Name: L'ARCHEOMETRO di SAINT-YVES D 'Alveydre libro scritto nel 1910: la chiave di tutti i misteri esoterici.ovviamente questo vale molto più della parola di Dio..ascoltare un esoterista del 1900 d.C che vi spiega come finirete tutti all'inferno
Uploaded: 2022-11-27T19:36:45+00:00
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Description: ovviamente queste sono tutte puttanate eh..non è vero niente di queste cose...sono tutte robe inventate da loro stessi..libro gratis: https://ia800308.us.archive.org/1/items/OArquemetroChaveDeTodasAsR

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ovviamente queste sono tutte puttanate eh..non è vero niente di queste cose...sono tutte robe inventate da loro stessi..libro gratis: https://ia800308.us.archive.org/1/items/OArquemetroChaveDeTodasAsReligiesEDeTodasAsCinciasDa/1910-OArquemetro-AlveydreSaint-yvesD.pdf vediamo chi è questo Saint-Yves d'Alveydre eh...che poi sono quelli su cui si basa la massoneria e il culto stregonesco che fanno i massoni eh...è un manuale su come farsi arrestare praticamente questo libro...https://rumble.com/v1xi8hs-la-archeometriabase-struttura-e-trascendenza-documentario.html?mref=rljsx&mc=e5yiv https://it.frwiki.wiki/wiki/L%27Arch%C3%A9om%C3%A8tre
Joseph Alexandre Saint-Yves, marchese d'Alveydre (Parigi, 26 marzo 1842 – Parigi, 5 febbraio 1909), è stato unoccultistafrancese, che adattò le opere diFabre d'Olivet (1767-1825) e, a sua volta, fece adattare le sue idee daGérard EncaussealiasPapus. Il suo lavoro su "L'Archéomètre" influenzò profondamente il giovaneRené Guénon. Sviluppò il termineSinarchia – l'associazione di tutti con tutti gli altri – in una filosofia politica, e le sue idee su questo tipo di governo si dimostrarono influenti nella politica e nell'occulto.
https://en.wikipedia.org/wiki/Alexandre_Saint-Yves_d%27Alveydre
Biografia
Primi anni
Nato a Parigi, da unafamiglia di intellettuali pariginie figlio dello psichiatra Guillaume-Alexandre Saint-Yves, iniziò la sua carriera come medico in un'accademia navale diBrestche abbandonò presto dopo essersi ammalato. Nel 1863 si trasferì aJerseydove entrò in contatto conVictor Hugo. Nel 1870 tornò in Francia per combattere nellaguerra franco-prussianadurante la quale fu ferito.

Ha poi iniziato una carriera come funzionario pubblico. Nel 1877, Saint-Yves incontrò e sposòla contessa Marie de Riznitch-Keller, parente diHonoré de Balzac e amica dell'imperatriceEugenia di Montijo, una mossa che lo rese ricco in modo indipendente. Dedicò il resto della sua vita alla ricerca e ebbe un gran numero di contatti influenti tra cuiVictor Hugo. Saint-Yves in seguito conobbe molti dei principali nomi dell'occultismo francese come il marcheseStanislas de Guaita, Joséphin PéladaneOswald Wirthe fu membro di un certo numero di ordinirosacrociani emassoni. Saint-Yves avrebbe ereditato le carte di uno dei grandi fondatori dell'occultismo francese, Antoine Fabre d'Olivet (1762-1825).

Nel 1877 pubblicò il "Testamento lirico", una raccolta di poesie, e "Chiavi d'Oriente". In quest'ultimo libro, presenta una soluzione (basata sullo sviluppo di una comprensione religiosa tra ebrei, cristiani emusulmani) alla "questione dell'Oriente", determinata dalla decadenzadell'Impero Ottomanoche ha causato tensioni nelVicinoeMedio Oriente.

Iniziò anche a studiare lo sviluppo di applicazioni industriali delle piante marine ("Utilising extract fromseaweed" fu pubblicato nel 1879) ma non poté eseguire l'operazione per mancanza di capitali. Nel 1880 ottenne il titolo dimarchese di Alveydredal governo diSan Marino.

Il suo libroMission des Juifs (1884) era favorevole agliebrei. Il materiale è stato utilizzato perIl segreto degli ebrei, un trattatoantisemitaattribuito aYuliana Glinka.

Sviluppo della sinarchia
Saint-Yves usò il termineSinarchianel suo libroLa France vraieper descrivere quella che credeva fosse laforma ideale di governo. [2] In reazione all'emergere di ideologie e movimentianarchici, Saint-Yves aveva elaborato una formulapolitico-teologicapiù conservatrice su una serie di 4 libri dal 1882 in poi che credeva avrebbe portato a unasocietàarmoniosa considerandola comeun'unità organica. Questo ideale era basato in parte sulla sua visione idealizzata della vita nell'Europa medievale e anche sulle sue idee sul governo di successo in India, Atlantide e nell'antico Egitto. Ha difeso la differenziazione sociale e la gerarchia con la cooperazione trale classi sociali, trascendendoil conflittotra gruppi sociali ed economici: la sinarchia, in contrapposizioneall'anarchia. In particolare, Saint-Yves immaginò una societàeuropeacon un governo composto da treconsigli, che rappresentavanoil potere economico, il potere giudiziario e lacomunità scientifica, di cui lacamera metafisicalegava insieme l'intera struttura. [3] Queste idee furono influenzate anche da opere comeLa RepubblicadiPlatone e dalMartinismo. Hanno anche influenzato il giovaneRené Guénonche ha pubblicato diversi articoli su l'Archéomètre nei suoi primi anni di vita. L'Archéomètre è stato curato e pubblicato daGérard EncaussealiasPapusdopo la morte di Saint-Yves.

Come parte di questo concetto di governo, Alexandre Saint-Yves d'Alveydre, ha dato un ruolo importante alle società segrete o, più precisamente, allesocietà esoteriche, che sono composte daoracolie che salvaguardavano il governo da dietro le quinte. Vide iRosacrocecome coloro che avevano svolto questo ruolo nell'Europa medievale e fu coinvolto con un certo numero di massoni e altri gruppi che rivendicavano la discendenza daiCavalieri Templari.

Contatto con Agarttha
Durante il 1885, Saint-Yves fu presumibilmente visitata da un gruppo di iniziati orientali, uno dei quali si chiamava principe Hardjij Scharipf. Fu allora che associò la sinarchia ai "maestri ascesi" con sede nelle caverne diAgarttha, che presumibilmente comunicavano con luitelepaticamente. Scrisse di questo luogo segreto nella sua "Mission de l'Inde en Europe" pubblicata nel 1886. Preoccupato di aver rivelato troppo e apparentemente sotto l'influenza dei suoi contatti orientali, distrusse tutte le copie tranne due di questo libro. Uno dei quali era di proprietà diGérard EncaussealiasPapus, che lo curò e lo pubblicò nel 1910.

Saint-Yves credeva che un anticogovernomondiale sinarchico fosse stato trasferito ad Agarttha (o Aggartha) all'interno di unaTerra cavaall'inizio dell'eradel Kali Yuga, intorno al 3.200 a.C.[4]Saint-Yves d'Alveydre fu l'uomo che introdusse realmente il concetto di Agartha nel mondo occidentale. Questo concetto fu successivamente sviluppato daZam Bothivae dallaFraternité des Polairesin Francia, e soprattutto dallaThule-Gesellschaftneicircoli nazionalisti della Germania.

Gli ultimi anni
Dopo la morte di Saint-Yves, parti degli scritti che ha lasciato sono stati raccolti da un gruppo di suoi amici e devoti guidati daGérard EncaussealiasPapus in un volume intitolatol'Archéomètre. Il titolo è il nome di Saint-Yves per un diagramma codificato a colori che ha sviluppato, che mostra corrispondenze simboliche tra elementi diastrologia, musica, alfabeti, gematria e altre aree. Questo libro è stato tradotto in spagnolo ed è stato tradotto in inglese per la prima volta nel 2007 (in attesa di pubblicazione). [senza fonte]

Influenza
Il principale discepolo di Saint-Yves fu l'importante occultistaGérard EncaussealiasPapus che fondò un certo numero di società basate su idee sinarchiche. Altri seguaci degni di nota furonoVictor Blanchard (1878-1953), Nizier Anthelme Philippe, René A. Schwaller de Lubicz, René Guénon ed Emile Dantinne.

Le idee di Saint-Yves hanno influenzato la turbolenta politica francese dell'inizio del XX secolo, dove sono servite da modello per un certo numero di gruppi di destra e anche inMessico, dove i gruppi sinarchici hanno avuto un ruolo politico importante. Anche le teorie riguardanti i gruppi sinarchici sono diventate un elemento chiave in una serie diteorie del complotto.

Saint-Yves sulla Grande Sfinge di Giza
Una delle teorie più influenti di Saint-Yves al giorno d'oggi era una caratteristica minore del suo lavoro. Questa è la sua affermazione che la Grande Sfinge era molto più antica di quanto pensassero gli egittologi, essendo stata creata intorno al 12.000 a.C. Credeva che la Sfinge fosse stata creata da fuggitivi dalla distruzione diAtlantide. Non ha basato questa affermazione su alcuna prova fisica. Il discepolo di Saint-YvesRené A. Schwaller de Lubiczfu quindi ispirato a indagare sull'età della Sfinge e di conseguenza ispirò una controversia in corsosulla Grande Sfingesull'età del monumento.

Ulteriori
Marchese Alexandre Saint-Yves d'Alveydre (2008). Il regno di Agarttha: un viaggio nella Terra cava. Introduzione diJoscelyn Godwin. Tradizioni interiori. ISBN978-1594777226
Bibliografia
Le Retour du Christ, 1874
Clefs de l'Orient, 1877
Testamento lyrique, 1877
Le Mystère du Progrès, 1878
De l'utilité des algues marines, 1879
Mission des Souverains, 1882
Missione degli Ouvriers, 1882
Mission des Juifs, 1884
Missione dell'Inde, 1886
Les funérailles de Victor Hugo, 1885
La France vraie ou la Mission des Français, 1887
Voeux du syndicat de la Presse économique, 1887
Les Etats-généraux du suffrage universel, 1888
Le centenaire de 1789 - Sa conclusione, 1889
L'ordre économique dans l'Electorat et dans l'Etat, 1889
Le poème de la Reine, 1889
Maternité royale et mariages royaux, 1889
L'Empereur Alexandre III épopée russe, 1889
Jeanne d'Arc victorieuse, 1890
Des brevets pour des applications de l'Archéomètre, 1903 et suivantes
Théogonie des Patriarches, 1909, edizione postuma
L'Archéomètre - Clef de toutes les religions et de toutes les sciences de l'Antiquité - Réforme synthétique de tous les arts contemporains, 1910, edizione postuma

Gérard Anaclet Vincent Encausse (13 luglio 1865 – 25 ottobre 1916), i cui pseudonimi esoterici eranoPapus eTau Vincent, è stato un medico, ipnotizzatore e divulgatore francese dell'occultismo, che fondò il moderno Ordine Martinista.
https://en.wikipedia.org/wiki/G%C3%A9rard_Encausse
Gerard Encausse nacque a La Coruña in Galizia (Spagna) il 13 luglio 1865, da madre spagnola e padre francese, Louis Encausse, chimico. La sua famiglia si trasferì aParigiquando aveva quattro anni, e ricevette la sua educazione lì. [1]

Da giovane, Encausse trascorse molto tempo allaBibliothèque Nationalestudiando laKabbalah, itarocchi occulti, la magiae l'alchimia, e gli scritti diEliphas Lévi. Si unì alla SocietàTeosoficaFrancese poco dopo la sua fondazione daMadame Blavatskynel 1884-1885, ma si dimise poco dopo essersi unito perché non gli piaceva l'enfasi della Societàsull'occultismo orientale.

Carriera
Panoramica
Nel 1888, co-fondò il suo gruppo,l'Ordine Kabbalistico della Rosa-Croix. Nello stesso anno, lui e il suo amico Lucien Chamuel fondarono laLibrarie du Merveilleuxe la sua rivista mensileL'Initiation, che rimase in pubblicazione fino al 1914.

Encausse era anche un membro dellaFratellanza Ermetica della Luceedell'Ordine Ermetico del tempio Golden Dawna Parigi, così comeMemphis-Misraime probabilmente altre organizzazioni esoteriche oparamassoniche, oltre ad essere un autore di diversi libri occulti. Al di fuori delle sue attività paramassoniche e martiniste fu anche uno studente spirituale del guaritore spiritualista francese, Anthelme Nizier Philippe, "Maître Philippe de Lyon".

Nonostante il suo pesante coinvolgimento nell'occultismo e nei gruppi occultisti, Encausse riuscì a trovare il tempo per proseguire gli studi accademici più convenzionali pressol'Università di Parigi. Conseguì il dottorato in medicina nel 1894 dopo aver presentato una tesi sull'anatomia filosofica. Aprì una clinica in rue Rodin che ebbe un discreto successo.

Encausse visitò la Russia tre volte, nel 1901, 1905 e 1906, servendolo zar Nicola IIela zarina Alessandrasia come medico che come consulente occulto. È stato erroneamente affermato che nell'ottobre del 1905 ha evocato lo spirito di Alessandro III (padre dello zar Nicola), che profetizzò che lo zar avrebbe incontrato la sua caduta per mano dei rivoluzionari. I seguaci di Encausse sostengono che egli informò lo zar che sarebbe stato in grado di evitare magicamente la profezia di Alessandro finché Encausse fosse vivo. Nicola mantenne la sua presa sul trono di Russia fino a 141 giorni dopo la morte di Papus.

Sebbene Encausse sembri aver servito lo zar e la zarina in quella che era essenzialmente la capacità di consigliere spirituale medianico, in seguito fu curiosamente preoccupato per la loro pesante dipendenza dall'occultismo per aiutarli a decidere le questioni di governo. Durante la loro successiva corrispondenza, li mise in guardia un certo numero di volte contro l'influenza diRasputin.

Coinvolgimento e influenze
Levi, i Tarocchi e la Kabbalah
Le prime letture di Encausse nei tarocchi e la tradizione della Kabbalah in traduzione furono ispirate dagli scritti occulti diÉliphas Lévi, la cui traduzione delNuctemerondiApollonio di Tiana "stampata come supplemento aDogme et Rituel de la Haute Magie (1855), fornì a Encausse il suopseudonimo. "Papus" è il nome di un Genio della Prima Ora nelNuctemeron, ed è tradotto nel testo come "medico".

1888 Ordine Kabbalistico della Rosa-Croix
Sebbene Encausse rivendicasse come suo "maestro spirituale" il misterioso mago e guaritore noto come "le Maitre Philippe" (Philippe Nizier), il suo primo vero insegnante negli aspetti intellettuali dell'occultismo fu il marcheseJoseph Alexandre Saint-Yves d'Alveydre (1842 - 1910). Saint-Yves aveva ereditato le carte di uno dei grandi fondatori dell'occultismo francese, Antoine Fabre d'Olivet (1762 - 1825), e fu probabilmente Saint-Yves a presentare Papus al marcheseStanislas de Guaita (1861 - 1897).

Nel 1888, Encausse e de Guaita si unirono aJoséphin PéladaneOswald Wirthper fondare l'OrdineKabbalistico Rosacrocianodella Rosa-Croce.

1891 L'Ordre Martiniste
Nel 1891, Encausse affermò di essere entrato in possesso delle carte originali diMartinez Paschalis, o de Pasqually (c. 1700-1774), e con ciò fondò un Ordine deiMartinistichiamato l'Ordre des Supérieurs Inconnus. Affermò di aver ricevuto l'autorità nel Rito di Saint-Martin dal suo amico Henri Vicomte de Laage, che sosteneva che suo nonno materno era stato iniziato all'ordine dallo stesso Saint-Martin, e che aveva tentato di far rivivere l'ordine nel 1887. L'Ordine Martinista doveva diventare un obiettivo primario per Encausse, e continua ancora oggi come una delle sue eredità più durature.

1893-1895 Vescovo di L'Église Gnostique de France
Nel 1893, Encausse fu consacrato vescovo dell'Église Gnostique de FrancedaJules Doinel, che aveva fondato questa chiesa come tentativo di far rivivere la religionecataranel 1890. Nel 1895, Doinel abdicò come primate della Chiesa gnostica francese, lasciando il controllo della Chiesa a un sinodo di tre dei suoi ex vescovi, uno dei quali era Encausse.

1895 Ordine Ermetico della Golden Dawn
Nel marzo 1895, Encausse si unì alTempio Ahathoordell'Ordine Ermetico della Golden Dawna Parigi. [1]

Scritti antisemiti del 1901
Nell'ottobre 1901 Encausse collaborò con Jean Carrère nella produzione di una serie di articolisull'Écho de Parissotto lo pseudonimo diNiet ("no" in russo). Negli articoliSergei WitteePyotr Rachkovskysono stati attaccati, ed è stato suggerito che c'era un sinistro sindacato finanziario che cercava di distruggere l'alleanza franco-russa. Encausse e Carrère predissero che questo sindacato era unacospirazione ebraica, e la naturaantisemitadi questi articoli, aggravata dalla nota connessione di Encausse con lo zar di Russia, potrebbe aver contribuito all'accusa che Papus fosse l'autore che falsificòi Protocolli dei Savi di Sion. [senza fonte]

1908 - 1913 Encausse, Reuss e paramuratura
Encausse non divenne mai unmassone regolare. Nonostante ciò, organizzò quella che fu annunciata come una "Conferenza massonica internazionale" a Parigi il 24 giugno 1908, e in questa conferenza incontrò per la prima voltaTheodor Reuss, e i due uomini apparentemente si scambiarono brevetti:

Reuss elevò Encausse come X°dell'Ordo Templi Orientise gli diede la licenza di istituire un "Gran Consiglio Generale Supremo dei Riti Unificati della Massoneria Antica e Primitiva per il Grande Oriente di Francia e le sue Dipendenze a Parigi". Da parte sua, Encausse aiutò Reuss nella formazione della Chiesa cattolica gnosticadell'O.T.O. come figlio dell'Église Gnostique de France, formando così l'E.G.C. all'interno della tradizione del neo-gnosticismo francese.

QuandoJohn Yarkermorì nel 1913, Encausse fu eletto suo successore alla carica di Gran Ierofante (capo internazionale) del Rito Antico e Primitivo di Menfi e Mizraim.

Morte
Quando scoppiò laprima guerra mondiale, Encausse si unì al corpo medico dell'esercito francese. Mentre lavorava in un ospedale militare, contrasse la tubercolosi e morì aParigiil 25 ottobre 1916, all'età di 51 anni.

Bibliografia
Questa è una lista parziale di opere scritte di Papus (Gérard Encausse) includono opere in francese:

L'Occultisme Contemporain,1887. [1]daGallica
I tarocchi dei bohémiens, 1889.
L'Occultisme,1890.
Traité méthodique de Science Occulte, 1891. Scansioni PDFdaGoogle Libri
La Science des Mages, 1892. Scansioni PDFdaGallica
Anarchie, Indolence et Synarchie, 1894. Scansioni PDFdaGallica
Le Diable et l'Occultisme. 1895.
Traité Méthodique de La Magie Pratique, 1898. Scansioni PDFdaGallica
La Kabbale, 1903.
Le Tarocchi Divinatori, 1909. Scansioni PDFdaInternet Archive
Papus (1958). I Tarocchi dei Boemi: Chiave Assoluta per la Scienza Occulta. A.E. Waite (traduzione in inglese), Gertrude Moakley (introduzione). Arcanum Libri.
Con Jean Carrère

Niet (Gérard Encausse e Jean Carrère), La Russie Aujourd'hui. 1902.
Pubblicazioni (tradotte in inglese)
I Tarocchi dei Boemi, tradotto da A. P. Morton, Londra, George Redway 1896
Le arti divinatorie, I tre luminari, 2020.
Quaderni dell'Ordine, I tre luminari, 2020.
Inaugurazione della Loggia Martinista Velléda, I Tre Luminari, 2020.

Joseph Alexandre Saint-Yves, marchese d'Alveydre (Parigi, 26 marzo 1842 – Pau, 5 febbraio 1909), è stato un medico francese, compare nell'enciclopedia delle sette di Christian Plume e Xavier Pasquini come una delle figure di maggior rilievo dell'esoterismo del XIX secolo.
https://it.wikipedia.org/wiki/Alexandre_Saint-Yves_d%27Alveydre
Biografia
Una definizione che si ritrova anche in altri commentatori come Jules Bois, che conosceva Saint-Yves e che, in un suo libro del 1902 (Le monde invisibile), lo definisce il maestro degli occultisti francesi. Figlio di un medico di Parigi, il futuro politico radicale era nato il 26 marzo 1842. Il titolo di marchese d'Alveydre gli fu conferito dalla Repubblica di San Marino nel 1880. Nonostante le sue idee spirituali e mistiche non convenzionali, Saint-Yves rimase un devoto cattolico fino alla fine della sua vita.

Anche se le idee di Saint-Yves vengono riprese da alcune figure famose dell'esoterismo, come René Guénon, Rudolf Steiner e Schwaller de Lubicz, il suo maggior ammiratore e discepolo, che trasmise il suo insegnamento alla generazione successiva, fu Papus. Il concetto di sinarchia di Saint-Yves era essenzialmente una reazione al sorgere dell'anarchia e quindi il suo opposto: un governo fortemente ordinato, basato su quelli che a suo avviso erano leggi e principi universali. Ogni cosa e ogni persona ha il suo posto e il suo scopo. L'armonia, quindi, si raggiunge restando in quel posto e realizzando quello scopo, mentre ogni deviazione da queste leggi naturali porta al disastro.

Le sue opere prospettavano un programma ambizioso e visionario per istituire la sinarchia in Francia e altrove. Ogni stato deve essere fortemente organizzato a ogni livello con ognuno al suo posto specifico, altrimenti l'anarchia trionfa. Mettere in discussione la propria condizione non è tollerato. Il concetto che ognuno ha il suo posto e il suo posto preordinato significa che alcuni sono naturalmente destinati a comandare. In altre parole, Saint-Yves auspicava il governo di un'élite predestinata. E anche se gran parte della sua opera è rivolta alla praticabilità della sinarchia, al centro del suo nucleo sta una filosofia essenzialmente mistica.

L'élite è in armonia spirituale con le leggi universali, è in pratica una classe sacerdotale. La sinarchia è quindi una forma di teocrazia, di governo di sacerdoti o re-sacerdoti. La sinarchia arriva a suggerire che questa élite illuminata sia in diretto contatto con le intelligenze spirituali che governano l'universo e da cui riceve istruzioni (un po' come i faraoni dell'Antico Egitto, che erano allo stesso tempo sovrani secolari e intermediari tra gli dei e il popolo), ma in ultima analisi le élite sono sempre frutto di un'autoinvestitura.

Gérard Anaclet Vincent Encausse nacque il 13 luglio 1865 a La Coruña (Spagna), figlio di Louis Encausse, studioso d'alchimia. Fu battezzato lo stesso giorno della nascita. Fu educato secondo la tradizione cattolica e ricevette il sacramento della Prima Comunione il 26 aprile 1877 nella chiesa di Saint Pierre de Montmartre, a Parigi; si sposò il 23 febbraio 1895 nella chiesa di Notre-Dame-d'Auteuil, sempre a Parigi. Successivamente fu scomunicato. Fu medico e si occupò di ipnosi al seguito del dottor Luys, massima autorità del tempo in materia di guarigioni attraverso l'ipnosi. Sosteneva infatti che l'ipnosi doveva essere esercitata dai medici abilitati ai soli fini terapeutici.
https://it.wikipedia.org/wiki/G%C3%A9rard_Encausse
Formazione
Studiò al collegio militare Rollin dal 1888 al 1891, mentre svolgeva il servizio militare, e ottenne il grado di Ufficiale di Sanità il 24 maggio 1891; in seguito divenne maestro di scienze l'11 giugno 1892.

Attività e opere
Abitava a Montmartre, e possedette parecchi studi medici, il più famoso dei quali era a Parigi, al 5 rue de Savoie. Fu iniziato alla massoneria nel 1882 da Delaage e da Chaboseau nel 1888 (con il quale scambiò la propria iniziazione). Nell'ottobre del 1888 fonda la rivista l'Iniziazione. In seguito aderì alla Società Teosofica di Madame Blavatsky e fu cofondatore della rivista Hermes, da cui si dimise il 19 maggio 1890. Nello stesso anno, per divergenze con Madame Blavatsky si dimetterà anche dalla Società Teosofica. La sua prima opera letteraria apparirà nel 1884; seguiranno parecchie opere sulle scienze occulte, i tarocchi, la Kabbala, la magia, la reincarnazione, i numeri, seguite anche da opere su Martinez de Pasqually e Louis Claude de Saint-Martin, gli ispiratori del movimento da lui fondato detto appunto Martinismo.

Origine dello pseudonimo
Papus fu il suo nome mistico e magico; era il nome che poteva condurre ai numi; lo prese dal Nuctéméron di Apollonio di Tiana (molto ben conosciuto dagli studiosi di Franz Bardon). Era il nome del genio della prima ora, il genio della medicina. Seppe però anche essere un uomo allegro e mondano, prendendo parte ad attività dello "chat noir" sulla collina di Montmartre (locale molto in voga tra la fine dell'800, e gli inizi del 900). Passava moltissimo tempo nelle biblioteche alla ricerca di testi antichi. Questo gli permetteva d'opporre alla tradizione orientale una tradizione occidentale. A Parigi lo troviamo a frequentare gli esoteristi del tempo; tra quelli a lui più vicini troviamo Stanislas de Guaïta (nobile d'origine lombarda), Paul Sédir (impiegato alla B.N.F.) e Joséphin Péladan, che presto abbandonerà il gruppo per farne uno proprio (ma senza successo). Nel 1888, incontra Pierre-Augustin Chaboseau che gli confida di avere anche lui un'iniziazione risalente a L. C. de Saint-Martin. Coincidenza perlomeno "strana" che darà ancora più forza e autorità al nuovo Ordine che si andava costituendo, e la cui struttura sarà definitivamente stabilita nel 1891. Scrisse più di 160 testi a nome Papus o Gérard Encausse.

L'incontro con Maître Philippe

Tomba di Papus al Cimitero Père Lachaise di Parigi.
Il suo incontro con Maître Philippe di Lione, noto taumaturgo, forse il più potente e famoso, cambierà la sua visione del mondo. Papus diventerà il più tenace sostenitore della mistica cristiana e della via cardiaca che Saint-Martin chiamò la Via Interiore. Continuò comunque ad essere un tenace ricercatore della verità, ed abbiamo ragione di credere che continuò gli studi sulla magia e sulle antiche iniziazioni. Appartenne anche alla Chiesa Gnostica, di cui ricoprì importanti incarichi; si ha notizia della sua presenza anche negli ambienti della Golden Dawn, ed autorevole membro del Centro Studi Iniziatici. Con Maître Philippe si recò in Russia alla corte degli Zar da sempre appassionati di scienze esoteriche; qui si scontrerà con Rasputin, del quale ebbe a dire: " è un'antera in cui sono racchiuse tutte le sozzure del mondo". Si dice, ma non ci sono prove certe, che si recò anche in India. Certo è che anche il noto esoterista italiano, Giuliano Kremmerz, studiò con il Papus. Quando scoppiò la prima guerra mondiale, fu al fronte, medico a bordo di un'ambulanza. Qui forse a causa dei gas impiegati in guerra, si ammalerà gravemente ai polmoni. Rimpatriato, pur sapendo di non avere speranze continuò il suo lavoro di medico e ricercatore, fino al 25 ottobre 1916, quando morirà all'ospedale della Carità di Parigi.

Personaggio
Di fronte alla personalità del Papus i pareri divergono e si oppongono. Per gli occultisti, quest'uomo fu un genio che studiò, praticò e operò nel mondo scrivendo anche un considerevole numero d'opere che ancora oggi sono un'autorità in questo campo. I suoi discepoli sostengono che pochi si sacrificarono come Lui alla causa che aveva intrapreso. Senza dubbio Papus attirò mistici e ricercatori eccezionali, li condusse nell'opera comune tanto ricercata ed utile agli "uomini di desiderio" (per usare un termine tipico del martinismo). Papus dedicò tutto se stesso alle scienze dette occulte. È ritenuto fra i padri dell'occultismo moderno e viene ricordato per essere stato il fondatore dell'Ordine Martinista (1888) e del Martinismo, corrente esoterico-filosofica basata sulle idee del Filosofo Incognito Louis Claude de Saint-Martin. Fu lui che fece dei Martinisti dei seri e stimati "operai di Cristo" (anche questo un termine martinista). Fu uomo d'azione e di preghiera e sintetizzò una miriade di correnti diverse e fino ad allora disperse.

Papus propose tre percorsi: la conoscenza dell'uomo (scienza psichica); la conoscenza della natura (l'alchimia); la conoscenza di Dio (la mistica). Con lui i ricercatori Cercheranno (il seme da piantare), Rispetteranno (insegnare, esaminare e dunque coltivare la vera natura umana) gli altri ricercatori, Divideranno (secondo criteri stabiliti) con altri ciò che hanno raccolto. Massone “di frangia”, fu Gran maestro della "Grande Loggia swedenborgiana di Francia"[1] e organizzatore della conferenza internazionale massonica, che si svolse a Parigi il 24 giugno del 1908. Alla sua morte, nel 1916, la sua opera è stata continuata dal figlio Philippe, che adottò il medesimo pseudonimo Papus.

I Tarocchi di Papus

Il Bagatto dai Tarocchi di Papus, nella versione originale del 1909 (a destra) e nella edizione del centenario (a sinistra).
A Papus si deve un trattato sui Tarocchi intitolato Clef absolue de la Science occulte. Le Tarot des Bohémièns (Paris 1889), "ad uso esclusivo degli iniziati" (come scrisse nella prefazione all'opera) nel quale spiegò i significati dei 78 Arcani sviluppando le dottrine cabbalistiche sui Tarocchi definite da Eliphas Lévi trent'anni prima. A lui si deve l'interpretazione degli Arcani su tre diversi livelli esistenziali: fisico, intellettuale e spirituale. Dieci anni più tardi, Papus pubblicò una nuova opera sull'argomento, Le Tarot divinatoire (Paris 1909) dedicata specificamente alla cartomanzia. Il volume era accompagnato dalle illustrazioni di un nuovo mazzo di Tarocchi ideato dallo stesso Papus solo per quanto riguarda i 22 Arcani Maggiori, mentre i 56 Arcani Minori furono copiati dai Tarocchi egizi di Etteilla, una mazzo che ebbe una straordinaria diffusione nel corso del secolo XIX e oltre. Ogni carta riportava, accanto all'illustrazione centrale, la corrispondenza astrologica, il rapporto con una lettera di lingua antica (latino, sanscrito, ebraico ed egiziano) ed infine il segno watan ideato da Saint-Yves d'Alveidre nel suo L'Archéometre (pubblicato postumo nel 1911). Quel mazzo, originariamente in bianco e nero, è stato ripubblicato nel 2019 in una versione a colori a cura di Giordano Berti, intitolata I Tarocchi cabalistici di Papus.

Eliphas Lévi, pseudonimo di Alphonse Louis Constant (Parigi, 8 febbraio 1810 – Parigi, 31 maggio 1875), è stato un esoterista francese.

Fu il più famoso occultista e studioso di esoterismo dell'Ottocento.
https://it.wikipedia.org/wiki/Eliphas_L%C3%A9vi
Il 21 agosto 1861 è stato iniziato alla massoneria a Parigi, nella loggia "La Rose du Parfait Silence", del Grande Oriente di Francia. Per concezione politica Levi era un socialista di ispirazione libertaria.

Bafometto rappresentato da Lévi
Lévi stabilì per la prima volta un rapporto preciso fra le 22 lettere dell'alfabeto ebraico e i 22 Trionfi dei Tarocchi, da lui definiti "Arcani maggiori", indicando in queste figure la chiave per la comprensione di tutti gli antichi dogmi religiosi. Dopo quest'opera capitale, Lévi pubblicò numerosi altri volumi dedicati alle tradizioni magiche e diventò il punto di riferimento principale per gli studiosi di esoterismo, non soltanto in Francia.

Opere tradotte in italiano
Le arti divinatorie, Castel Negrino, 2006
Ciò che deve sapere un maestro massone, Atanòr, 2005
La reincarnazione e la metempsicosi, I Dioscuri, 1989 (anche Bastogi, 1998)
La scienza dei numeri, Atanòr, 1984
Chiromanzia sintetica e analitica, Atanòr
Magia bianca-magia nera, Napoleone, 2000
Il carattere rivelato dalla fisionomia, L'Airone Editrice, 1996
Ciò che deve sapere un maestro massone, Brancato, 1995
I tarocchi. L'arte della divinazione attraverso la cartomanzia, Napoleone, 1993
Morte e reincarnazione, Casa del Libro, 1990
Trattato di magia pratica, I Dioscuri, 1989
La filosofia occulta e la magia, I Dioscuri, 1989
Trattato pratico di scienze occulte, Edizioni del Gattopardo, 1971
Ciò che deve sapere un maestro massone, Mondi Velati Editore, 2013

Negli ultimi anni il termine è solito indicare un ipotetico governo occulto planetario, o "governo ombra", che gestisce invisibilmente le trame della politica e dell'economia mondiale e che decide i destini dell'umanità, collegato alle teorie del complotto. Tale governo sarebbe il compimento dell'utopia descritta da Saint-Yves d'Alveidre, Ferdinand Ossendowski e René Guénon, e sarebbe capeggiato da potentati economici, come il gruppo di Bilderberg e la Commissione Trilaterale
https://it.wikipedia.org/wiki/Sinarchia