Byoblu

Più volte vi abbiamo segnalato i commenti d’odio veicolati anche da personaggi illustri del mondo della politica o del giornalismo, rivolti a tutti coloro che non si sono vaccinati. Stavolta il caso è scoppiato a Palermo con un commento lasciato sul social Linkedin da un dirigente medico. La parabola di Giuseppe Conte: da avvocato degli italiani all’azzeramento subito dai vertici del movimento. Ieri un tribunale ha annullato l’investitura ricevuta la scorsa estate dagli iscritti. Sabato a Napoli si è svolta una manifestazione organizzata dal movimento No green pass. Molte sono le persone che sono scese in piazza a protestare contro le misure restrittive che almeno adesso in Italia sembrano non avere fine. In Australia il controllo sociale sembra aver superato i confini con una nuova iniziativa del partito laburista. Si vorrebbe introdurre una patente digitale che garantirebbe l’accesso ad internet per i bambini attraverso il controllo del governo. un’iniziativa promossa dal portavoce del partito laburista per l’istruzione. L’obiettivo? Educare i bambini a interagire con le notizie online.

Friuli-Venezia Giulia, una regione dove la pace è sospesa e l’ombra della guerra incombe. Tutti ricordiamo il ruolo che assunse, con la grande base NATO e USA di Aviano e altri presidi militari, nelle guerre alla Jugoslavia e in particolare con i bombardamenti della Serbia nella primavera del 1999. Ma anche nei decenni prima, quando le si poneva il compito di opporsi a una sempre ventilata invasione sovietica, quel territorio e la vita di quelle popolazioni erano pesantemente condizionate e colpite sul piano ecologico dalla massiccia presenza militare. Una presenza ritenuta indispensabile per la difesa della nazione che, forse per questo, conobbe poche esperienze di protesta, come invece si susseguono da decenni nella Sardegna dei tanti poligoni e delle tante esercitazioni a fuoco. Nel viaggio attraverso la regione più piccola dell’Italia e quella più armata, comprese le bombe atomiche ora in corso di potenziamento, sentiamo le voci di esperti, sindaci, ambientalisti, sacerdoti schierati per la pace e contro l’inquinamento che sempre e comunque accompagna le guerre e tutto ciò che le precede e prepara. I conflitti, sempre meno latenti, che tornano ad agitare i Balcani, a partire da Kosovo e Bosnia, non sono una buona notizia per il Friuli.

Il giornalista Maurizio Bolognetti ha diffuso sui Social la dichiarazione pubblica di interessi del coordinatore del CTS, Franco Locatelli. Emergono rapporti remunerati con colossi farmaceutici quali Novartis e Pfizer. Le decisioni sanitarie avvengono sulla base di conflitti d’interesse? La mancata trasparenza nella comunicazione di consulenze e collaborazioni alimenta i dubbi. Pronto il cronoprogramma del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per portare la scuola italiana verso il 4.0. Le riforme e gli obiettivi previsti puntano alla digitalizzazione, trainando l’Italia nella quarta rivoluzione industriale. Nessuno si è però chiesto se gli italiani vogliano la produzione 4.0 e cosa cambierà veramente nella scuola. Il presidente francese Emmanuel Macron è a Mosca per fare da mediatore con Vladimir Putin. L'obiettivo è scongiurare la guerra con l'Ucraina, ma tra due mesi sono previste le elezioni presidenziali francesi e Macron ha bisogno di guadagnare consensi. L’agenzia russa per le telecomunicazioni ha redatto un rapporto sui rischi insiti nello sviluppo delle realtà virtuali: possibili comportamenti e commerci illegali, ma soprattutto “un’alterazione della percezione, compresa la riduzione dell’importanza delle norme morali”.

Alcune notizie del TG: Si sta ormai diffondendo a macchia d’olio l’abitudine di alcuni ospedali di impedire l’accesso a determinate cure e servizi ai pazienti sprovvisti di super green pass. Si tratta di disposizioni che vanno contro la legge e contro i principi alla base del servizio sanitario nazionale. Oggi vi parliamo del caso di un ospedale in provincia di Milano. Sabato, a Torino, la protesta contro il certificato verde ha messo al centro sport e socialità. In centinaia hanno passeggiato per la città con bici, roller e monopattini. Poi, in migliaia, si sono ritrovati per un aperitivo in piazza Vittorio, uno dei luoghi tradizionali della movida torinese. Una piazza completamente gremita, quella organizzata sabato da Italexit a Roma contro il green pass e per il ripristino dei diritti costituzionali.

Lorenzo è morto schiacciato da una trave di ferro di 150 kg. Una morte terribile, un incidente sul lavoro reso ancora più drammatico dal fatto che il 18enne era in alternanza scuola lavoro. Sono state tantissime le manifestazioni studentesche che si sono susseguite in questi giorni per denunciare ciò che secondo gli studenti è vero e proprio sfruttamento. Ieri eravamo a Torino con il nostro inviato Daniele Marucco.

Alcune notizie del TG di oggi: Big Tech, multinazionali e tanti nomi noti finanziano Green Pass e Identità digitale. Chiara, un’assistente amministrativa scolastica, ha avuto effetti collaterali dopo la seconda dose ed ha successivamente sviluppato i sintomi della malattia Covid, tuttavia il tampone rapido ha dato esito negativo. Il test sierologico, però, ha rilevato un elevato numero di anticorpi. Nonostante questo si è dovuta sottoporre alla terza dose per non essere sospesa. Nella facoltà di ingegneria di Roma, Università Tor Vergata, siamo venuti a conoscenza di una nuova figura. A quanto pare i controllori di green pass non sono apposi addetti, ma gli stessi studenti, che in cambio di qualche credito formativo scannerizzano i Qr code dei colleghi. Le diplomazie mondiali si stanno muovendo per la crisi ucraina e la sensazione è che in alcuni casi lavorino per frenare una possibile guerra, in altri casi per fomentarla. Facciamo il punto della situazione in questo servizio.

Alcune notizie del TG di oggi: Il cosiddetto green pass costituisce “un meccanismo di controllo sociale che comporta gravi, violente ed ingiustificate limitazioni ai diritti fondamentali di tantissimi ragazzi e delle loro famiglie”. Sono le parole del Garante dei diritti dei minori di Trento che ha scritto una lettera agli amministratori locali sulle normative nazionali che stanno creando disagio, ansia, tristezza ed emarginazione nei minori. Nella facoltà di ingegneria dell’Università di Tor Vergata il controllo del green pass è diventato una scusa per schedare gli studenti. I ragazzi vengono tutti controllati all’ingresso, con liste e qr code, e molti accessi sono stati chiusi. Abbiamo sentito in merito una ragazza che ci ha segnalato l’accaduto, ma per paura dei professori vuole rimanere anonima. Cosa sta succedendo in Israele? Dopo aver autorizzato la somministrazione anche della quarta dose ai cittadini sopra i 18 anni, sembra infatti che il Paese sia entrato nell’ondata peggiore del virus dall’inizio dell’emergenza sanitaria. Quali sono i motivi? Al via in Cina le Olimpiadi invernali di Pechino, tra proteste contro i diritti umani e lo sfruttamento mediatico dell'evento a fini politici.

Dall’Inghilterra alla Danimarca sono sempre di più i Paesi in cui vengono meno le restrizioni anti covid. Un segnale di ripartenza a cui però l’Italia non partecipa, attestandosi ai vertici dei paesi europei in cui limitazioni e restrizioni pesano soprattutto sulla popolazione non vaccinata. Il Comitato internazionale per l'etica della biomedicina ha chiesto l'intervento della Comunità internazionale per porre fine alle violazioni del Codice di Norimberga commesse in Italia con la campagna di vaccinazione e le misure limitative di diritti fondamentali. Fine marzo 2022, questo il termine fissato dalla Banca Centrale europea per il PEPP, il programma di acquisto di titoli di Stato che ha permesso ai Paesi membri di sopravvivere durante l’emergenza. Senza il supporto della BCE quali conseguenze ci saranno per gli Stati? In Italia il mercato dell'intelligenza artificiale vale 380 milioni di euro ed è in costante crescita. Ma lo sviluppo della tecnologia lascia aperte le questioni sulla privacy e la protezione dei dati.

Si è svolto nella giornata di ieri il Consiglio dei Ministri che ha modificato ancora una volta la normativa per le scuole, la durata del green pass e le regole per i turisti. Per l’ennesima volta si tratta di leggi che non trovano alcun riscontro nelle evidenze scientifiche. L’Agenzia italiana del farmaco non pubblica report sugli effetti avversi dallo scorso 12 ottobre 2021. Abbiamo più volte contattato l’Aifa per chiedere delucidazioni in merito, e ci è stato riferito che il rapporto sarebbe stato pubblicato entro fine gennaio. Questo non è avvenuto. Negli Stati Uniti sono in aumento i crimini violenti con arma da fuoco, in particolare nelle grandi città. Ma le armi e il possesso di esse sono profondamente legati al tessuto culturale e sociale della storia americana.

Questo è un viaggio in Serbia in una nuova fase del mai finito contenzioso tra parti di una regione che, fin dai tempi del confronto tra Europa cristiana e mondo islamico e ottomano, si è trovata a essere presidio di frontiera. Di molti scontri epocali la miccia si è accesa in questa regione. Dopo le guerre di Jugoslavia, Kosovo e Serbia, nell’ultima decade del secolo scorso, e dopo una successiva pace molto tormentata, è di queste settimane il ritorno di tensioni, in particolare tra serbi e musulmani bosniaci, nel protettorato europeo che è la tripartita formazione statale della Bosnia Erzegovina, sorta dagli accordi di Dayton. Torniamo nella Serbia che non ha superato il trauma dei bombardamenti del 1999 e la vediamo correre ai ripari da eventuali nuove tragedie, stringendo rapporti molto stretti con Russia e Cina. La figura del campione di tennis Novak Djokovic, espulso dall’Australia per non essersi vaccinato, pur guarito dal Covid, ha assunto per i serbi, nel nuovo contesto della guerra fredda, il ruolo di un simbolo. L’arco della crisi scende così dall’Est europeo ai Balcani, con al centro una Serbia esclusa dall'Unione Europea e, unico paese, che non aderisce alla NATO.

Cantanti a cui non si può chiedere il green pass perché sono dati sensibili e siparietti di dubbio gusto per ridicolizzare chi non ha aderito alla campagna vaccinale. Questi sono gli ingredienti della prima serata del festival della musica italiana che anche quest’anno non si smentisce. A Torino gli studenti del liceo Gioberti hanno deciso di occupare l’istituto dopo aver subito la carica della polizia venerdì scorso. La protesta di Torino è solo una delle molte in Italia contro l'alternanza scuola-lavoro. In merito abbiamo anche sentito il commento degli studenti contro il green pass. Al Parlamento italiano si sta discutendo il disegno di legge concorrenza che dovrebbe recepire la celebre direttiva Bolkestein sulle liberalizzazioni dei servizi. Si parla anche di stabilimenti balneari e un’anteprima di quello che potrebbe succedere alle spiagge italiane ce lo fornisce il caso Red Bull. Negli Stati Uniti i critici nei confronti dei vaccini sono un gruppo sociale consistente che trova oggi molti referenti politici di rilievo nel Partito repubblicano. Questa parte rilevante dell'elettorato repubblicano ha costretto l'ex presidente Donald Trump a rivedere le sue posizioni sui vaccini.

Parliamo del docente che lo scorso 31 gennaio si è dato fuoco di fronte alla stazione dei carabinieri di Rende. L’insegnante risulta essere ancora vivo e sarà sottoposto ad un’operazione proprio in queste ore. Tanti gli aspetti che non tornano di questa vicenda. L’azienda farmaceutica giapponese Kowa conferma l’effetto antivirale dell’ivermectina anche per la variante Omicron. Il comunicato stampa di Kowa arriva circa due settimane in seguito a uno studio peer-reviewed portato avanti in Brasile e dal quale emerge una riduzione significativa di contagi, ospedalizzazioni e decessi in seguito all’utilizzo del farmaco. In Italia tuttavia si continua a negare il dibattito sulle terapie precoci. Per il duca di York sembrano arrivare grossi problemi. L’ex tenente colonnello Robert Olney, è stato chiamato a testimoniare nel caso di abuso sessuale del principe Andrea nei confronti di Virginia Giuffre. Il Mali ha espulso l’ambasciatore francese dal proprio territorio, una rottura clamorosa per una Paese che vive da decenni sotto una decisa influenza da parte della Francia. In Mali governa una giunta militare, che però sembra godere di un forte sostegno popolare.

È stata appena pubblicata un’analisi sugli studi condotti e pubblicati nel mondo circa gli effetti delle restrizioni sulla mortalità da covid-19. L’analisi proviene dal Johns Hopkins Institute e certifica come i lockdown siano riusciti più a danneggiare la società sotto diversi punti di vista che a fermare i contagi. Non è la prima volta che le restrizioni sono messe sotto accusa ma questa ricerca ha il pregio di aver selezionato, analizzato e sintetizzato le migliaia di ricerche fatte sull’argomento. Dimissioni immediate di Presidente Filippo Anelli e rettifica delle comunicazioni arbitrarie in merito al reintegro dei sanitari guariti dal Covid. Questo il contenuto della diffida inviata dall’Associazione Contiamoci alla Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, che hanno riletto, in modo arbitrario secondo l’associazione, le disposizioni in merito al reinserimento sul posto di lavoro dei sanitari guariti dal Covid. Lo speculatore finanziario e filosofo dilettante George Soros vede nel nazionalismo, di qualunque colore politico, il peggior nemico della società aperta, la open society. Ora se la prende con la Cina, che considerata una minaccia al mondo libero. In una conferenza tenuta oggi al National Press Club Scott il primo ministro australiano Scott Morrison ha ammesso i passi falsi nella gestione Covid in Australia. La vicinanza delle elezioni sembrerebbe il motivo principale della sua marcia indietro.

Alcune notizie del TG di oggi: Un insegnante di 33 anni si è dato fuoco davanti ad una caserma dei carabinieri di Rende, in provincia di Cosenza. L’uomo è stato soccorso da alcune persone che hanno assistito alla scena e dai carabinieri ed è stato trasferito all’ospedale Cardarelli, in condizioni particolarmente gravi, riscontrando ustioni sul 70% del corpo. Non abbiamo ancora ricevuto conferme rispetto alle cause del gesto. Oggi 1 febbraio scatta l’ennesima estensione del green pass. Ad essere colpite dal provvedimento le attività del commercio al dettaglio di beni non essenziali, le banche e le poste. Si tratta ancora una volta di un provvedimento che non può che favorire il commercio online. Il sindacato FISI ha organizzato per il 15 febbraio due giorni di sciopero e una manifestazione in Piazza San Giovanni a Roma per protestare contro le misure del Governo Draghi, lesive delle libertà dei cittadini e dei lavoratori e per le politiche volte a un impoverimento progressivo del nostro Paese. Sembra sia arrivata alla conclusione la vicenda di Charlotte Bellis, la giornalista neozelandese che era stata costretta a chiedere asilo ai talebani perché le norme anticovid del suo paese non le consentivano di rientrare nel suo paese.

Si è riunito questo pomeriggio il Consiglio dei Ministri per discutere su alcune misure in scadenza, come l’obbligo di mascherine all’aperto e la questione delle discoteche. - Passo indietro del governo britannico sull’obbligo di vaccinazione per i sanitari. Nei giorni scorsi c’erano state diverse manifestazioni contro la misura che sarebbe dovuta entrare in vigore ad aprile. - La Corte costituzionale austriaca ha inoltrato una serie di domande al Ministro della Salute Wolfgang Mueckstein, in merito alle misure anti-Covid prese dall’esecutivo. La Corte vuole sapere su quali basi scientifiche sono state, e vengono decise le attuali restrizioni. Il ministro della Salute dovrà rendere conto davanti ai giudici supremi il prossimo 18 febbraio 2022. - Il senatore russo Aleksey Pushkov, stretto alleato del presidente Putin, ha parlato di pace con gli Stati Uniti solo se si realizzerà un nuovo ordine mondiale. Secondo Pushkov le élite americane detengono da troppo tempo il potere senza condividerlo.

Alcune notizie del TG: In Italia dall’inizio della campagna vaccinale è in corso un’altra campagna, più subdola e strisciante: la campagna d’odio e discriminazione verso chi ha scelto di non vaccinarsi con i sieri anti-covid19. Ma sembra si stia cercando di sottoporre anche il diritto alle cure allo status vaccinale. Oggi entra in vigore un nuovo regolamento europeo sulle sperimentazioni cliniche dei medicinali per l’uomo. Quali conseguenze sull’attuale campagna di vaccinazione contro il Covid, che ricordiamo essere un farmaco approvato in via condizionata? Il Freedom Convoy, il movimento di protesta nato in Canada contro gli obblighi vaccinali e le restrizioni si sta velocemente propagando in diverse parti del mondo. Dall’Australia all’Europa, ecco cosa sta succedendo.

L'avvocato Marco Mori commenta su Byoblu la rielezione di Sergio Mattarella, come Presidente della Repubblica. Mori non si dice stupito per questo esito che era piuttosto prevedibile. In questo momento le tre principali cariche dello Stato sono occupate da Sergio Mattarella, Mario Draghi e Giuliano Amato. Si tratta di tre personaggi con lo stesso background ideologico e culturale. Secondo Mori i grandi gruppi multinazionali, come Goldman Sachs, stanno festeggiando.

Mentre nei palazzi istituzionali si celebrava il trionfo conservativo dell'attuale establishment, in piazza continuano le manifestazioni contro la politica dell'attuale Governo Draghi. A Torino più di un migliaio di persone si sono ritrovate in Piazza Castello per protestare contro il green pass e gli obblighi di vaccinazione contro il Covid. Ad organizzare la protesta il gruppo denominato la Variante torinese insieme al coordinamento 15 ottobre. Diversi gli interventi dal palco, tra cui il filosofo Sergio Ragaini, il blogger Riccardo Rocchesso nonché alcuni rappresentanti di studenti universitari. Per Byoblu c'era l'inviato Daniele Marucco a seguire l'evento.

Il commento di Gilberto Trombetta, di Riconquistare l'Italia, sulla rielezione di Sergio Mattarella al Quirinale e la nomina di Giuliano Amato come Presidente della Corte Costituzionale. Secondo Trombetta quest'episodio deve essere collocato all'interno di un percorso storico da far risalire al 1992, un anno nero per la storia della Repubblica. Proprio quell'anno gli stessi tre protagonisti di oggi, Mattarella, Draghi e Amato, misero le basi per l'ingresso dell'Italia nell'Unione europea, la svendita del patrimonio pubblico italiano e l'aggressione ai corpi intermedi come i partiti.

Fabio Dragoni, editorialista de La Verità, commenta l'esito delle votazioni che hanno portato per la seconda volta Sergio Mattarella ad essere Presidente della Repubblica. Secondo Dragoni è l'attuale Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ad essere il vero sconfitto della corsa al Quirinale. Questo perché Draghi era il principale candidato ed è stato così bocciato dall'aula. Un ruolo di primo piano è stato poi giocato dal Movimento 5 Stelle, composto da parlamentari che vogliono a tutti i costi arrivare alla fine della legislatura.

Avevamo infatti dato conto qualche giorno fa rispetto all’organizzazione di una grande protesta in Canada da parte degli autotrasportatori. Dal 15 gennaio infatti i Governi del Canada e degli Stati Uniti avevano imposto l’obbligo di vaccinazione per tutti i convogli che si sarebbero trovati a varcare il confine, in alternativa gli autisti si sarebbero dovuti sottoporre ad una quarantena di due settimane. Per gli autotrasportatori si sarebbe trattato quindi di una scelta pressoché obbligata. Così è stato organizzato il “Freedom Convoy“, un convoglio di protesta partito da Vancouver in direzione della capitale Ottawa. Inizialmente pochi sembravano dare credito alla protesta e lo stesso Primo Ministro Trudeau aveva definito il convoglio come “insignificante”. La fuga rovinosa di Trudeau Ora il destino vuole che lo stesso Trudeau sia stato costretto a fare i bagagli in fretta e furia e insieme alla famiglia rifugiarsi in una località segreta, proprio per paura dei manifestanti. Insomma una fuga scomposta. D’altronde secondo quanto riferisce il Daily Mail, la manifestazione avrebbe assunto nel corso dei giorni una dimensione decisamente importante, arrivando a raccogliere circa 50.000 autotrasportatori. Sventolando la bandiera canadese insieme striscioni che chiedono “Libertà” e cantando slogan contro il primo ministro Justin Trudeau, i camionisti sono stati raggiunti da migliaia di altri manifestanti per protestare non solo contro le restrizioni ma per dare voce ad un più ampio malcontento nei confronti del governo. In ogni caso da quello che emerge dai media internazionali la protesta si è svolta finora in modo pacifico e non ha portato ad alcuno scontro. Un gruppo di manifestanti si è poi radunato sotto la sede del Parlamento canadese, per poi inscenare una protesta sbattendo pentole e padelle sotto le finestre dell’ufficio del Primo Ministro. Trudeau sarà costretto a tornare sui suoi passi La posizione di Trudeau si fa così sempre più difficile, soprattutto per come ha tentato di delegittimare la protesta nei giorni precedenti. Prima descrivendola come insignificante e poi etichettando gli autotrasportatori come esponenti di un pensiero anti scientifico e antisociale e che metterebbero così a rischio non solo la loro salute, ma quella di tutti i canadesi. Un film già visto anche in Italia, dove il diritto di manifestazione è stato spesso compresso in nome dell’emergenza sanitaria, additando le proteste come fonte di contagio. Ora però Trudeau sarà inevitabilmente costretto a fare un passo indietro e cercare una via di dialogo con i manifestanti, tenuto conto anche della traballante posizione politica del Primo Ministro. Trudeau è infatti in carica dal 2015, ma nelle ultime tornate elettorali del 2019 e del 2021 non è mai riuscito ad ottenere una maggioranza assoluta, ritrovandosi così con un Governo di minoranza. Con il premier in fuga, i manifestanti sembrano aver vinto la partita.

Si torna a parlare del caso di Camilla Canepa, la studentessa diciottenne di Sestri Levante, deceduta per una reazione avversa al vaccino Astrazeneca. Secondo quanto emerge dalle indagini, i medici sapevano che la ragazza aveva ricevuto la somministrazione del vaccino. Dopo l’estensione del green pass dal 1 febbraio anche nei tabacchi siamo andati a chiedere cosa ne pensassero gli esercenti. Il servizio postale rimane un asse centrale dello sviluppo, anche nella società moderna. Poste Italiane è partecipata dallo Stato ma sembra rispondere a logiche da finanza capitalista in termini di servizi all’utenza e politiche occupazionali. Dopo le violente proteste che hanno caratterizzato il Kazakistan, si registrano adesso scontri al confine tra Tagikistan e Kirghizistan per territori contesi da tempo tra i due Paesi.

Alcune notizie del TG di oggi: Nonostante dal primo febbraio scatti l’obbligo di vaccinazione per gli over 50, la Fondazione Gimbe fotografa una netta flessione delle nuove somministrazioni. Il governo svedese ha deciso di non raccomandare il vaccino per i bambini. I rischi superano i benefici. Mercoledì sono arrivati i quattro nomi dei nuovi membri del consiglio di amministrazione della Gates Foundation. I neo assunti hanno curriculum notevoli, fra cui l’assidua partecipazione al World Economic Forum e idee vicine ai democratici. Sembra che non accenni a raffreddarsi la tensione tra Russia e Nato in Ucraina. Tuttavia, quello europeo potrebbe non essere l’unico fronte caldo. La Russia sta infatti espandendo la propria influenza politica anche in Africa, in particolare nella regione del Sahel.

Anche quest’anno il 27 gennaio è la Giornata deputata al ricordo di uno dei tanti massacri che hanno sconvolto l’umanità per la violenza e la cura scientifica con cui milioni di ebrei sono stati deportati e uccisi in nome della scienza di allora e dell’ideologia politica. Vale la pena chiedersi, nel 2022, se davvero abbiamo interiorizzato quella Memoria così da non ripetere più gli errori del passato. Sono stati stanziati 150 milioni di euro per gli indennizzi relativi ai soggetti che sono stati danneggiati da effetti avversi causati dal virus. 50 milioni saranno disponibili per il 2022, i restanti 100 milioni a decorrere dal 2023. Il provvedimento è stato fortemente voluto tra le file della Lega, in particolare dai senatori Grassi, Augussori, Calderoli, Pirovano e Riccardi. Cosa dice il provvedimento e chi può fare richiesta? Uno studio dell’Università di Yale smentisce tutte le misure di restrizione nei confronti dei non vaccinati. Il gruppo di ricercatori statunitensi ha mostrato come con la variante omicron siano aumentati i tassi di positività tra le persone che si sono sottoposte al vaccino Covid. L'azienda di Elon Musk, la Neuralink, sarebbe molto vicina ad iniziare la sperimentazione del microchip installato nel cervello umano. Ma molti ricercatori e scienziati sono critici verso la nuova frontiera aperta da Musk. Descrizione breve/Facebook: Apriamo palando della Giornata della memoria e il suo significato. Stanziati 150 milioni di euro per gli indennizzi relativi ai soggetti che sono stati danneggiati da effetti avversi causati dal virus.Uno studio dell’Università di Yale smentisce tutte le misure di restrizione nei confronti dei non vaccinati. L'azienda di Elon Musk, la Neuralink, sarebbe molto vicina ad iniziare la sperimentazione del microchip installato nel cervello umano.

Sta ormai diventando una triste abitudine quella di alcuni ospedali italiani di rinviare o addirittura annullare le operazioni per i pazienti che non sono vaccinati contro il Covid. C’è una responsabilità politica per aver creato questa atmosfera? Un uomo di 31 anni non ha ricevuto il trapianto di cuore soltanto perché non vaccinato. Succede a Boston negli Stati Uniti d’America. La struttura ha preso la decisione di propria iniziativa, mentre le Corti statunitensi continuano a ribaltare la discriminazione nei confronti della popolazione che non ha ricevuto la somministrazione del vaccino. A Torino, presso il rettorato dell'Università, studenti e lavoratori hanno occupato per protestare contro le norme che impediscono a chi non è in possesso del green pass di accedere all'Università. Le telecamere di Byoblu vi mostrano la protesta e vi fanno sentire le voci di studenti e lavoratori. Una vera e propria pulizia del web cinese. Questo l'obiettivo del governo di Pechino a pochi giorni dall'inizio delle Olimpiadi invernali. Lo scopo è rimuovere la violenza, la pornografia e l'immoralità online, promuovendo un'immagine positiva del Paese