Roma Di Giorno - Puntata di Venerdì 17 Marzo 2023

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Roma Di Giorno con Elisa Mariani - Puntata di Venerdì 17 Marzo 2023

RIQUALIFICAZIONE EDIFICI VII MUNICIPIO ROMA
Nel VII Municipio di Roma ci sono due edifici di proprietà comunale, in condizioni di totale abbandono, che presto potrebbero essere riqualificati e messi al servizio del territorio. Parliamo nello specifico di un chiosco bar (andato a fuoco nel 2020) e di un casale abbandonato: su entrambi il VII Municipio vorrebbe intervenire con un’acquisizione e con una conseguente revoca di concessione che potrebbe pendere su di essi.
“L’edificio di Via Appia Nuova – ha spiegato il Presidente del VII Municipio Francesco Laddaga – era un chiosco bar che da tempo ha perso la sua funzione. In questa struttura, di proprietà comunale, c’erano un tempo un bar e un benzinaio. Era diventato per qualche tempo rifugio improvvisato di alcuni clochard, ma nel febbraio del 2020 è andato a fuoco”. L’edificio, che presenta degli abusi, è ora inutilizzato ma il Municipio VII ha già in mente un sostanzioso progetto: “Stavamo pensando di farne una sala studio, visto la carenza di spazi di questo tipo nel territorio – ha spiegato ancora Laddaga – l’idea sarebbe quella di fare una stazione per la ricarica delle auto elettriche, a cui associare appunto un polo giovanile”.
Per quanto riguarda invece il secondo edificio, ci spostiamo a Tor Fiscale, precisamente a ridosso dell’Acquedotto: “Immettere anche questo nel patrimonio municipale – ha sottolineato Laddaga – darebbe continuità al progetto di valorizzazione avviato e già realizzato all’inizio degli anni 2000 con il Parco di Tor Fiscale”. Il Parco in questione è un progetto che il municipio, di concerto con il Campidoglio, sta cercando di portare avanti già da diverso tempo.
Dobbiamo tornare indietro di circa 20 anni: l’amministrazione aveva sottoscritto, all’epoca, un provvedimento con la fondazione Gerini che prevedeva, in cambio del sedime su cui realizzare la ciclabile, l’acquisto di un’area verde. L’acquisizione (che nel 2002 era stata fissata in 200milioni di lire) consentirebbe l’ampliamento del Parco di Tor Fiscale : “Oggi quella superficie si può acquistare per 117 mila euro – ha spiegato Laddaga – dunque la fondazione Gerini ha acconsentito a venderci quel terreno senza maggiorazioni rispetto all’impegno assunto due decenni fa”. Da come si apprende, però, la fondazione vorrebbe cedere anche altre due aree che si trovano nelle adiacenze: si tratta di due lembi di terreno che non sarebbero propriamente utili alla realizzazione della pista ciclopedonale , ma che consentirebbero di ampliare ulteriormente la disponibilità del verde pubblico.
Dunque, non resta che attendere gli ulteriori sviluppi che si succederanno nelle prossime settimane; il VII Municipio, al momento il più popoloso di Roma, potrebbe non solo ampliare il verde a disposizione (che diminuisce sempre di più), ma anche realizzare dei progetti “a favore del territorio e dei cittadini” come ha più volte sottolineato il Presidente Laddaga.

ANGELO PERFETTI – IL FARO ONLINE
Il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, d’intesa con il Ministero della Salute, ha realizzato una campagna di controlli a livello nazionale per la verifica dei servizi di ristorazione presso gli istituti scolastici. Secondo quanto emerso dai controlli, in provincia di Latina sarebbero state ispezionate 13 aziende di ristorazione che operano all’interno delle strutture scolastiche e le notizie non sono affatto rassicuranti: “Tre di queste, operanti presso le scuole dell’infanzia – ha spiegato Angelo Perfetti, Direttore de “Il FARO Online” – sono risultate non conformi per carenze igienico sanitarie e per mancata attuazione delle procedure di autocontrollo H.A.C.C.P. in questo caso sono state irrogate sanzioni per 2000 euro”.
Nella provincia di Frosinone, invece, sono state effettuate 6 ispezioni, tra mense scolastiche e centri cottura: “Due di questi – ha spiegato ancora Perfetti – che operano di nuovo nel settore scolastico, non sono risultati conformi nuovamente per questioni igienico sanitarie. Tra l’altro, una mensa della scuola dell’infanzia è risultata carente dal punto di vista igienico sanitario”.
I controlli si stanno diramando su tutto il territorio nazionale e le attività ispettive hanno interessato 1058 aziende di ristorazione collettiva operanti nel settore delle mense scolastiche di ogni ordine e grado. Tra le ditte controllate 341 hanno evidenziato irregolarità, pari al 31%: le violazioni più evidenti non riguardano solo l’igiene, ma anche la mancata rispondenza in qualità e quantità, nella regolarità di impiego delle maestranze e nel relativo possesso di quest’ultime di adeguate qualifiche professionali.

Un pesce istrice, conosciuto anche come pesce porcospino punteggiato, è stato trovato spiaggiato a Santa Marinella. E’ il secondo esemplare trovato nel Mediterraneo, a distanza di 15 anni dall’ultimo esemplare trovato (2008). “A segnalarlo è stato un pescatore – ha spiegato Angelo Perfetti – che ha fatto attivare i ricercatori dell’Ispra. Quest’ultimi sono intervenuti per recuperare l’esemplare e sottoporlo alle prime analisi morfologiche e molecolari, in modo da poterne identificare la specie. Si tratta di un pesce alieno tropicale, ovvero una delle quattro specie tropicali potenzialmente pericolose”.
ISPRA e CNR-IRBIM hanno avviato la campagna “Attenti a quei 4”: l’obiettivo è avvertire e far conoscere tutti i rischi rappresentati da alcune specie esotiche. Gli esperti hanno sottolineato che è necessario ed essenziale non liberare specie esotiche vive negli ambienti naturali, limitare le loro possibilità di fuga da ambienti confinati e segnalare anche per imparare a conoscere le nuove specie esotiche che popolano i nostri mari a cominciare proprio da quelle potenzialmente pericolose.
Il corpo del pesce istrice è definito “gonfiabile” come il pesce palla: ricoperto di grosse spine, ha i denti fusi in placche e una caratteristica livrea maculata su dorso e pinne. Si nutre principalmente di ricci di mare e molluschi conchigliati. “Appartiene alla famiglia Diodontidae – ha fatto presente Perfetti – la cui commercializzazione a scopo alimentare è vietata già dal 1992, per via della possibilità di accumulare la tetrodotossina, sebbene in misura minore rispetto ai pesci palla della famiglia Tetraodontidae. L’esemplare trovato sulla costa laziale potrebbe essere arrivato dall’Atlantico orientale attraverso lo Stretto di Gibilterra o provenire da un rilascio da acquari”.

“Un datore di lavoro deve avere a cuore il benessere dei suoi colleghi”: è questa la filosofia della Farmacia Salvo D’Acquisto di Palidoro, che grazie al dott. Marco Tortorici è la prima farmacia sociale d’Italia a riconoscere pari dignità a tutti i lavoratori.
“Nella nostra farmacia non esistono sottoposti, né sciocchi esecutori – spiega il dott. Tortorici -, ma siamo tutti colleghi: persone a me pari che condividono con me lo stesso percorso, il cui fine è quello di assicurare un ottimo servizio e la massima cura dei nostri clienti”. Si perché, essere una farmacia sociale significa proprio questo: “Avvantaggiare la nostra clientela, grazie all’importante sconto sui farmaci (leggi qui) che vendiamo, – sottolinea Tortorici – , ma anche creare un sistema economico giusto e solidale. Per questo motivo, chi lavora con noi viene retribuito con uno stipendio maggiorato del 30%, rispetto a quanto previsto dal contratto nazionale di categoria”.
“Fondamentale – conclude – è, infatti, riconoscere a tutti i lavoratori piena dignità ed assicurare la piena realizzazione della loro vita professionale. Lavorare in un ambiente sereno, dove ci si sente adeguatamente valorizzati e retribuiti, ripaga anche nella vita privata portando serenità e sicurezza”.

PROGETTO NAUTICINBLU – MAREVIVO
Al via anche a Civitavecchia il progetto di educazione ambientale “NauticinBlu”, promosso dall’associazione ambientalista Marevivo e destinato a ragazzi e ragazze di 13 Istituti Nautici su tutto il territorio nazionale, approdato da quest’anno anche in Spagna, in due istituti nautici di Barcellona.
L’associazione, da sempre in prima linea nelle attività di sensibilizzazione nelle scuole, investe ora più che mai nelle iniziative che coinvolgono le giovani generazioni “sul campo”, con lo scopo di farle sentire parte attiva del cambiamento e sensibilizzarle alla scoperta di alternative allo stile di vita odierno.
Il progetto vedrà coinvolti studenti e studentesse dell’IIS Calamatta di Civitavecchia, diretto dalla Prof.ssa Giovannina Corvaia, con lo scopo di diffondere nuovi modelli comportamentali tra i futuri operatori del mare, alla luce degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, ed è reso possibile grazie al supporto della MSC Foundation, main donor, e alla visione del Fondatore Gianluigi Aponte che ha ispirato e sostenuto sin dal principio l’iniziativa.
“Le ragazze e i ragazzi del Nautico – ha spiegato il Segretario Generale Marevivo e Responsabile Nazionale del progetto “Nauticinblu” di Marevivo , Maria Rapini – saranno impegnati in una full immersion di quattro giorni, che si concluderà il 17 marzo, sia in attività indoor che outdoor con lezioni in aula tenute da docenti, esperti del settore e comunicatori e uscite didattiche sul territorio”.
In particolare, dopo la presentazione del progetto in aula tenutasi ieri a cura dei referenti Marevivo, e l’intervento del Dott. Filippo Moretti, ENEA, sul valore del patrimonio acqua, oggi i/le giovanissimi/e sono stati accompagnati dagli operatori dell’Associazione in un’attività di pulizia della Spiaggia di Santa Severa, monitoraggio sul campo con la tecnica del transetto e giochi di ruolo sulla sostenibilità.
Giovedì 16, dopo un’analisi in classe dei rifiuti raccolti, al centro degli incontri l’importanza del rapporto uomo-mare e degli oceani per la vita dell’uomo sul Pianeta; inoltre il Responsabile della Divisione Sub Marevivo, Massimiliano Falleri, ha illustrato le varie attività subacquee in programma in difesa del mare.
A chiusura delle attività, venerdì 17, studenti e studentesse saranno accolti/e dal Capitano Giuseppe Panico e salutati dal Direttore Marittimo del Lazio, Contrammiraglio (CP) Filippo Marini, nella Capitaneria di Porto, al Forte Michelangelo, e faranno una visita alla Sala Operativa del Centro di Soccorso Marittimo Regionale della Guardia Costiera e alla Base navale delle Unità della Guardia Costiera di Civitavecchia, in Darsena Romana.
«L’educazione alla sostenibilità è un tema sempre più centrale nella nostra società – ha sottolineato ancora Maria Rapini – e con NauticinBlu vogliamo fornire a studenti e studentesse degli Istituti Nautici, che sono i futuri operatori del mare, informazioni accurate sulla biodiversità marina, sull’economia circolare e sulla transizione energetica, oltreché sulle opportunità emergenti dei Blue Jobs nei settori della tutela ambientale e dello sviluppo sostenibile.»
«I ragazzi e le ragazze hanno accolto le attività con estremo interesse e coinvolgimento sin da subito e oggi, dopo l’uscita all’aperto per la pulizia della spiaggia di Santa Severa, si sono dimostrati soddisfatti dei risultati e felici di aver preso parte in prima persona a un’importante azione a favore dell’ambiente» ha dichiarato Rita Paone, Responsabile Delegazione Marevivo Lazio
Soddisfatta anche la Direttrice della MSC Foundation Daniela Picco: “Siamo orgogliosi di annoverare, tra i progetti che storicamente sosteniamo, questo percorso didattico ideato da Marevivo che consente di diffondere la sensibilità sulla tutela ambientale, tema centrale per la sopravvivenza del pianeta. I ragazzi sono gli adulti di domani ed è importante che siano proprio loro i principali destinatari di questo messaggio. Con il nostro sostegno costante abbiamo contribuito a raggiungere oltre 4000 studenti/esse dall’inizio del progetto.»

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