VIDEO | WORLD ECONOMIC FORUM: Documento sulla civiltà del 2030

VIDEO | WORLD ECONOMIC FORUM: Documento sulla civiltà del 2030

Documento reale cancellato dal World Economic Forum di Davos:

"Benvenuti nel 2030, nella nostra città. Non possiedo nulla, non ho un auto, non ho una casa, nessun elettrodomestico e nessun vestito. Potrà sembrarvi strano, ma tutto ha perfettamente senso per noi in questa città. Ciò che per voi era un produttore, ora è diventato un servizio..."

Una vita distopica che ci riporta in quei film del passato, che ci raccontavano tutto questo.

Se ci fate caso in tutto questo discorso non si pronuncia mai la parola libertà. Non si riesce ad accettare che qualcuno non voglia andare nella direzione che tu ritieni sia la più bella. Tutta la sua intimità viene violata, nel tentativo di annullare il male. Questa è una follia ontologica.

Questi personaggi, forse perché annoiati, hanno iniziano a pensare ad un futuro migliore per l'umanità. Ma per farlo bisogna avere già un'umanità interna, e se non la si ha, si arriva a pensare ad un futuro distopico e scorretto.

L'equilibrio della vita è proprio la diversità e la libertà di pensare e di vivere.

Questi signori sono convinti di fare il bene dell'umanità, attuando e implementando un sistema di controllo.

Delle cose che sarebbero anche buone, vengono in realtà utilizzate per controllare ed eliminare la libertà di ogni individuo.

Il fine non giustifica mai il mezzo. Perché il mezzo condiziona il fine.

La libertà del mio corpo è inviolabile.

Dobbiamo rimanere uniti. Questo sistema crollerà, ci metterà un po', ma crollerà perché ha delle basi malate e marce, quindi verrà fuori sempre di più questa incapacità sostenere la linearità del loro pensiero.

Ci vorrà tempo, ma dipenderà anche da noi. Nel frattempo bisogna coltivare il nostro lato spirituale, per affrontare le sfide che si presenteranno.

RICORDATE DI AMARE E AVERE COMPASSIONE SEMPRE PER IL PROSSIMO.