[IvaNavI] - ЯЭϽ​ ​ѪѤ ҉ (2020)

LINK REVIEW: https://ilmioessere79.blogspot.com/2020/05/where-coma-converges-by-album-preview.html
LINK PLAY ALBUM: https://dubhelfire.bandcamp.com/album/2017-2020

ITA:
⨸
⨭⨶⨮
⨨

Solido progetto di ricerca.
Registrazione a fine 2016 effettuata con microfono ZOOM H2next.
L'esecuzione del suono è stata eseguita con Ableton Push collegato al programma Live 9.
In questo ultimo mese ho pensato di prenderli per mano e produrre un concept musicale sperimentale; per migliorare la loro qualità del suono e ritagliare il meglio di questo esperimento elettronico.
Gli elementi generali d'impulso sono quelli della musica jungle mescolata con House Minimal Deep, in primis districandola dalla musica Trance, in secondo luogo della musica Tribe e Drone.
Si potrebbe pensare a un concetto Chillout!
A volte potresti percepire un Caos totale, un rumore costante, il fastidioso pessimo assetto che ho formulato in quel momento, ma anche dei versanti argillosi assoluti, dove i tuoi fluidi si perderanno nel tempo.

In breve analizziamo le tracce:

1) Il gioco del pezzo è puramente diretto, molto Punk se vogliamo incanalarlo come un espressionismo di carattere sonoro, ma con una matrice molto diversa...come un veloce Tekno Bounce con jingles spaziali, pubblicità, suoni mistici, dove verso la fine del brano si nota questo esile respiro comunicativo.

Nota: Le Sepolture, come sepoltura o rinascita, collegate al (Hi) per identificare l'addio (ciao ciao), l'elevazione, consapevole del volo (Volweler) del processo interiore che l'anima inconscia compie ogni momento...le decisioni...le lotte; vedere oltre, in effetti.
In breve, distruggiamo tutto e progrediamo nell'evoluzione! Hahaha!

2) Il distacco dalla materia dello spirito potrebbe sfociare nelle 144 = 9 (traccia della durata del tempo 12:22 = 7) note all'interno di questa sfera vitale terrestre; i fluidi e le forze sinergiche che permeano la parte creativa, generando la materia...etc etc.
Il significato è molto individuale e se proprio vogliamo contestualizzarlo, si potrebbe definire alieno, a volte anche non concettuale...etereo...da altri mondi ci parlano e ve lo porto dritto al cervello!

Nota: Suono spirituale...elettrificazioni e rumori dall'aldilà, distorsioni nelle estensioni percettive; una testa di sirena che potrebbe essere un allarme, una creatura mitologica, un messaggio dall'aldilà, decifrato e catalogato nel battito della creazione stessa...lo Spirito stesso!

3)-4)-5)-6)-7)-8)-9) Questo lontano live set segmentato in 7 parti è distante anni luce, ricollegandosi al pezzo precedente in termini di durata e significato entropico.
Per prima cosa spiego il concetto sonoro e il senso dei suoni sul campo!
Volevo esprimere una parte minima all'interno del concetto stesso di ricerca, di scavare fino in fondo...senza sosta...continuo...e non solo nel campo dell'espressione e dell'essenza primaria (rifugiati nel culo = a casa; stringi il culo = paura; non alimentare la negatività = fischiala e trasformala)!
A questo punto mi sono detto che era meglio cercare d'esprimere il suono su due livelli; uno calmo, delicato e l'altro molto caotico e quasi ansiogeno (il concetto iniziale era Chaos), sempre se si parla di suono e non di battito o ritmo.
Ho cercato di dare più sfogo al ritmo, anche se ho lasciato in sottofondo la registrazione vera e propria...come se stessi partendo o staccandomi da quel mondo di cui faccio ancora parte ogni tanto (ci sarà sempre il Caos, guai a eliminarlo ehehe)!
Ma anche, cercando di renderlo più udibile e armonioso nel suo swingeggiante gusto sonoro e uditivo (in origine era un progetto che mescolava la House con i countercocks, con la Jungle più esaltata e tosta), non riuscendo a collocarlo bene in una prospettiva di genere...in effetti era quello che volevo fare; in più è in diretta!

Note: I generi sono sottovalutati...tranne il Minimal Tribe, ovvero il rullante Jungle sopra è un diffusore diretto, mentre i suoni ripetitivi sono il concetto di ricerca, dosaggio, equilibrio empirico che ognuno di noi crea in ogni momento...infatti in ogni pezzo c'è lo stesso suono, che gracchia, che annoia, anzi...non è questa la vita!?

𝝯
⧼⦵⧊⦵⧽
⧋

ENG:
⨸
⨭⨶⨮
⨨

Sound research project.
Registration at the end of 2016 made with a ZOOM H2next microphone.
The sound execution was done with Ableton Push connected to the Live 9 program.
In this last month I thought of taking them by the hand and producing an experimental musical concept; to improve their sound quality and cut out the best of this electronic experiment.
The general elements of impulse are those of jungle music mixed with House Minimal Deep, first unraveling it from Trance music, secondly in the Tribe and Drone music.
One could think of a Chillout concept!
At times you could perceive a total Chaos, a constant noise, the annoying very bad set-up that I formulated at that moment, but also of absolute shale sides, where your fluid will be lost over time.
In short we analyze the traces:

1) The play of the piece is purely direct, very Punk if we want to channel it as a sonic character expressionism, but with a very different matrix...like a fast Tekno Bounce with jingles and spatial, advertising, mystical sounds and towards the end of the piece note this slender communicative breath.

Note: The Burials, like burial or rebirth, connected to the (Hi) to identify the farewell (hello hello), the elevation, conscious of the flight (Volweler), of the inner process that the unconscious soul makes every moment...the decisions...the struggles; seeing beyond, in fact.
In short, let's destroy everything and progress in evolution! Hahaha!

2) The detachment from the matter of the spirit could flow into the 144 = 9 (time duration track 12:22 = 7) dimensions known within this terrestrial vital sphere; the fluids and synergistic forces that permeate the creative part, generating the material...etc etc.
The meaning is very individual and if we really want to contextualize it, it could be defined as alien, sometimes even non-conceptual...ethereal...from other worlds they speak to us and I bring it straight to your brain!

Note: Spirit sound...electrifications and noises from beyond, distortions in perceptual extensions; a mermaid head that could be an alarm, a mythological creature, a message from beyond, deciphered and cataloged within the beat of creation itself...the Spirit itself!

3)-4)-5)-6)-7)-8)-9) This distant 7-part segmented live set is light years away, reconnecting to the previous piece in terms of duration and entropic meaning.
First thing I explain the sound concept and the sense of sounds on the field!
I wanted to express a minimal part within the very concept of research, of digging all the way...non-stop...continuously...and not only in the field of expression and primary essence (take refuge in the ass = home; cling your ass = fear; do not feed negativity = hiss it and transform it)!
At this point I said to myself that it was best to try to express the sound on two levels; one calm, delicate and the other very chaotic and almost anxiety-inducing (the initial concept was Chaos), always if we talk about sound and not beat or rhythm.
I tried to give more vent to the beat, even if I let the actual recording in the background...as if I were leaving or detaching from that world to which I am still a part now and again (there will always be Chaos, woe to eliminate it hehehe)!
But also, trying to make it sound more audible and harmonious in its swinging sonic and hearing taste (originally it was a project that mixed the House with the counter cocks, with the Jungle more exalted and badass), failing to place it well in a gender perspective...in fact it was what I wanted to do; plus it's live!

Notes: The genres are underestimated...except for the Minimal Tribe, or the Jungle snare drums above is a straight speaker, while the repetitive sounds are the concept of research, dosage, empirical balance that each of us creates every moment...in fact , in each piece there is the same sound, that croaks, that bores, in fact...isn't this life!?

𝝯
⧼⦵⧊⦵⧽
⧋

ESP:
⨸
⨭⨶⨮
⨨

Proyecto de investigación de sonido.
Registro a finales de 2016 realizado con un micrófono ZOOM H2next.
La ejecución del sonido se realizó con Ableton Push conectado al programa Live 9.
En este último mes pensé en tomarlos de la mano y producir un concepto musical experimental; para mejorar su calidad de sonido y sacar lo mejor de este experimento electrónico.
Los elementos generales del impulso son los de la música jungle mezclada con House Minimal Deep, primero desenredándolo de la música Trance, segundo en la música Tribe y Drone.
¡Se podría pensar en un concepto Chillout!
Por momentos se podía percibir un Caos total, un ruido constante, el fastidioso malísimo set-up que formulé en ese momento, pero también de laderas de esquisto absoluto, donde tu fluido se irá perdiendo con el tiempo.
En resumen analizamos las huellas:

1) El juego de la pieza es puramente directo, muy Punk si queremos encauzarlo como un expresionismo de carácter sonoro, pero con una matriz muy diferente...como un Tekno Bounce rápido con jingles y sonidos espaciales, publicitarios, místicos y hacia al final de la pieza se nota este esbelto soplo comunicativo.

Nota: Los Entierros, como entierro o renacimiento, conectados al (Hi) para identificar la despedida (hola hola), la elevación, consciente del vuelo (Volweler), del proceso interior que el alma inconsciente realiza a cada momento... las decisiones... las luchas; ver más allá, de hecho.
En resumen, ¡destruyamos todo y progresemos en la evolución! ¡Jajaja!

2) El desprendimiento de la materia del espíritu podría fluir hacia las 144 = 9 (tiempo de duración track 12:22 = 7) dimensiones conocidas dentro de esta esfera vital terrestre; los fluidos y fuerzas sinérgicas que impregnan la parte creativa, generando el material...etc etc.
El significado es muy individual y si realmente queremos contextualizarlo, podría definirse como extraño, a veces incluso no conceptual...etéreo...de otros mundos nos hablan y ¡lo traigo directo a tu cerebro!

Nota: Sonido espiritual...electrificaciones y ruidos del más allá, distorsiones en extensiones perceptivas; una cabeza de sirena que podría ser una alarma, una criatura mitológica, un mensaje del más allá, descifrado y catalogado dentro del latido de la creación misma... ¡el Espíritu mismo!

3)-4)-5)-6)-7)-8)-9) Este distante set en vivo segmentado de 7 partes está a años luz de distancia, reconectando con la pieza anterior en términos de duración y significado entrópico.
¡Lo primero que explico es el concepto de sonido y el sentido de los sonidos en el campo!
Quería expresar una parte mínima dentro del concepto mismo de investigación, de indagar hasta el final...sin parar...continuamente...y no solo en el campo de la expresión y esencia primaria (refugiarse en el culo = casa; agárrate el culo = miedo; no alimentes la negatividad = silbarla y transformarla)!
En este punto me dije que lo mejor era tratar de expresar el sonido en dos niveles; uno tranquilo, delicado y el otro muy caótico y casi angustioso (el concepto inicial era Caos), siempre si hablamos de sonido y no de compás o ritmo.
Traté de darle más rienda suelta al ritmo, incluso si dejo la grabación real en segundo plano...como si me estuviera yendo o desprendiéndome de ese mundo del que sigo siendo parte de vez en cuando (siempre habrá Caos, ¡ay de eliminarlo jejeje)!
Pero también, tratando de que sonara más audible y armonioso en su balanceo sonoro y gusto auditivo (originalmente era un proyecto que mezclaba el House con los counter cocks, con el Jungle más exaltado y macarra), no logrando ubicarlo bien en un perspectiva de género...de hecho era lo que yo quería hacer; además es en vivo!

Notas: Los géneros están subestimados... excepto por el Minimal Tribe, o el Jungle snare drums de arriba es un hablante directo, mientras que los sonidos repetitivos son el concepto de investigación, dosificación, equilibrio empírico que cada uno de nosotros crea en cada momento...de hecho, en cada pieza hay el mismo sonido, que croa, que aburre, de hecho... ¿¡no es esto vida!?

𝝯
⧼⦵⧊⦵⧽
⧋