Roma di Sera – Puntata di Lunedì 8 Gennaio 2024

A "Roma di Sera" il primo tema è la polemica politica esplosa dopo la commemorazione delle vittime di "Acca Larentia" al Tuscolano. Dopo la cerimonia istituzionale davanti all'ex sede "Mai" con il Governatore Rocca e l'Assessora alla Cultura di Roma Capitale Gotor, decine di militanti hanno inscenato una vera e propria adunata con le braccia tese a fare il saluto romano, immagini che stanno facendo il giro d'Europa.

"Noi come Fratelli d'Italia - dice Federico Rocca, consigliere di Roma Capitale - non c'entriamo nulla e così la Premier Meloni, perché i nostri elettori fanno una cerimonia completamente diversa, perciò le accuse del Pd sono assurde e false, perché dicono che quello che è successo è successo davanti al Governatore mio omonimo, ma non è vero. Fa bene il Presidente della Regione a rispondere con le querele, il Pd si rassegni al fatto che governiamo il Paese. Le vittime non hanno colore e su Acca Larentia il Paese aspetta ancora di sapere chi furono i colpevoli della morte di tre ragazzi".

Risponde Tiziana Biolghini, consigliera comunale di "Roma Futura", schieramento a sinistra. "Quelle immagini sono comunque orribili e gravi - replica - e vanno censurate con forza, anche perché per la Costituzione italiana sono un reato, quindi fa bene la Digos ad occuparsene e in Parlamento chi sta facendo interrogazioni. Sono d'accordo con Rocca che la cerimonia istituzionale c'è stata la mattina, in un altro momento, e ha fatto bene ad andarci l'assessore Gotor. Ma Fdi dovrebbe prendere le distanze in modo molto più netto e condannare l'adunata fascista".

A proposito di verde, il Municipio III sta cercando di assegnare la cura di alcune aree ai cittadini, con dei patti di collaborazione o di "adozione". 

"Un po' perché abbiamo tanti cittadini che vogliono fare la loro parte - spiega Matteo Zocchi, assessore all'ambiente -, un po' perché in effetti ne abbiamo bisogno come Municipio perché fatichiamo a gestire tutto il verde. Nel Parco Franco Califano utilizziamo un patto di collaborazione, che affida ai cittadini, ad esempio, lo svuotamento dei cestini. In Viale Val Padana invece, nello spartitraffico che ha verde ed arredi, stiamo cercando di favorire la manutenzione del verde orizzontale a diverse associazioni. Ma sono molte altre le zone in cui speriamo di riuscire a formalizzare i patti di collaborazione con volontari e residenti".

Luca Laurenti ci racconta un'incredibile vicenda, sconosciuta ai più, che ci riporta ai rastrellamenti dei nazisti nel giugno del 1948, quando nella Chiesa di "San Gioacchino", a Prati, decine e decine di ebrei furono nascosti e "murati vivi" sotto la cupola, a cinquanta metri da terra.

"L'emozione di entrare in quello spazio angusto - racconta Luca, mostrandoci il video - è ancora enorme in me. E' incredibile che tutto sembra essere rimasto come era, quando le suorine di nascosto facevano salire i viveri attraverso il rosone della chiesa. Se li avessero scoperti, sarebbero morti tutti, compresi i salvatori di queste perone che soltanto ottimo mesi dopo poterlo uscire. Sul muro ci sono anche dei disegni dell'epoca, strazianti, fatti dai cosiddetti murati vivi... Tutti i romani dovrebbero vivere questa esperienza per non dimenticare le tragedie del passato".