Il gioco di sanzioni è un grande bluff.

"In realtà non hanno toccato i punti nevralgici dell'economia russa e sappiamo che il Rublo e il default russo è una balla.
Loro lo sapevano che si sarebbe verificato, ma hanno voluto fare questo giochetto delle sanzioni, che in realtà non poteva essere messo in campo in modo decisivo, perché ne avrebbe risentito totalmente la stessa economia europea e americana.
Un'economia dove tutto è collegato. Se blocchi l'economia russa, chiaramente tutto il mondo ne risente, l'Europa in particolare. I legami che ci legano alla Russia, sono l'energia, ma anche il cibo.
Un giochetto che è stato venduto alla gente, per creare il mostro Putin da distruggere tramite le sanzioni, per far credere che ci fosse un'emergenza di tipo mondiale.
Sempre questa situazione di creare paura, creare tensione, creare emergenza, per continuare una politica monetaria fallimentare"
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Davide Zedda