribunale per i Minorenni di Roma. Dietro la lite, secondo quanto si apprende, ci sarebbe stato un cattivo voto a scuola, un 5 in latino. Un’insufficienza inattesa che ha scatenato la discussione, degenerata poi nell’assurdo abbandono ai piedi della galleria Appia. «Io e mia madre abbiamo litigato per un 5 in latino e mi ha fatto scendere dalla macchina».

Aggredisce genitori che gli negano soldi per droga: arrestato
I Carabinieri della Stazione Roma Centocelle hanno arrestato un 23enne romano, senza occupazione e già noto alle forze dell’ordine, gravemente indiziato del reato di maltrattamenti in famiglia.

Di pomeriggio, a seguito di una chiamata giunta al 112 da parte dei genitori del giovane, i Carabinieri sono intervenuti nella loro abitazione in via Pietro Sommariva, quartiere Centocelle, dove i richiedenti hanno denunciato che il figlio li avrebbe aggrediti con calci e pugni mettendo a soqquadro l’abitazione in cerca di denaro per l’acquisto di sostanze stupefacenti.

Il 23enne, tossicodipendente e già più volte denunciato per analoghi episodi violenti, ha provato a scagliarsi contro i genitori anche in presenza dei Carabinieri che lo hanno immediatamente bloccato. Per questo motivo, i Carabinieri, d’intesa con la Procura della Repubblica di Roma, hanno arrestato il giovane e lo hanno accompagnato presso il carcere di Roma Regina Coeli, dove il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere.

Si precisa che il procedimento versa nella fase delle indagini preliminari per cui l’indagato deve considerarsi innocente fino ad eventuale sentenza definitiva. Così in un comunicato il Comando Provinciale Carabinieri Roma.

Stazione di Conca d’oro: settantadue nuove bike box
Settantadue nuove bike box nella sola stazione di Conca d’oro e più di 250 in totale in 11 fermate della metro in tutta Roma. È stata una giornata importante quella di oggi per l’intermodalità ferro-bicicletta, grazie all’inaugurazione di centinaia di armadietti per il parcheggio in sicurezza delle biciclette nelle stazioni della metropolitana romana.

A tagliare il simbolico nastro delle bike box di Conca D’oro sono stati il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri e il fresco vincitore del Giro, Tadej Pogacar, in compagnia dell’assessore capitolino ai Trasporti, Eugenio Patanè e del Dg di Atac, Alberto Zorzan.

Le bike box permettono ai ciclisti di parcheggiare la loro bici in un armadietto di vetro, chiuso a chiave e apribile solo tramite un dispositivo mobile, all’interno delle stazioni della metro, per favorire lo scambio bici-metro. Con le oltre 250 bike box inaugurate oggi sono circa 700 quelli presenti in tutta Roma, distribuite in 18 stazioni.

Bracciano, Carabinieri recuperano cucciolo finito nel tombino
In via Montefiore, una donna in preda al panico ha contattato il 112 NUE per chiedere aiuto, poiché il suo cane, un Pinscher di nome Tokyo, era caduto in un tombino.

Sul posto si è recata immediatamente una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Castelnuovo di Porto che, dopo aver aperto e ispezionato quattro chiusini, è riuscita a recuperare il cane, fortunatamente in buona salute, e a restituirlo di nuovo alle braccia della padrona.

Ultimo appuntamento di Note Scarlatte: la storia dolorosa di Gianna e lo spettro dei disturbi alimentari
In studio Sergio Siciliano, autore e attore – Ospite in collegamento Gianna (nome di fantasia)
Ultimo appuntamento del secondo ciclo di Note Scarlatte, la rubrica con Sergio Siciliano che ci racconta il dolore a 360°: le testimonianze profonde e dirette e le storie di tante persone diverse hanno accompagnato questi ultimi 4 appuntamenti.

In questa puntata la storia di Gianna (nome di fantasia) e della sua problematica legata ai disturbi alimentari. Un dolore profondo che affonda le radici nella primissima infanzia.

Il cibo e tutto ciò che circonda questo mondo ha creato una voragine profonda in Gianna che, a passi lenti e con fermezza, è riuscita (e sta riuscendo) a mettere un punto.

Note Scarlatte torna presto, prestissimo, con nuove storie e nuovi scenari.

Loading comments...