Gli apostoli annunciavano il messaggio del vangelo. E oggi? Che vangelo viene predicato??

1 year ago
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Lirio Porrello, ‘pastore’ della Chiesa Parola della Grazia di Palermo, ha spiegato cos’è il Vangelo, ed ha detto: «Io ho dato una definizione che voglio che possiate imparare perché mi sembra la più esaustiva. L’Evangelo, o il Vangelo, ho scritto in questo modo, è la Buona Novella di Gesù Cristo, di chi lui è, cosa ha fatto e cosa farà ancora». Come potete vedere, siamo davanti ad un altro Vangelo, in quanto non è questo l’Evangelo che annunciavano gli apostoli. L’Evangelo è infatti “la Buona Novella che Gesù è il Cristo” (Atti 5:42), che “è morto per i nostri peccati, secondo le Scritture; che fu seppellito; che risuscitò il terzo giorno, secondo le Scritture; che apparve” (1 Corinzi 15:3-5), “ai testimoni ch’erano prima stati scelti da Dio” (Atti 10:41). Vi esorto dunque per l’ennesima volta a guardarvi e ritirarvi da Lirio Porrello, perché annuncia un vangelo diverso da quello che annunciavano gli apostoli del nostro Signore Gesù Cristo.
Una parola per te che stai per morire

Ti hanno detto che ti rimane poco o pochissimo tempo da vivere. Sei sul tuo letto di infermità e aspetti ormai quel momento in cui spirerai. Hai però paura della morte, perché hai dei sensi di colpa, la coscienza ti riprende continuamente nel tuo intimo, e non sai cosa ti aspetta una volta morto. Non so chi tu sia, e cosa tu abbia o non abbia fatto nella tua vita, ma l’amore di Cristo mi spinge ad annunciarti la via della salvezza, perché il mio desiderio è che tu sia salvato. Ed è per questo che spero che questo mio messaggio ti arrivi in qualche modo. Ti parlerò con ogni franchezza, senza lusingarti, come è giusto agli occhi di Dio che io faccia con chiunque.
Sei un peccatore agli occhi di Dio e quindi sei sulla via della perdizione, il che significa che se morissi in questo momento la tua anima andrebbe all’inferno, dove c’è un fuoco non attizzato da mano d’uomo in mezzo al quale le anime sono tormentate del continuo. Non importa quanto tu abbia peccato, quello che devi sapere è che hai peccato e quindi l’ira di Dio è sopra di te e la fine che ti aspetta è orribile. Ma ho una buona novella da annunciarti, anzi la Buona Novella (l’Evangelo), che è questa: Gesù di Nazareth è il Cristo di Dio (l’Unto di Dio), che “è morto per i nostri peccati, secondo le Scritture; che fu seppellito; che risuscitò il terzo giorno, secondo le Scritture; che apparve” (1 Corinzi 15:3-5), “ai testimoni ch’erano prima stati scelti da Dio” (Atti 10:41). Credendo in essa sarai salvato dai tuoi peccati, otterrai la remissione dei tuoi peccati, sarai giustificato e riconciliato con Dio, e otterrai la vita eterna. Forse mi dirai: ‘Ma davvero? Tutte queste cose si ottengono soltanto credendo in questo semplice messaggio, per grazia?’ Sì, è proprio così, perché è ciò che ha stabilito Dio, il Padre del Signore Gesù Cristo. Devi sapere infatti che l’Evangelo che ti ho annunciato “è potenza di Dio per la salvezza d’ogni credente; del Giudeo prima e poi del Greco; poiché in esso la giustizia di Dio è rivelata da fede a fede, secondo che è scritto: Ma il giusto vivrà per fede” (Romani 1:16-17). Per cui una volta che avrai creduto nell’Evangelo, sarai sulla via della salvezza, sulla quale camminano i redenti, i riscattati, e questa via mena in paradiso, nel regno dei cieli, dove coloro che muoiono in Cristo vanno subito ad abitare con il Signore (devi sapere infatti che il Signore Gesù Cristo, dopo essere apparso ai suoi discepoli fu assunto in cielo alla destra del Padre), e dove si riposano dalle loro fatiche. Là risplende la gloria di Dio, ed è cosa di gran lunga migliore stare là che sulla terra. Ecco dunque dove andrai se morirai in Cristo, in un luogo meraviglioso la cui bellezza sorpassa infinitamente la bellezza di qualsiasi bel luogo sulla faccia della terra! Ti scongiuro quindi a ravvederti (a cambiare mente, lasciando i tuoi pensieri iniqui) e credere nella Buona Novella che Gesù è il Cristo. Vedrai che ti sentirai immediatamente perdonato (perché tutti i tuoi peccati ti saranno rimessi), giustificato, liberato dai tuoi peccati, e verrà in te una pace che sopravanza ogni intelligenza, è la pace di Dio, e una allegrezza ineffabile e gloriosa, che è quella della salvezza! Non avrai più paura di morire, perché la tua coscienza sarà stata purificata dalle opere morte per mezzo del prezioso sangue di Cristo, ed avrai la certezza che quando renderai il tuo spirito, la tua anima si dipartirà dal tuo corpo e andrà ad abitare con il Signore Gesù.
Ti lascio, sperando vivamente e pregando che tu per la grazia di Dio possa ravvederti e credere nella Buona Novella.
Dio ti benedica

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