"Invisibili" - Rho - dibattito post proiezione - intervento del Dott. Alberto Donzelli - 1 parte

"Invisibili" - Rho 14 luglio 2023 - dibattito post proiezione - intervento del Dott. Alberto Donzelli - Parte Prima.

"...Quindi vuol dire che nell'arco di un anno chi si è vaccinato con Moderna è risultato mediamente più infettivo e più propenso ad infettarsi e ad infettare dei non vaccinati e quindi è una situazione paradossale. E questa è la situazione dei francesi: vedete in questo caso a sinistra la situazione con il primo booster, la terza dose, e si vede che nella popolazione, in questo caso anziana, ma anche in persone di età superiore o inferiore, si vede che a 6 mesi, 181 giorni la protezione è diventata praticamente zero, con il secondo booster la protezione diventa zero a 4 mesi, ed a 6 mesi è diventata il 30%, significativo, sotto il livello dei non vaccinati."
"Passiamo alla seconda parte della relazione che sono gli effetti avversi, fino alla mortalità. Allora, questo è il sito della Commissione Medico Scientifica Indipendente - www.cmsindipendente.it - dove trovate tantissimo materiale nostro e le pubblicazioni, una di queste riguarda il confronto tra i rapporti dell'AIFA sulle reazioni avverse ai vaccini e le fonti, rarissime nel mondo, di sorveglianza attiva, le due fonti ufficiali che abbiamo utilizzato per confronto, sono una fonte che si chiama V-SAFE del CDC degli Stati Uniti, molto meno nota del più noto VAERS, che però riguarda milioni di americani, che danno quotidianamente risposta di che cosa gli succede dopo essere stati inoculati. L'altra sono i trials registrativi di Pfizer e di Moderna sulla cui base si sono date le autorizzazioni, che sono per legge obbligati a fare sorveglianza attiva nel periodo, breve, dei trials, che è stato di due mesi e mezzo, prima che proditariamente, venisse rotto il doppio cieco e quindi non si potesse valutare più nulla a confronto con il placebo. Bene, in entrambe queste fonti di sorveglianza attiva, le reazioni avverse, in generale, sono centinaia di volte più frequenti di quello che dichiara l'AIFA nei suoi rapporti. E paradossalmente quelle severe, sono più di 1.000 volte più abbondanti di quelle dell'AIFA. Ora è pubblicato il rapporto 14 e sottostima più di 1.000 volte le reazioni severe.
Quello che avete visto in Fuori dal Coro è la punticina dell'iceberg, che ha scandalizzato l'Italia. Ma è Sotto dal Coro che c'è il resto, che è un'enormità che non è ancora emersa nella televisione di Stato, nelle televisioni commerciali, nella grande stampa, salvo poche testate indipendenti..."