Questa ora è la mia convinzione
Giuseppe Conte, mente pubblicamente sul numero dei morti, ostinato a dire che sono 135.000 ma in realtà sono solo 35.000
178
views
Avanti, libertà
Non rinunceremo mai alla libertà! La libertà, il pensiero, la parola… La parola, è fondamentale, non ci tapperanno la bocca. Ci stanno provando, perché viviamo in un regime, viviamo in una dittatura, dove si controlla l'informazione, dove si controlla tutto, non possiamo parlare. Soprattutto in questo momento, ci vogliono imporre nuove regole. Vogliono fermare il cammino dell'umanità per dire: “Da adesso si cambia, si cambia abitudini, non pensate più alla libertà, la libertà è finita. Da oggi non esiste più.”
No, noi a questo non ci stiamo, non ci staremo mai, perché la libertà è l'unico valore che non può essere messo in discussione. Non potete parlare della Libertà, non potete dire niente, è Libertà e basta! Libertà! Noi non ci rinunceremo mai. Noi andremo avanti.
In questo momento nel nostro paese c'è una dittatura, un partito unico dominante. In questo momento il Governo non rappresenta i cittadini e il partito di Maggioranza Relativa del Governo, il partito che guida il Governo, il maggiore azionista, in questo momento, non ha più il 33%, ha a malapena il 7%.
Noi non ci possiamo fare comandare da questa gente. Noi siamo la parte intelligente del paese che non si può fermare, non ci fermeremo. Venite con noi, non rimanete sparpagliati, non state a discutere fra voi, ma venite con noi, venite col nostro Partito Motore Italia. Motore Italia è la possibilità che vi diamo per poter contrastare questo regime, questa dittatura che deve finire, e finirà!
(24 settembre 2020)
180
views
2
comments
Il pericolo dell'Identità Digitale
L'Identità digitale è molto peggio del green pass - Intervento a Rainbow TV del 08 aprile 2023
148
views
Avere paura di questa gentaglia è come avere avere paura dei topi di fogna
Non abbiate paura di nulla
117
views
2
comments
Sulle cause dei 33774 decessi in Italia a giugno 2020
L'Istituto Superiore di Sanità, non ha mai dichiarato nessun morto per Coronavirus. Video di giugno 2020 con sottotitoli in rumeno.
Cari amici è necessario fare chiarezza una volta per tutte. Questo è un video importante, cercherò di sintetizzare in poco più di dieci minuti, qual è stata la situazione che ci hanno fatto subire. Noi siamo stati investiti, investiti letteralmente da una mole enorme di messaggi, che ponevano in primo piano il fatto che c'era in atto una pandemia anche nel nostro paese, che c’erano tantissimi morti, che era necessario chiudere il paese. Chiudere il paese, noi dovevamo rinunciare alla nostra libertà, alla libertà di spostamento, dovevamo smettere di lavorare, dovevamo smettere di vedere amici, di uscire dovevamo smettere di vivere.
Smettere di vivere, perché un tipo di vita che ci porta a stare rintanati in casa, non è vita.
Questo ce lo chiedevano in virtù di un virus terribile. Cioè, chiedere questo, cosa vuol dire, vuol dire che c’è una sorta di peste, contagio terribile. Come uno esce, viene contagiato, e nel giro di poche ore, va in ospedale e muore, qualcosa di questo tipo.
Non era così. Non era così, si è visto che era un virus, qualcosa di più di un'influenza. Pensate, andate indietro nel tempo, l’Asiatica del 1969, quanti morti ha causato. Addirittura l'influenza del 2015, ci sono stati 40000 morti in più rispetto all'anno prima, ma si è drammatizzato tutto in una maniera spettacolare, spettacolare! Abbiamo visto lo spettacolo del virus. E allora, qualcuno adesso esce fuori e dice: “Ma tu, sei un negazionista, i morti ci sono stati, i morti, Bergamo, vatti a fare un giro negli ospedali, le terapie intensive”
Allora io devo rispondere a questo. Devo rispondere in questo modo, noi abbiamo l'Istituto Superiore di Sanità. Questo Istituto Superiore di Sanità, diffondeva questi bollettini in cui venivano prese le cartelle cliniche di un certo numero di persone decedute con tampone positivo. Venivano esaminate, queste cartelle cliniche e a un certo punto, ecco io vi considero l'ultimo, l'ultimo che c'è stato.
Fate bene attenzione al ragionamento. L’ultimo che c’è stato è del quattro giugno 2020. Qui noi siamo a un totale di 33774 deceduti, però loro hanno preso in considerazione 3335 deceduti e le loro cartelle e hanno indagato, hanno voluto vedere, quali erano le cause del decesso e hanno visto che in questa popolazione il numero medio di patologie osservate, era di 3,3 poi, complessivamente 36 pazienti, 4,1% presentavano zero patologie, 439 presentavano una patologia 716 (21,5%) due patologie, e addirittura 1990 su 3335 (59,7%) tre patologie.
Ci siamo? Sono andati a vedere le patologie però, però è venuto spontaneo sempre dire, tutti hanno detto, quelli che avevano zero patologie, naturalmente erano deceduti per Coronavirus, perché quelli non avevano patologie concomitanti. Quindi, quando diciamo che uno poteva avere, prendo a caso, diabete mellito, poi scompenso cardiaco, insufficienza respiratoria, dialisi, aveva queste patologie, probabilmente le cause di morte stavano proprio negli effetti di quelle patologie, mentre per quelli con zero patologie, si è detto, quelli erano deceduti per Coronavirus. Ci siamo? Quelli erano deceduti per Coronavirus.
Però, noi ci accorgiamo che l’Istituto Superiore di Sanità, non ce lo dice questo. Non ci dice che quelli, 136 pazienti, 4,1% del campione che presentava zero patologie, sono deceduti conseguentemente per Coronavirus, perché non avevano altre patologie, non lo dice! Non lo dice! È chiaro? Qui, nessuno di questi pazienti, neanche quelli che avevano zero patologie, in nessuno, viene affermato il fatto che è deceduto per Coronavirus.
La gravità della cosa, tutti i pazienti presi, tampone positivo. Tampone positivo, noi sappiamo, quanto è inaffidabile il tampone, addirittura porta all'inverso. Il 70% dei tamponi sono inaffidabili. E allora, tutto questo viene detto.
Giordano. Quando Giordano ho saputo che il 3,3% dei deceduti ha zero patologie ha detto; “Ma voi non dovete diffondere questi dati, perché sennò la gente pensa che solo il 3% muoia per Coronavirus” E lì ha errato anche Giordano, pur dicendo che non dovevano essere diffusi, perché era una parte minimale, quella parte minimale, l’Istituto Superiore di Sanità, ci dice zero patologie, ma non ci dice Coronavirus. Perché potrebbe essere, ci sono stati anche degli sportivi che erano in perfetta salute, sono morti all'improvviso, quindi, anche un anziano di novant’anni può non avere alcuna patologia e muore proprio perché è arrivato a 90 anni. Questo. Quindi non è detto che quelli che avevano Zero patologie sono deceduti per Coronavirus.
Quindi, nessuno di questi pazienti, è deceduto ufficialmente per Coronavirus. Questo ci viene confermato. Ci viene confermato, perché esattamente 5 giugno alle ore 18; “33774 deceduti tutti, questo numero potrà essere confermato dopo che l’Istituto Superiore di Sanità avrà stabilito la causa effettiva del decesso”. Non sanno la causa effettiva del decesso. E qui loro si guardano bene anche per quelli con Zero patologie dall’affermare che sono deceduti per Coronavirus.
Ci siamo su questo? Quindi, non mi dite dopo negazionismo, non mi dite: “Tu non vuoi portare la mascherina”, non mi dite che tutto questo non è qualcosa di molto, molto poco chiaro.
Allora, qualcuno si chiederà, ma perché questi vanno contro sé stessi, perché se noi abbiamo Brusaferro che è il direttore dell'Istituto Superiore di Sanità che ti dice: “Arriverà la seconda ondata, preparatevi. Non abbassate la guardia, tenete le mascherine, richiuderemo tutto, ci sarà un'altra ondata, peggiore della prima”. Terrorizza la gente, e poi scrive: “33774 deceduti, questo numero potrà essere confermato dopo che l'Istituto Superiore di Sanità avrà stabilito la causa effettiva del decesso”. Ti dice questo, che tutti i deceduti, tutti quelli morti, loro non sanno le cause, non possono dire che sono morti per Coronavirus, neanche quella percentuale del 4% che non aveva alcuna patologia. Ci siamo?
E allora, uno si chiede perché, ma perché mettono queste notizie che vanno contro quello che affermano?
Perché, quando saranno scoperti, questa sarà la loro assicurazione. Se saranno scoperti, se uscirà fuori tutta la grande balla che ci hanno raccontato, quando si scoprirà che un paese è stato buttato nel lastrico dal punto di vista economico, un paese è stato distrutto. Quando usciranno fuori un milione di disoccupati, quando si vedrà che il PIL è al meno 20%, e quando la gente avrà fame, e questo avverrà, perché non pensate che: “Abbiamo riaperto, ricominciamo”. Non ricomincia niente, è tutto deserto, perché la gente è stata bombardata di queste notizie, ha paura, ha il cervello fuso, non esce più! Un paese è stato distrutto dal punto di vista economico, dal punto di vista psicologico.
Quando verranno chiamati a rendere conto di questo, loro diranno: “Ma guardate che noi lo abbiamo detto, noi abbiamo affermato, questi erano i numeri. Noi abbiamo detto che non erano riconducibili queste morti a Coronavirus. Diranno, ma io vi sfido” diranno loro quando verranno chiamati a rendere conto, “sfido voi stessi a trovare qui la parola: “Deceduto per Coronavirus” Vi sfido a trovare qui, noi anche quei 136 pazienti, che non avevano patologie insieme, anche quelli, non abbiamo mai detto che erano deceduti per Coronavirus!”
Quindi, a questo punto, loro avranno la loro polizza di assicurazione, potranno dire: “Ma chi ha detto mai che questi morti, erano morti per Coronavirus? Sono state le televisioni, è stato il Governo, sono stati loro che hanno messo in testa alla gente questa cosa. Noi l'avevamo detto!”
E infatti, loro, chiameranno questo: “33774 deceduti, questo numero potrà essere confermato dopo che l’Istituto Superiore di Sanità avrà stabilito la causa effettiva del decesso” Diranno: “Ma noi l’abbiamo detto chiaro, che questi non sapevamo, dopo se vi siete messi in testa che c’era l’epidemia, la pandemia, la peste, se avete rovinato l’Italia, non è colpa nostra.
È chiaro tutto? È chiaro finalmente? Vogliamo togliere queste mascherine. È giunta l'ora? Non c'è niente in questo momento. Non posso dire: “Non c'è più niente. Io non dico: “Non c'è più niente” Io dico: “Non c'è niente. Non posso dire: “Non c'è più niente, alla luce di questi dati. Di questi dati che sono stati forniti settimanalmente, dove non c’è stato mai scritto, mai scritto che neanche un paziente, neanche uno, era deceduto per Coronavirus. È chiaro? Quindi, a questo punto, diciamo: “Non c’è niente, mentre non c’è niente, questi di Movimento 5stelle addirittura, hanno fatto in modo che i bimbi debbano andare a scuola con le mascherine, addirittura prevedono il plexiglass, addirittura prevedono che i bimbi siano presi se hanno qualche linea di febbre, portati nelle strutture, allontanati dai genitori, sulla base di questi numeri.
Però, questi signori sono stati furbi. Questa è la loro assicurazione. Quando verranno chiamati a rendere conto diranno: “Noi non abbiamo mai detto che questi morti erano morti per Coronavirus, ci sono i documenti che lo attestano”
E allora, avanti, dobbiamo liberare il nostro paese da questa gentaglia infame, da questi virologi a pagamento, da questi ciarlatani, da questi criminali che non hanno esitato a vietare le autopsie per non far scoprire qual era la causa di queste morti, morti che non c'entravano niente con il Coronavirus.
L'hanno detto anche dei virologi, non possiamo dire che a Bergamo i morti siano stati causati da coronavirus. Non possiamo dirlo, quindi il grande imbroglio. Un maledetto imbroglio che sta distruggendo il nostro paese. Fermiamoli. È giunta l'ora! (Giugno 2020)
106
views
Vivien Mariol intervista Ing Carlo Negri
Buongiorno a tutti! Oggi un ospite speciale, ingegnere Carlo Negri. Buongiorno a tutti! Anzitutto vorrei ringraziare che lei mi rilascia questa intervista.
È un piacere.
DOMANDA. Allora, ingegnere, lei parla ad alta voce delle cose che la gente pensa in silenzio.
Sì.
Tutti sembrano vedere queste cose, ma nessuno ha il coraggio di dirlo, come lei?
Ma noi dobbiamo soprattutto pensare alla libertà. Noi siamo stati privati in questo momento della libertà, però non è stato qualcosa di improvviso, è stato un cammino che c'è stato in questi anni, perché consideri che in questi anni hanno cercato sempre di tracciarci, di entrare nei conti correnti, di andare a chiedere quello che noi facevamo, tramite il redditometro, come spendi i tuoi soldi, c'era una famosa politica che diceva, “noi dobbiamo sapere come quelli spendono nei loro soldi”. La Boldrini ha detto, “dobbiamo sapere”, ma perché devi sapere, cioè, lo Stato, deve essere qualcosa di marginale. Noi siamo al centro, non lo stato. E quindi hanno cercato sempre in tutti i modi di andare a studiare, poi hanno applicato l'informatica al fatto di tracciarci, di vedere, quello che facevamo adesso siamo arrivati con il pretesto del virus, l’apoteosi! L’apoteosi nel senso che noi siamo controllati in tutto, cioè noi non possiamo fare più niente. Se qui arriva il pizzardone e ci dice, “ma come? Ma come? Non c'è qui il mezzo metro, ma qui sarà trenta centimetri, non è possibile, adesso vi multiamo”, noi siamo sotto molta adesso! Siamo a questo livello per una cosa che non c'è più, per una balla, una balla attuale. Cioè questo è stato qualcosa più dell'influenza, noi non è che non crediamo al virus. Sì, il virus dell'influenza che ha creato delle infezioni, in certi casi particolarmente gravi, ma lì si ferma, e Invece loro l'hanno visto come un giocattolo meraviglioso, come un mitra puntato sul popolo italiano, un mitra per poter dire, io ti consento, non ti consento, io ti chiudo, tu stai a casa, stai fermo, non ti muovi! Questo, è stato questo. Solo che il mitra, adesso non c'è più, è una pistola che ha il tappo rosso e gli italiani non si sono accorti, che è una pistola giocattolo, non lo capiscono! Quindi è giunta allora di svegliarsi, perché noi che siamo la parte intelligente, eccellente del Paese, stiamo rischiando di essere trascinati nel barato, da quel popolino, scemo che c'ha ancora le mascherine, che va in giro ancora con le mascherine, nonostante Zangrillo abbia detto: “è finita, è finita, non c'è il virus, è clinicamente inesistente”.
DOMANDA. E ingegnere, se lei fosse adesso al governo, cosa farebbe?
Governo, io prima di tutto, tutte le norme fiscali della sinistra di questi 20 anni, l’IRAP, gli studi di settore, gli ISA, tutto quanto, via tutto, via tutto, via tutto, tutto quello che ha fatto la sinistra e poi in maniera simbolica, io spargerei il sale sulle rovine di tutto quello che ha fatto la sinistra, come hanno fatto i romani a Cartagine, mai più, mai più un filo d'erba, deve ricrescere. Poi, Agenzia delle uscite subito! Agenzie delle uscite, al posto dalla Agenzia delle entrate, per controllare tutto, ma lei sa che noi paghiamo in Italia 800 miliardi di euro di tasse e non sappiamo dove vanno a finire, non sappiamo dove vanno a finire. E allora è arrivato un maestrino che mi ha detto, “e ma tu non lo sai, c’è il bilancio dello Stato, vai a vedere il bilancio dello Stato”, ma il bilancio dello Stato, caro maestrino, è fatto per voci, ci sono delle voci: sanità, 200 miliardi, scuola, 100 miliardi, noi vogliamo sapere i destinatari, la sanità, chi è che prende questi soldi? Vogliamo le fatture elettroniche, una per una, ma c'è il tracciamento, noi sappiamo, se lei ordina qualcosa da 10 euro, lei vede il tracciamento, da dove parte, Milano, Bologna, poi arriva per la consegna, lei sa tutto di questo pacco che arriva e noi paghiamo 800 miliardi e non sappiamo niente? Tracciamento totale, in questa maniera noi recupereremo subito 200 miliardi di euro che si rubano in tutti i modi. Pensate, adesso i soldi del vaccino che sono andati a prendere dai vu' cumpra! Il vaccino comprato dai vu' cumpra, con i soldi, nostri. No, no, questo non va bene. Controllo assoluto, libertà al cittadino e controllo su tutto quello che ha lo Stato, realizza.
DOMANDA. Allora, ingegnere secondo lei, chi può trovare profitto di tutta questa confusione con il coronavirus?
Ma il governo! Il governo che praticamente ha svenduto, cioè loro da tanto tempo ci stanno svendendo, ma quando noi ci chiediamo, ma perché ci sono delle norme fiscali che stanno penalizzando le partite Iva, che stanno distruggendo, 3 milioni hanno chiuso! Poi Conte, si è ripromesso di farne chiudere altri 5 milioni, perché vuole prendere dalle partite Iva 101 miliardi, con gli accertamenti! Perché? Perché così, non fanno più concorrenza agli stranieri! Così, in Italia non c'è più la concorrenza! Tutte le aziende chiudono, e allora, loro cosa hanno fatto? C'hanno svenduto? Hanno detto: “Allora, adesso chiudiamo tutto, l'Italia collassa e noi ci prendiamo le provvigioni, noi prendiamo i soldi dai concorrenti dell'Italia”. Questo hanno fatto! Loro hanno l'interesse per chiedere il MES, perché fra poco, loro chiederanno l'accesso al MES, ci diranno, “non ci sono i soldi”, poi con l’ottica che ci mettono sempre uno contro l'altro, perché ci dicono, “tu devi portare la mascherina, chi non porta la mascherina è un egoista, è un assassino! Chi non porta la mascherina… Con questa balla qui, che succede? Che praticamente noi…
Comunque noi con questo discorso, abbiamo il fatto essenziale che loro hanno avuto la possibilità di far collassare l'Italia. Quindi possono accedere al MES, possono dire, noi dobbiamo entrare nei conti concorrenti. Noi dobbiamo entrare nei conti concorrenti, perché quello è fondamentale. Cosa diranno? Come hanno fatto con la mascherina, chi non porta la mascherina è contro l'altro che la porta, oppure chi esce, quando dicevano chi esce di casa è uno che va ad attentare la salute degli altri. Ci diranno, “ma tu non vuoi dare i soldi dal tuo conto concorrente, se tu non vuoi dare i soldi dal tuo conto concorrente, vuol dire che praticamente sei contro quei poveri che stanno morendo di fame, quindi tu non ti devi opporre a questo. È fondamentale”.
DOMANDA. Ingegnere, una curiosità, alla fine della nostra intervista vorrei porre una domanda della sua collezione… perché lei è appassionato di modelli, allora, quanti modelli ha?
La ringrazio della domanda, come era Tribuna Politica, la ringrazio della domanda! Quelli sono modelli da collezione. “Gioca con le macchinine!” Quelli sono modelli da collezione di livello elevatissimo. Sono 25.000 e praticamente è tutta la storia dell'automobilismo mondiale. I modelli da collezione servono per avere presente la storia dell'automobile. Non è che uno ci gioca, no, cioè, è un fatto culturale enorme, noi abbiamo la possibilità attraverso il modello che viene posto, che viene guardato, i cui particolari sono moltissimi, di esplorare in maniera tridimensionale la storia dell'automobile. Quindi questi sono i modelli. Dopo c'è quell’imbecille, “ma gioca con i modelli”. Ma che gioca con i modellini, ma siete scemi, scemi…
DOMANDA. Ingegnere, lei ce l'ha il suo modello preferito?
Il modello preferito? Sono tantissimi. Ci sono delle auto che praticamente hanno fatto la storia dell’automobile. Io quando penso alla Ferrari GTO. Io penso alla Ferrari GTO, è il massimo dell'Italia, poi penso alla faccia di Speranza, e allora dico, ma dove siamo andati a finire? La Ferrari GTO, una musa dell'automobile, una cosa eccezionale del ’62, potrebbe essere una macchina messa in produzione oggi per la bellezza, per la tecnologia, e poi vado a vedere la faccia di Speranza. Vado a vedere la faccia di Conte. Vado a vedere la faccia di Casalino. Ma dove siamo finiti? Cacciamoli via. Cacciamoli via. Non possiamo. La parte eccellente del Paese non può stare con questa gentaglia, con questi criminali, pagliacci, clown, al governo.
DOMANDA. Ingegnere, la ringrazio tanto per il suo prezioso tempo e spero, e mi auguro che un giorno lo vedrò in un governo.
Video intervista del 14 giugno 2020
Noi, non rispettiamo il distanziamento, noi il distanziamento non lo rispettiamo. Caso mai paghiamo la multa
Grazie mille!
172
views
Intervento ing Carlo Negri
Intervento dell'Ing Carlo Negri alla manifestazione di Roma del 20 novembre 2021. A diversi relatori, è stato impedito di portare a termine il loro intervento
94
views
1
comment
La nostra azione
GRUPPO FB MOTORE ITALIA ING CARLO NEGRI
https://www.facebook.com/groups/784023262134290
Cari amici, siamo qui per ribadire il nostro impegno, per la riconquista della libertà. Tutto può essere messo in discussione tranne la libertà. Qualsiasi persona o carica istituzionale, qualsiasi evento, qualsiasi costume, qualsiasi regola, può essere messa in discussione, meno la libertà. La libertà è intoccabile e noi la riconquisteremo.
In questo periodo vediamo come la libertà venga sempre meno, in un periodo in cui abbiamo sempre più regole che non possiamo discutere, che non possiamo mettere in dubbio. Sono le regole di Casalino. Noi non possiamo non obbedire alle regole di Casalino. E allora io vi dico iscrivetevi al nostro gruppo Nazionale Facebook. Si chiama Motore Italia ingegner Carlo Negri. Io vi metterò nella descrizione il link per raggiungerlo, iscrivetevi. Lì potrete vedere molti nostri video realizzati in continuazione.
Youtube ormai non è più per noi, perché non c'è la libertà di esprimersi perché siamo sempre tenuti a rispettare, quali regole, della comunità? Quali sono queste regole? Noi rispettiamo le regole della Costituzione che ci dicono che c'è un articolo per cui noi possiamo esprimere con una ogni mezzo di diffusione il nostro pensiero. È necessario che il pensiero si trasformi in azione. Pensiero ed azione, lo faremo, lo faremo perché noi stiamo organizzando il 18 ottobre 2020 il congresso del nostro partito.
C'è voluto tempo per organizzare un partito. Pensavate che fosse qualcosa che si poteva organizzare dal giorno alla notte? Gli altri partiti sono stati lasciati in eredità da quelli che c'erano prima. Noi l’abbiamo dovuto fare completamente da capo. Questo è il primo partito di opposizione, perché come noi sappiamo, c'è un unico partito, l'abbiamo visto ieri con le ordinanze che ci sono state sia in Campania sia in Calabria, Regioni amministrate rispettivamente dalla sinistra e dal centro destra che vanno nella stessa direzione, come sono andati sempre nella stessa direzione. Abbiamo avuto in quest'ultimo periodo un partito unico. Non c'è stato nessuno a contestare le regole di questo Governo. Anzi, le hanno applicate in maniera anche più liberticida nelle Regioni governate dal centro-destra.
Ora è giunta l'ora di una nuova opposizione. Quelli che sono contrari a questo sistema, a questo partito unico, vengano con noi. Iscrivetevi al nostro gruppo nazionale Motore Italia ing Carlo Negri che è su Facebook. Iscrivetevi al nostro Partito. L’iscrizione è gratuita, non siete tenuti ad azioni di nessun genere, l'iscrizione serve solo per contarci per vedere quante persone sono dalla nostra parte e quante persone detestano queste regole che ci vogliono far passare per giuste regole e invece devono essere tutte da dimostrare. E allora, avanti con Motore Italia. Ci dobbiamo contare, dobbiamo vedere la nuova opposizione, per vedere se riusciremo a cambiare questo modello di sistema che si sta insinuando nelle nostre vite e le sta distruggendo a poco a poco. Avanti Motore Italia.
(26 settembre 2020)
107
views
Roma, 14 febbraio 2022
Manifestazione contro le restrizioni abusive del Governo italiano
69
views
1
comment
Terza dose. Quanto costa e per quanto tempo
Nani e ballerine hanno organizzato una dittatura sanitaria con la complicità di nani e ballerine...
72
views
2
comments
Intervista all'Ing Carlo Negri
Anna Turletti, intervista l'Ing. Carlo Negri, presidente di Motore Italia, che illustra il suo programma per riconquistare la libertà
116
views
Luca Viola intervista ing Carlo Negri
Video intervista cansurato da YT, fortunosamente recuperat
124
views
3
comments
I soldi che ci portiamo addosso
Inizieranno a perquisire la gente per verificare quanti soldi hanno con sé?
57
views
2
comments
Un grande progetto
Andate sul nostro canale, la piattaforma della Libertà: https://video.motoreitalia.carlonegri.it
Lì troverete le istruzioni per come agire in questo momento particolarmente difficile per questo paese, il più difficile dall'ultima guerra mondiale Ma noi ci stiamo attrezzati insieme ai nostri iscritti ai nostri simpatizzanti ai nostri amici. Io ringrazio le centinaia di persone che ogni giorno si iscrivono a Motore Italia, questo nuovo grande partito, costituito in un periodo difficilissimo in cui non ci si poteva riunire, non ci si poteva spostare da regione a regione. Lo abbiamo fatto, è presente a tutti i livelli, e in ogni regione c’è il responsabile regionale.
Io ringrazio quelli che si iscrivono e quelli che danno un contributo per il funzionamento del partito e per la piattaforma della Libertà. Recentemente ci sono stati anche alcuni che hanno dato contributi di una certa entità Vi ringrazio pubblicamente, perché noi andiamo avanti, perché noi siamo la novità, siamo il partito che dovrà partecipare insieme ad altre realtà con le quali io sto prendendo contatto, al reset generale e alla nuova Assemblea Costituente. I nuovi partiti che governeranno questo paese, una nuova Italia un nuovo Risorgimento. Come faremo? Andate sulla nostra piattaforma. Noi abbiamo un grande programma, un programma che prevede l'industrializzazione dell'Italia, mentre in questo momento la stanno deindustrializzando, per togliere le imprese, le partite IVA per creare un appiattimento generale per sostituire il lavoro con un reddito universale.
Noi a questo non ci siamo. Noi Motore Italia vogliamo lo Stato piccolo, ai margini che dà solo servizi e la persona enorme al centro. In questo momento non è proprio così e allora muoviamoci! E allora mobilitiamoci. Di nuovo sulla piattaforma Motore l'Italia e Radio Londra. Noi siamo l'unica realtà, noi siamo la novità, la vera opposizione, ma non bastiamo, perché tutti i partiti non possono più continuare dopo l'inganno. Noi dobbiamo andare avanti, noi dobbiamo essere il futuro e lo saremo!
56
views
Per non dimenticare
Per non dimenticare le scelleratezze di chi si vuole ricandidare a governare
51
views
4
comments
Siamo in emergenza democratica
Lo spot della Regione Umbria: https://youtu.be/58EIJG-sHVg
Terrificante! È terrificante quello che noi stiamo vedendo, stiamo assistendo al trionfo dell'inciviltà. Non possiamo più continuare in questo modo, non possiamo più accettare tutto questo. Minacciano di seppellirci se noi non seguiremo le loro regole. Questo è il centro-destra. Il centro-destra che governa la Regione Umbria. Noi dovremo seguire tutto quello che loro dicono. Avete visto le candele. Avete visto la terra, terrificante, ci butteranno la terra sopra. Ci scaveranno una tomba e noi finiremo lì se non metteremo le mascherine. Avete visto alla fine la musica la vita. Ecco la mascherina, con la mascherina si vive, l'immortalità, vivrete sempre felici e contenti con la mascherina.
Ricordatevi quello che aveva detto Ricciardi, sulla mascherina. Ricordatevi, aveva detto che non serviva, perché nelle maglie della garza, poteva passare il virus. No. Oggi noi dobbiamo obbedire, stanno mettendo in atto un nuovo profondo attacco all'Italia, un nuovo attacco all'intelligenza. Non possiamo reagire come l'altra volta. Questa volta noi dobbiamo essere forti.
Come potete vedere centro-sinistra e centro-destra sono uniti. Chi ha realizzato questo spot terrificante che ti dice: “Tu ubbidisci, sennò finisci intubato o finisci morto, ti seppelliamo, ti scaviamo una tomba, ti buttiamo la terra sopra.” Il centrodestra.
Ve lo ricordate Berlusconi, il Popolo della Libertà. “Io voglio dare qualcosa al mio paese, io amo il mio paese. Il cittadino al centro, lo Stato ai margini” Questo era il centro-destra, ma avete visto cosa ha realizzato? Una minaccia di morte per chi non ubbidisce, di chi non compra le mascherine di FCA. FCA, produce 29 milioni di mascherine al giorno, se noi non le compriamo, saremo seppelliti ci scaveranno una tomba e ci butteranno la terra sopra. Ce lo dice il centro-destra. Ce lo dice la Regione Umbria.
Stanno preparando una nuova offensiva, stanno preparando le chiusure, stanno preparando la distruzione dell'Italia. Non possiamo stare a guardare. Il primo passo è quello di venire con Motore Italia, è l'unico partito di opposizione. Attenzione. Non andate con la Meloni, il partito della Meloni, ha contribuito a realizzare un post e a realizzare un video in cui si dice che se i giovani, i ragazzi non indossano le mascherine verranno seppelliti. Verranno seppelliti! È chiaro? Lo ha fatto il centro-destra. Quindi chi pensa che il centro-destra lo possa salvare, è scemo!
In questo momento solo Motore Italia può salvare questo paese che sta andando alla deriva. Uno spot del genere è terrificante è inconcepibile è incivile, supera ogni limite di decenza, di civiltà, di buongusto. Lasciamo stare il buongusto, che in questo momento è veramente qualcosa di accessorio! È uno spot terrificante. Non accettiamo tutto questo, non possiamo in nome dei nostri avi, della Grande Italia, di quello che c'è stato, in nome di quei milioni di morti, che ci sono stati per darci la libertà, la possibilità di usufruire come vogliamo del nostro tempo, della nostra vita. Ci hanno detto: “Voi potete essere delle persone che si realizzano, delle persone che progettano il futuro, delle persone che costruiscono in libertà.”
Non possiamo assolutamente tollerare, la minaccia di qualcuno che ci dice: “Dovete ubbidire ai nostri ordini, altrimenti vi seppelliamo, vi scaviamo una tomba e vi buttiamo la terra sopra” È inaccettabile. Preparatevi. Venite con noi, Motore Italia è l’unica soluzione, perché, nonostante siamo in dittatura, ancora noi possiamo riacciuffare la Democrazia, la possiamo prendere anche per i capelli. Possiamo riacciuffare la Democrazia se vi iscrivete a Motore Italia, a un grande soggetto politico. Tutti quelli che non sono d'accordo con questo sistema terroristico vengano con noi! Qualcuno mi ha detto: “Cosa fate di concreto” Saremo la grande voce di risposta nell'opinione pubblica e mi pare molto concreto questo. Circa la concretezza avete rotto il c**** perché noi siamo stati gli unici che non hanno parlato e basta, che non hanno detto: “Noi andiamo a dimostrare e poi non è servito a niente. Siamo gli unici oggi, concreti, con un partito, con una piattaforma che stiamo costruendo per la comunicazione, perché ci stanno tappando la bocca. (https://video.motoreitaliacarlonegri.it) Dobbiamo impedire tutto questo, è un'emergenza.
Siamo in emergenza non Sanitaria, siamo in emergenza Democratica. Ci stanno minacciando di morte, ci stanno dicendo: “Ti seppelliamo se tu non fai quello che ti diciamo.” Non è tollerabile in una Democrazia. Non è tollerabile. Siamo in emergenza democratica!
(29 settembre 2020)
56
views
Vergognoso, intollerabile e provocatorio spettacolo alla Prima della Scala
Abbiamo assistito a un vergognoso strafottente, provocatorio spettacolo della Prima della Scala e ci sono stati tanti applausi. Cinque minuti di applausi gridando: “Bis! Bis!” Il bis di cosa, di un fallimento, di una dittatura? Il bis di ventuno mesi in cui ci è stata tolta la libertà, in cui è stata distrutta la Costituzione. Bis, distruggiamo di nuovo la Costituzione? La riprendiamo e la distruggiamo? Applausi. Applausi. Applausi per un sistema che è ormai tramontato. Applausi per qualcosa che ha violato ogni regola. Applausi per qualcosa che è andato proprio a colpire, il primo immenso, unico valore: la libertà...
43
views
5
comments
Estate senza spiaggia
Sarà proibita anche la spiaggia a chi non è in possesso del green pass. Occupiamo Roma il 14 febbraio 2022 per una nuova Liberazione!
42
views
2
comments
1972, senza Iva e Codice Fiscale, senza unione europea...
Cinquanta anni fa, non c'era l'Iva e il Codice Fiscale e nemmeno l'Unione Europea. Poco alla volta arriveranno al controllo totale dell'individuo
44
views
Entro pochi mesi l'Italia cadrà
Un'analisi della situazione italiana da parte dell'Ing Carlo Negri
63
views
1
comment
Immigrazione e Decreto flussi
Intervento dell'ing. Carlo Negri a Telecolor Lombardia del 02 agosto 2023
131
views
1
comment