La nostra intervista a Vera Sharav. "Il green pass ha un parallelo diretto con l'Olocausto"
Abbiamo intervistato Vera Sharav. L’importanza di questa intervista è capitale. Vera Sharav è una sopravvissuta all’Olocausto.
Vera Sharav era una bambina quando una delle più grandi tragedie dell’umanità venne commessa ai danni non solo degli ebrei, ma anche degli zingari, degli omosessuali, degli intellettuali dissidenti. E Vera Sharav venne deportata insieme alla famiglia in un campo di concentramento.
Le parole di Vera Sharav arrivano come macigni per un’umanità che sembra aver dimenticato il suo passato.
Dalla grande tragedia che colpì la nostra Europa non sono nemmeno passati cento anni. Ottanta per la precisione.
Che cosa ottenebra la mente di molti uomini e donne?
Perché anche soltanto a sentirne parlare certi individui inorridiscono e mostrano una rabbia incontenibile?
Perché l’Olocausto è così un feticcio? Perché non ne possiamo liberamente parlare?
Che cosa abbiamo paura di ritrovare nel nostro passato?
Siamo esenti da nuove tragedie?
Siamo esenti da nuovi genocidi?
Si discriminano le persone solo per il colore della pelle o per l’appartenenza razziale?
Domanda imperativa: perché si discriminano le persone?
Mi chiedo ora: se veramente c’è una pandemia incontrollabile, per cui non ci sono cure e a causa della quale le persone muoiono come mosche, perché non unirsi per superarla? La discriminazione come rimedio a una pandemia? Non la quarantena dei malati, ma la discriminazione dei sani.
Siamo sicuri che discriminare i sani che non si vogliono vaccinare sia la strada giusta da percorrere per vincere questa che viene tanto alacremente definita una guerra, meglio ancora la guerra contro il virus?
E’ veramente molto facile considerare tutti malati fino a prova contraria, senza provare a capire la vera natura della malattia, senza provare a capirne la letalità, la mortalità, senza dialogare con i medici, gli scienziati, i ricercatori che ci avvertono che forse ci sono altre vie per superare la pandemia.
Perché solo una parte della comunità scientifica (se così possiamo definirla – concedetecelo) può parlare liberamente? Perché chiunque osi mettere in dubbio i vaccini, viene tacciato di sedizione contro lo stato e contro l’armonia sociale?
Perché chiunque provi a richiamare la storia e i pericoli che essa proietta nel presente, viene accusato di essere un folle, un ignorante, un complottista e di non credere nella scienza?
A che cosa serve il tanto celebrato Giorno della Memoria se quando ci viene chiesto di ricordare non lo facciamo?
Ora per par condicio, lascerò il link all’intervento di Lilliana Segre che la pensa in maniera diametralmente opposta a Vera Sharav.
https://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Liliana-Segre-follia-paragonare-i-vaccini-alla-Shoah-74b7b0a9-4fcb-4d35-9551-7c6aa7da5863.html
Non giudicherò Lilliana Segre. Non mi permetterei mai.
Come abbiamo dato voce a Liliana Segre, perché non darla a Vera Sharav? Come abbiamo ascoltato con vivo interesse la memoria di Lilliana Segre, talvolta anche con sincera preoccupazione, perché non ritenere opportune anche le parole di Vera Sharav?
Entrambe vissero in età infantile una tragedia, qualcosa che ora definiremmo come uno shock.
Tutti gli shock sono uguali, ma alcuni sono più uguali di altri?
Ascoltate le parole di una grande donna, la cui onestà intellettuale è un dono raro in un mondo in cui tutto è inganno.
Ringraziamo Vera Sharav per questa intervista, forse la più importante finora fatta, per il suo coraggio e per il lavoro che fa.
Per maggiori informazioni su Vera Sharav e sulla sua organizzazione, la ALLIANCE FOR HUMAN RESEARCH PROTECTION cliccate qui:
ahrp.org
Per maggiori informazioni:
Sito web: https://www.mittdolcino.com/
Telegram: https://t.me/mittdolcino
Twitter: @mittdolcino
Le immagini, i tweet e i filmati pubblicati nel sito sono tratti da Internet (Google Image), oltre che - in generale - i contenuti, per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio (nessun contrassegno del copyright) e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente rimossi. Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.
2.51K
views
1
comment
La nostra intervista al rapper britannico Zuby."Sono in Texas, uno degli stati più liberi del mondo"
Abbiamo intervistato il rapper britannico Zuby. Un vero istrione: musicista, scrittore, podcaster, sportivo.
Una voce indipendente nel panorama dello spettacolo. Un cantante apertamente conservatore, che non sopporta le ipocrisie del cosiddetto “progressismo”.
Zuby, collegato dal Texas, da lui definito “uno degli Stati più liberi del mondo”, ci ha espresso la sua opinione su ciò che sta accadendo nel mondo. La sua visione estremamente critica, la sua posizione controcorrente, la sua intelligenza provocatoria lo rendono un personaggio prezioso, che mal si adatta alla narrazione corrente.
Abbiamo bisogno di persone uniche, che non si fanno intimorire dalle etichette, che rimangono coerenti con se stesse e la cui onestà intellettuale li rende “pericolosi” per il sistema. Ho usato la parola “pericoloso” per indicarne la fermezza, la costanza e la temperanza, caratteristiche aborrite dal sistema.
Per il sistema dobbiamo essere tutti uguali. Dobbiamo solo obbedire.
Come fermare questo scempio? Come resistere? Come non solo resistere, ma anche superare questo obbrobrio socio-culturale che ogni giorno ci avvolge sempre più?
Ringraziamo Zuby per quest’intervista.
Per maggiori informazioni su Zuby cliccate i seguenti link:
https://twitter.com/ZubyMusic?s=20
https://www.zubymusic.com/
https://teamzuby.com/
Per maggiori informazioni:
Sito web: https://www.mittdolcino.com/
Telegram: https://t.me/mittdolcino
Twitter: @mittdolcino
Le immagini, i tweet e i filmati pubblicati nel sito sono tratti da Internet (Google Image), oltre che - in generale - i contenuti, per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio (nessun contrassegno del copyright) e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente rimossi. Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.
85
views
La nostra intervista al Professor Fenton. Non c'è alcuna logica dietro a tutte le restrizioni
Abbiamo intervistato Norman Fenton, matematico britannico attualmente professore di gestione delle informazioni sui rischi presso la Queen Mary University di Londra.
Siamo rimasti affascinati dalla dimostrazione matematica dell’assurdità della pandemia. Infatti i conti non tornano. E questo lo sappiamo da tempo. Molti o lo ignorano o fanno finta di non capirlo. Non so cosa sia peggio.
Ormai però è molto difficile ignorare i fatti e i dati: tutto il resto sono chiacchiere da bar o discorsi da social. Il problema è che il Governo e le Istituzioni in generale hanno un atteggiamento da bar. Si parla di dati a vanvera, si nega l’evidenza, si confondono i termini.
Ecco come vuole che pensiamo il sistema:
https://www.repubblica.it/salute/2021/07/22/news/covid_vaccinati_in_ospedale_e_la_prova_che_il_vaccino_funziona-311175928/
Ecco perché avevamo bisogno di parlare con un matematico di grande fama, che ci potesse aiutare a smantellare un modo di pensare non solo fuorviante, ma addirittura assurdo.
Sì, la nostra Italia e non solo (perché il Professor Fenton è britannico) è diventata il palcoscenico per una pièce teatrale in stile Ionesco o Beckett.
Realtà e finzione si confondono e si scambiano di ruolo. I personaggi che sbraitano i loro dati sembrano caricature dei protagonisti ebeti dei drammi dei sopracitati scrittori.
Le parole del Professor Fenton sono una boccata d’aria fresca nell’illogicità che travolge tutto e tutti, un rinoceronte imbestialito che tutto travolge..
Attenzione: perché coloro che urlano dai loro seggi profumati e privilegiati queste illogicità, potrebbero loro stessi diventare vittime dell’illogicità che con tanto vigore ed energia stanno innescando.
Ringraziamo il Professor Fenton per l’intervista che ci ha rilasciato.
Per maggiori informazioni:
Sito web: https://www.mittdolcino.com/
Telegram: https://t.me/mittdolcino
Twitter: @mittdolcino
Le immagini, i tweet e i filmati pubblicati nel sito sono tratti da Internet (Google Image), oltre che - in generale - i contenuti, per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio (nessun contrassegno del copyright) e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente rimossi. Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.
141
views
Intervista a Dershowitz: "Tra Italia e Stati Uniti c'è una relazione molto profonda"
Abbiamo intervistato Alan Dershowitz, il famoso avvocato che difese O. J. Simpson, che aiutò Donald Trump quando questi venne accusato di impeachment.
Professore ad Harvard da quando aveva 29 anni è un personaggio estremamente conosciuto.
Le nostre domande erano mirate, volte a estrapolare un messaggio: la Corte Costituzionale deve essere accessibile ai cittadini. Nonostante ci siano numerosi ordinamenti giuridici nel mondo, una Corte Costituzionale accessibile ai cittadini renderebbe il processo democratico più efficiente.
Che cosa vogliamo dire? Che l’Italia deve cambiare. Non è un suggerimento. L’Italia deve avere la forza di correggere quelle anomalie giuridiche che rendono la nostra amata nazione un paese di stampo fascista, nel quale il cittadino è escluso da ogni processo decisionale.
Inoltre Alan Dershowitz ha rimarcato molte volte durante l’intervista non solo il suo personale amore per l’Italia, ma anche il debito che gli Stati Uniti devono al nostro Paese. Gli italiani sono stati membri attivi della nascita e dello sviluppo dell’America. Questo lega indissolubilmente i nostri due Paesi. La UE non potrà mai intaccare i rapporti che l’Italia intrattiene con gli Stati Uniti.
Ringraziamo Alan Dershowitz per quest’intervista.
Per maggiori informazioni:
Sito web: https://www.mittdolcino.com/
Telegram: https://t.me/mittdolcino
Twitter: @mittdolcino
Le immagini, i tweet e i filmati pubblicati nel sito sono tratti da Internet (Google Image), oltre che - in generale - i contenuti, per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio (nessun contrassegno del copyright) e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente rimossi. Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.
82
views
1
comment
Intervista ad Antonio Nicolosi, Segretario Generale di UNARMA, Associazione Sindacale Carabinieri
Abbiamo intervistato Antonio Nicolosi, Segretario Generale di Unarma, l’Associazione Sindacale dei Carabinieri.
Una persona onesta, schietta, integra che rappresenta un’istituzione altrettanto trasparente e sincera.
L’Arma dei Carabinieri è una di quelle poche istituzioni di cui i cittadini si fidano.
Antonio Nicolosi ci ha parlato della diffida che UNARMA ha mandato al Governo in merito al Green Pass. E’ indegno per uno stato che si definisce civile e libero trattare in modo discriminatorio i propri servitori più fedeli. Tutti abbiamo visto le immagini di alcuni membri delle Forze dell’Ordine obbligati a restare fuori dalle mense, perché sprovvisti di Green Pass.
Non vogliamo entrare nel merito dei vaccini. Non è questo il luogo. Quello che voglio affermare è che stiamo assistendo a una deriva autocratica, che potrebbe sfociare in qualcosa che non ci aspettiamo.
Se si vuole fermare una pandemia, non ha senso discriminare le persone. Non vedo nesso tra pandemia e discriminazione. Una pandemia dovrebbe richiedere lo sforzo comune di tutta la cittadinanza al fine di salvare tutti. Uno sforzo che addirittura potrebbe arrivare anche spontaneamente. Ci si dovrebbe interrogare su quali modalità applicare per superare questo terribile male che affligge tutti, senza distinzioni. E invece sembra che ci sia una selezione tra chi merita e chi no, tra chi può e chi non può.
L’Arma dei Carabinieri che ha giurato sulla Costituzione è vicina ai cittadini. Ne capisce le esigenze e le paure. Noi crediamo nelle istituzioni. Il problema sorge quando le istituzioni vengono infiltrate. Noi vogliamo supportare il Corpo dei Carabinieri e le Forze dell’Ordine in generale. Inoltre vogliamo essere accanto ad Antonio Nicolosi e a UNARMA.
Antonio Nicolosi, la cui onestà è lampante, è un professionista serio e competente. Siamo contenti che all’interno di un’Istituzione così importante ci siano persone dotate di senso critico e di intelligenza e di visione.
Il Governo non si può permettere di legiferare a caso e sperare che nessuno si accorga di quello che stanno facendo. Quanto potrà ancora ignorare la gerarchia delle leggi? Quanto ancora potrà fingere di non vedere i dati reali? Quanto ancora potrà ancora ignorare il grido disperato dei suoi cittadini?
Ringraziamo Antonio Nicolosi e UNARMA per quest’intervista molto importante.
Qui troverete maggiori informazioni su UNARMA:
https://www.unarma.it/
E a questo link troverete la diffida e la messa in mora a non procedere alle limitazioni di cui al DL 105 del 6/08/21
https://www.unarma.it/diffida-e-messa-in-mora-a-non-procedere-alle-limitazioni-di-cui-al-d-l-n-105-del-6-08-2021/
Per maggiori informazioni:
Sito web: https://www.mittdolcino.com/
Telegram: https://t.me/mittdolcino
Twitter: @mittdolcino
Le immagini, i tweet e i filmati pubblicati nel sito sono tratti da Internet (Google Image), oltre che - in generale - i contenuti, per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio (nessun contrassegno del copyright) e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente rimossi. Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.
186
views
La nostra intervista a Michael Shellenberger. "L'energia atomica è il futuro"
Abbiamo intervistato l’ambientalista Michael Shellenberger. Scrittore di successo, è autore di numerosi best seller, tra cui “Breakthrough” e “L’apocalisse può attendere”.
Importante ricordare che Michael Shellenberger ha chiesto perdono per l’allarmismo causato dagli ambientalisti negli ultimi trent’anni in merito al cambiamento climatico.
https://www.tempi.it/caso-michael-shellenberger-ambientalista-allarmismo-cambiamento-climatico/
Il Foglio ha recensito il suo ultimo libro: L’apocalisse può attendere, nel quale smonta punto per punto l’ideologia Green.
https://www.ilfoglio.it/societa/2021/08/14/news/l-ambientalismo-d-assalto-spiegato-da-michael-shellenberger-un-libro-2770690/
https://www.amazon.it/gp/product/B08XZSM4RS/ref=dbs_a_def_rwt_bibl_vppi_i0
Ha parlato al Ted Talks:
https://www.ted.com/talks/michael_shellenberger_how_fear_of_nuclear_power_is_hurting_the_environment
È apparso al Colbert Report, programma televisivo statunitense (in onda dal 2005 al 2014) presentato dal comico Stephen Colbert.
https://www.cc.com/video/qdf7ec/the-colbert-report-michael-shellenberger
È stato citato da numerosi giornali quali il New York Times, il Wall Street Journal, il Financial Times, il Guardian.
https://www.theguardian.com/environment/2020/jul/04/the-environmentalists-apology-how-michael-shellenberger-unsettled-some-of-his-prominent-supporters
Scrive regolarmente su Forbes:
https://www.forbes.com/sites/michaelshellenberger/?sh=4e33ca9cb1b8
Personaggio controverso e dalla forte personalità, in questa intervista ha chiaramente inquadrato le problematiche legate all’utilizzo isterico e forsennato delle energie rinnovabili.
Le energie rinnovabili ci riporterebbero indietro al Medioevo. Ma forse qualcuno vuole che ritorniamo a una sorta di Medioevo 2.0.
L’energia nucleare è la soluzione, l’agricoltura industriale e intensiva è l’unico modo per Michael Shellenberger per uscire dalla povertà, che lui considera la vera piaga del nostro mondo.
Le nazioni devono cooperare e al tempo stesso mantenere una propria identità. Non possiamo fare del mondo un’unica amalgama: l’Italia è l’Italia; la Germania è la Germania; gli Stati Uniti sono gli Stati Uniti e così via.
Che cosa rende speciale l’Italia? Che cosa rende unica la nostra nazione? Coltivatelo. Ecco il consiglio di Michael Shellenberger.
Un’intervista ricca di significato, con uno dei più discussi ambientalisti del mondo.
La stessa Repubblica, ci ha detto, non ha voluto pubblicare una sua intervista. Perché? Si chiede e ci chiediamo.
Ringraziamo Michael Shellenberger per il suo prezioso contributo.
Per maggiori informazioni su Michael Shellenberger potete cliccare:
https://environmentalprogress.org/founder-president
Per maggiori informazioni:
Sito web: https://www.mittdolcino.com/
Telegram: https://t.me/mittdolcino
Twitter: @mittdolcino
Le immagini, i tweet e i filmati pubblicati nel sito sono tratti da Internet (Google Image), oltre che - in generale - i contenuti, per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio (nessun contrassegno del copyright) e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente rimossi. Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.
795
views
La nostra intervista al Dottor Fleming. "Non possiamo accettare la nuova normalità"
Abbiamo intervistato il Dottor Richard Fleming, fisico, medico cardiologo e avvocato.
Una mente acuta, un brillante istrione. Noi di MittDolcino intervistiamo solo grandi menti, prediligiamo i geni. Per questo abbiamo intervistato pochissimi politici italiani.
Il Dottor Fleming ha approfondito con noi l’argomento del Covid e le possibili conseguenze della vaccinazione.
La proteina Spike venne già iniettata negli animali e provocò malattie serie, tra cui il morbo della mucca pazza e l’Alzheimer.
Noi non dissentiamo con i vaccini.
Noi non ci definiamo NoVax. Le definizioni e le etichette le lasciamo ai politici e ai giornalisti che affollano il mercato del tempio.
Noi vogliamo insinuare un dubbio legittimo. Un quesito fondamentale sulla vera natura di quello che viene sbandierato da ormai due anni come il sommo bene pubblico.
È il bene pubblico quello che persegue il Governo e il suo seguito istituzionale?
Non vogliamo rispondere a questa domanda in questa sede. E non vogliamo nemmeno liquidare la questione con uno slogan al contrario. Per questo c’è già il Governo e il suo seguito.
Noi vogliamo presentare una grande intervista con un grande uomo. Un professionista, la cui sensibilità lo ha portato a domandarsi che cos’è la natura umana e ad analizzare la società in cui viviamo e che cosa sta diventando.
Le sue parole profonde e interrogative ci devono spingere a una riflessione, che superi la rabbia, lo sgomento, la depressione o la mancanza di speranza.
Questa situazione, come dice il Dottor Fleming, è l’occasione per l’umanità di trovare se stessa e di unirsi.
Forse non tutta l’umanità, ma una gran fetta di sicuro.
Molti hanno aperto gli occhi. Molti sono stanchi di quello che sta succedendo.
Il Dottor Fleming ha parlato eloquentemente del dovere di istituire un Tribunale Internazionale sul modello di Norimberga.
Al lettore e allo spettatore lascio libertà di giudizio. Decida lui. A questo punto o si è capito, o si dorme. E se non si dorme e non si è capito, allora si collabora.
Chi ha orecchi per intendere, intenda.
Ringraziamo il Dottor Fleming per questa bellissima intervista.
Per maggiori informazioni, vi consiglio di visitare il sito:
https://www.flemingmethod.com
In più se volete acquistare uno dei suoi libri, cliccate qui:
https://www.amazon.com/Dr-Richard-M-Fleming/e/B08NGY2YZK?ref=sr_ntt_srch_lnk_1&qid=1608333790&sr=1-1
Per maggiori informazioni:
Sito web: https://www.mittdolcino.com/
Telegram: https://t.me/mittdolcino
Twitter: @mittdolcino
Le immagini, i tweet e i filmati pubblicati nel sito sono tratti da Internet (Google Image), oltre che - in generale - i contenuti, per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio (nessun contrassegno del copyright) e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente rimossi. Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.
778
views
La nostra intervista al Professor Glenn Loury. "I neri non sono vittime della società"
Abbiamo intervistato Glenn Loury, Professore di Scienze Sociali e Professore di Economia alla Brown University.
Nel 1982, all'età di 33 anni, è diventato il primo Professore di ruolo di economia afroamericano nella storia dell'Università di Harvard.
È stata un’intervista breve, ma ricca di contenuti. Il Professore ci ha illustrato la Critical Race Theory, che funge da base accademica giustificante il movimento di Black Lives Matter.
Risulterà strano a molti che un afroamericano sia diventato Professore e che non creda a Black Lives Matter. Il Professor Loury come molti altri afroamericani di successo rappresenta un’aporia del sistema, o di quello che il sistema vuole mostrare.
I neri sono oppressi. I neri non riescono a farcela. E la colpa di chi è? Dei bianchi?
Se non riescono a farcela e sono oppressi, come mai ho parlato con un afroamericano che fa il Professore universitario?
E che è stato Professore in una delle più prestigiose università del mondo? Come? Non si può dire. Non è possibile.
Questi episodi inspiegabili per una certa parte politica esistono e si inseriscono perfettamente nel contesto sociale americano. E presto anche in Italia sarà così.
Il problema non è il colore della pelle. Ma è la competenza. Le tue capacità. Non è da dove vieni. Ma quello che vuoi e come lo vuoi ottenere.
Il vittimismo che una certa parte politica sbandiera cozza inesorabilmente con una realtà che a breve emergerà in tutta la sua forza. Non si può continuare a piegare la realtà a una volontà politica illogica. Non si può accusare la realtà di non volersi piegare alla narrazione.
Derrida diceva che non esiste nulla fuori dal testo. E aveva ragione. I promotori del vittimismo non si sono accorti che un altro testo sta inglobando il loro. Un ‘altra narrazione sta gradualmente conquistando posizioni.
Quale sarà la conclusione? Questo non posso saperlo. Quello che posso dire con certezza è che la realtà e i fatti non potranno essere nascosti ancora a lungo. Su molte questioni.
Ringraziamo il Professor Glenn Loury per questa intervista.
Per maggiori informazioni sul Professor Glenn Loury cliccate qui:
https://www.brown.edu/Departments/Economics/Faculty/Glenn_Loury/louryhomepage/
Per maggiori informazioni:
Sito web: https://www.mittdolcino.com/
Telegram: https://t.me/mittdolcino
Twitter: @mittdolcino
Le immagini, i tweet e i filmati pubblicati nel sito sono tratti da Internet (Google Image), oltre che - in generale - i contenuti, per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio (nessun contrassegno del copyright) e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente rimossi. Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.
206
views
La nostra intervista al Professor Olle Johannson sul 5G e i suoi effetti. In collaborazione con OMV
In collaborazione con l’OMV e grazie alle domande che Silvia Pedrazzini, responsabile della comunicazione di OMV, vi proponiamo questa intervista al Professor Olle Johansson, tra i massimi esperti al mondo sui pericoli dell’elettrosmog nell’interazione con ecosistema ed essere umano.
Un’intervista che riteniamo essere molto importante, per le conseguenze che potrebbero esserci se continuiamo a usare questa tecnologia.
Il Professor Olle Johansson ci accompagna attraverso la sua competenza e attraverso la sua esperienza a capire che cosa significa 5G, 4G, 3G e quali sono le alternative a questa tecnologia.
Di seguito troverete alcune delle domande che abbiamo fatto al Professore:
Nel 2014 sono state abbattute antenne alte 120 mt. di radio Vaticana nei pressi di Cesano(Roma) in seguito ad un incremento di tumori e leucemie. Ho testimonianze dirette di militari che prestavano servizio alla caserma di Cesano che già nel 2000 lamentavano problemi legati alla mancanza di segnale del tel. cellulare a causa di queste antenne.i campi elettromagnetici 5G sono più potenti dei campi elettromagnetici delle antenne radio? Se si, perché abbattono le antenne radio ma implementano la costruzione di ripetitori 5G?
Molte cronache e vicende quotidiane riportano che in alcune zone con un'alta esposizione a campi elettromagnetici (es. vicino ad antenne radio o ripetitori) le auto non si aprono o non si accendono . Se accade una cosa simile ad un'auto, cosa può accadere ad una persona che vive in quelle zone?
I bambini di età scolare sono più esposti a danni provocati dall'esposizione a campi elettromagnetici e quali sono i rischi per il loro sistema immunitario ed il loro sviluppo? Ha condotto studi anche sulla cancerogenesi provocata dall'esposizione a campi elettromagnetici?
Ringraziamo il Professor Olle Johansson nella speranza di poterlo invitare presto in Italia così da poter assistere di persona a una sua conferenza.
Per maggiori informazioni:
Sito web: https://www.mittdolcino.com/
Telegram: https://t.me/mittdolcino
Twitter: @mittdolcino
Le immagini, i tweet e i filmati pubblicati nel sito sono tratti da Internet (Google Image), oltre che - in generale - i contenuti, per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio (nessun contrassegno del copyright) e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente rimossi. Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.
Photo by Vyacheslav Shatskiy on Unsplash
651
views
La nostra intervista a Lorenzo Tamos. L'intelligenza artificiale è marxista!
Abbiamo intervistato nuovamente Lorenzo Tamos.
Questa volta abbiamo trattato il tema dell’intelligenza artificiale e come essa investirà l’intera società.
Lorenzo Tamos ci accompagna con piglio tecnico tra i meandri di un argomento davvero scottante e spesso malinteso.
Che cos’è l’intelligenza artificiale?
Apporterà un beneficio all’umanità?
Siamo davvero davanti a un cambiamento epocale?
L’essere umano diventerà superfluo?
L’intelligenza artificiale cambierà il volto della società in cui viviamo. Ma come si porrà, essendo nata in un contesto puramente utilitaristico, davanti a sentimenti quali l’amore o l’odio, il rancore o la fiducia.
Sarà mai in grado di comprendere questi sentimenti?
Come si confronterà con il dolore provocato dalla scomparsa di un caro?
Questo sentimento non dovrebbe avere senso nel contesto in cui l’intelligenza artificiale nasce.
A queste e ad altre domande abbiamo risposto con Lorenzo Tamos in questa interessantissima intervista. Ne approfittiamo per ringraziarlo e per dirgli che sarà sempre il benvenuto sul nostro canale.
Per maggiori informazioni:
Sito web: https://www.mittdolcino.com/
Telegram: https://t.me/mittdolcino
Twitter: @mittdolcino
Le immagini, i tweet e i filmati pubblicati nel sito sono tratti da Internet per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente ritirati. Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.
305
views
1
comment
La nostra intervista a Gerald Celente. "Dobbiamo lottare per la nostra libertà"
Abbiamo intervistato Gerald Celente, l’editore di Trends Journal. Newyorkese di nascita, ma di sangue napoletano ci ha rilasciato un’appassionata intervista.
Esperto di economia e di geopolitica, non ha lesinato nell’attaccare il sistema che in questo periodo storico sta abusando di un potere autoreferenziale.
Dobbiamo combattere, dobbiamo lottare per la libertà, per la giustizia, per la pace. Dobbiamo unirci e collaborare sia a livello nazionale, che internazionale.
Ma come combattere un potere così pervasivo?
La migliore arma, la più potente è la competenza. Perché il nemico non ha competenza. Il nemico ha solo slogan ed etichette.
L’umanità vive uno di quei momenti di mutamento epocali. Un passaggio stretto è dinnanzi a noi. Una volta passato questo cunicolo, probabilmente ritorneremo a vivere. Ritornare a vivere non significa tornare al mondo pre-covid.
Significa un nuovo mondo, costruito con il nostro dolore, il nostro sangue, la nostra volontà. Chi non cederà, chi resisterà, imparerà ben presto che il lui risiede una grande forza, un grande potere. Solo questa sofferenza poteva sviluppare questo.
Gerald Celente è un uomo saggio, una persona buona, che onestamente lotta per la libertà. Sì è vero non ha peli sulla lingua, a volte usa un linguaggio estremo.
Ma che importa? Questa forza lessicale può servire come una mazza, come un martello, come uno scalpello per le coscienze dormienti o semidormienti.
Nonostante siamo consapevoli che le masse non si sveglieranno, sappiamo che un piccolo gruppo di uomini e donne unito e affiatato, competente e perseverante può cambiare le cose.
Noi di MittDolcino ci stiamo impegnando a creare questa rete di competenze. Una rete di veri patrioti, una rete di veri uomini e donne liberi.
Non come i finti sovranisti che fingono di stare col popolo.
Ringraziamo Gerald Celente per la bellissima intervista che ci ha rilasciato.
Se volete maggiori informazioni su Gerald Celente e sul suo giornale cliccate qui:
https://trendsresearch.com/
Per maggiori informazioni:
Sito web: https://www.mittdolcino.com/
Telegram: https://t.me/mittdolcino
Twitter: @mittdolcino
Le immagini, i tweet e i filmati pubblicati nel sito sono tratti da Internet per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente ritirati. Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.
222
views
1
comment
La nostra intervista al Dottor Robert Malone, l'inventore della tecnologia dietro al vaccino mRNA
Oggi vi presentiamo un’intervista davvero molto importante.
Infatti il Dottor Robert Malone, l’inventore dei vaccini mRNA ci ha rilasciato un’intervista.
Consideriamo la sua testimonianza estremamente importante.
In realtà questa intervista è molto simile a una lezione di virologia. Il Dottor Malone ha approfondito il discorso inerente ai vaccini, alla proteina Spike e ai possibili eventi avversi che possono essere scatenati da tale vaccinazione.
La sua riflessione è andata al di là del mero approccio teorico. In chiusura il Dottor Malone dice chiaramente che ognuno di noi è libero di decidere del suo corpo. E lo Stato non deve assolutamente entrare nella vita privata dei cittadini e indirizzarne le scelte.
Perché ho deciso di intervistare il Dottor Malone? Partendo dal presupposto che “so di non sapere”, oggi completamente obnubilato da un coacervo di savonarola e soloni, ho voluto fare due chiacchiere direttamente con l’inventore della tecnologia dei vaccini mRNA.
Tutti parlano di questi vaccini, tanto che la stessa proteina Spike è diventata una celebrità (aveva ragione il buon vecchio Andy Warhol quando diceva che ognuno avrebbe avuto quindici minuti di celebrità – non sono sicuro però che potesse immaginare che una proteina assurgesse alle vette inarrivabili dello star system), c’è chi li elogia e chi li condanna.
So bene cosa pensare di questa situazione, ma non voglio che il mio giudizio pregiudichi la mia comprensione. Quindi ho voluto chiedere direttamente all’ideatore della tecnologia dei vaccini mRNA.
Un po’ come andare direttamente dall’allevatore a comprare la carne. Sicuramente ne saprà di più del semplice commesso del supermercato, che spesso non c’è nemmeno, o di un’etichetta silente che indica peso, prezzo e tipologia di carne.
Che cosa voglio dire? Che se voglio avere informazioni adeguate, devo avvicinarmi alla fonte da dove queste informazioni scaturiscono. Perché devo chiedere alla televisione la natura e l’origine dei vaccini, quando, forse con un colpo di fortuna o forse no, posso parlare direttamente con colui che ha inventato la tecnologia dei vaccini mRNA?
Meno filtri avrò, più l’informazione sarà pura. Poi sarà l’ascoltatore, il lettore a giudicare quello che viene detto o scritto. In un mondo filtrato e rifiltrato, dove ognuno ripete quello che sente dire dal prossimo, nella speranza di riceverne dei benefici, noi abbiamo scelto un’altra strada.
A noi non interessano quei benefici. Noi vogliamo dare un’informazione adeguata, onesta e obiettiva. Potremo sbagliare? Sì. E allora ci perdonerete.
Ma se lo avremo fatto, sarà stato in buona fede e nell’interesse della cittadinanza.
Continuo a ripeterlo, perché per noi è importante.
Noi stiamo lavorando intensamente per riuscire a creare un network di esperti a livello nazionale e internazionale che attraverso un’analisi lucida e onesta del mondo che viviamo possa non solo prevedere possibili scenari futuribili, ma anche contrastare questo blob amorfo che tutto vuole e tutto fagocita.
Pensiamo che il primo punto per ricostruire il Paese, quando le macerie di questa emergenza infinta saranno davanti ai nostri occhi, sia quello di offrire un polo di comunicazione autorevole e obiettivo, scevro da pregiudizi di ordine politico o economico.
Per questo diffidiamo dai falsi sovranisti, che fingono di essere divisi al loro interno e di avere tra le loro fila un gruppo di impavidi senatori e deputati che lottano fianco a fianco con il popolo. Diffidiamo dei loro teatrini e della loro ingordigia.
Ringraziamo il Dottor Malone per questa preziosissima intervista.
Per maggiori informazioni sul Dottor Malone per favore cliccate qui:
https://www.rwmalonemd.com/mrna-vaccine-inventor
Per maggiori informazioni:
Sito web: https://www.mittdolcino.com/
Telegram: https://t.me/mittdolcino
Twitter: @mittdolcino
Le immagini, i tweet e i filmati pubblicati nel sito sono tratti da Internet per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente ritirati. Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.
30.8K
views
3
comments
Intervista a Ray McGovern, ex membro della CIA. "Il complesso mediatico militare governa gli USA"
Abbiamo intervistato Ray McGovern, ex membro della CIA.
Insieme a Ray McGovern, amico di Julian Assange, abbiamo approfondito il discorso riguardante il sistema multipolare e la sua emersione.
Profondo conoscitore delle cose del mondo, Ray McGovern con grande onestà intellettuale ci ha spiegato chi tiene le redini del potere negli Stati Uniti: e non è Biden.
Ray McGovern parla di un triangolo equilatero composto da USA, Russia e Cina. Gli Stati Uniti non hanno capito però, che gli equilibri sono cambiati rispetto agli anni Settanta e Ottanta, nei quali erano la forza predominante di questo menage. Ora invece si ritrovano a dover subire le due potenze Eurasiatiche, che stanno unendo le forze per contrastare l’ingerenza del complesso mediatico militare americano.
Il mondo multipolare sta emergendo dalle brume di un unipolarismo morente. Ma non è un fatto nuovo. Sono decenni che il multipolarismo spinge ai bordi della storia e preme per vedere la luce.
In un mondo che sembra divenuto folle, in cui un autoritarismo scientista ha il sopravvento su tutto, dove si parla continuamente di salute, ma se ne parla in modo distorto, noi Europei ci collochiamo dalla parte sbagliata della storia. Sbagliata perché l’Italia ha stretto alleanze e accordi con entità sovranazionali la cui protervia e la cui arroganza le porterà al collasso.
Cosa possiamo fare? Il nostro ruolo è informare. Informare il più obiettivamente possibile, affinché una parte della popolazione si renda conto di ciò che sta avvenendo e aprendo gli occhi, trovi il coraggio, per cambiare le cose.
Noi di MittDolcino lavoriamo senza sosta per creare un gruppo a livello nazionale e internazionale di esperti che attraverso l’analisi e l’osservazione del reale, possano prevedere scenari futuribili e possano contrastare la deriva autoritaria di cui siamo tutti testimoni.
Non possiamo più fidarci di chi si fa fotografare con il Green Pass sul tavolino, dicendo che vuole difendere il popolo. Non possiamo più tollerare questi ossimori politici e istituzionali.
Ringraziamo Ray McGovern per l’intervista che ci ha rilasciato. La sua competenza rappresenta un pezzo nel mosaico che stiamo pazientemente componendo.
Per maggiori informazioni su Ray McGovern:
https://raymcgovern.com/
Per maggiori informazioni:
Sito web: https://www.mittdolcino.com/
Telegram: https://t.me/mittdolcino
Twitter: @mittdolcino
Le immagini, i tweet e i filmati pubblicati nel sito sono tratti da Internet per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente ritirati. Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.
354
views
GREEN PASS, ITALEXIT…. SENTIAMO LA GENTE IN PIAZZA
La realtà spiegata semplicemente, quello campeggia i piedi del nostro logo identificativo.
Per fare questo noi andiamo fra la gente, fra chi vuole occuparsi di politica, per avere il polso di cosa sta succedendo nel paese, per capire cosa sentono i cittadini.
Parliamo quindi di due temi cruciali con Ivano Verra, candidato sindaco con Italexit al comune di Torino.
E’ ancora sostenibile la democrazia se il paese non ha la possibilità di fare spesa pubblica come se ne sente il bisogno?
Può l’amministratore pubblico fare il bene dei cittadini se la borsa della spesa ha i cordoni chiusi?
Sono questi i temi economici che affronteremo nell’intervista.
Noi ci siamo sempre dichiarati per un Italia sovrana e con la sua moneta sovrana, secondo il concetto economico keynesiano , che ha garantito, pur nella italica declinazione 4 decenni di crescita e di benessere diffuso.
Probabilmente anche una parte consistente di cittadini vorrebbe una politica di tal guisa, ascoltiamo le forze politiche che dichiarano questi stessi intenti.
L’epidemia, il cosiddetto vaccino, il lasciapassare verde, ma sono questi i veri problemi del paese?
Molti indicatori economici ci mandano seri avvisi, crescita smisurata dei prezzi, mancanza di lavoro, minaccia di chiusura di molte attività industriali, sono probabilmente il focus sul quale l’intellighenzia del paese dovrebbe alacremente lavorare.
Si ventila addirittura un inasprimento delle tasse ed una revisione in pejus delle pensioni, in essere e da erogare. (approfondimenti qui https://www.leggioggi.it/2021/07/20/riforma-pensioni-2022-flessibilita-donne-proposte-le-ultime-notizie/)
Il mainstream non fa che parlare della situazione covid, ci sarà una distonia o perlomeno una subordinazione dell’argomento economico?
Questo ed altro ancora sono i temi affrontati in piazza con l’architetto Ivano Verra.
Buona visione.
Visitate il sito www.mittdolcino.com
R. Z.
43
views
La nostra intervista al Deputato paraguaiano e membro attivo dell'OMV Jorge Antonio Britez Gonzalez
Abbiamo intervistato il Deputato paraguaiano Jorge Antonio Britez Gonzalez.
Un politico coraggioso che si oppone allo scempio al quale stiamo tutti assistendo. Che cosa rende preziosa questa intervista?
Prima di tutto, apre i nostri orizzonti, facendoci capire che il sistema si replica nel mondo e crea cloni in ogni dove.
Si delinea sempre più uno scenario la cui vastità ci sovrasta. Tutto il mondo è coinvolto in questo.
Una guerra strisciante e ambigua che si dipana a ogni latitudine: contro il cittadino, contro le libertà fondamentali, contro l’umanità.
Una testimonianza forte e sentita. La libertà non si può barattare.
Il Deputato Jorge Antonio è anche membro attivo dell’Organizzazione Mondiale per la Vita (OMV).
L’Organizzazione Mondiale per la Vita, il cui Segretario Generale è Angelo Giorgianni, lotta a fianco dei popoli per l’emancipazione dei popoli stessi.
Noi di MittDolcino stiamo lavorando assiduamente al fine di creare un network, sia a livello nazionale che a livello internazionale, di esperti che possano commentare, analizzare, prevedere possibili scenari futuri e contrastare lo scempio che sta avvenendo.
Ringraziamo l’OMV, Angelo Giorgianni, il deputato Jorge Antonio Britez Gonzalez e tutte le persone che lavorano e collaborano con l’OMV.
Di seguito invece troverete i link alle Organizzazioni guidate da Angelo Giorgianni:
https://www.worldlifeo.com/
https://www.worldorganizationforlife.com
https://www.leretico.org
Per maggiori informazioni sul Deputato Jorge Antonio Britez Gonzalez:
http://silpy.congreso.gov.py/parlamentario/100815
https://www.worldlifeo.com/news/grande-successo-omv-paraguay-sanzioni-per-i-datori-di-lavoro-che-impongono-il-certificato-covid-19
Per maggiori informazioni:
Sito web: https://www.mittdolcino.com/
Telegram: https://t.me/mittdolcino
Twitter: @mittdolcino
Le immagini, i tweet e i filmati pubblicati nel sito sono tratti da Internet per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente ritirati. Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.
396
views
INTERVISTA CON UGO MATTEI
Pubblichiamo 30 minuti di video intervista con il candidato sindaco a Torino, oltre che professore con monumentale curriculum (QUI https://it.wikipedia.org/wiki/Ugo_Mattei ).
Con lui parliamo di beni pubblici e di come essi siano sempre stati nelle mire delle elitè autoreferenziali.
Alcuni periodi storici hanno visto la pressoché proprietà privata di questi beni, solo per brevi periodi i beni del pianeta sono stati maggiormente condivisi, in alcune aree geografiche, portando benessere e miglioramento della vita dei popoli.
Interessante il concetto espresso verso la fine del video, sulla mancanza dei diritti nella rete.
Il modello mercantilistico imperante sulla rete opera un trasferimento gigantesco di valori restringendo i diritti del cittadino e trasformandoli sempre più in consumatori.
I primi sono dotati di diritti costituzionalmente garantiti, i secondi non hanno più nulla se non il potere concesso dalle regole di mercato, che in posizione dominate vedono le big company su tutto il resto.
Illuminante l’esempio del professore, “Se vuoi usare il mio servizio web devi accettare che il fornitore “venda” i tuoi dati e tutto quello che sul web fai, altrimenti non usi li servizio”.
Questa metodologia del prendere o lasciare è degna dei battitori più squallidi dei peggiori mercati a cielo aperto del pianeta.
Gli stati sovrani perdendo la qualità di regolare i mercati e di indicare la via economica per uno sviluppo a favore di cittadino, hanno perso anche la loro qualità politica.
Ora infatti, le azioni politiche, sono quasi totalmente governate da esigenze di mercato e non da quelle del cittadino che in qualche modo ancora elegge i suoi rappresentanti.
Inutile dilungarsi oltre, sentiamo direttamente dalle sue parole.
Buona visione.
Noi di MD cerchiamo di migliorare costantemente creando una rete di osservatori indipendenti, non asserviti, per raccontare la realtà con meno veli possibili.
Cerchiamo di dare voce alle persone competenti e meritevoli che vengono ignorate se non peggio, messe a tacere dal sistema mainstream.
R.Z.
*****
Le immagini, i tweet e i filmati pubblicati nel sito sono tratti da Internet per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente rimossi. Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.
5.59K
views
1
comment
La nostra intervista a Giorgianni e a Lina Manuali, il Giudice della famosa sentenza di Pisa
Vi presentiamo una grande intervista: il Magistrato Angelo Giorgianni si confronta con Lina Manuali, il Giudice del Tribunale di Pisa che ha emesso la sentenza 419/2021.
Siamo ancora in uno Stato di diritto?
Siamo sicuri che esistano i presupposti giuridici per dichiarare l’emergenza sanitaria?
Ma non solo: è contemplata dalla nostra Costituzione l’emergenza sanitaria?
Davanti ai nostri occhi si svolge una guerra su più livelli. È un assedio. Un assedio alla civiltà Occidentale.
Siamo dinnanzi a un assedio che farebbe impallidire gli abitanti di Costantinopoli al tempo di Costantino Paleologo.
Perché al tempo di Costantino Paleologo, gli abitanti della odierna Istanbul, sapevano chi erano i loro nemici. Li potevano vedere.
Oggi i nemici si nascondono nelle pieghe della nostra società, spesso pontificano dai pulpiti moderni, dalle scatole mediatiche, nelle cattedrali della nuova ortodossia sanitaria.
Non saremmo così confusi se non si trattasse di una guerra di quinta generazione. Saremmo, sì, spaventati, ma non avremmo dubbi sul nemico. Ci sarebbero dei traditori tra di noi, certo, ma questo non sarebbe sufficiente a mutare la nostra visione d’insieme.
Invece proprio oggi è la nostra visione d’insieme che viene manipolata: viene ristretta, viene allargata, viene compressa, viene schiacciata.
Angelo ci ha poi spiegato, in quanto Segretario Generale dell’Organizzazione Mondiale per la Vita, le iniziative prese da tale organizzazione per contrastare questo nemico insidioso e subdolo.
L’Organizzazione Mondiale per la Vita e l’Eretico hanno infatti presentato un’istanza per revocare i vaccini contro il Covid.
https://www.mittdolcino.com/2021/07/20/giudice-giorgianni-istanza-ad-aifa-ed-ema-per-revoca-vaccini-contro-covid-19/
Ringraziamo Angelo Giorgianni e Lina Manuali per il loro impegno e per il loro coraggio. Noi di MittDolcino siamo con loro e li supporteremo in ogni modo possibile.
Di seguito potrete trovare il testo completo della sentenza 419/2021 del Tribunale di Pisa emessa dal Giudice Lina Manuali:
https://www.professionegiustizia.it/documenti/notizia/2021/illegittimita-dpcm-limitazione-liberta-movimento-tribunale-pisa
Di seguito invece troverete i link alle Organizzazioni guidate da Angelo Giorgianni:
https://www.worldorganizationforlife.com/
https://www.worldlifeo.com/
https://www.leretico.org/
Per maggiori informazioni:
Sito web: https://www.mittdolcino.com/
Telegram: https://t.me/mittdolcino
Twitter: @mittdolcino
Le immagini, i tweet e i filmati pubblicati nel sito sono tratti da Internet per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente ritirati. Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.
1.25K
views
La nostra intervista a Gilberto Trombetta. L'UE potrebbe crollare a causa di shock esogeni
Abbiamo intervistato Gilberto Trombetta, membro di Riconquistare l’Italia, nonché candidato sindaco a Roma.
L’Unione Europea, diciamolo chiaramente, è un malato terminale.
Si sta provando in tutti i modi, nella clinica privata di Bruxelles e di Francoforte a ritardarne la morte. Ma è solo questione di tempo.
Le oligarchie transnazionali faranno di tutto per mantenere il loro giocattolo, come lo ha definito Gilberto Trombetta.
Le oligarchie transnazionali non sono assolutamente interessate al bene dei popoli. Infatti non vogliono un popolo: vogliono un’entità amorfa, nomade e ignorante, che dica sempre di sì, perché senza idea della propria identità, del proprio ruolo nella storia, nel mondo.
Questa Unione Europea che doveva portare pace e prosperità e invece ha portato solo miseria ai popoli. Ci chiediamo il motivo per cui sia stata creata. La storia è un’altra da quella che pensiamo e nelle azioni più apparentemente banali si svelano scenari impensabili e si ritaglia una porta che conduce ad altri mondi.
Ma l’Italia da sola non può farcela. Saranno i nostri amici storici d’Oltreoceano ad aiutarci? Avverrà il ritorno impetuoso di Trump sulla scena politica americana e quando avverrà cosa succederà?
Noi di MittDolcino lavoriamo incessantemente al fine di creare un network di professionisti a livello nazionale e internazionale che siano in grado di commentare, analizzare e predire gli scenari che ci attendono. Nuove collaborazioni stanno nascendo sul suolo italiano e a livello internazionale.
Siamo stanchi delle vuote parole dei finti sovranisti. Che cosa significano se non qualche like su Twitter o Facebook?
Noi vorremmo convogliare seriamente le forze patriote italiane in un unico polo. Vorremmo veramente supportare un movimento patriota che prenda le mosse dal basso, dal sentimento del popolo e che lavori per il popolo, per il bene della Patria.
La politica dovrà cambiare. La politica non può essere un mercato, dove ci si vende al miglior offerente. Non si può guadagnare dalla gestione della cosa pubblica. Non si può succhiare dalla cosa pubblica. Altrimenti non è più la cosa pubblica. E infatti lo vediamo.
Ringraziamo Gilberto Trombetta per questa bella intervista che ci ha concesso. Sarà nostro ospite ogni volta che vuole.
Per ulteriori informazioni vi invito a visitare i seguenti link:
https://frontesovranista.it/
https://www.facebook.com/RiconquistareItaliaRoma/
Per ulteriori informazioni, consiglio a tutti di visitare:
Sito web: https://www.mittdolcino.com/
Telegram: https://t.me/mittdolcino
Twitter: @mittdolcino
Le immagini, i tweet e i filmati pubblicati nel sito sono tratti da Internet per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente ritirati. Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.
218
views
La nostra intervista a Patrick Wood. Cosa vuole la tecnocrazia da noi? Cosa vuole la UE da noi?
Ma quanto potrà durare questo? Per quanto si potrà ritardare un effetto coinvolgente e sferzante che come un’onda avanza inesorabile? I cittadini del blocco UE (se ancora così li posso chiamare) dovranno vivere chiusi nelle loro case per sempre? Per salvare la dis-Unione Europea?
Noi di MittDolcino stiamo lavorando giorno e notte per creare un network di esperti a livello nazionale e internazionale in grado di commentare, analizzare e predire ciò che avverrà nel mondo. Sappiamo essere un progetto ambizioso, ma sta prendendo piede: abbiamo cominciato una collaborazione attiva con il sito inglese TheDuran.
Nelle prossime settimane ci saranno molte novità, statene certi. Perché noi crediamo nel nostro Paese, crediamo che l’Italia possa farcela. Ma siamo consapevoli che abbiamo bisogno della sfera anglosassone per uscire da questo “pasticciaccio”.
Ringraziamo Peter Wood per questa bellissima intervista. Potrà contare su di noi e sul nostro aiuto per ogni cosa.
Per visitare il sito di Technocracy.News vi invito a cliccare il seguente link:
https://www.technocracy.news/
https://it.technocracy.news/ (versione italiana)
Per ulteriori informazioni, consiglio a tutti di visitare:
Sito web: https://www.mittdolcino.com/
Telegram: https://t.me/mittdolcino
Twitter: @mittdolcino
Le immagini, i tweet e i filmati pubblicati nel sito sono tratti da Internet per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente ritirati. Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.
286
views
La nostra intervista al Dottor Francesco Oliviero. "L'obbligo vaccinale non ha alcun senso clinico"
Abbiamo intervistato il Dottor Francesco Oliviero, che si occupa di Medicina Bioenergetica Centrata sulla persona.
Ormai non è più una questione di salvaguardare la popolazione. C’è una volontà, nemmeno troppo nascosta, di trasformare il progetto di vaccinazione di massa in una caccia alle streghe.
Politici, giornalisti, opinionisti, attori, influencer ripetono assiduamente e pedissequamente non solo che è necessario fare il vaccino, ma che è un dovere morale e civile.
Che cosa si vuole implicare? Che se non lo fai, diventi un pericolo pubblico?
Questa tendenza era già rilevabile da fine dicembre, quando il discorso sul vaccino divenne preponderante e ogni voce dissonante dalla narrativa mainstream veniva zittita a suon di insulti e censura.
Ora che la realtà si discosta in modo plateale dalla narrativa principale e che il pubblico dei vaccinati è già uscito allo scoperto, correndo a frotte agli hub vaccinale (oasi di salute in un mondo afflitto dalla pestilenza 2.0), il popolo oppresso e zittito, quello che non crede alle favole raccontate dai professionisti dell’informazione, emerge dalle paludi e comincia a far sentire la sua voce, la sua presenza.
E questo popolo, che imbarazza, che fa domande, non deve esistere, deve essere cancellato, deve essere schiacciato sotto il peso della scienza, quella vera, quella gridata dai nostri virologi Savonarola, sulla pubblica piazza mediatica.
La fortuna è che il popolo che emerge non è una minoranza. Si tratta di decine milioni di cittadini, che anche se ancora frastornati e forse tuttora divisi e disorganizzati, rappresentano una massa critica in grado di spaventare il così chiamato potere.
Se eravamo solo 2 o 3 milioni su 60 milioni, potevamo accendere un cero. Eravamo una minoranza ben riconoscibile. Allora in quel caso ci avrebbero fatto fuori. Ma siamo in troppi. Questa per ora è una sorta di garanzia, prima dello sfacelo. Che di vaccino non moriremo.
Non so quale sia l’intento di queste autodefinite élite di potere. Non lo capisco più. Non le capisco. Se vuoi depopolare il mondo, perché partire dal continente meno popoloso. È vero qui c’è un numero di anziani impressionante e il costo di questo carrozzone in un sistema a cambi fissi come la UE, non è sostenibile.
Ma perché debilitare tutta la tua popolazione e ridurla non solo psicologicamente, ma anche fisicamente a uno stato precario di salute?
Il blocco Eurasiatico si sta comportando diversamente.
La popolazione viene controllata, ma non viene obbligata a inocularsi un vaccino sperimentale.
E qui mi sfugge la cosa.
Vuoi controllare il popolo? Non serve un vaccino sperimentale. Se distruggi tutto il tuo popolo, poi resti senza difese. Il popolo è un serbatoio dal quale attingere le classi dirigenti, dal quale attingere competenze.
Se lo uccido, dove attingo quello che mi serve per prosperare e per tenere testa ad altre realtà che questo lo hanno compreso?
Se il mio popolo non è più un popolo, se l’unico collante che tiene legata la mia società è un’ipocrisia crescente e un’ignoranza compulsiva (desiderio=diritto, volontà generale imposta su tutti, ricerca ossessiva del bene comune), se quello che resta, è un agglomerato umano non più riconoscibile, senza competenze, senza professione, senza nessuna capacità produttiva, che cosa estrapolerò da questo non-popolo?
La favola della gallina dalle uova d’oro, non vi dice niente? Rileggetela, perché ci può aiutare.
Se solo guardassimo fuori dal blocco UE, ci accorgeremmo di così tante altre cose.
Mentre in Occidente si parla del sesso degli angeli, due tra le potenze più rilevanti del globo già si stanno accordando su come colonizzare la Luna:
https://nypost.com/2021/03/12/russia-china-plan-lunar-station-in-challenge-to-us-moon-plans/
https://www.dailymail.co.uk/sciencetech/article-2716417/Could-moon-fuel-Earth-10-000-years-China-says-mining-helium-satellite-help-solve-worlds-energy-crisis.html
Mi viene in mente la frase di Oscar Wilde:
“Tutti siamo nella fogna, ma alcuni di noi guardano alle stelle”
Non aggiungerò altro, che sia il lettore a collegare i puntini. Io butto lì degli indizi.
Ringraziamo il Dottor Oliviero per questa intervista, che ci ha portato a riflettere sulla nostra condizione di esseri umani non solo sul pianeta, che chiamiamo “casa”, ma anche sul ruolo che potremmo avere “fuori casa”.
Consiglio a tutti di visitare il sito del Dottor Oliviero:
https://www.francescooliviero.it/
Per ulteriori informazioni, consiglio a tutti di visitare:
Sito web: https://www.mittdolcino.com/
Telegram: https://t.me/mittdolcino
Twitter: @mittdolcino
Le immagini, i tweet e i filmati pubblicati nel sito sono tratti da Internet per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente ritirati. Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.
1.5K
views
2
comments
La nostra intervista al Professor Augusto Sinagra. Quanto andrà avanti l'UE in queste condizioni?
Abbiamo intervistato il Professor Augusto Sinagra, membro del Comitato di Liberazione Nazionale, già Popolo Libero.
Siamo arrivati a un bivio? L’Italia si trova in una situazione non felice. La gabbia dell’Unione Europea costringe il nostro Paese (come anche altre nazioni) a rispettare parametri e a seguire decisioni fuorvianti per la stabilità nazionale.
Che cosa sta succedendo? Quali saranno le conseguenze nefaste di oltre vent’anni di neoliberismo?
L’Unione Europea è un paradosso della storia. È un’inversione di quel progresso che aveva caratterizzato la nostra Europa. La piccola Europa, che a causa della sua disunione, fiorì e divenne il centro del mondo, che tutti guardavano non solo con invidia, ma anche con ammirazione.
I popoli europei, vittime predestinate del grande Moloch Europeo, arrancano sempre più stretti tra impedimenti economici assurdi e restrizioni sanitarie senza alcuna base scientifica.
Che cosa ne sarà di questo continente, che nonostante tutti i difetti, ha dato al mondo un contributo unico ed eccezionale?
Forse è solo un riflusso della storia. Forse il continente europeo uscirà più forte da questa crisi. Forse nascerà una consapevolezza, ora solo embrionale.
Diciamo la verità: il continente europeo (in particolare l’Occidente) è vissuto in una bolla. Non sto dicendo che sia vissuto al di sopra delle proprie possibilità. Perché si può avere benessere e anche lucidità.
Non so cosa succederà, ma qualcosa si è rotto. Forse la spina dorsale di questa Unione si è spezzata, ma ancora dobbiamo capirlo. Che la spirale iperinflattiva sia la tempesta perfetta in grado di spazzare via un paradosso storico, che ormai non ha più senso di esistere, se non nelle menti folli dei suoi creatori?
Che cosa succederebbe se l’Eurozona si rompesse? A questa domanda non si può rispondere. Sarebbe sicuramente uno sconvolgimento epocale. Potrebbe l’Italia approfittare di una situazione tanto brutta e distruttiva?
Ringraziamo il Professor Augusto Sinagra per questa intervista. Sarà sempre nostro gradito ospite.
Per ulteriori informazioni, consiglio a tutti di visitare:
Sito web: https://www.mittdolcino.com/
Telegram: https://t.me/mittdolcino
Twitter: @mittdolcino
Le immagini, i tweet e i filmati pubblicati nel sito sono tratti da Internet per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente ritirati. Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.
1.21K
views
La nostra intervista a Lorenzo Tamos. Il Consiglio UE si è espresso sul Green Pass
Abbiamo intervistato l’avvocato Lorenzo Tamos. Abbiamo parlato del REGOLAMENTO (UE) 2021/953 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 14 giugno 2021.
Si è parlato dei certificati digitali interoperabili da comprova vaccinale, da test e da guarigione dal Covid.
Il Parlamento e il Consiglio d’Europa provano con questo regolamento ad avvisare che gli Stati membri stanno abusando dei loro poteri. Anche il linguaggio usato implica una volontà da parte del Parlamento e del Consiglio d’Europa di cautela nei confronti della gestione pandemica.
Che la pandemia non diventi lo strumento politico per imporre misure autocratiche, che ancora risiedono nella memoria dei popoli europei e che ne hanno segnato la storia e le vicissitudini, in modo tragico, del secolo appena passato.
Poniamoci una domanda: che cosa sta succedendo?
Perché vengono tolte le libertà fondamentali?
È possibile farlo in nome di un virus e della sicurezza?
Che cosa ci vuole suggerire questo regolamento?
Al di là dei tecnicismi un dibattito deve sorgere in seno alla società civile. Perché buona parte delle istituzioni tacciono, complici, nemmeno troppo silenti, del dramma che si sta disvelando davanti ai nostri occhi?
Ci sono tutti gli elementi per generare il caos. Ma il caos non può essere contenuto nei razionalissimi dpcm o decreti legge che il Governo sforna come se fossero panini caldi da un forno.
Ringraziamo l’avvocato Lorenzo Tamos per il suo intervento.
Per ulteriori informazioni, consiglio a tutti di visitare:
Sito web: https://www.mittdolcino.com/
Telegram: https://t.me/mittdolcino
Twitter: @mittdolcino
Le immagini, i tweet e i filmati pubblicati nel sito sono tratti da Internet per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente ritirati. Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.
218
views