Name: JESUITS l'ordine dei gesuiti sono preti di cui 1 fa il papa in Vaticano seduto da 9 anni in una basilica sconsacrata da lui il 4/10/2019 con l'idolo di pachamama pagani,politeisti greco/romani/egizi/fenicio/cananei anticristiani DOCUMENTARIO
Uploaded: 2022-08-13T17:11:41+00:00
Duration: 4 min 23 s
Description: ed è appunto paganesimo e politeismo questo ...non è un monoteismo.e non è il culto di maria ma della dea madre pagana e di Baal Hammon infernali e dei morti .In questo capitolo, l'attenzione si spost

1 year ago

946

ed è appunto paganesimo e politeismo questo ...non è un monoteismo.e non è il culto di maria ma della dea madre pagana e di Baal Hammon infernali e dei morti .In questo capitolo, l'attenzione si sposta verso l'esposizione della Nobiltà Nera. Le linee di sangue papali sono la gerarchia segreta e ombra dell'Ordine dei Gesuiti che controlla il Papa Nero. Queste potenti linee di sangue sono breakspear, Somaglia, Orsini, Farnese e Aldobrandini. Queste cinque famiglie dominanti si uniscono ai Borgia, Chigi, Colonna, Conti, Este, Medici, Pallavicini e Pamphili per formare le antiche linee di sangue del 13 ° Saturnalio.

L'uomo più potente in questo momento è il Papa Grigio e Re di Roma: Pepe Orsini. Le linee di sangue papali della "Nobiltà Nera" dei Gesuiti sono le vere famiglie che controllano il mondo da dietro le quinte. Usano la religione, la finanza, la proprietà, la salute, il tempo, i media e il controllo mentale per cedere il loro potere sulle masse. Le linee di sangue spesso menzionate per essere in cima sono in realtà il secondo livello della gerarchia del potere umano. Sì, i Rothschild e i Rockefeller controllano enormi quantità di ricchezza, ma la cui ricchezza è molto più grande della loro?

Ha senso che alcune di queste linee di sangue risalgano all'apice dell'Impero Romano e alla fondazione della Chiesa Cattolica. Queste antiche dinastie hanno spostato re e regine da dietro le quinte per almeno alcuni millenni. Hanno fatto delle pedine il 99,9% dell'umanità, e la loro comoda furtività sta finendo mentre io e gli altri li esponiamo. Queste linee di sangue controllano tutte le altre società segrete attraverso l'Ordine dei Gesuiti e i loro Cavalieri di Malta.
Pepe Orsini
Ciro Orsini
Tempio di Saturno
Legati dal sangue
Il loro quartier generale a Borgo Santo Spirito a Roma, protetto da missili, offre riparo ai trilionari criminali. La loro ricchezza proviene da secoli di sfruttamento dell'umanità attraverso la schiavitù e le guerre. Tornando dai secoli bui, al Medioevo e alle crociate! Ogni singola guerra e campagna di saccheggio dell'oro ha beneficiato le antiche tredici famiglie in un modo o nell'altro. Pepe Orsini governa da Roma, Italia, e Henry Breakspear governa da Macao, Cina. I Windsor d'Inghilterra, gli Oranjes d'Olanda e il resto dei reali europei sono pedine.

Maria Camilla Pallavicini è molto più potente della regina Elisabetta II. La regina e il principe Filippo sono subordinati alle linee di sangue papali e al loro quartier generale gesuita nel Regno Unito al 114th Mount Street a Londra. Uno studio su chi finanziò Elisabetta I con una somma astronomica di denaro per combattere gli spagnoli mostra che era la linea di sangue dei Pallavicini. L'uomo più potente in questo momento nella piramide è Pepe Orsini delle linee di sangue papali romane. Il clan Orsini è conosciuto anche come l'Orso e l'antica famiglia romana di Massimo.

Non c'è nessuno più potente di questa figura che è conosciuta come il Papa Grigio. Le linee di sangue papali sono la gerarchia segreta ombra dell'Ordine dei Gesuiti che tira le fila del Papa Nero. Il trentunesimo e attuale Superiore Generale dell'Ordine dei Gesuiti è il venezuelano Arturo Sosa. È stato eletto dalla 36ª Congregazione Generale il 14 ottobre 2016. Quest'uomo controlla il Papa Bianco, altrimenti noto come Jorge Bergoglio. "Papa Francesco" è l'unico papa esistente per le masse, non ne hanno idea.

Borgo Santo Spirito
Tre papi e tredici famiglie
Sia il Papa Nero che il Papa Bianco sono cittadini comuni, usati come pedine dalle linee di sangue papali. La linea di sangue dei Rothschild si sposò negli antichi tredici quando David Rothschild sposò la principessa Olimpia Aldobrandini. Queste linee di sangue costituiscono le famiglie più potenti del pianeta, e non è nemmeno vicino per quanto riguarda la ricchezza. Il Papa Grigio tira le fila, invisibili mentre controlla entrambe le ali della Chiesa Cattolica Romana.

Queste dinastie tolemaiche egiziane hanno il pieno controllo della Compagnia di Gesù, dell'Alto Consiglio Grigio dei Dieci e di qualsiasi cosa al di sotto. Può essere scioccante conoscere queste famiglie per la prima volta, di sicuro. Ma questo perché le tredici famiglie sottomesse agiscono come pedine e distrazione. Le linee di sangue di Astor, Bundy, Collins, DuPont, Freeman, Kennedy, Li, Onassis, Reynolds, Rockefeller, Rothschild, Russell e Van Duyn sono sotto. Fungono da scudo e sono il bersaglio comune di storici e giornalisti che cercano di esporli.

La "Nobiltà Nera" sono le famiglie oligarchiche di Venezia e Genova che detenevano diritti commerciali privilegiati (monopoli) dal 12 ° secolo. Queste famiglie hanno creato più fronti per nascondere la loro ricchezza ed evitare di rivelare le fonti di un reddito così immenso. Dimentica che pagano tasse eque, dato che sono il fisco! "Fondi" è l'interesse finanziario collettivo di una famiglia dell'aristocrazia terriera o di una famiglia del rentier-finanziere. Il Fondi funziona come una banca privata, o un sindacato di più fondi può unire le forze per creare una banca privata controllata congiuntamente o una compagnia di assicurazioni.

Venezia, Italia
Genova, Italia
Olimpia Aldobrandini & David de Rothschild
Il Papa Nero
Il Papa Grigio
Il Papa Bianco

Il caos è una scala
Il fondi genera reddito dalla speculazione sui guadagni derivanti dalla manipolazione dei prezzi delle materie prime. Tutto è facilitato dai monopoli su una parte dei mercati. Tutte le merci sono sfruttate per guadagni, comprese le materie prime e il loro trasporto. I sindacati di fondi aumentano il loro potere sulla società finanziando il debito dei governi. Se il sindacato può stabilire un monopolio di valuta prestabile, lingotti o credito, può dettare le politiche chiave del governo. comprese le nomine di funzionari governativi.

È così che controllano le politiche su tariffe, tassazione, lavori pubblici, concessioni fondiarie, monopoli e altro. Questo è ciò a cui stiamo assistendo con il Fondo Monetario Internazionale che offre "sollievo COVID-19" alle nazioni in difficoltà. Il vecchio mantra del problema, della reazione, della soluzione adottato dalla Massoneria e da altre società segrete. Creare il problema e quindi addebitare la soluzione. Con questa falsa pandemia, stanno anche cercando di rompere la società con l'aiuto di un collasso economico totale. O reset economico, se fai parte del club e sai cosa sta arrivando. Il caos è una scala.

La prima delle tre crociate, dal 1063 al 1123, stabilì il potere della Nobiltà Nera Veneziana. Le campagne di saccheggio dell'oro e di accaparramento delle terre hanno consolidato il potere della ricca classe dominante. La Nobiltà Nera ottenne il controllo completo su Venezia nel 1171 quando reclamò la nomina del Doge. Spettava ora al Gran Consiglio, che consisteva nell'aristocrazia (compresa la linea di sangue dei Medici), decidere. Venezia è rimasta nelle loro mani da allora, ma il potere e l'influenza della Nobiltà Nera si estende ben oltre i suoi confini.

Case degli empi
Non dimenticare che il nostro moderno sistema bancario è nato in Italia. Nel 1204 la famiglia oligarchica distribuì le enclavi feudali ai loro membri, e da allora il loro accumulo di potere cresce. Fanno pressione fino a quando il governo non rompe e deve così tanto che diventa una società. La Nobiltà Nera è il proprietario di tutte queste società o paesi contrassegnati. Questo cartello saturnaliano ha guadagnato il suo titolo attraverso i loro sporchi trucchi e l'amore per tutte le cose sataniche. Quando la popolazione si ribella contro i monopoli al governo, i leader della rivolta sono stati rapidamente sequestrati e brutalmente impiccati.

Oggi non è poi così diverso, ma almeno cercano di mascherare gli omicidi come suicidi e incidenti. La Nobiltà Nera usa omicidi segreti, ricatti, tangenti, rapimenti, stupri e peggio per sottomettere i propri "amici" e nemici. La casa degli Orsini attualmente guida il regno vaticano. Chi sono alcune di queste famiglie reali sottomesse oggi? Tutte le famiglie possono essere fatte risalire alla linea di sangue di Windsor (Sassonia-Coburgo e Gotha).

Gran Bretagna: Casato di Sassonia-Coburgo-Gotha.
Belgio: Casato di Sassonia-Coburgo-Gotha.
Germania: Case di Hannover e Witten.
Spagna: Casa di Borbone.
Francia: Casa di Merovingia.
Paesi Bassi: Casa d'Orange.
Austria: Casa d'Asburgo.
Monaco: Casa dei Grimaldi.
Italia: Casa dei Guelfi e savoia.
Russia: Casa dei Guelfi.
Svezia: Casato di Bernadotte.
Norvegia: Casato di Wittelsbach.
Danimarca: Casato di Oldenburg.
Portogallo: Casa di Braganza.
Romania: Casato di Hohenzollern.
Serbia: Casato di Karadjordjevic.
Lussemburgo: Casato di Nassau.
Liechtenstein: Casato di Nassau.
Albania: Casa di Zogu.

Buckingham Palace

Palazzo di Amsterdam

Pura manipolazione
La Casa dei Guelfi discende dalla linea di sangue estense, e governano l'Italia come una delle originali Nobili Nere di Venezia. La Casa di Windsor e quindi l'attuale Regina d'Inghilterra, Elisabetta II, discende dalla Casa di Guelph. I guelfi sono così intrecciati con l'aristocrazia tedesca attraverso la Casa di Hannover che ci vorrebbero diverse pagine per menzionare tutte le loro connessioni. Quasi tutte le case reali europee provengono dalle Nobiltà Nere o hanno giurato fedeltà a loro per l'eternità secoli fa.

Avere il potere di stampare denaro non è dove si trova il vero potere; controllare le risorse naturali e gli eserciti è! Pensi che Jeff Bezos, Bill Gates, Warren Buffett e Carlos Slim (presumibilmente le persone più ricche del mondo) abbiano più ricchezza delle persone che hanno permesso loro di accumulare quelle fortune in primo luogo? Carlos Slim impiegherebbe 220 anni per spendere tutti i suoi soldi ad un tasso di $ 1 milione al giorno. Eppure, la ricchezza che possiede è solo una frazione della ricchezza accumulata dalla Nobiltà Nera. I Rockefeller e i Rothschild sono semplicemente guardiani.

Oggi, i Windsor governano dominando il mercato delle materie prime e per anni hanno fissato il prezzo dell'oro. Curiosamente, una merce che non producono né possiedono. La casa di Windsor controlla anche il prezzo di rame, zinco, piombo e stagno. Non è un caso che le principali borse merci siano in Inghilterra. Le aziende gestite dalla Nobiltà Nera includono British Petroleum, Oppenheimer, Lonrho, Phibro e molte altre.
https://totaldisclosure.net/deep-dive/the-black-nobility-i/
Ho stabilito alcuni legami tra la Nobiltà Nera e i Reali Europei, e alcuni dei loro schemi. Per quanto riguarda i giocatori di "basso livello", vale la pena menzionare il clan Grosvenor in Inghilterra. Questa famiglia visse come la maggior parte delle famiglie europee per secoli, in affitto. Oggi la famiglia possiede almeno 300 acri di terreno nel centro di Londra. Il terreno non viene mai venduto ma affittato su un contratto di locazione di 39 anni - l'affitto del terreno del Medioevo. Grosvenor Square, dove si trova l'ambasciata americana, appartiene alla famiglia Grosvenor, proprio come Eaton Square.

Gli appartamenti Eaton Square costano $ 30.000- $ 80.000 al mese e questo non include i costi di manutenzione. L'immensa ricchezza che la Nobiltà Nera raccoglie dalle rendite dei terreni non può essere calcolata, ma è certamente nei trilioni. Queste antiche famiglie non sono interessate al progresso industriale, a causa dell'eccesso di popolazione che sostiene. Questo è il motivo per cui queste linee di sangue sono fan dell'eugenetica e sono dietro Agenda 2021 (e 2030). Non a caso, guidano i marci movimenti pro-ambientalisti che alla fine e segretamente mirano a frenare la crescita della popolazione.

Il principe Filippo e il principe Carlo sono i simboli più visibili di questa linea di pensiero. Entrambi hanno parlato con la massima insensibilità della necessità di sbarazzarsi di persone indesiderate. Il duca di Edimburgo ha detto: "Se mi reincarno, desidero tornare sulla terra come un virus killer per abbassare i livelli della popolazione umana". Più recentemente, il principe William ha sostenuto urgenti sforzi di spopolamento in Africa. "La popolazione umana in rapida crescita dell'Africa raddoppierà entro il 2050. Non c'è dubbio che questo aumento metta la fauna selvatica e l'habitat sotto enorme pressione".

Il Comitato dei 300
Conosciuto anche come The Olympians, è l'autorità ufficiale per quanto riguarda le società segrete. La Nobiltà Nera è la fondatrice di questo gruppo che si è devoluto in altre società segrete sottomesse. Il Club di Roma, il Council on Foreign Relations, il Gruppo Bilderberg e altri sono tutti sottomessi. Gradini sotto queste società segrete d'élite, troviamo la Massoneria, i Rosacroce e i Cavalieri di Malta, per esempio. Non tutti i membri di queste società sono "al corrente", in quanto sono un alimentatore di reclutamento per le élite. Ci sono ricche famiglie di lacchè che non sono imparentate con loro:

I Montefiores: servitori finanziari della Nobiltà Nera dal 13 ° secolo.
L'orafo e il Mocatta: i principali mercanti di lingotti per i reali britannici dal 17 ° secolo.
The Oppenheimer: Controllori di gran parte dell'estrazione di diamanti e oro in Sud Africa.
I Sassoni: Agenti dei Windsor in India e dedicati alla produzione di oppio dal 18 ° secolo.
I criminali d'élite si nascondono dietro direzioni bancarie interconnesse, holding e concessioni portuali libere. I tentacoli della Nobiltà Nera sono ovunque, e i cartelli bancari sono la loro arma principale. Le famiglie Warburg, Schiff, Meyer, Loeb, Radziwill, De Menil e Spadafora. Schroeder, von Finck, Wittelsbach, Lambert, Hambro, Luzzatto e innumerevoli altri. Collaboratori diretti del fascismo e del marxismo, tutti camuffati dalla vista pubblica. In effetti, Adolf Hitler aveva sangue Rothschild, e questo certamente spiega la sua parte ironica nella nascita del sionismo.
L'Ordine dei Gesuiti
Dopo la seconda guerra mondiale, i criminali nazisti andarono a lavorare per l'intelligence sovietica e anglo-americana. Josef Mengele e il suo "lavoro" che coinvolge tecniche di controllo mentale è un esempio nefasto. Uno dei tanti, purtroppo. Il progetto MK-Ultra ha utilizzato bambini rapiti che sono stati torturati durante programmi di intelligence top-secret. Questi bambini fanno parte di quei grandi numeri che vedete ogni anno in tutto il mondo. Le agenzie di intelligence come la CIA o il Mossad sono sottomesse alle élite e non al popolo. Tutti loro svolgono un ruolo attivo nei cartelli della droga, degli organi e della tratta di esseri umani.

Efesini 6:12: "Poiché noi lottiamo non contro la carne e il sangue, ma contro i principati, contro le potenze, contro i governanti delle tenebre di questo mondo, contro la malvagità spirituale nelle alte sfere". Il controllo che i gesuiti e la massoneria hanno sulla Chiesa cattolica è ora palese. Il primo papa gesuita è ora una realtà mentre Jorge Bergoglio siede sul trono vaticano. Papa Francesco, come alcuni lo chiamano, ha un passato molto problematico in Argentina. L'attuale papa bianco era un facilitatore e collaboratore del trafficante di esseri umani durante il regime fascista di Videla. Il suo migliore amico Gustavo Vera eccelle ancora nel campo, presumibilmente.

Nel 1540, la famiglia Farnese creò l'Ordine dei Gesuiti durante il regno di Papa Paolo III. Il generale gesuita è indicato come il "Papa nero" perché si veste sempre di nero e si nasconde nel buio. Ignazio di Loyola divenne il primo generale gesuita della storia e fu incaricato dal cardinale Alessandro Farnese. Francesco Borgia era il pronipote di papa Alessandro VI e il co-fondatore dei gesuiti. Discendeva dal re Ferdinando d'Aragona da parte di madre, motivo per cui l'Ordine dei Gesuiti è così forte in Spagna.
Josef Mengele
Pope Francis & Gustavo Vera
Palazzo Farnese
Pope Paul III
Ignazio di Loyola
Francesco Borgia
Le tre teste del serpente
C'è stata una lotta interna in corso negli ultimi 500 anni. L'Inquisizione spagnola ottenne il controllo del Vaticano attraverso i Gesuiti. Tutti i gesuiti rispondono al loro generale a Roma, mentre si sforza di non suscitare le ostilità italo-spagnole. Il Papa Nero fa parte degli Arcana Arcanorum controllati dalle Linee di Sangue Papali e dalla Nobiltà Nera. Pepe Orsini agisce come il re di Roma in questo momento attuale, e suo figlio sembra pronto a guidare il prossimo.

La Regina d'Inghilterra sovrintende al Commonwealth e alla United States Corporation. Questa corporazione esiste sotto la legge internazionale dell'ammiragliato marittimo basata sul diritto canonico vaticano. Il prossimo al potere sotto i gesuiti è il re borbonico, Juan Carlos di Spagna. Il re romano (Orsini), il re di Gerusalemme (Borbon) e il generale militare (Sosa). Queste sono le tre teste del serpente in questo momento, eppure volano sotto il radar. Arturo Sosa serve come generale militare proteggendo le scuole misteriche zoroastriane e mitraiche. Usano agenzie di intelligence e altre società lacchè a tale scopo.

Il loro centro di comando si trova a Borgo Santo Spirito, che è protetto da missili nucleari. Henry Breakspear dall'Asia e Pepe Orsini dall'Europa controllano il Grey Council of Ten. Il Consiglio Grigio dei Dieci è una tavola rotonda satanica d'élite che si dice comunichi direttamente con Lucifero. Il soldato di assistenza gesuita, James Grummer, rappresenta gli interessi del consiglio nella United States Corporation. Tutte le strade portano a Roma.

Lelio & Pepe Orsini
Juan Carlos Borbon

Il papa nero e il papa bianco
Elisabetta Windsor

Linee di sangue saturniane
La Nobiltà Nera è anche conosciuta come le linee di sangue saturnaliane, e risale all'impero romano. I Saturnalia erano un'antica festa romana in onore del dio Saturno, che si teneva dal 17 al 23 dicembre. La festa è iniziata con un sacrificio al Tempio di Saturno nel Foro Romano. Regali privati, feste continue e un'atmosfera carnevalesca che ribaltava le norme sociali romane accadevano ogni anno.

I Saturnali influenzarono alcune delle usanze associate alle celebrazioni dell'Europa occidentale che si svolgevano in pieno inverno. Il Natale, la festa dei Santi Innocenti e l'Epifania devono molte delle loro usanze ai Romani. Sebbene sia probabilmente la festa romana più conosciuta, i Saturnali nel loro complesso non sono descritti dall'inizio alla fine in nessuna singola fonte antica. I Saturnali furono l'ambientazione drammatica dell'opera in più volumi con quel nome di Macrobio, uno scrittore latino della tarda antichità che è la principale fonte di informazioni sulla festa. Saturniano ha due significati:

Di o sui Saturnali.
Di sfrenata e intemperante allegria; riottosamente allegro; dissoluto.
Macrobio descrive il regno di Giustino "Re Saturno" come abbondante. "Il regno di Re Saturno fu un periodo di grande felicità, sia a causa dell'eccesso sia perché non c'era divisione in legame e libero." Questo è raccolto dalla licenza completa di cui godono gli schiavi alle feste dei Saturnali. Nei Saturnali di Luciano, è lo stesso Cronos che proclama una "stagione festiva, quando è lecito essere ubriachi, e gli schiavi hanno la licenza di insultare i loro signori".

Il culto della morte di Saturno
Macrobio interpretò i Saturnali come una: "Festa della luce che porta al solstizio d'inverno, con abbondanti candele che simboleggiano la ricerca della conoscenza e della verità. Il rinnovamento della luce e l'arrivo del nuovo anno". La celebrazione principale è avvenuta il 23 dicembre e conosciuta come Dies Natalis Solis Invicti, e il "Compleanno del Sole Invincibile". Quando l'Impero Romano passò sotto il dominio cristiano, scartò il folklore pagano e i Saturnali diminuirono dopo il 4 ° secolo.

Molte delle sue usanze sono state rifuse nelle celebrazioni stagionali che circondano Natale e Capodanno. Saturno aveva anche un aspetto meno benevolo. Una delle sue consorti era Lua, a volte chiamata Lua Saturni ("Lua di Saturno"). È anche identificata come Lua Mater, o "Madre Distruzione". Le armi dei nemici uccisi nelle guerre venivano bruciate in suo onore, forse per espiazione. La natura avida e indisciplinata di Saturno lo collegava agli inferi e al suo sovrano Dis Pater.

Fonti del terzo secolo affermano che Saturno ricevette gladiatori morti come offerte (munera) durante i Saturnali. Questi eventi gladiatori sono durati dieci giorni per tutto dicembre, dieci giorni di oscurità? Molti criticarono "Gladiator munera" come una vile forma di sacrificio umano pagano e con buone ragioni. Macrobio dice che "Dis Pater" e "Saturno" sono stati placati con teste umane e vittime sacrificali. Queste sono le origini del Culto della Morte di Saturno, una società segreta dell'ordine più oscuro.
https://totaldisclosure.net/deep-dive/the-black-nobility-ii/
https://totaldisclosure.net/deep-dive/ciro-orsini-i/
Con nobiltà nera, meglio detta aristocrazia nera, si definiva nel passato quella parte della nobiltà romana rimasta fedele al papato dopo il 1870 e che, ricoprendo alte cariche nei ranghi dell'amministrazione pontificia, era tenuta a indossare l'abito di corte o "alla spagnola" rigorosamente di colore nero, esistenti e visibili nelle loro vesti originali fino al 1968 https://it.wikipedia.org/wiki/Nobilt%C3%A0_nera La nobiltà nera non è da confondere con la nobiltà pontificia, per quanto ne facesse parte.
(Colonna, Orsini, Sacchetti, Massimo, Patrizi Naro Montoro, Serlupi Crescenzi, Caetani, Ruspoli, Borghese, Chigi, Gabrielli, Lancellotti, Aldobrandini, Pallavicini, Odescalchi, Altieri, etc.).

Altre famiglie nel corso dei secoli avevano ricevuto dal romano Pontefice titoli o altri privilegi (Torlonia, Theodoli (marchesi di baldacchino), Soderini (conti di baldacchino), Mazzetti di Pietralata, Del Gallo di Roccagiovine, Senni, Ricci Parracciani, Lepri, Malvezzi Campeggi, Rocchi, Nannerini, Bufalari, Datti, Pietromarchi, Pacelli, Pediconi, Nasalli Rocca, Pecci, Cantuti Castelvetri, Ugolini, etc.). Molti membri delle famiglie predette erano tradizionalmente appartenenti alle Guardie Nobili.Alcune tra queste, gli Urbani, gli Ugolini, i Bufalari, i Palombi, alcuni rami della famiglia Ricci, i conti Travaglini e altre.

Tutt'oggi la Santa Sede riconosce titoli e stemmi nobiliari, attraverso sentenze dei tribunali ecclesiastici.

Tra la nobiltà "bianca" si annoveravano i Boncompagni Ludovisi, Ottoboni, Caetani, Cesarini Sforza, Doria Pamphilj, Sciarra, Schiaratura, Lovatelli, rami degli Odescalchi e dei Pallavicini. Non mancarono infatti famiglie che, con il venir meno del fedecommesso, si divisero al loro interno accrescendo l'autonomia dei rami cadetti.
La nobiltà pontificia (o nobiltà papale) è l'aristocrazia della Santa Sede. Alcuni titoli pontifici, oltre a singole onorificenze, sono stati concessi nel corso dei secoli dallo Stato Pontificio con a capo il papa in quanto sovrano dello Stato della Chiesa. Tra questi figuravano principi, duchi, marchesi, conti e baroni che spesso erano al servizio della corte pontificia o dello stato. La nobiltà pontificia venne riformata con la lettera apostolica Pontificalis Domus del 1968 che riorganizzò l'intera corte pontificia ed essi continuano ad essere ritenuti validi in quanto la Città del Vaticano è uno stato sovrano. La pari dignità ai titoli concessi dal Regno d'Italia venne garantita dai Patti Lateranensi del 1929, ma quand'anche la monarchia cadde in Italia, la Città del Vaticano continuò a ritenere validi i propri titoli che vennero riconosciuti come parte del predicato nella giurisdizione repubblicana italiana.

Dalla nobiltà pontificia si distinguono le famiglie baronali romane che appartengono all'aristocrazia della città di Roma, ma non sono di nomina pontificia. https://it.wikipedia.org/wiki/Nobilt%C3%A0_pontificia Le famiglie principesche romane erano della nobiltà pontificia le casate più influenti ed erano costituito da un numero circoscritto di famiglie romane che ebbero per caratteristica quella di detenere come ereditario un titolo principesco sovrano dai sovrani pontefici e sono inquadrabili nella disciplina dettata da apposite "massime" della consulta araldica del Regno d'Italia:

è riconosciuta l'esistenza del "ceto" dei principi e duchi romani, rappresentanti l'antico baronaggio romano;
ai capi delle suddette famiglie spetta il titolo di principe e duca appoggiato sul cognome: le famiglie stesse sono principesche e ducali romane;
il ceto dei principi e duchi romani è ristretto alle sole famiglie che furono riconosciute tali dalla congregazione araldica capitolina nella seduta del 17 gennaio 1854 (solo quelle che avessero ricevuto questi titoli dal romano pontefice e che avessero in Roma il loro principale domicilio);
il trattamento antichissimo spettante a dette famiglie viene riconosciuto col titolo di don prefisso al nome di battesimo nel capo della famiglia (ai figli compete il titolo di don e donna dei principi e dei duchi), con l'uso di speciali ornamentazioni araldiche (ma la prevista pubblicazione ufficiale al riguardo non venne mai emanata), e col trattamento di "eccellenza" (poi disconosciuto con massima del 18 novembre 1926).
I capi delle famiglie principesche e ducali romane, individuate dalla Congregazione araldica capitolina il 17 gennaio 1854 e iscritte fra i nobili e patrizi romani in ottemperanza alla volontà sovrana espressa nel chirografo del 2 maggio 1853, sono i seguenti:

Stemma Nome della casata Titoli Note
Coat of arms of the House of Aldobrandini.svg Aldobrandini Principe di Meldola Sopravvive la casata dei Borghese-Aldobrandini
Wappen Hohenems.svg Altemps Duca di Gallese
Coa fam ITA altieri2.jpg Altieri Principe di Oriolo Estinta nel 1955
Coat of arms of the House of Barberini.svg Barberini Principe di Palestrina
Coat of arms of the House of Barberini.svg Barberini Duca di Castelvecchio
Arms of the French Empire3.svg Bonaparte Principe
Coat of arms of the House of Boncompagni.svg Boncompagni Ludovisi Principe di Piombino
Duca di Sora
Bonelli POL COA.svg Bonelli Duca di Salci Sopravvive la casata dei Tognini-Bonelli
Coat of arms of the House of Borghese.svg Borghese Principe di Sulmona
Coat of Arms of the House of Caetani.svg Caetani Principe di Teano
Duca di Sermoneta

Estinta nel 1961
Arms of the house of Cesarini (3).svg Cesarini poi Sforza Cesarini Principe di Genzano
Duca di Civitanova

Arms of the House of Chigi (2).svg Chigi Principe di Farnese
COA Prince of Paliano (Colonna with princeley crown).svg Colonna di Paliano Principe di Paliano
COA Prince of Paliano (Colonna with princeley crown).svg Colonna di Sciarra Principe di Sciarra
Coa fam ITA corsini.jpg Corsini Principe di Sismano
Coat of Arms of the House of Doria Landi Pamphili.svg Doria poi Doria Landi Pamphili Principe di Melfi
Coat of arms of the House of Lante della Rovere.svg Lante poi Lante Della Rovere Duca di Bomarzo
Duca Lante della Rovere

Blason montholon.jpg Montholon Principe
Coat of arms of the House of Odescalchi.svg Odescalchi Principe di Bassano Romano
Coat of arms of the house of Orsini.svg Orsini Principe
Duca di Bracciano
Coa fam ITA ottoboni2.jpg Ottoboni poi Boncompagni-Ludovisi-Ottoboni Principe Ottoboni
Duca di Fiano Estinta nel 1909
Coat of arms of the House of Pallavicino.svg Pallavicini Duca di Castro
Coa fam ITA rospigliosi.jpg Rospigliosi Principe di Castiglione
Duca di Zagarolo
Arms of the house of Ruspoli.svg Ruspoli Principe di Cerveteri
Coa fam ITA salviati.jpg Salviati Duca di Giuliano Sopravvive nella casata Borghese-Salviati
Santacroce Publicola.jpg Santacroce Principe di San Gemini Estinta nel 1867
Blason it famille Strozzi.svg Strozzi Principe di Forano
Coa fam ITA caffarelli.jpg Caffarelli Duca di Assergi
Coa fam ITA grazioli.jpg Grazioli Duca di Magliano
Arms of the house of Conti.svg Conti Principe di San Gregorio
Stemma della famiglia Mattei.svg Mattei Duca di Giove
Coat of arms of the House of Torlonia.svg Torlonia Principe di Civitella Cesi
Coat of arms of the House of Torlonia.svg Torlonia Duca di Poli e Guadagnolo
C o a Pius VI.svg Braschi Duca di Nemi
Stemma della famiglia Del Drago.svg Del Drago (Del Drago-Biscia-Gentili) Principe di Mazzano e Antuni
Coa fam ITA gabrielli.jpg Gabrielli Principe di Prossedi
Arme Famiglia Massimo.jpg Massimo Principe di Arsoli
Coa fam ITA spada3.jpg Spada Veralli Principe di Castel Viscardo
A queste famiglie la consulta araldica del Regno aggiunse poi gli Sforza Cesarini (successivamente Cesarini), i Giustiniani Bandini e i Lancellotti (già Massimo).

Fra le sopra elencate famiglie la Congregazione Araldica Capitolina individuò quelle che ebbero nel loro seno uno o più pontefici e che quindi "in qualche modo parteciparono della sovranità", iscrivendole fra i "coscritti": Aldobrandini, Della Rovere, Borghese, Altieri, Barberini, Boncompagni Ludovisi, Caetani, Chigi, Colonna di Paliano, Colonna di Sciarra, Corsini, Doria Pamphili, Ludovisi Boncompagni, Odescalchi, Orsini, Ottoboni, Rospigliosi.

A queste ultime famiglie spetta nello stemma l'ornamentazione della "basilica", cioè il gonfalone della Camera apostolica accollato alle chiavi pontificie.

In conformità alle consuetudini vigenti negli Stati della Chiesa, sono comprese a pieno titolo, negli elenchi sopra riportati, sia le famiglie "originarie" che le famiglie "surrogate", con surrogazione "piena" o "mista" (per esempio i Doria Pamphili, essendo papale la Pamphili) indifferentemente.

Per quanto concerne la corona, secondo Fabrizio Barbolani di Montauto[4] i principi romani usano sormontare il tocco rosso con due archi contornati da perle sostenenti un piccolo globo cimato da una crocetta il tutto d'oro, con il cerchio d'oro gemmato, mentre per Carlo Mistruzzi di Frisinga[5] i principi romani adottarono "il cerchio con il risvolto di ermellino come quello dei principi del Sacro Romano Impero, dato che il papa è depositario della dignità del S.R.I.".

Per antica tradizione, sono assimilati ai principi romani, nel rango e nel trattamento, i marchesi romani detti "di baldacchino", che secondo Carlo Cardelli[6], sono le famiglie Theodoli, Patrizi Naro Montoro, Costaguti ora Afan de Rivera Costaguti, Serlupi Crescenzi, Sacchetti e i conti Soderini oltre ai capi delle famiglie che diedero un Pontefice.

Secondo monsignor Karel Kasteel[7] generalmente i principi creati dalle due principali fonti d'onore non sono dello stesso rango: i principi romani ovunque avevano la precedenza sui principi del Sacro Romano Impero. Perciò la nomina principesca imperiale, concessa ad alcuni principi romani, non aumentava la loro dignità e in alcuni casi il titolo non è stato usato.

Le famiglie ducali e quelle dei marchesi di baldacchino erano considerate quasi appartenenti alla stessa categoria e tutti i componenti godevano del trattamento di don e donna.

I capi delle famiglie che diedero un Pontefice e le loro legittime consorti godono del trattamento di "eccellenza" e il titolo di Principe, dato anche ai capi delle famiglie principesche romane. Indipendentemente dai loro titoli, i capi delle famiglie papali sono stati tradizionalmente considerati - prosegue Kasteel, come "pari" dalle "famiglie sovrane", essendo questa cortesia dovuta al fatto che il sovrano pontefice è riconosciuto come pater principum et regum dai monarchi cristiani e come rappresentante della prima e più antica monarchia cristiana.

Caratteristiche
La maggior parte dei titoli nobiliari papali sono a vita; cioè si estingue alla morte del beneficiario. Esistono però anche titoli ereditari, che hanno una successione conforme al legge pontificia e la Santa Sede si riserva il diritto di valutare gli eredi.[8]

Patriziato romano
Aldobrandini-Borghese
Altemps
Altieri
Amadei
Antamoro
Antici-Mattei
Antonelli
Bandini-Giustianini
Barberini-Dusa
Barberini-Colonna
Bernini
Bolognetti-Cenci
Bonaparte
Boncompagni
Boncompagni-Ludovisi
Boncompagni-Ottoboni
Bonelli
Borghese
Braschi
Bufalini
Caetani
Caffarelli
Capranica
Capranica-Del-Grillo
Gardelli
Cavalleti
Cesarini-Sforza
Chigi
Clarelli
Colonna
er famiglie baronali romane si intendono le famiglie nobiliari che nel Medioevo ebbero una grande influenza politica a Roma[1], molte volte subordinando la nomina dei Papi o la loro politica ai loro interessi, talvolta anche imponendone direttamente la nomina, e a loro volta grandemente beneficate dal nepotismo pontificio. Lo storico Sandro Carocci prende in particolare esame le famiglie che accentrarono il potere a partire dalla metà del secolo XII. In quell'epoca un unico Senatore sostituì il primitivo senato di 50 membri che fino al XII secolo[2] si affiancava alla figura del pontefice, per curare gli affari civili. Il papa compie questa scelta per avere meno controlli da parte di un organo collegiale allargato ma è proprio questa figura di senatore unico a rendere più visibile la concentrazione del potere nelle mani di un numero ristretto di famiglie, che furono chiamate baronali. Nel periodo tra il 1230 e il 1347 dei 168 senatori, 50 furono della famiglia Orsini, 28 Annibaldi, 24 Colonna, 17 Conti, 15 Savelli, 8 Stefaneschi, 5 Anguillara.
https://it.wikipedia.org/wiki/Famiglie_baronali_romane
Le principali famiglie baronali romane del Medioevo, a partire dalla metà del secolo XII fino al Sacco di Roma del 1527[6], sono:

Anguillara[7][8]
Annibaldi[9][10]
Boccamazzi[11][12]
Caetani[13]
Capocci[14]
Di Vico
Colonna[15]
Conti di Segni[16]
Conti di Tuscolo
Crescenzi
De Cardinale[17]
Frangipane
Normanni[18]
Orsini[19]
Ottaviani
Pierleoni
Sant'Eustachio[20]
Savelli[21]
Stefaneschi[22]
L'Atlante storico fondamentale De Agostini evidenzia i domini delle grandi famiglie feudali romane: Colonna, Orsini, Prefetti di Vico, Anguillara, Savelli, Caetani, Conti.
https://rumble.com/v1ff0p9-house-of-liechtenstein-exposed.html?mref=rljsx&mc=e5yiv
questi sono dei pagani satanisti di merda che devono morire per i loro peccati e finire dove si meritano cioè tutti all'inferno..li ho giudicati e già condannati tutti https://rumble.com/v1fdmtp-visita-turistica-in-liechtenstein-una-delle-nazioni-pi-piccole-al-mondo.html?mref=rljsx&mc=e5yiv
Il castello di Vaduz (in tedesco: Schloss Vaduz) è la residenza ufficiale dei principi del Liechtenstein. Il maniero, che prende il nome dalla città di Vaduz, capitale del Liechtenstein, sorge poco distante da questa città.
https://it.wikipedia.org/wiki/Castello_di_Vaduz
Dal 1712 il castello è proprietà della famiglia principesca del Liechtenstein. Tra il 1905 e il 1920 il principe Giovanni II fece ristrutturare buona parte dell'edificio mentre negli anni 1930 Francesco Giuseppe II lo espanse notevolmente. Fu solo dal 1938 che la famiglia principesca decise di adibire il castello a propria residenza ufficiale che pertanto ancora oggi non si presenta aperto al pubblico in quanto qui vivono i membri della famiglia sovrana.
Il capo della casata, secondo le norme vigenti, gode dei titoli di: principe del Liechtenstein, duca di Troppau e Jägerndorf, conte di Rietberg, sovrano della casa di Liechtenstein.
https://it.wikipedia.org/wiki/Principi_del_Liechtenstein l principe del Liechtenstein è il monarca del piccolo principato situato tra Svizzera ed Austria. Il titolo appartiene tradizionalmente alla dinastia omonima
La dinastia Liechtenstein, da cui il principato prende il nome, è la famiglia che regna costituzionalmente per diritto ereditario sul Principato del Liechtenstein. Solo i membri dinastici del Casato di Liechtenstein sono idonei a ereditare il trono e la qualifica di membro della dinastia. Diritti e responsabilità sono definiti da una legge di famiglia, che è imposta dal Principe regnante e può essere modificata con voto tra i dinasti della famiglia, ma che non può essere modificata dal Governo e dal Parlamento del Liechtenstein.
https://it.wikipedia.org/wiki/Casato_di_Liechtenstein
Giovanni Adamo II del Liechtenstein (nome completo: Johannes "Hans" Adam Ferdinand Aloys Josef Maria Marco d'Aviano Pius, talvolta indicato come Hans Adam II[1]; Zurigo, 14 febbraio 1945) è l'attuale principe del Liechtenstein. Egli porta inoltre i titoli di Duca di Troppau e Jägerndorf, e Conte di Rietberg.
https://it.wikipedia.org/wiki/Giovanni_Adamo_II_del_Liechtenstein
La LGT Bank A.G. (Liechtenstein Global Trust) è l'impresa finanziaria della casa regnante del Liechtenstein, creata nel 1920. La società ha circa 1300 dipendenti in 58 sedi in Europa, Asia ed America. L'LGT opera nei rami del private banking, asset management, trust services ed alternative investments.
https://it.wikipedia.org/wiki/LGT_Bank
La famiglia proviene dal Castello di Liechtenstein in Bassa Austria, che essa possedette almeno dal 1140 al XIII secolo e dal 1807 in poi. Attraverso i secoli la dinastia acquistò vaste aree di terreno, prevalentemente in Moravia, Bassa Austria, Slesia e Stiria, anche se in tutti i casi questi territori furono tenuti in feudo sotto altri maggiori signori feudali, in particolare sotto vari rami della famiglia degli Asburgo, di cui molti principi Liechtenstein furono al servizio come stretti consiglieri. Così, senza alcun territorio detenuto direttamente sotto il trono imperiale, la dinastia del Liechtenstein era incapace di soddisfare un requisito primario per qualificarsi per un posto nella dieta imperiale, il Reichstag.

Ascesa
La famiglia desiderava fortemente il maggior potere che un seggio nel governo imperiale avrebbe garantito, e quindi cercò di acquisire terre che fossero unmittelbar, o detenute senza alcun intermediario feudale tra sé e l'Imperatore del Sacro Romano Impero, titolare ultimo dei diritti sulla terra. La famiglia fu in grado di organizzare l'acquisto del minuscolo Herrschaft ("signoria") di Schellenberg e della contea di Vaduz (rispettivamente nel 1699 e nel 1712) dalla famiglia Hohenems. La minuscola Schellenberg e Vaduz possedevano esattamente lo stato politico richiesto senza signore feudale, diverso da quello di comitale sovrano e di suzerainità sovrana.

Castello di Valtice usato per essere la sede principale della famiglia Liechtenstein in Repubblica Ceca (poi Cecoslovacchia) fino a dopo la Seconda guerra mondiale, quando i comunisti giunsero al potere e lo confiscarono.
In tal modo, il 23 gennaio 1719, dopo che l'acquisto fu regolarmente combinato, Carlo VI d'Asburgo decretò l'unione di Vaduz e Schellenberg, elevando il territorio alla dignità di Fürstentum (Principato), con il nome di "Liechtenstein" in onore del "[suo] fedele servitore, Anton Florian di Liechtenstein ". È in questa data che il Liechtenstein è diventato uno stato membro sovrano del Sacro Romano Impero. Ironia della sorte, ma come testimonianza della pura convenienza politica degli acquisti, i principi del Liechtenstein non misero piede nel loro nuovo principato per diversi decenni.

Epoca recente
Secondo la Costituzione della Casa regnante del Liechtenstein del 26 ottobre 1993, tutti i membri diversi dal principe regnante recano i titoli: Principe/Principessa del Liechtenstein, Conte/Contessa di Rietberg.