GEOINGEGNERIA - TG TELECOLOR NEWS: "Premio Nobel William Nordhouse contrario alla geoingegneria" intervista n 45 del 13 giugno 2023

WILLIAM NORDHAUS, NOBEL PER LE SCIENZE ECONOMICHE 2018,
SUL RAFFREDDAMENTO CLIMATICO ARTIFICIALE RITIENE CHE UN OBIETTIVO COSÌ AGGRESSIVO PEGGIOREBBE LE CONDIZIONI DELL'UMANITÀ, PER CUI SAREBBE RESPONSABILE ADATTARSI AL CAMBIAMENTO CLIMATICO SENZA MISURE GOVERNATIVE
(art. del 5 Nov. 2018)
https://www.google.com/url?sa=t&source=web&rct=j&url=https://www.econlib.org/library/Columns/y2018/MurphyNordhaus.html&ved=2ahUKEwiWs4Hf1-L-AhXwhf0HHSTdDBMQFnoECDQQAQ&usg=AOvVaw3TaJiFrGNzomps6AoDPwLv
Oggi affronteremo il tema del RAFFREDDAMENTO CLIMATICO ARTIFICIALE (dicasi GEOINGEGNERIA) da un'interessante angolazione. Vale a dire dal punto di vista di un premio Nobel per l'economia.
Quindi lo faremo dal punto di vista prettamente economico, e non scientifico.

A partire dal 2016, il modello di Nordhaus prevedeva che il riscaldamento globale senza sosta avrebbe raggiunto un po' sopra i 4°C entro il 2100. Ma che, al contrario, le intenzioni dei governi di bloccare l'utilizzo dei fossili ed idrocarburi, il riscaldamento sarà limitato appena di mezzo grado, per cui aumenterebbe comunque di 3,5°C.

Quindi, secondo lo studio del PREMIO NOBEL cosa ci dice in sintesi? Che:
- geoingegneria
- casa green
- carbon tax
- auto elettriche
- città in 15 minuti
- quota carbonio
Non serviranno a nulla contro la natura, ed a dimostrazione che il presunto riscaldamento NON è generato dall'attività degli esseri umani.

Infatti, tutto ciò di cui si ha bisogno è quello di poter dimostrare che il rapporto speciale delle Nazioni Unite sul cambiamento climatico è completamente in contrasto con la letteratura.

I risultati del 2007 di Nordhaus hanno mostrato che l'attuale obiettivo delle Nazioni Unite è molto peggiore rispetto al "non fare nulla".

Le esposizioni che Nordhaus ha fornito per i suoi modelli sono state utili per mostrare le conseguenze di vari obiettivi di politica climatica nel voler fermare il riscaldamento.

Lui ha stimato che questa azione politica renderebbe l'umanità più povera di 14 trilioni di dollaririspetto a "non fare nulla per contrastare il cambiamento climatico", questo a fronte di 3,07 trilioni di dollari degli eventuali benefici netti. Con un disavanzo di 11 trilioni di dollari CHE VUOL DIRE:
- perdita di posti di lavoro
- povertà
- fame
- malattie

È sicuramente significativo che il lavoro del Nobel Nordhaus affermi abbastanza chiaramente che il rapporto speciale delle Nazioni Unite sul cambiamento climatico è pieno di proposte che sono ridicolmente costose ed inopportune.

In un'intervista dopo che Nordhaus ha accettato il suo premio, ha gestito diplomaticamente la situazione affermando che l'obiettivo di 1,5°C è impossibile da raggiungere a questo punto. Il lavoro di Nordhaus mostra che un obiettivo così aggressivo renderebbe l'umanità molto peggiore che se ci fossimo semplicemente adattati al cambiamento climatico senzamisuregovernative.>>
CONCLUSIONE: Si deduce che tutte queste iniziative sono per SCOPI POLITICI funzionali alla SOTTOMISSIONE ed al Controllo degli esseri umami!