CENSURA SUI SOCIAL: "La Corte d'Appello degli USA ha sentenziato che censurare è un atto criminale"

7 months ago
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CENSURA SUI SOCIAL: SENTENZA CORTE APPELLO - Stato del Missouri e Louisiana contro Biden, n. 23-30445 (5° Circuito)

Link del pdf originale della sentenza
https://acrobat.adobe.com/link/review?uri=urn:aaid:scds:US:80ad9267-ab4d-31f3-82b7-c85a52bbe48a

Link del pdf in italiano della sentenza N. 23-30445:
https://acrobat.adobe.com/link/review?uri=urn:aaid:scds:US:29861f69-26d9-35ea-b204-3ec4a2594aa3

Link INTERVISTA 9MQ (25  settembre 2023)
https://facebook.com/789113939564347

TG TELECOLOR
https://www.telecolor.net/2023/10/censura-social-la-sentenza-americana/

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QUERELA PRESENTATA DA:
- Stato della Lousiana
- Stato del Missouri
- 3 medici
- 1 Gateway Pundit
CHI È STATO QUERELATO:
- Joseph Biden
- Antony Fauci
- Dipartimento della Salute
ENTI COINVOLTI:
- CASA BIANCA
- SURGEON GENERAL:
- CDC: Centers for Disease Control and
   Prevention (Centro per il controllo e la
   prevenzione delle malattie)
- FBI: Federal Bureau of Investigation (Ufficio
   federale di investigazione)
- NIAD: National Institute of Allergy and Allergy
   infectious diseases (Istituto nazionale per le
   allergie e le malattie infettive)
- CISA: Cybersecurity and Infrastructure
   Security Agency (Agenzia Sicurezza informatica
   e sicurezza delle infrastrutture)
GLI ARGOMENTI OGGETTO DELLA CENSURA
- la teoria delle perdite di laboratorio del
  COVID-19,
- lockdown pandemici,
- gli effetti collaterali dei vaccini,
- le frodi elettorali
- la storia del laptop di Hunter Biden
Link della notizia LAW JISTIA
https://law.justia.com/cases/federal/appellate-courts/ca5/23-30445/23-30445-2023-09-08.html
Sintesi dell'opinione di Justia:
<<Ai querelanti, tre medici, Gateway Pundit, un attivista sanitario e gli Stati della Lousiana e Missouri, sono stati rimossi o declassati post e articoli dalle piattaforme. Il loro contenuto toccava una serie di argomenti controversi. I querelanti sostengono che, sebbene le piattaforme abbiano soffocato i loro discorsi, sono stati i funzionari governativi a tirare le fila. Hanno citato in giudizio i funzionari per violazioni del Primo Emendamento (il nostro articolo 21) i quali hanno chiesto al TRIBUNALE DISTRETTUALE di ingiungere la condotta dei funzionari. Il tribunale distrettuale ha concordato con i querelanti e ha concesso un provvedimento ingiuntivo preliminare. Nel raggiungere quella decisione. La CORTE ha spiegato che i funzionari della Casa Bianca, in collaborazione con l'ufficio del Surgeon General, ha costretto e incoraggiato in modo significativo le piattaforme a moderare i contenuti. Di conseguenza, l’azione delle piattaforme “deve essere considerata giuridicamente opera dello Stato”. Inoltre, la CORTE ha ritenuto che i funzionari del CDC  hanno incoraggiato in modo significativo le decisioni di moderazione delle piattaforme. 
Si vieta ai funzionari di “minacciare, fare pressioni o costringere le società di social media in qualsiasi modo a rimuovere, eliminare, sopprimere o ridurre il contenuto pubblicato di post contenenti libertà di parola protetta”
CONCLUSIONI
SI vieta ai funzionari di “minacciare, fare pressioni o costringere le società di social media in qualsiasi modo a rimuovere, eliminare, sopprimere o ridurre il contenuto pubblicato di post contenenti libertà di parola protetta”. 

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