18 anni al boss albanese Elvis Demce

Una sentenza per una esecuzione fallita. Un omicidio organizzato nei minimi dettagli ma qualcosa è andato storto. Obiettivo era Alessio Marzani, 45 anni, che aveva fatto un’estorsione alla persona sbagliata. Ora il boss albanese Elvis Demce dovrà scontare 18 anni e 6 mesi di carcere, mentre il rampollo della famiglia nobiliare Matteo Costacurta è stato condannato a 18 anni. Comminati invece 14 anni all’ex giocatore della primavera della Lazio, Alessandro Corvesi, amico di Demce. Poi c’è il pregiudicato Daniele Gallarello, vittima dell’estorsione e artefice del meccanismo che avrebbe dovuto portare all’omicidio di Alessio Marzani: secondo i giudici è colpevole e deve trascorrere 15 anni e mezzo in un penitenziario. Infine la vittima, condannata a 11 anni di carcere per estorsione.

I fatti risalgono al luglio 2020, quando Marzani esce di prigione e si lamenta di non essere stato sovvenzionato in carcere nonostante avesse lavorato nel campo del “recupero crediti” per Daniele Gallarello. Marzani minaccia Gallarello, gli spiega di non aver spifferato il suo nome alle “guardie” e pretende 45 mila euro. In attesa si accontenta di 1000 euro al mese. Gallarello non ci sta. Lo dice all’amico Corvesi, a Demce arriva una richiesta d’aiuto. E da lì parte la spedizione punitiva che però non va come era stata pianificata.