VERO GIORNALE, 20.05.2022 – Il telegiornale di FEDERAZIONE RINASCIMENTO ITALIA

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Vaiolo scimmie, Bassetti a “Un giorno da Pecora” evoca migliaia di casi - Rivisitato oggi sembra ancora più anomalo quello strano incidente nello scorso febbraio in Pennsylvania, quando un camion aveva perso il carico di scimmie, con possibile allarme per eventuali malattie trasmesse dagli animali – Vaiolo delle scimmie, mentre arriva la conferma dei casi italiani e la notizia delle prime segnalazioni in Francia e Germania, l’Oms scende subito in campo per una riunione d’emergenza, finalizzata anche a farei il punto sul fronte vaccini - Mentre sta per partire l’assemblea generale dell’Oms chiamata anche a stilare il cosiddetto trattato pandemico, il presidente del Brasile Bolsonaro si chiama fuori: “Non firmeremo, sono stato l’unico presidente ad oppormi ai lockdown ed abbiamo avuto ragione noi” – Granato in aula: “no alle cessioni di sovranità sanitaria all’Oms” - Allarme long covid in Nuova Zelanda: sintomi potrebbero persistere per decenni. Long covid o altro? - Ora lo ammette anche il premier australiano Morrison: “molte persone muoiono per cause diverse dal Covid” – Un uomo nota i bambini nel giardino di una scuola costretti a stare con la mascherina nonostante le alte temperatura e lo spazio all’aperto, rivolgendosi alla maestra urla: “vi dovreste vergognare” - Il collettivo filorusso Killnet la notte scorsa ha rivendicato un nuovo attacco hacker a siti istituzionali italiani – Putin: “cyberattacco alla Russia è fallito, così come le sanzioni economiche” – Germania, no a debito comune per ricostruire l’Ucraina – Kyev ordina ad Azov di smettere di combattere nell’acciaieria - Crisi elettrica e povertà, secondo Fox News gli Usa stanno per affrontare una crisi mai vista prima, anche per la troppa dipendenza dalla cosiddetta energia verde e alta inflazione – 1998, un impacciato Bill Gates risponde alle domande sulla controversa vicenda Microsoft-Real Network - Draghi forza la mano dei partiti per avere il via libera anche sulla messa a gara delle spiagge italiane che con tutta probabilità finirebbero in mano di multinazionali straniere - Lunedì prossimo presidio davanti a tutte le procure italiane per chiedere di ristabilire giustizia e legalità